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Alfabetica [« »] lontane 2 lontani 9 lontanissime 2 lontano 41 lor 3 lordare 1 lori 2 | Frequenza [« »] 41 clementino 41 davvero 41 fossero 41 lontano 41 nello 41 oggi 40 alto | Gerolamo Rovetta I Barbarò Concordanze lontano |
Volume, Parte
1 I, 1| vaga che in un avvenire lontano gli potesse accadere qualche 2 I, 1| schivarlo e a tenerselo lontano, finchè Pompeo, vedendo 3 I, 1| nascosto1, in un botteghino lontano da casa sua, in un quartiere 4 I, 1| via, come un cervo ferito, lontano, lontano, dove non c'era 5 I, 1| un cervo ferito, lontano, lontano, dove non c'era alcuno che 6 I, 1| sorrideva nell'avvenire lontano; invano cercava di seppellirla 7 I, 2| talismano che gli dovesse tener lontano le disgrazie. Soltanto avea 8 I, 2| certe volte che vedeva di lontano, in mezzo al prato verde 9 I, 2| trovava sola la conduceva lontano per mostrarle qualche nuovo 10 I, 2| Ritorna a Napoli. Molto lontano, come vedete.~ ~- Ma... 11 I, 2| cosa, anche d'un pensiero lontano e innocente; adesso che 12 I, 2| romilie ed il vigneto era lontano dalla strada maestra. D' 13 I, 2| non vedendola, anche da lontano!~ ~- Oh sì, sì! - esclamò 14 I, 2| Montebaldo nell'orizzonte lontano non era più avvolto dalla 15 I, 2| e strillava. Un po' più lontano, seduta sul muricciolo del 16 I, 2| a respingere il Barbarò lontano da sè.~ ~- Fuori!... Fuori!... - 17 I, 2| ancora, veduto un po' da lontano, o in mezza luce, a sembrare 18 I, 2| Villagardiana, e andare il più lontano possibile!... Povera Angelica.... 19 I, 2| Il giovanotto allevato lontano dal mondo, senza amici, 20 I, 2| della sala, ma adesso assai lontano dalla finestra. C'eran le 21 II, 3| pensava di partire, di fuggire lontano, ma finiva sempre col non 22 II, 3| vicino vicino, a volte più lontano, lo stridore del ferro di 23 II, 3| ragazzo.... Lo tien sempre lontano da tutte le sue faccende.~ ~- 24 II, 3| Angelica, al Martinengo lontano. Andrea, forse un po' anche 25 II, 3| li avea già sbirciati di lontano colla coda dell'occhio, 26 II, 3| E se trovandosi solo, lontano "dalla sua Mary" non avesse 27 II, 3| sarebbero andati a vivere lontano... soli e felici~ ~Nel molle 28 II, 3| cantata, le mille miglia lontano da ciò che l'aspettava, 29 II, 4| anche le tue lacrime! Andrò lontano, a vivere di stenti, a lavorare 30 II, 4| quasi più allo zio povero e lontano. D'altra parte le ore correvano 31 II, 4| ritornato in mente anche lo zio lontano.~ ~C'era in casa un gran 32 II, 4| il marito tutto il giorno lontano, all'ufficio, ella sarebbe 33 II, 4| Pronti! - rispondeva da lontano un'altra voce più fioca. 34 II, 4| avrebbe voluto essere ancora lontano. Dal pallore, dall'espressione 35 II, 4| per vedere se spuntava da lontano.~ ~- Oh Andrea! - mormorò 36 II, 4| così fuori di sè, era così lontano dal vero, che di quella 37 II, 4| sarebbe partito e allora, lontano da quei luoghi, avrebbe 38 II, 4| dell'acqua si sentiva ancora lontano... lontano... pareva il 39 II, 4| sentiva ancora lontano... lontano... pareva il canto di un 40 II, 4| Angelica, dove la scorgeva da lontano.... Egli non vedeva più 41 II, 4| di vento gli sparpagliò lontano tutti i giornali.~ ~La scena