Volume, Parte

 1   I,   1|      tener mano agl'Italiani io credo d'essere libero di parteggiare
 2   I,   1|        fuori?~ ~- Non so... non credo.~ ~- Allora aprimi subito
 3   I,   1|    faccia la Betta.~ ~- Le sei, credo.~ ~- Chè, chè! Ti gira?!...
 4   I,   2|        è, vede, che ai preti ci credo poco.~ ~- Nemmeno io, nemmeno
 5   I,   2|        creature?~ ~- No, non lo credo!... Eccetto che lo zio,
 6   I,   2|         piglia per nessuno! Non credo che per un capriccetto sia
 7   I,   2|  dubitato del tuo cuore!~ ~- Lo credo bene, quantunque - e il
 8   I,   2|       mio operato....~ ~- Oh lo credo, lo credo, babbo mio! -
 9   I,   2|                 Oh lo credo, lo credo, babbo mio! - esclamò Giulio
10   I,   2|        le mani, come Pilato nel Credo.~ ~Nella sala ci fu un altro
11  II,   3|       cavalier Barbarò!~ ~- Non credo, - rispose lo Zodenigo, -
12  II,   3| avvocato è al Tribunale.~ ~- Ci credo poco al Tribunale! - mormorò
13  II,   4|      non accuso mio padre, anzi credo saranno tutte calunnie;
14  II,   4|         mancano di tutto, e che credo minacciate da una gran rovina,
15  II,   4|     furono soli in istrada.~ ~- Credo... credo di sì. È difficile
16  II,   4|        in istrada.~ ~- Credo... credo di sì. È difficile che una
17  II,   4|         tutto quello che penso, credo ci sarà molta simpatia fra
18  II,   4|        detto momentaneo, perchè credo, sono sicurissimo che passato
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