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Alfabetica [« »] mattine 2 mattiniera 1 mattino 7 matto 40 mattoide 5 mattoni 1 mattutina 5 | Frequenza [« »] 40 grandi 40 guerra 40 infine 40 matto 40 soldo 40 speranza 39 aspettava | Gerolamo Rovetta I Barbarò Concordanze matto |
Volume, Parte
1 I, 1| mai: andò in furia come un matto, ingiuriandola e maltrattandola, 2 I, 1| scherzare, non posso fare il matto come gli altri. Io ho i 3 I, 1| trova al verde.... È un bel matto, del resto, anche il mio 4 I, 1| bene, che era un poeta, un matto....~ ~- Ed io - continuava 5 I, 2| insieme con quell'altro bel matto del Garibaldi, era corso 6 I, 2| scapolo, può ancora fare il matto, se gli gira. Ma un padre 7 I, 2| Quel Garibaldi era un matto ambizioso, che voleva rompere 8 I, 2| della Balladoro e con quel matto dello zio Francesco avrebbe 9 I, 2| in sussiego, - non sono matto. Io lo fo fruttare il mio 10 I, 2| nemmeno pensarci; come un matto che si taglia la gola perchè 11 I, 2| caro; non sarò io tanto matto da permetterlo! Va', va' 12 I, 2| nè uno spensierato, nè un matto!~ ~Il buon Tommaso ritto, 13 I, 2| suo berretto:~ ~- Diventi matto, buffone?! - gli gridò piano, 14 II, 3| Francesco Alamanni!... Bel matto, davvero!... Ma lì sotto, 15 II, 3| alta meraviglia. - Siete matto?~ ~- No, niente affattissimo.~ ~- 16 II, 3| cominciò a correre come un matto su e giù per lo stanzone 17 II, 3| seggiola, e ridendo come un matto. - Non bisogna esagerare! 18 II, 3| articolo, saltava come un matto e piangeva come un vitello?...~ ~- 19 II, 3| che era forse ancora più matto che non canaglia, "un soggetto 20 II, 3| nemmeno coi ferri.~ ~- Siete matto, professore, proprio matto 21 II, 3| matto, professore, proprio matto da legare; più matto ancora 22 II, 3| proprio matto da legare; più matto ancora di quel frataccio 23 II, 3| abbattimento.~ ~- Siete matto? Volete proprio rovinarvi? - 24 II, 3| sì o no?~ ~- Diventate matto, Checchin?... Per amor di 25 II, 3| pensava intanto fra sè. "Matto, matto!... come mai avevo 26 II, 3| intanto fra sè. "Matto, matto!... come mai avevo dimenticato 27 II, 4| del suo signor figlio (più matto forse che cattivo) e per 28 II, 4| essere stato un eroe, o un matto che dir si voglia. Sì, non 29 II, 4| che voleva suicidarsi. - Matto, lascia fare a me! - gli 30 II, 4| Collalto....~ ~- Chè?... È matto!...~ ~- Senza falsificare 31 II, 4| po' più grossa....~ ~- È matto.~ ~- Io stesso mando le 32 II, 4| pagare ottantamila lire? È matto, lei. Non le ho nemmeno 33 II, 4| piedi.~ ~- Diavolo, con un matto di nipote che divora ottantamila 34 II, 4| voce sibilante, - che se è matto Stefano, non sono matto 35 II, 4| matto Stefano, non sono matto io, e finirò col farlo rinchiudere 36 II, 4| vedrai che se non è un matto, o un birbante, ti renderà 37 II, 4| pensarci c'era da diventar matto... ma non voleva pensarci! 38 II, 4| non voglio diventar matto!... voglio stordirmi!...~ ~ 39 II, 4| venditore di giornali era matto, e che la sua manìa era 40 II, 4| breve dimenticò il povero matto della Fiaschetteria al ponte