Volume, Parte

 1   I,   1|            lo pagava caro.~ ~I suoi padroni lo tenevano di conto, come
 2   I,   1|              Non era poi vero che i padroni del mondo fossero gente
 3   I,   1|         qualche cosa da mangiare ai padroni!...~ ~Invaso dalla smania
 4   I,   1|           largita dagli Alamanni (i padroni dove era di servizio suo
 5   I,   1|       dentro, senza sfogarsi, e co' padroni si mostrava invece umile,
 6   I,   1|          degli Alamanni, gli ultimi padroni del cuoco Barbetta.~ ~Era
 7   I,   1|             avanzi della cucina dei padroni, qualche manicaretto, che
 8   I,   1|         Soltanto quando passavano i padroni e il ragioniere di casa,
 9   I,   1|      scomparire il su' omo presso i padroni. Essi perciò lo credevano
10   I,   1|           loro uso, dell'olio che i padroni le affidavano, e che doveva
11   I,   1|           passato in uso, e anche i padroni lo sanno e chiudono un occhio!...
12   I,   1|           arrivava agli orecchi dei padroni ch'egli maltrattava la moglie,
13   I,   1|       feroce di Pompeo era contro i padroni: un odio che gli si accumulava
14   I,   1|       contro di lui.~ ~Il lusso dei padroni stizziva Pompeo; la loro
15   I,   1|           fasto e coi godimenti dei padroni. E Pompeo sentiva meglio
16   I,   1|        andando a dormire dopo che i padroni erano ritornati dal teatro
17   I,   1|             brodo sostanzioso che i padroni avevano dato ordine fossero
18   I,   1|         interrogatori sul conto dei padroni. Si voleva sapere se mai
19   I,   1|       riferir nulla di rilevante: i padroni non si facevano vivi con
20   I,   1| intratteneva la Betta sul conto dei padroni, dimostrando per essi una
21   I,   1|           fo male ad alcuno. Già, i padroni non vorranno essere tanto
22   I,   2|       riccone, che è il padrone de' padroni di quell'agenzia.~ ~- E
23   I,   2|             non riconoscevano altri padroni che il signor marchese,
24   I,   2|           cameriera di scusarla coi padroni se non scendeva a colazione,
25   I,   2|    licenziarsi, perchè senza i suoi padroni non avrebbe più potuto vedersi