Volume, Parte

 1   I,   1|       bene.~ ~Questa caritatevole creatura era la portinaia degli Alamanni,
 2   I,   2|      perchè era proprio una buona creatura; seria, onesta, che badava
 3   I,   2|        Benedetta anche te, la mia creatura! E la baciò sulla testolina
 4   I,   2|    Villagardiana, anche di quella creatura che aveva il corpo di una
 5   I,   2|         lei.~ ~- Aprimi il cuore, creatura benedetta! Aprimi il cuore
 6   I,   2|     spasimi!... Bisogna calmarlo, creatura mia, bisogna calmarlo subito,
 7   I,   2|       rossa... Dio le ha dato una creatura, è vero, ma che peste d'
 8   I,   2|          vero, ma che peste d'una creatura!... E poi già, in somma
 9   I,   2|    rivolto a sua cugina. - Quella creatura meriterebbe proprio tutte
10   I,   2|        esclamò la buona e ingenua creatura, con tutto l'entusiasmo
11   I,   2| consoliamoci senza tanti spasimi, creatura benedetta!~ ~- Ma zia...
12   I,   2|         per far coraggio a quella creatura; mi sforzo, mi sforzo, mi
13   I,   2|        fatto la fortuna della mia creatura, e minacciandomi, in caso
14   I,   2|        agli esposti, e che la mia creatura non l'avrei più veduta!~ ~-
15  II,   4|      Sconto, in cui c'era una sua creatura; le cambiali furono protestate,
16  II,   4|           se non altro per la tua creatura!~ ~Tanto calore e tante
17  II,   4|           la man!... E ricordati, creatura benedetta, che se anche
18  II,   4|      faresti?~ ~- .. È per la tua creatura: in te non ci può più essere
19  II,   4|           sola nell'anima. Ho una creatura sola al mondo, nel cuore: