Volume, Parte

 1   I,   1|      regalato; e la sera, quando la poveretta era in letto, frugava dappertutto;
 2   I,   1|      sventura si preparava a questa poveretta: la padrona, la signora
 3   I,   2|            anche la coscienza della poveretta si oscurava, non distingueva
 4   I,   2|           Ma fosse anche, Angelica, poveretta, non ne avrebbe una delle
 5   I,   2|  dimenticarmi.... e invece....~ ~La poveretta s'interruppe, le lacrime
 6   I,   2|                A questo pensiero la poveretta sentiva ancora il bruciore
 7   I,   2|            al mondo!... Mia moglie, poveretta - continuò Pompeo, che aveva
 8   I,   2|          non mi fate spropositare!) Poveretta me, dovete dire! Non ho
 9  II,   3|             sua carrozza. Che pena, poveretta, che pena, per sua cugina,
10  II,   4|       dolersi per lei, rendeva alla poveretta ancora più penosa la vita.~ ~
11  II,   4| pazzarellone! Ma come vuole che una poveretta, con tante disgrazie, -
12  II,   4|           mio, - esclamò in fine la poveretta prorompendo in lacrime, -
13  II,   4|        scherno e di trionfo onde la poveretta sentiva ribrezzo e paura.~ ~
14  II,   4|   contrarietà.~ ~- No, - rispose la poveretta colla voce che le si strozzava
15  II,   4|          intendere... - balbettò la poveretta buttandosi affranta sopra
16  II,   4|       scaldava, non vibrava mai. La poveretta finiva collo smarrire la
17  II,   4|           neanche risponderle; e la poveretta se ne andò, non com'era
18  II,   4|            ingiusto. Pensava che la poveretta, lo facesse per intenerirlo,
19  II,   4|            vile, vile! - replicò la poveretta pallida, tremante, senza
20  II,   4|                  balbettò appena la poveretta.~ ~Morire?... Desiderare
21  II,   4|       chiedessero pietà e aiuto. La poveretta era molto ammalata: la febbre