Volume, Parte

 1   I,   1|           di fare qualche cosa, si lasciò vincere dalla tentazione,
 2   I,   2|        oggeto di valore che non mi lasciò dubbio in quanto alla provenienza,
 3   I,   2|            allora, balbettando, si lasciò sfuggire, con un tremito,
 4   I,   2|           marchesa questa volta lo lasciò brontolare e gridare a sua
 5   I,   2|        casa sua!"~ ~La marchesa lo lasciò dire e fare, ma si mantenne
 6   I,   2|     reggere a lungo, e di nuovo si lasciò cadere sulla seggiola, gemendo
 7   I,   2|      rifiutato lo sconto... - e si lasciò cadere accasciato, sulla
 8  II,   3|       sempre pregare... finalmente lasciò capire che se fosse stato
 9  II,   3|       Pompeo lo salutò presto e lo lasciò andare per la sua strada.~ ~"
10  II,   3| consuetudinem dura est pugna, come lasciò scritto sant'Agostino, e
11  II,   3|             a questo punto, non lo lasciò finire, e prendendogli una
12  II,   3|         che cosa gli facessero, si lasciò trascinare da' suoi elettori
13  II,   4|     disegni, Francesco Alamanni le lasciò la Mary in custodia finchè
14  II,   4|     Giulietto, - ma l'amico non lo lasciò continuare e gridando ancora
15  II,   4|          lire!~ ~Clementino non si lasciò battere dai gemiti e le
16  II,   4|           l'ho ficcata! - La serva lasciò nell'anticamera Giulio e
17  II,   4|        Giulio cogli occhi torvi, e lasciò l'amico salutandolo con
18  II,   4|             sempre più ossequioso, lasciò sul tavolino la cambiale
19  II,   4|        dopo, nè il seguente non si lasciò vedere. Venne invece la
20  II,   4|                  Ma l'altro non lo lasciò finire: spalancò le braccia,
21  II,   4|         ammalata!...~ ~Angelica si lasciò baciare, ma non abbracciò
22  II,   4|        nipote?...~ ~Il marchese si lasciò cadere sopra una poltrona:
23  II,   4|               Ma il padrone non lo lasciò finire.~ ~- No! Va via! -
24  II,   4|         lampo solo di collera, che lasciò la nobile signora più affabile