Volume, Parte

 1   I,   1|       sette e mezzo, domandò una carta.~ ~Erano più e più sere
 2   I,   1|   partita d'averla puntata sulla carta di questo o di quell'altro
 3   I,   1|        sa come, giocò. Chiese la carta con voce rauca, levandosi
 4   I,   1|     rispose nulla: guardò la sua carta e vi puntò la svanzica che
 5   I,   1|        della svanzica.... La sua carta era il sei, ma quella di
 6   I,   1|         poche.~ ~Scoprì un'altra carta (i giocatori stavano attenti,
 7   I,   1|      levò fuori un fogliolino di carta, vi scrisse col lapis qualche
 8   I,   2|       banco, lo aprì, ne levò la carta sugante, intinse più volte
 9   I,   2|      miniatura in un pezzetto di carta, la mise nel portafoglio,
10   I,   2|       fiorini in un bel pezzo di carta bianca, e di unirvi il mio
11   I,   2|          l'appunto; e siccome di carta bianca, pulita, non ne avevo,
12   I,   2|           al muschio" involti in carta dorata; e tutto ciò mentre
13   I,   2|        pesante involto con molta carta velina; levò la carta, lo
14   I,   2|      molta carta velina; levò la carta, lo posò sul tavolino: era
15   I,   2|         sonno; e il diavolino di carta, in cui la notte avvolgeva
16   I,   2|          per oltre un milione di carta fiduciaria. La Banca, in
17  II,   3| giustizia o della moralità... di carta pesta!~ ~Nel frattempo il
18  II,   3|    incolla sopra un foglietto di carta e vi aggiunge in fretta,
19  II,   3|   passione, su que' foglietti di carta, che riempiva febbrilmente,
20  II,   3|  contratto notificà e scritto in carta bollata non è, come si dice,
21  II,   4|          ci sono, se son nostri (carta canta!) dobbiamo far morire