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Alfabetica [« »] ciecamente 5 cieco 1 ciel 2 cielo 38 cifra 5 cifre 3 ciglia 4 | Frequenza [« »] 39 signore 39 strinse 38 cambiali 38 cielo 38 guardava 38 innanzi 38 morire | Gerolamo Rovetta I Barbarò Concordanze cielo |
Volume, Parte
1 I, 1| continuò a rivolgere al cielo, come in cerca di pace, 2 I, 1| verbo, ma alzò gli occhi al cielo quasi volesse ringraziare 3 I, 1| solo il danaro; così in cielo come in terra! - e a questo 4 I, 2| fortuna che le piove dal Cielo!~ ~- Oh in quanto a me... - 5 I, 2| Sia fatta la volontà del Cielo... per altro è un gran passo 6 I, 2| Portava fino al settimo cielo i meriti sommi dello sposo 7 I, 2| come quegli sgobboni, santo cielo, che sudano tre giorni prima 8 I, 2| minute e lontanissime nel cielo nero. Neri gli alberi che, 9 I, 2| e la grande serenità del cielo non penetrava, non avea 10 I, 2| vigneti, ergendo in mezzo al cielo turchino la torre bianca 11 I, 2| collera, la punizione del cielo; e pur non potendo strapparsi 12 I, 2| spalle, alzò rassegnata al cielo i suoi occhioni dolcissimi, 13 I, 2| Barbarò alzò gli occhi al cielo, - a lei che in vita aveva 14 I, 2| Mi piaceva tanto!... Il cielo aveva una striscia... ma 15 I, 2| io guardando il mare, il cielo, i miei fiori di Villagardiana ( 16 I, 2| quando guardo il mare, il cielo, i miei poveri fiori devo 17 I, 2| tremassero le case alte sotto il cielo stellato.~ ~Garibaldi salutò 18 I, 2| sullo sfondo trasparente del cielo; ma i due giovani non vedevano 19 II, 3| di Sabaoth;" ne levava a cielo le virtù della mente e del 20 II, 3| spendendo un pocolino di cielo azzurro e di casta luna 21 II, 3| alzò le lunghe braccia al cielo, stralunò gli occhi, e spalancò 22 II, 3| la Balladoro levando al cielo gli occhi stralunati, - 23 II, 3| minacciando tutti i fulmini del cielo se i loro uomini fossero 24 II, 4| ultima striscia purpurea del cielo, e la distesa plumbea del 25 II, 4| all'azzurro placido del cielo, era tosto dileguata dal 26 II, 4| nostri antenati che dal cielo ti guardano, e accetta compiacente 27 II, 4| Ancora una volta: che il Cielo ti arrida propizio ed esultante.~ ~ 28 II, 4| che una vetrina sembra un cielo stellato! E dire che se 29 II, 4| sospirò, alzò gli occhi al cielo, e premendosi le mani sul 30 II, 4| altra volta gli occhi al cielo sospirando, - anche mio 31 II, 4| si riscaldi per amor del cielo!... Dopo si sentirà male!...~ ~- 32 II, 4| lei!...~ ~- Per amor del cielo, - io?...~ ~- Sì: è stato 33 II, 4| deserta e bigia sotto il cielo annuvolato, cogli alberi 34 II, 4| fermate lunghissime; il cielo diventava sempre più scuro, 35 II, 4| nel chiaror pallido del cielo crepuscolare; uno sfoggio 36 II, 4| Andrea a Milano, anche quel cielo pesante e ristretto, anche 37 II, 4| sole declinava lento dal cielo puro, chiarissimo, dietro 38 II, 4| ossequiavano, levando a cielo il suo cuore, le sue virtù,