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4008 II, 3| lasciarsi intimorire dalle influenze, dalle aderenze, dalle minacce, 4009 II, 4| asciugavano tosto sulle guance infocate.~ ~- Chè, chè, chè, bellezza 4010 II, 4| una tinta sanguigna le infocava le guance più scarne per 4011 I, 2| sono stato così balordo da infognare i danari miei in terreni, 4012 I, 2| agitazione e di timori non infondati, conservavano sempre negli 4013 II, 3| avesse dichiarato falso o infondato il dispaccio del Mazza pubblicato 4014 I, 2| bastarmi; avrebbe dovuto infondermi tutta la forza, tutto il 4015 I, 2| Angelica per le cose sue, infondessero nell'armonico complesso 4016 I, 2| quattrini del signor Barbarò infondevano a tutti, sebbene a tutti 4017 I, 2| cerimonioso, che veniva a informarsi della salute del marchese 4018 I, 2| rispondevano i meglio informati. - Bisognerebbe in tal caso, 4019 I, 2| aveva un'istruzione o un'informazione da chiederle: un'altra volta 4020 II, 4| più altro che mi ammasso informe di carne gonfia e torpida 4021 II, 3| era stato compreso in una infornata di senatori; il collegio, 4022 II, 4| livido e smunto, colle guance infossate.... Soltanto gli occhi erano 4023 II, 3| far loro perdonare quell'infrazione alle regole gerarchiche 4024 I, 2| si esce, sfido io a non infreddarsi!~ ~- Tutti non hanno il 4025 I, 2| del fazzoletto.~ ~- Sempre infreddata?~ ~- Sempre, sempre; è un 4026 I, 2| se ricevo e pigliano un'infreddatura... peggio che mai! No, no; 4027 I, 1| di tenere quel capitale infruttifero per tanti anni avesse trovato 4028 II, 3| candidato quando predicava, infuriandosi contro "la fiaccona generale;" 4029 II, 3| Barbarò non aveva la scienza infusa, era per altro astuto e 4030 I, 2| mattina fresca e nitida le infuse in sull'attimo un nuovo 4031 II, 4| spiantato qualunque, che la inganna colle dimostrazioni del 4032 I, 2| vedendolo col viso stravolto, e ingannandosi sulla causa di quella commozione, 4033 II, 3| rabbrividendo che non dovesse ingannarla nemmeno allora.~ ~Infatti, 4034 II, 3| doveva aver operato per inganno e per suggestione altrui, 4035 II, 3| al postutto, non te ne ingaricà, professorello dell'anima 4036 I, 1| fare il proprio dovere, s'ingegnasse." E giacchè ora Pompeo vedeva 4037 I, 2| palpiti, la manina candida e ingemmata, non sentivano altro che 4038 II, 3| Provinciali." Accennava alle sue ingenti ricchezze, "le quali garantivano 4039 II, 4| potuto dirozzare l'animo e ingentilire i modi dell'antico portinaio 4040 I, 2| certo, per altro, che non lo ingentiliva. In casa si mostrava di 4041 II, 3| ottimista fino a parere ingenuo. Per le molteplici vicende 4042 I, 2| occorrendo d'italiano in Inghilterra.~ ~Con Pompeo Barbetta, 4043 II, 4| canto, e allora il marchese inghiottì un lemon's drops, abbandonò 4044 II, 4| al cibo, e la bocca per inghiottirlo. Poi, una sera, la bocca 4045 I, 2| sa, signor padrone, che inghiottivo tanti bocconi amari, ma 4046 II, 4| alcuni fiori e sempreverdi ingialliti, chiusi da pareti alte di 4047 II, 4| chiaror rosso del lume che ingialliva. I mobili, le suppellettili, 4048 I, 1| andarci lui se la faceva inginocchiare davanti e le metteva nelle 4049 I, 1| vide tutte le donne di casa inginocchiate attorno al letto. Il curato 4050 I, 2| tenevamo tutt'e due per riparo, inginocchiati dietro il grosso tronco 4051 II, 3| per quanto era accaduto, e ingiungendole d'imporre in suo nome, al 4052 II, 4| Bianchi. In quel biglietto gl'ingiungeva di trovar modo, nel trattar 4053 I, 1| gendarmi come gli era stato ingiunto dal Commissario, sotto pena, 4054 I, 1| qualcuno che avesse avuto l'ingiunzione di sorvegliar lui, come 4055 II, 3| brogli elettorali, può far l'ingiuria delle proprie speranze agli 4056 I, 1| in furia come un matto, ingiuriandola e maltrattandola, quasi 4057 I, 1| per il bavero, cominciò a ingiuriarlo, smaniando e gridando in 4058 I, 1| affranto, sotto quel cumulo d'ingiurie e di maldicenze.~ ~- Ah 4059 II, 4| abbastanza cogli epiteti ingiuriosi, e un giorno, conversando 4060 I, 2| di caffè carico, ch'essa ingoiò mormorando "lasseme morir! 4061 II, 4| arricciava il naso sui mustacchi ingommati. - Siete matti!... matti 4062 I, 2| loro avere; e chi per l'ingordigia sua aveva perduta la pace, 4063 I, 2| spirito e contemplazion!... ha ingra... - e finì la parola col 4064 II, 3| a poco si avvicinavano e ingrandivano in forme sferiche, roteanti, 4065 II, 4| de' no, e tutto per quella ingrata, al cui confronto, siamo 4066 II, 4| soffrire. Pensò invece di ingrazionirsi il signor Bianchi e, per 4067 II, 3| offendono le oneste tradizioni, ingrossando le squadre della milizia 4068 I, 1| il capo, dalla turba che, ingrossandosi, andava dietro gli sbirri, 4069 II, 3| ma dietro gli occhialetti ingrossavano le lacrime; era sudato, 4070 I, 1| accorse d'aver sbagliato all'ingrosso. In un attimo il paradiso 4071 I, 1| corsa fin sotto il Coperto e ingrossò la folla, che già faceva 4072 I, 2| lasciato lavare; ma poi, sempre ingrugnato, aveva versata tutta la 4073 II, 4| fazzoletto chiuso nella manina inguantata, e fra lo strappo dei singhiozzi, 4074 I, 2| paralisi alle gambe, dichiarata inguaribile.~ ~Durante il periodo più 4075 I, 2| piccoli e loschi scintillavano iniettati di sangue, e la voce gli 4076 II, 3| univano in lega, tutte le inimicizie, tutti i livori, tutti gli 4077 I, 1| altro che qualche parola inintelligibile.~ ~- Ma ad ogni modo, - 4078 I, 2| contro la delazione falsa e iniqua, e contro l'enorme ingiustizia, 4079 I, 2| a chiave in un cassetto, iniziando così, forse senza nemmeno 4080 II, 4| rilevante. S'era messo a iniziare i lavori per un canale, 4081 I, 2| fetta di polenta cattiva, innaffiata con acqua il più delle volte 4082 II, 3| la voce del popolo che s'innalza fino a voi nell'umiltà sapiente 4083 II, 3| Cammaroto: "e noi dobbiamo innalzare le nostre laudi e render 4084 II, 3| lavoro e d'intelligenza ad innalzarsi un poco sugli altri, subito 4085 II, 4| assentivano in coro... e s'innalzava nell'ampia sala un mormorio 4086 II, 4| alle fanciullaggini degli innamoramenti e delle romanticherie.... 4087 II, 4| vedo di non essere tipo da innamorar le signore. - Un po' d'amicizia, 4088 I, 2| cambiare, cominciava ad innamorarsi.~ ~Intanto il Barbarò anticipando 4089 II, 3| della filosofia. Da prima s'innamorò delle opere postume del 4090 II, 4| felice, eterea~ ~Mi balenaste innante....~ ~ ~Per evitar la gente, 4091 I, 2| libri dei compagni (e per innata passione al commercio, andava 4092 II, 3| della seconda maniera, che innestò a modo suo con idee e simboli 4093 II, 3| moderne Bersabee... i due odii innocenti della signora Apollonia, 4094 II, 3| le faccende.~ ~"Furba l'innocentina!.. pensava fra il Barbarò. " 4095 II, 4| moto sotto la gran tettoia innondata di luce della stazione di 4096 II, 3| appena giunta dal Belgio, innondava tutto il collegio con migliaia 4097 I, 2| tutti sossopra temendo le innovazioni, che certo avrebbe voluto 4098 I, 2| senza frutto, e vittime innumerevoli dovute non alla bravura 4099 I, 2| nero. Neri gli alberi che, inoltrandosi nel giardino, apparivano 4100 I, 1| Betta, a mano a mano che s'inoltrava nella gravidanza, peggiorava 4101 I, 2| di ogni cosa; e stimolato inoltre da uno spirito di contraddizione 4102 I, 2| di sole e d'amore; sentì inondarsi l'anima della grande felicità 4103 II, 3| traboccava dal suo cuore, l'inondava di beatitudine... e quella 4104 II, 3| capo, dove anche la canizie inonoratamente celandosi, colla frode d' 4105 II, 4| sul serio!...~ ~La domanda inopportuna di Giuseppe gli aveva messo 4106 II, 4| matrimonio così balordo e inopportuno. Vuol dire che sarà molto 4107 II, 3| dalla pietà del fanciullo e inorgogliti dal sapere del giovinetto 4108 I, 2| momento.... e poter entrare inosservata nella cameretta di Andrea.... - 4109 I, 2| sarebbero forse rimasti inosservati o, come succede quasi sempre, 4110 II, 4| mincionerie!... - Minchionerie inperdonabili! E in quanto alla mia eredità, 4111 I, 2| informazioni più strampalate e inquietanti. "La Banca non avrebbe più 4112 II, 3| ma tali, in ogni modo, da inquietarlo seriamente.~ ~- E Donna 4113 I, 1| sicuro, anche perchè non s'inquietasse di più, era meglio cercar 4114 I, 2| sua carrozza, e correvano inquieti e sbigottiti a darsene l' 4115 I, 1| fastidio a nessuno, anche gl'inquilini dell'Arco Vecchio finirono 4116 I, 2| in seguito a ciò è stato inscritto fra i benemeriti della patria, 4117 I, 1| Piemonte. Giulio Alamanni, inscrittosi pure nella Giovane Italia, 4118 I, 2| proprio vero che il diavolo insegna a far la pentola, ma non 4119 I, 2| quantunque avesse abbandonato l'insegnamento per il giornalismo, e che 4120 I, 2| orecchie al figliuolo per insegnargli che il voglio non si doveva 4121 I, 1| Stupida!... Che voglio forse insegnarti a rubare io?!~ ~La Betta 4122 I, 2| del Gobbo d'oro che mi ha insegnato, per il primo, dove vanno 4123 I, 1| facevano per lui. Uno gl'insegnava la via di mettere il danaro 4124 I, 2| lezioni. Lo fo leggere, e gl'insegno a scrivere. E, guardi combinazione: 4125 II, 4| la vastità, era per lui inservibile, e imponendo il saggio del 4126 I, 2| sussurrio infinito degli insetti e sollevando le strida acute 4127 II, 3| questo, un baco perfido e insidioso rode fino alle ossa Francesco 4128 I, 1| appunto nominava molte persone insigni o note; ricchi e patrizi, 4129 I, 1| colla grande pietà che, insinuandosi a poco a poco nel suo animo, 4130 I, 2| scese fredda nel cuore, l'insinuazione che, quasi sotto forma d' 4131 I, 2| continuò donna Lucrezia insistendo sempre nel suo primo pensiero, - 4132 I, 2| Colle sue premure umili, ma insistenti, non la perdeva d'occhio 4133 II, 4| sconto. - E siccome Angelica insisteva, il marchese con galanteria 4134 II, 3| l'amabile cuginetta aveva insistito assai per volerci andare. 4135 II, 3| desiderio innocente, e sempre insoddisfatto: voleva entrare nel Consiglio 4136 I, 2| idee... perchè già lui era insoffeente di lima!"~ ~- Benedetto 4137 II, 4| stato sacro; un disamore insofferente per tutto ciò che le era 4138 I, 1| industriale. E nelle notti insonni (dormiva poco perchè restava 4139 I, 2| quell'aria antipatica e insopportabilmente borghese delle camere ammobiliate! 4140 I, 2| ma la folla rumoreggiante insorgeva fischiandolo, e voleva ammazzarlo 4141 II, 3| esponendo i grandi, gl'insormontabili ostacoli che si sarebbero 4142 I, 1| tanto che quegli, seccato e insospettito, e non indovinando certo 4143 I, 2| alzano la cresta! Dovresti inspirarle un po' di amore all'economia 4144 II, 3| la sua signora invece di inspirarlo e consigliarlo era, come 4145 I, 2| fausto imeneo avrebbe dovuto inspirarsi per un'altra bella poesia 4146 I, 2| suo punto di vista, non gl'inspiravano molta fiducia, ma pure aveva 4147 II, 3| mondo, e non voleva ricevere inspirazione e consiglio altro che dalla 4148 II, 4| la pace si riprometteva d'installarsi a Panigale presso la Mary, 4149 I, 2| nella sua bontà affettuosa e instancabile, se n'era invaghito sempre 4150 I, 2| allo Zodenigo perchè gl'instillasse quei precetti di economia " 4151 I, 2| affari?~ ~- Vorrebbe anche instradarlo verso la galera lei!~ ~- 4152 I, 2| fatto istruire? Chi lo ha instradato negli affari?~ ~- Vorrebbe 4153 I, 2| accese, coll'occhio non più instupidito, ma scintillante; fissò 4154 II, 3| imponendogli per castigo della sua insubordinatezza certi esercizi spirituali 4155 I, 2| mezzo alla stanza per non insudiciare il tappeto a piè del divano, 4156 II, 4| cane, perchè non volevo insudiciarmi le mani! - Clementino si 4157 I, 2| grande, era poi affatto insufficente ai bisogni del piccolo commercio 4158 I, 2| tartaruga della Filomena troppo insufficiente, e diceva a tutti di volerla 4159 I, 1| figurava che la "gobba" dovesse insuperbirsi del fatto; e faceva di tutto 4160 II, 3| stampa, coll'inviolabilità intangibile del sacro ministero di pubblicista, 4161 I, 1| grande, pesante, a fregi e intarsiature, sullo stile degli altri 4162 I, 2| avrebbe voluto introdurre per intascar più quattrini, adesso che 4163 II, 4| Con ottomila lire da intascare alle due?... All'ufficio 4164 I, 2| consegnò alla Filomena che, intascati i bei fiorini nuovi, se 4165 II, 4| vincere quando apriva o intascava i grossi pacchi di biglietti 4166 II, 4| suo patrimonio lo avranno intatto.~ ~- Grazie tante! - esclamò 4167 I, 2| aspettava, dicendogli, come per intavolare un discorso un po' diverso 4168 II, 3| fuori della zona dei suoi inteessi, quasi esclusivamente locali. 4169 II, 3| carattere indubbiamente integerrimo."~ ~E così, cominciato l' 4170 II, 3| perduto affatto il ben dell'intelletto... Era diventato grosso, 4171 II, 3| come la capitale morale e intellettuale d'Italia; Milano la seria, 4172 II, 3| creato, col lavoro assiduo e intelligente, un ricchissimo patrimonio, 4173 II, 4| per sempre il loro nome intemerato. In quei giorni, mandato 4174 II, 3| pubblica fosse disgustata dall'intemperanze della polemica Cammarotiana.~ ~ 4175 I, 2| nel caso di una qualche intempestiva rivelazione, egli, da uomo 4176 I, 2| alla ditta Micotti dall'Intendenza Militare.... Pochi giorni 4177 I, 1| potesse contraccambiarlo od intenderlo.~ ~Anche dopo il matrimonio, 4178 I, 2| colla marchesa che voglio intendermela, - rispose l'altro un po' 4179 I, 2| mia scusa. Venendo qui non intendevo certamente di accondiscendere 4180 II, 3| accettazione e i propri intendimenti politici.~ ~Per Francesco 4181 II, 3| di quegli uomini rari che intendono il giornalismo davvero come 4182 II, 3| attonito cominciando pure a intenerersi per ispirito d'imitazione, 4183 I, 2| un'ultima volta (durante l'intenerimento dell'addio) si fregò il 4184 I, 2| domanda, ma con un'espressione intensa di preghiera nella voce 4185 II, 3| perdono. Il suo dolore era intenso, la sua angoscia amarissima, 4186 I, 2| giardino d'hôtel; gente intenta, che consulta il Baedecker 4187 II, 4| commendatore è benissimo intenzionato: potrebbe prestartele lui 4188 I, 2| Zodenigo, che sospirava - el ga interdetto il suolo natìo!~ ~Il poeta 4189 I, 2| Veneti emigrati e famiglie intere d'ogni provincia d'Italia, 4190 II, 3| dimostrando il più vivo interessamento, - chi sa come il tuo povero 4191 II, 3| istituzioni, singolarmente interessato al buon assetto delle finanze, 4192 I, 2| più attentamente la sua interlocutrice.~ ~- Mi è stata fatta una 4193 II, 4| alla marchesa, di metterla intermediaria fra lui e gli sposi. Se 4194 II, 4| appariva in una doppia fila interminabile sotto le fronde nerastre 4195 II, 4| sentieruolo che dalla strada s'internava nella brughiera. Andrea 4196 II, 4| La società dei banchieri internazionali capì il latino... l'onorevole 4197 I, 2| dell'altura, Angelica s'internò per un'altra stradetta pur 4198 II, 3| Ma ben presto anche nell'interpretare, e specialmente nello spiegare 4199 II, 4| DEI LUOGHI PII MILANESI~ ~INTERPRETI DELLA GRATITUDINE CITTADINA~ ~ 4200 II, 3| balbettava il Barbarò, interrogandolo cogli occhiettini spaventati, - 4201 I, 1| essere sottoposti a lunghi interrogatori sul conto dei padroni. Si 4202 I, 2| Accusa d'insistere nel suo interrogatorio, quando Pompeo Barbarò, 4203 II, 4| marchese Stefano, che lo interrogava in proposito. Quanto poi 4204 I, 2| la fanciulla che si era interrotta.~ ~- Non ho più pane - esclamò 4205 II, 4| infervorato, senza badare all'interruzione. Desidero che mia nipote 4206 II, 4| lasciarsi scuotere da quelle interruzioni - con una mia accompagnatoria. 4207 II, 4| inefficace se non fosse intervenuto un miracolo... un miracolo 4208 II, 3| lo scandalo di una lotta intestina.... Quindi, e per naturale 4209 II, 3| fosse stato possibile, di intiepidire un pochino quel suo gran 4210 II, 4| giovani furono rovinati intieramente.~ ~Ricorse a un cavalocchio 4211 II, 3| straordinaria di espansione.~ ~Un intiero reggimento di agenti, di 4212 II, 3| doppia paga da Beppe Micotti, intignarono allora, con un tempo allegretto-vivace " 4213 I, 2| Interessi Lombardi Provinciali, intimando "ai signori di non tradire 4214 I, 2| occhi torvi, e dopo averle intimato di rinchiudersi subito nella 4215 I, 1| intelligenza, o di espandere le più intime aspirazioni del cuore, era 4216 I, 2| rispose la donna ancora intimidita; ma poi facendosi coraggio 4217 II, 4| creditori cominciarono allora, intimoriti, a chiudere il borsellino; 4218 II, 3| non isdegnava nemmeno di intingere nel guadagno delle giovani!~ ~- 4219 I, 2| ne levò la carta sugante, intinse più volte in un calamaio 4220 II, 3| volta, cara Polonnì, abbiamo intinta la penna nel core! - E non 4221 II, 3| si svegliò prestissimo, intirizzita, e cominciò prima delle 4222 II, 3| un articoletto di cronaca intitolato: Amenità elettorali.~ ~" 4223 I, 2| marchese Alberto aveva un'intonazione arrogante e un pochino canzonatoria. 4224 I, 2| piangere, nel lamentarsi, aveva intonazioni incantevoli. Così, com'era 4225 II, 4| gli salì alla gola, gli s'intorbidirono gli occhi, e preso dalla 4226 II, 4| guardò colla collera che gl'intorbidiva gli occhi, poi in un impeto 4227 I, 2| sempre suo umilissimo servo e intratanto l'avverto di aver passato 4228 II, 3| a visitare il collegio, intrattenendosi coi pezzi grossi d'ogni 4229 I, 1| casamento, e con loro amava intrattenersi lungamente, facendoli chiacchierare; 4230 II, 4| si rischiarava, Giulietto intravide l'avvenire pienamente sereno. 4231 II, 3| la Balladoro, facendole intravvedere quanto il cavalier Pompeo 4232 II, 3| montava in furore, ma poi, se intravvedeva appena un barlume di speranza, 4233 I, 2| buon affaretto che aveva intravveduto, e non c'era ragione che 4234 II, 3| mormorò, mentre impacciato intrecciava le dita grosse e nocchiute 4235 I, 2| trascorrere del tempo l'intrinsichezza dei due giovinetti si facesse 4236 I, 2| carezze, si sentiva l'animo intristire come un fiore di stufa sbocciato 4237 II, 4| bimbo gracilino, languire e intristirsi. Si era trovata in mezzo 4238 II, 3| salute, la nipote dimagrava e intristiva ogni giorno.~ ~E appunto 4239 I, 2| ho levato molti abusi, ho introdotte grandi economie nell'amministrazione, 4240 I, 2| saldati.~ ~Allora appunto, introdotto da Donna Lucrezia, Pompeo 4241 I, 2| che certo avrebbe voluto introdurre per intascar più quattrini, 4242 I, 2| Donna Lucrezia, che si era intromessa in favor suo."~ ~Fra il 4243 II, 3| silenzio e continuate a intronarmi la testa, vi faccio saltar 4244 II, 4| Quando si svegliò, ancora intronato, si rizzò di soprassalto 4245 I, 1| innanzi alla meglio, senza intrugliarsi lo stomaco: non c'era da 4246 I, 1| possedeva per maravigliosa intuizione l'arte tanto difficile di 4247 I, 2| fosse stato ingiusto e inumano con lei, e se ne pentiva. 4248 II, 4| terreni.... I suoi occhietti s'inumidirono: lo spettacolo della sua 4249 II, 3| il furto patentato che invadono il Parlamento!... Scrivi, 4250 I, 1| continui pericoli era come invalsa una nuova dimestichezza 4251 I, 1| tempo immemorabile, era invalso l'uso di chiamarlo Don Miao, 4252 II, 3| sospirando e gemendo tentava invano11 di acquetarlo e di calmarlo 4253 I, 2| fretta, - rispondeva Angelica invariabilmente.~ ~Adesso avrebbe quasi 4254 I, 2| guardare la firma: allora fu invasa nuovamente da un impeto 4255 II, 3| mandolino.... Oppure strisciava, invasata di concupiscenza, strisciava 4256 I, 1| mangiare ai padroni!...~ ~Invaso dalla smania di arricchire 4257 II, 4| vantaggio, sul vino, che invecchia più presto. E poi - il marchese 4258 II, 4| nobiltà è come il vino: invecchiando si fa buona, e ha il gran 4259 I, 1| i genitori di lei erano invecchiati e morti, sempre fidatissimi 4260 II, 4| voglio tacere che se mi sono invecchiato nel lavoro, ho diritto di 4261 I, 2| all'Italia libera e coll'inveire insieme contro qualche nuova 4262 I, 1| smania nervosa, e allora inveiva senza ragione contro la 4263 II, 4| piacere, anche lei, di non inventarmi storie! - strillò il marchesino 4264 II, 4| ad una specie di leggenda inventata sul conto del Barbarò dall' 4265 I, 2| pure dal momento che hanno inventato il proverbio, qualcosa ci 4266 II, 4| quanto credevano. Che brutta invenzione quella degli orologi! Col 4267 I, 2| alla sua riputazione.~ ~- Invenzioni, infamie dei soliti pettegoli 4268 II, 4| rivolgendoti un pensiero, inviandoti un accento.~ ~Tuo zio Francesco, 4269 II, 4| il petto. Finiva poi coll'inviarle "tanti baci" e col pregarla 4270 I, 1| avevano dato ordine fossero inviate alla puerpera, e poi, appena 4271 I, 1| che non poteva più godere, invidiando coloro che li godevano ancora, 4272 II, 3| Mi odiano tutti perchè mi invidiano e mi temono!... Com'è basso... 4273 I, 2| ma è molto meglio essere invidiati che compatiti, e mentre 4274 II, 3| disonesto, ma perchè lo invidiavano. Anch'essi avevano tentato 4275 I, 2| fortuna, perchè la gente è invidiosa; ma è molto meglio essere 4276 I, 2| benigno, da collega non invidioso:~ ~- E volete che io non 4277 I, 1| più restar tanto in casa a invigilare la moglie, ed essa cominciava 4278 I, 2| nel sangue con un languore invincibile. Vedeva ancora gli occhi 4279 II, 4| commendator Pompeo, a cui inviò la nuova cambiale con due 4280 II, 3| che non aveva nulla di inviolabile, nemmeno le pareti domestiche, 4281 II, 3| libertà di stampa, coll'inviolabilità intangibile del sacro ministero 4282 I, 2| Come avrebbe voluto essere invisibile per un momento.... e poter 4283 II, 4| stringeva nelle sue spire invisibili: un triste sorriso di scherno 4284 I, 2| compagni di Giulio Barbarò, lo invitarono colle signore alla loro 4285 II, 4| compresa nella lista degli invitati, tanto più che una Balladoro ( 4286 I, 1| costume contraccambiare gl'inviti.~ ~Pompeo, cominciando così 4287 I, 1| avrebbe esaudita la sua invocazione suprema, liberato il prigioniero, 4288 II, 4| tuo cuore dal quale non invoco grazia, ma giustizia. E 4289 II, 3| introdursi nel giornale per invogliare il pubblico ad abbonarsi 4290 II, 3| avanzi della colazione: involse il tutto nella Perseveranza ( 4291 I, 2| garbo. E ti sei ricordata di involtare i fiorini in un bel pezzo 4292 I, 2| fuori un oggetto pesante involto con molta carta velina; 4293 I, 2| poi infine scotendosi, involtò la miniatura in un pezzetto 4294 I, 2| zuccheriera nel caffè e latte, inzuppandovi tante fette di torta da 4295 I, 2| geloso ai primi assalti d'ipocondria, forieri della gravissima 4296 I, 2| portato fortuna. Come sono ipocrate le donne!... Ficcano Domeneddio 4297 II, 4| mia nipote? impostore!... ipocritaccio!... - borbottava toccandosi 4298 I, 2| tutte le sue smorfiette ipocrite se la intende ancora col 4299 II, 3| Mercadet della finanza, agli ipocriti di tutte le caste, di tutte 4300 II, 4| avea la Mary era già stato ipotecato; non trovava più danari 4301 I, 2| signor Barbarò fossero stati ipotetici non avrebbe mai acconsentito 4302 II, 4| oro, come lo chiama Donna Ippolita Bellotti, che ho veduto 4303 II, 3| i giorni.~ ~Il capitano Ippolito Redaelli e il dottor Carlo 4304 II, 3| quella ospitalità che "l'iracondo apostolo... della bugia" 4305 I, 2| Pure, ad onta dello sue ire e de' suoi timori, Pompeo 4306 II, 4| in un impeto d'amarezza ironica, in cui c'era tutto il suo 4307 I, 1| acceso della Betta soavemente irradiato, in quel punto, d'innocenza 4308 II, 3| onesta; Milano aveva già irremissibilmente ripudiata una stampa senza 4309 I, 2| Martinengo, punto primo e irremovibile, non avea tutti i quarti, 4310 II, 4| Stefano sarebbe rovinato irreparabilmente.~ ~- Me ne lavo le mani!... 4311 II, 4| Deputazione, un giovanetto magro e irrequieto, che metteva il piede per 4312 I, 2| addormentarsi. Aveva addosso l'irrequietudine, la smania che la contentezza.~ ~ 4313 II, 4| Allora, mostrandosi sempre irresoluti, lasciarono alla marchesa 4314 II, 4| e suo padre era piena e irrevocabile, ma non ottenne nessun effetto. 4315 II, 4| l'acqua dall'Olona doveva irrigare una vastissima zona di territorio... 4316 I, 2| mani, il braccio di lei irrigidirsi, mentre i begli occhi lo 4317 I, 1| della ragione, stese la mano irrigidita dallo spavento e dall'ira, 4318 II, 3| Barbarò! - e alzava il pugno irrigidito, imprecando contro stesso, 4319 II, 4| Martinengo compromessa... irrimediabilmente!~ ~- Sì... certo.~ ~- Per 4320 II, 4| Forse... invece di irritarmi subito, e di non risponderle, 4321 I, 2| garbatamente senza mai irritarsi e senza mai commuoversi.~ ~ 4322 II, 4| nome, il marchese Diego era irritatissimo, ma anche perchè temeva 4323 I, 2| rabbonire le furie di Alberto, irritavano invece la marchesa, e già 4324 I, 1| sul guanciale con quell'irritazione propria degli ammalati quando 4325 II, 4| Zeitung!~ ~Il vecchio s'irritò, montò in furore, coprì 4326 II, 3| imbizzita per quel baccano irriverente che si faceva attorno al 4327 I, 1| gli occhi sotto le ciglia irsute, bisbigliò una breve orazione 4328 II, 3| occhi sbarrati, coi capelli irti, colla fronte grondante 4329 I, 1| tempo che t'ho presa in isbaglio per una donna! - le disse 4330 II, 4| suggestione mefistofelica di quell'Iscariotto dello Zodenigo, non posso 4331 I, 2| era forte abbastanza per ischiacciarlo; ma pure non ci voleva pensare; 4332 I, 2| metterla sulla buona via per iscoprire il segreto.~ ~- Chi è stato 4333 II, 4| fecero una lunga dimora in Iscozia. Quel viaggio era argomento 4334 I, 2| battendole sopra una spalla, per iscuoterla, le domandò a bassa voce:~ ~- 4335 I, 1| espedienti messi in opera per iscuoterlo. E durò così ancora un buon 4336 II, 3| vecchie.~ ~- Mentre non isdegnava nemmeno di intingere nel 4337 I, 2| bere. Simili novità non isfuggivano punto all'occhio sagace 4338 I, 2| a Dio, come se fosse per islanciarsi dall'alto nel vuoto d'un 4339 I, 2| improvvisamente in grida e in ismanie, tanto che si dovette ricorrere 4340 I, 1| di vino.~ ~Le donne, in ispecie, impressionate dall'arresto 4341 II, 3| lisciandosi e accarezzandosi l'ispida barbaccia.~ ~Il Casiraghi 4342 II, 3| frate velenoso, a quell'ispido e sudicio ricattatore!~ ~ 4343 I, 1| nel suo animo, avea saputo ispirarle.~ ~Quell'improvviso mutamento 4344 I, 2| altro che l'orrore che le ispirava quell'uomo. Il Barbarò uscì, 4345 II, 3| cominciando pure a intenerersi per ispirito d'imitazione, e stringendogli 4346 II, 3| di consigli! La tromba d'Israello suonerà un'altra volta, 4347 I, 2| e sono corsa da voi isso-fatto!~ ~Il conte Prampero per 4348 | istesso 4349 II, 3| stata la marchesa Angelica, istigata dal Capitano, che mi ha 4350 I, 2| gonfi.... Il conte Prampero, istigato dalla marchesa, frugò tra 4351 I, 1| ragazzo villano, che aveva gli istinti del tirannello. La disgraziata 4352 I, 2| presto e Angelica che per istintiva timidezza voleva ora allontanare 4353 I, 1| Il bimbo, co' primi moti istintivi delle manine grassocce le 4354 II, 3| con ardore di neofita l'istituzione che l'aveva come rimessa 4355 I, 2| amarezza e rammarico.~ ~Per istordirsi, e più per un intimo desiderio 4356 I, 2| Lei, non è vero, era in istretti rapporti col defunto Micotti? - 4357 I, 2| tuo figlio? Chi l'ha fatto istruire? Chi lo ha instradato negli 4358 I, 2| Villagardiana egli l'avrebbe istruita opportunamente, sicchè gli 4359 I, 2| presso il padrino che lo istruiva e lo guidava, non senza 4360 I, 2| detto che, come s'è messa l'istruttoria, il mio Beppe non potrà 4361 I, 2| marchesa: un giorno aveva un'istruzione o un'informazione da chiederle: 4362 I, 2| rimaneva sempre come istuipidito, colle mani piene di danari. 4363 I, 2| suonare e a cantare per isvagarlo. Finita la musica, gli leggeva 4364 I, 2| non potè più ricorrere per isvagarsi e per confortarsi altro 4365 I, 2| per uccidere Alberto, per isvergognare Angelica, insomma per vendicarsi!~ ~ 4366 I, 1| fatto; e faceva di tutto per isvergognarla, per avvilirla, dicendole, 4367 I, 2| salotto e addobbarlo all'italiana: tutto in bianco, rosso 4368 I, 2| lacrime per tante famiglie italiane. E quella indignazione che 4369 I, 2| a sfogarsi contro certi italianoni, ai quali il governo dei 4370 II, 4| verdeggiante letizia della riviera italica appariva benedetta dal raggio 4371 I, 2| ingratitudine dei ministri italici. E , colla scusa dei saluti, 4372 II, 3| stimmate sante del soldato italico, il candidato della disperazione 4373 II, 4| di Collalto ne riferiva l'itinerario e gli episodi al Club e 4374 II, 4| io ne ho fatto una sola: j'ai réfléchi, bien réfléchi!... 4375 II, 3| miracoloso della vendetta di Jehova."~ ~Ma gli entusiasmi del 4376 I, 2| messa per combattere la jettatura?... Sì, sì; prima del processo 4377 II, 4| facciamo bonne mine à mauvais jeu... e sposiamo... Panicale!...~ ~" 4378 II, 4| la marcia funebre della Jone.~ ~- La cambiale di tre 4379 II, 4| i denti:~ ~- Il ne faut jurer de rien!~ ~Pompeo Barbarò 4380 I, 2| sbuffare.~ ~- E al conte Kanizsa - ripigliò sempre con voce 4381 II, 3| riprodotte dal Der Staat und die Kirche, di Lipsia, così accetto, 4382 II, 3| a far le calze e tutto 'l non faceva altro, mentre 4383 II, 3| cui nome rappresenti il labaro trionfante dell'onestà e 4384 II, 4| che lo zio avesse sulle labbia il sorriso di quell'uomo 4385 I, 2| tranne alcuni peli neri sul labbro superiore, grossi come le 4386 I, 2| oro e d'argento, strinse i labbruzzi con aria sdegnosa, ma la 4387 II, 3| Eugenio era dotato di memoria labile, in cambio la vista l'aveva 4388 II, 4| a una a una. Il tono era laconico e imperativo... ma era lo 4389 II, 3| e il Barbarò sudante e lacrimante fra i membri del comitato 4390 I, 2| sacrosantamente nostri, che i ladroni ci aveano rubati!~ ~Un giorno, 4391 II, 4| aveva spesi quindici dalla Laforet per portare un paio di guanti, 4392 II, 4| dopo le chiacchiere, le lagnanze e le dichiarazioni del marchese 4393 I, 2| E che c'entro io? Vada a lagnarsene col Padre Eterno!...~ ~- 4394 II, 3| complimenti cominciò subito a lagnarsi del critico musicale del 4395 II, 4| merito. Beppe Micotti si lagnava colla Balladoro perchè el 4396 I, 2| BARBARÒ~ ~ ~ ~o~ ~ ~ ~Le lagrime del prossimo~ ~ ~ ~ ~ 4397 I, 2| Italia una~ ~Dall'Alpi alla laguna!~ ~ ~ ~In quel punto si 4398 II, 3| sentimentali cantando i lai di Venezia sul mandolino.... 4399 II, 4| che passò freddo, come una lama, nel cuore di Angelica.~ ~- 4400 I, 2| le difficoltà al povero Lamarmora, e senza portare un nuovo 4401 I, 2| ma pur troppo dobbiamo lamentare fra i nostri molti morti 4402 I, 2| dormire dopo l'alba, si lamentava con tutti che le giornate 4403 II, 4| con insolita durezza e si lamentavano delle sue distrazioni e 4404 II, 3| astiose assai delle grandi; il lamentìo petulante dei piccoli bisogni, 4405 II, 4| allora aveva creduto.~ ~La lampada, coperta da una spessa ventola 4406 I, 1| donne; pulì e ripulì la lancetta col fazzoletto bianco; e 4407 I, 1| sempre il danaro che, come la lancia della favola, lo feriva, 4408 II, 3| padre Cammaroto che si era lanciato coraggiosamente, a capofitto 4409 I, 2| tra gli altri, il conte Lanfranchi, che è qui un nostro confinante. 4410 I, 2| guardando Angelica cogli occhi languidi, mentre le accarezzava una 4411 II, 4| vedeva il bimbo gracilino, languire e intristirsi. Si era trovata 4412 II, 4| pochi metri di terra, in cui languivano alcuni fiori e sempreverdi 4413 I, 1| quindi i turbamenti e i languori delle fanciulle innamorate. 4414 II, 3| dalla faccia di bronzo, coi Lanzichenecchi dalle granfie rapaci, e 4415 II, 3| qui a banchettare, e mi lapideranno per un altro verso. Diranno 4416 I, 1| potuto riparare il male, e largamente!... Non era più il secolo 4417 I, 2| capitata sotto mano, di largheggiare nella stima se si fosse 4418 I, 2| scarsi e di scarso profitto. Largheggiavano troppo nello sconto delle 4419 I, 2| da lui prestati, con vera larghezza di cuore, ad altri esuli 4420 I, 1| gratificazione che gli era stata largita dagli Alamanni (i padroni 4421 I, 1| pensioncella che gli Alamanni largivano alla moglie, e sui regali 4422 I, 1| colle tasche piene, senza lasciargli tempo di prender la rivincita; 4423 I, 2| crede poi tanto cretino da lasciarmi infinocchiare così goffamente! - 4424 I, 2| Pompeo, che fu pronto a non lasciarselo sfuggire.~ ~Poco dopo la 4425 I, 1| per quella camera, senza lasciarvi alcuna traccia.... I rosei 4426 I, 2| c'era ragione che se lo lasciasse scappare o rubar di mano; 4427 I, 2| dietro.... Diavolo! Se mi lasciassi mangiare il fatto mio dai 4428 I, 1| Betta, appunto per la pace lasciatale dal marito e per la gioia 4429 II, 3| quel mattoide fegatoso... Lasciatelo dire... lasciate che si 4430 II, 4| rigirarmi il capitaletto lasciatomi dalla vecchia!...~ ~La Veronica, 4431 II, 4| forte, che nemmeno a lei non lascierà più un soldo!... Tanto forte 4432 II, 3| certamente per rispetto; ma noi lascieremo correre liberamente il suo 4433 I, 1| tutto il giorno, e stanotte lascierò Milano per sempre.~ ~- E... 4434 I, 1| Radegonda, le aveva fatto un lascito d'un migliaio di svanziche.~ ~ 4435 II, 3| fidarse sicura che i lassa drio de lori "l'amaro fior 4436 I, 2| la Banca.~ ~- Son chiusi lassù a confabulare quei cani 4437 II, 4| orizzonte di piombo, a quella lastra di fuoco. Nel mezzo, un 4438 I, 1| capo risolutamente con un lattone; ma ancora non ebbe il coraggio 4439 II, 3| dobbiamo innalzare le nostre laudi e render grazie alla sapienza 4440 I, 2| Sissignore.~ ~- Oh, Laus Deo!~ ~Ci fu un momento 4441 II, 4| rinchiuso, come il bel Lauzun, alla Bastiglia... la quale 4442 I, 1| Allora manderò la Betta dalla lavandaia. Oh, non dubiti! è una buona 4443 I, 2| Egitto!... Dovresti invece lavargli il muso.~ ~La signora Veronica 4444 II, 3| sì... avrebbe vendicata, lavata col sangue, la terribile 4445 I, 2| per tutto il resto... si lavava le mani, come Pilato nel 4446 I, 1| braccio all'ammalata, si lavò le mani in un catino che 4447 I, 2| fra i miasmi delle risaie, lavorando giornate eterne, che cominciavano 4448 I, 2| pratiche e positive, che lavorano sul serio e che, senza tanto 4449 II, 3| affittaiuoli, i suoi coloni, i suoi lavoranti che lo guardavano impauriti 4450 II, 4| prestiti. Per il continuo lavorar d'ago le si sciupavano gli 4451 II, 3| esperto amministratore, - lavoratore indefesso, - filantropo 4452 II, 3| benigno compatimento ai lazzi di Don Rosario, tutto rosso 4453 II, 3| sempre tempo di rettificarlo lealmente, e se è proprio vero, come 4454 I, 1| senza dir verbo.~ ~- Perdio! leccate anche i piatti stasera; 4455 II, 4| un giovinotto; stecchito, leccato, impomatato, con una grossa 4456 I, 2| correva dritto a Como, a Lecco, a Bergamo a passarvi la 4457 I, 2| canaglia mancano le prove legali - rispondevano i meglio 4458 I, 2| fervore stringendo un poco i legami della parentela faceva tutt' 4459 II, 4| da regolare, il Barbarò, legando destramente una cosa coll' 4460 II, 4| vergogna e di ribrezzo. Legarsi, vivere, darsi a... a un 4461 II, 3| balia, con mani e piedi legati, il cavalier Barbarò!~ ~- 4462 I, 2| cuore, e più strettamente la legava ad Andrea. E quando la mattina 4463 I, 2| incredibili da diventare quasi leggendarie fra le gesta dei birbaccioni.~ ~ 4464 II, 3| Padri Scolopi, e subito leggendo la vita di San Giuseppe 4465 I, 2| lungamente questa volta, e leggendogli negli occhi ciò che le domandava, 4466 I, 2| dove ho messo gli occhiali! Leggeremo insieme o non si va più 4467 I, 2| appunto per ciò tutte le leggerezze e le colpe del marito essa 4468 II, 3| nel giornale senza prima leggerle "alla sua signora;" ma le 4469 II, 3| rispettasse non doveva più leggerlo... Per il che tutti lo leggevano 4470 I, 2| non sa fare i conti!... Se leggesse un po' meno romanzi e badasse 4471 II, 3| Elettori di Panigale!...~ ~"Leggete il presente dispaccio ricevuto 4472 II, 3| leggerlo... Per il che tutti lo leggevano più che mai; e lo stesso 4473 II, 3| Giulio Barbarò, dopo un leggiero delirio, era passato al 4474 II, 3| chiudendo lo spartito ch'era sul leggìo, canterellò a mezza voce, 4475 II, 3| di avvicinare questi bei legionari delle nostre aquile vittoriose, 4476 I, 1| pregiudicate col governo legittimo.~ ~"In che modo avrebbe 4477 I, 2| serviremo a suon di fischi e di legnate, quel cane, quel boia!...~ ~ 4478 I, 2| vero... - e ne sollevò un lembo per fargliela vedere di 4479 II, 4| supplicare, ma ormai senza lena, senza speranza, come il 4480 II, 3| sentiva capace di guarire, di lenire almeno, col suo grande amore, 4481 II, 4| trasportava; ogni sua parola era lenta, asciutta, vibrata come 4482 I, 2| Angelica parlava colla sua lentezza garbata, l'ascoltava muto 4483 II, 4| la carnagione diafana e lentigginosa dei biondi rossicci.~ ~Il 4484 I, 2| piedi, girò la maniglia lentissimamente, ma tuttavia l'uscio nell' 4485 I, 1| guanciale, o le rincalzava il lenzuolo e le coperte.~ ~La Betta 4486 I, 2| che si è battuto come un leone...." ~- L'ho conosciuto 4487 II, 3| e compagnia, chiamandoli leoni-conigli, e sfogò tutto il malumore, 4488 II, 3| Alamanni "c'era il cuore di Leonida nel petto di Arnaldo; la 4489 II, 3| dai tempi della guerra di Lepanto e, di più, la marchesa Angelica 4490 I, 1| minestra e una fettina di carne lessa; ma Pompeo era sempre il 4491 II, 4| gli sportelli, gridando, leticando, diguazzando sotto la pioggia. 4492 I, 1| voleva trovar la via di leticare per poi farle fare a modo 4493 I, 1| le carte. Poco mancò non leticassero; ma Barbetta s'acquetò subito, 4494 I, 2| indifferente per quella letteraccia.~ ~- Un capitano d'artiglieria! - 4495 II, 3| erano state coperte quasi letteralmente da un'enorme quantità di 4496 II, 3| era scrittore per la parte letteraria, e cronista. Tale rielezione 4497 I, 2| Lucrezia delle sue glorie letterarie. Fra le altre raccontò la 4498 II, 4| Eh capperi, si sa bene: letterati e maestri! - esclamò Beppe 4499 I, 2| ordini per la Filomena, letterine per il Professore. Ma poi 4500 I, 2| serviva da anticamera col lettuccio della fanciullina rifatto 4501 I, 2| sempre al mercoledì che mi levano il fiato!... Dove ho messa 4502 II, 3| combattuto quegli altri, dobbiamo levarci a combattere i nuovi, i 4503 II, 4| pure sentiva, non potendo levarselo di torno, di doverlo trattare 4504 I, 2| qualche spicciolo!... Dovevi levartelo d'attorno con un acconto, 4505 II, 4| immaginare qualche espediente per levarvi d'impaccio!... Ti ripeto 4506 I, 1| pieni di mota, perchè glieli levasse; e a volte, quando erano 4507 I, 2| imbecilli che vanno a gambe levate; ma ci son pure le persone 4508 I, 2| Tutti gli azionisti si erano levati in piedi; fissavano tutti 4509 I, 2| aspettando che il marchese levi loro l'incomodo.~ ~- Oh 4510 II, 4| Prampero: la buccia un po' più levigata, ma sotto lo stesso egoismo, 4511 I, 2| sofà.~ ~- Ho paura, se la levo adesso colla benzina, che 4512 II, 3| tanto e tanto, la nostra lezion per oggi la gera bela è 4513 I, 2| ascoltò rispettosamente la lezioncina senza muoversi, aprir 4514 I, 2| addosso, facendo smorfie e leziosaggini. Il suo viso diventava acceso, 4515 II, 3| unanime di tutta la stampa libeeale-modeeata!"~ ~- Sto fresco, se aspetto 4516 I, 2| o per erigere monumenti. Liberalità che pure lo angosciavano 4517 I, 2| colla scusa della patria da liberare, si passa il confine allegramente, 4518 I, 1| sua invocazione suprema, liberato il prigioniero, toccato 4519 I, 2| in que' giorni difficili liberava il paese dai matti e dalla 4520 I, 2| guerra coll'Austria per la liberazione della Venezia non fosse 4521 I, 2| in un angolo d'un di que' libracci affastellati sullo scrittoio, 4522 I, 2| vecchia. Indi preso un grosso libraccio, ch'era in fondo al banco, 4523 I, 2| aveva distribuiti in giro ai librai e ai parrucchieri ottenevano 4524 I, 2| leggeva attenta attenta il suo libricciuolo. Aprì ancora il portamonete, 4525 I, 2| colpo di stato: aprì il librone dov'eran notati i debiti 4526 II, 4| Milano erano arrivate le licenze per sottoscrivere il contratto 4527 I, 2| pigliandosela colla moglie e licenziando il ragioniere. Ma intanto 4528 II, 4| persona, il quale, al vederlo, licenziò con un cenno il segretario 4529 II, 3| assai gradita ai lettori" la lieta novella del matrimonio di 4530 II, 4| Per altro non furono le liete accoglienze del cugino che 4531 I, 2| suoi presentimenti sempre lieti, e con certi ragionamenti 4532 II, 4| tardi.~ ~La colazione fu lietissima: e Clementino contraccambiò 4533 I, 1| della moglie e quello più lieve del bimbo lo infastidivano, 4534 I, 1| affannoso e le labbra si mossero lievemente come se mormorassero una 4535 II, 4| strozzato quella mata da ligàr, colle stesse sue mani, 4536 I, 2| già lui era insoffeente di lima!"~ ~- Benedetto da Dio! 4537 II, 3| lavoro, colla vita esteriore limitata al pezzo di strada che faceva 4538 II, 4| un caffè, e l'altra una limonata. - Ah, - mormorava Giulietto 4539 I, 2| e il prosciutto sopra un limone col burro intorno e con 4540 I, 2| asciutta, elegante e dai lineamenti del viso dava subito a vedere 4541 II, 3| segnare nettamente le due linee di battaglia) non saranno 4542 II, 4| matta... un'egoista!... una linfatica sentimentale, piena di romanticherie!... 4543 I, 2| Austria. Era proprio una linguaccia sopraffina - quel tal di 4544 II, 4| sono gli affari, e hanno un linguaggio più conciso e positivo.~ ~- 4545 II, 3| Staat und die Kirche, di Lipsia, così accetto, ho l'onore 4546 I, 2| d'Icaro, si erano appunto liquefatte perchè di cera. - Se fossero 4547 II, 4| gli avea dato incarico di liquidare subito quanto ancora gli 4548 I, 2| rimasta in casa Barbarò dopo liquidata l'Agenzia di prestiti sopra 4549 II, 4| altro che uno spaccio di liquori, messo in voga dalla Ninetta, 4550 I, 2| elogi del poeta, citando la lirica: Il Ponte dei Sospiri, e 4551 I, 2| sottana di lana scura tutta lisa, e uno scialle bigio, stretto 4552 I, 2| Custoza, e l'avea passata liscia senza rimetterci nemmeno 4553 II, 4| continuò l'altro lentamente, lisciando il cappello col dito. - 4554 II, 4| lo dico io; - a saperla lisciare, se ne fa tutto quello che 4555 II, 4| vinse subito, e continuò a lisciarsi la testa e ad accomodarsi 4556 II, 4| dire al marchese.~ ~- Lo liscieremo e lo aduleremo... - e subito 4557 II, 3| fece uscire per tre giorni listato di nero, e che cominciando 4558 I, 2| andarono al passeggio lungo il Listone di Piazza Brà, continuò 4559 I, 2| Pompeo Barbarò; e mentre la litania delle sue bricconate, essendo 4560 I, 1| i giocatori.~ ~Le guance livide del Barbetta arrossirono 4561 I, 2| signora marchesa. Ha gli occhi lividi e non è mai stata tanto 4562 I, 2| affabilità e degnazione, il suo livore e la sua passione s'inasprirono 4563 II, 3| tutte le inimicizie, tutti i livori, tutti gli odi più disparati 4564 II, 4| mani di una canaglia di livornese?... Ci pensi, marchesino.... 4565 II, 4| file di servitori, in gran livrea, che facevano ala lungo 4566 II, 3| vergogna per il partito delle livree!... Non vogliono saperne 4567 II, 3| vantaggi di un candidato locale.... Quindi lo scandalo di 4568 II, 3| inteessi, quasi esclusivamente locali. Poi, voi non avete ancora 4569 II, 4| il suo giro, in due o tre locande come questa, poi, dove vada 4570 II, 4| Il fischio lungo della locomotiva gli irritava i nervi, e 4571 I, 2| una volta che lo Zodenigo, lodando questa sua avvedutezza, 4572 II, 4| acconce parole, in cui si lodavano le virtù private e pubbliche, 4573 I, 2| interruppe il suo inno di lode per succiarsi un dito. - 4574 II, 3| fate il modesto fora de logo) - interruppe rivolgendosi 4575 II, 3| dirige la parola, al solito loiolescamente, facendoci l'onore di non 4576 II, 3| manzoniano: "Bel sangue lombaado!"~ ~Arrivato sul pianerottolo, 4577 II, 4| campagna presso le brughiere lombarde, tra Somma e Gallarate, 4578 I, 2| Austria, quando son venuti in Lombardia; nel cinquantanove e nel 4579 I, 2| imbarcato sul piroscafo il Lombardo della compagnia Rubattino.~ ~ 4580 II, 3| strozzatore? Questo truf...faldino lombardo-veneto, sovra il cui capo, dove 4581 I, 2| Non è certo senza un longo riflesso che mi fò lecito, 4582 II, 3| cos'ha detto quell... quel longobardo? - domandò la Balladoro.~ ~- 4583 II, 4| Andrò a Napoli....~ ~- Così lontan? - esclamò ancora flebilmente.~ ~- 4584 II, 3| Cammaroto "che riusciva a lordare, ma non a ferire," e faceva 4585 II, 4| uno strozzino, una figura losca e abietta?... Se tu non 4586 I, 2| Pompeo Barbarò" in tutte le losche operazioni della Ditta Micotti; 4587 I, 2| aveva resistito e aveva lottato contro l'amore, si era fatta 4588 II, 3| pôro toso!... Me sento per lu l'anima sanguinante!... 4589 I, 2| scorgo appena due Jäger e il luccicare delle carabine, e quasi 4590 I, 2| occhioni che avevano la lucentezza morbida del velluto, egli 4591 I, 2| tavole avevano accese le lucerne, e Donna Lucrezia, cogli 4592 I, 2| esaminando al lume di una lucernina di canfino una piccola miniatura 4593 II, 3| visita inaspettata.~ ~- Donna Lucheezia sta per andare a pranzo, 4594 I, 2| accanto:~ ~ ~- Smetta, Donna Luchezia, smetta! Sono fanciullaggini! - 4595 I, 2| professore Zodenigo hanno una lucidezza naturale che è uno splendore!... 4596 II, 4| Soltanto gli occhi erano lucidi come prima; ma guardavano 4597 I, 2| fosse stato più superbo di Lucifero, doveva contentarsi, come 4598 I, 1| legale, che sono le più lucrose, ci vuol troppo tempo e 4599 I, 2| della Spiga prima del due di luglio.~ ~La Mary, appena l'ebbe 4600 II, 4| del cantoniere risonava lugubremente come voce di sotterra. Le 4601 II, 4| non voglio turbarti con lugubri fantasmi. Si accendono per 4602 II, 4| Lo dicevo anche alla Luisa D'Angola, che li ha bellissimi!... - 4603 I, 2| altro che alle feste e alle luminarie. Matti; matti da legare!~ ~ 4604 I, 1| de' sogni e le sibille dei lunari; si mise a cercar la fortuna 4605 I, 2| E per gli affamati il lunario segnava sempre cattivo tempo.~ ~- 4606 II, 4| tedesco, e allora, secondo le lune, o scappava via, come aveva 4607 II, 3| ferita era assai grave, e fu lunghissima la cura e la convalescenza; 4608 II, 4| Il treno faceva fermate lunghissime; il cielo diventava sempre 4609 II, 4| portare un paio di guanti, lunghissimi (allora una primizia della 4610 I, 2| Mary deve avere una fame da lupi!~ ~Giulio Barbarò condusse 4611 II, 4| sprezzava e l'odiava; la sua lurida immagine le metteva i brividi; 4612 II, 4| Filomena avea rifatte le luride scale delle Agenzie di prestiti. 4613 II, 3| spendere nemmeno per la lusinga d'essere creato... commendatore!... 4614 II, 3| rara di diplomatico, un po' lusingando la Balladoro, facendole 4615 I, 1| gastighi, a volte blanditi e lusingati da seducenti promesse. Ma 4616 I, 2| E in tal modo, dopo aver lusingato quella buona gente e essersi 4617 II, 3| un bel salto davvero!... Lusinghiero per la sua ambizione; ottimo 4618 II, 4| sicuro! rispose Stefanuccio, lustrando l'occhialino colla pezzuola 4619 I, 2| scarpe, ravviò i capelli lustrandoli con due colpi del cerone 4620 I, 2| più le fedine, ma invece lustrandosi le unghie lunghe e rosee 4621 I, 2| spazzolargli l'abito, o a lustrargli le scarpe.~ ~In quanto a 4622 II, 4| America a fare anche il lustrascarpe per pagare tutti i suoi 4623 I, 1| ritrovo di ciceroni, di lustrini e di merciai ambulanti.~ ~ 4624 II, 3| La marea monta: le maaea monta! Bisogna riunire tutte 4625 I, 2| mi piove il cacio sui maccheroni, e mi lamento! La Balladoro 4626 II, 4| spia di suo fratello, aveva macchiato per sempre il loro nome 4627 II, 4| via dei capelli tinti, che macchiava il fazzoletto.~ ~- Non abbia 4628 I, 1| scarne, le apparivano due macchie di un rosso acceso.~ ~Pompeo, 4629 I, 2| promesso, che cosa hanno macchinato. Ma se il mio Beppe è tanto 4630 I, 2| andati a farsi ammazzare con macchinosi schioppettoni impotenti 4631 II, 3| ridicolmente in quel corpaccione macchinoso, e in mezzo a un diluvio 4632 II, 4| mandato i nostri soldati al macello.~ ~- Non credere, sai, nipotina, 4633 II, 4| mettesse il cuore in pace, Mademoiselle Nicoly era partita per Pietroburgo, 4634 I, 1| leggermente sulla fronte madida, sussurrandole piano, a 4635 I, 2| pensava, una di quelle pallide madonnine che bisognava adorare mettendosi 4636 II, 3| figliuoli all'ospizio e le madri al bordello!~ ~"Ebbene, 4637 II, 4| baciò la mano facendole un madrigale; salutò il maggiore, sorridendogli 4638 I, 2| fu dentro, dinanzi alla maestà delle toghe, fra il rumore 4639 II, 4| si sa bene: letterati e maestri! - esclamò Beppe Micotti 4640 II, 3| coraggiosamente, audacemente le magagne dei nuovi ricchi arruffoni 4641 II, 3| visita si può dire a tutti i magazzini del Corso. Figurati, Salvatore, 4642 I, 2| vittorie di Palestro, di Magenta, di Varese, di Solferino 4643 II, 4| fra13 le lacrime a quelle magiche parole, mio marito.~ ~- 4644 II, 4| capo e collo.~ ~- L'hai magnetizzata! - esclamò Clementino. - 4645 II, 4| di Panigale, riuscirono magnifiche oltre ogni dire. Il Sindaco 4646 I, 2| crinolino, pareva ancora più magra, ancora più lunga e angolosa. 4647 I, 1| e le metteva nelle mani, magre e giallognole, gli stivali 4648 II, 4| Era un cosino lungo lungo, magrissimo, straordinariamente calvo 4649 I, 1| disgraziata.~ ~Piccolina, magrolina, tisicuzza era, sebbene 4650 I, 2| stata buona?~ ~- Non c'è malaccio. Siamo alla fine del mese, 4651 I, 1| da un pezzo, era dimolto malandata, e la commozione, la paura 4652 I, 2| e le donne, finchè assai malandato in salute, capitò sul lago 4653 I, 1| che se mi toccasse qualche malanno, ne soffrirebbe lui!~ ~Allora 4654 I, 2| era un fanciullo lungo e malaticcio, coi dentini aguzzi come 4655 I, 1| in quell'essere debole e malatticcio; qualche cosa che gli sfuggiva 4656 I, 2| Presidenza.~ ~- Se ho avuto la malaugurata idea di voler mettermi negli 4657 II, 3| Alamanni, si erano messi di malavoglia, fiaccamente a sostenere 4658 II, 3| vedrete che, come san Pietro a Malco, troncherò le orecchie a 4659 II, 3| tutto e di tutti; astioso, maldicente, pettegolo; avversario sistematico 4660 I, 2| infamie dei soliti pettegoli maldicenti! Ma fosse anche, Angelica, 4661 II, 4| sommessamente, fiutando la maldicenza, col nasetto petulante.~ ~- 4662 I, 1| quel cumulo d'ingiurie e di maldicenze.~ ~- Ah se un giorno, a 4663 II, 3| era andata a pescare quel maledettissimo sfredoron!" accrebbe assai, 4664 I, 2| un fulmine a ciel sereno. Maledì la figliuola che aveva disonorato 4665 I, 2| avrebbe avuto il diritto di maledirla, di ucciderla anche in un 4666 I, 1| gli gridò contro, come una maledizione:~ ~- Spia!~ ~- Il padrone! - 4667 II, 3| borbottando improperi e maledizioni contro lo Zodenigo, "quell' 4668 I, 2| cuoca ed al loro servitore. Maleducato com'era, toccava tutto, 4669 I, 1| nuovo, indefinibile, di malessere; come la paura vaga che 4670 I, 1| in ballo l'egoismo ed i mali trattamenti verso i genitori, 4671 I, 2| e a questo punto sorrise malignamente - perchè così saremo in 4672 I, 1| regalava di chicche; ma i maligni anche in ciò trovavano da 4673 II, 3| delle calunnie infami che la malignità e l'invidia della gente 4674 I, 2| pensava "l'uomo abietto e maligno, l'aveva veduta con Andrea; 4675 II, 4| chiudere sospirando, col dolore malinconico di chi si trova solo.~ ~ 4676 I, 2| far colazione e bando alle malinconie!~ ~Così dicendo offrì il 4677 II, 4| lei aveva ceduto loro a malincuor, e che aveva amato quelle 4678 I, 1| proprio vero che i gobbi sono maliziosi!...~ ~La mattina dopo il 4679 II, 4| Micotti con un ghignetto malizioso, che doveva aver imparato 4680 I, 2| catapecchie in rovina, umide e malsane), allora cascava il mondo 4681 I, 1| affliggeva molto meno per i maltrattamenti del marito. Una gioia nuova 4682 I, 1| qualche tempo anche dal maltrattare la moglie.~ ~La Betta, a 4683 I, 1| Cominciò a sgridarla e a maltrattarla, perchè era una sciupona 4684 I, 2| matrimonio odioso; trascurata e maltrattata da un rospo di marito che 4685 I, 2| madre.~ ~Lo Sbornia, sempre maltrattato dal principale, tranne in 4686 I, 1| moglie - che tutti i tuoi malucci d'una volta non erano altro 4687 I, 2| pure; le azioni di quel malvagio non la toccavano."~ ~Angelica 4688 I, 1| cantato l'inno fatidico di Mameli, , in ultimo, applaudito 4689 II, 4| aveva rovinato.~ ~- Mamma! Mammetta cara! - esclamò correndole 4690 II, 4| Scrisse alla "sua buona mammina" che era stata male informata, 4691 I, 2| fe' rialzare dandogli una manatina sotto il mento e dicendogli 4692 II, 4| diritto di sacrificarlo lui, mancando a tutte le sue promesse?... 4693 I, 2| un giorno d'appetito, non mancarono altro che venti soldi o 4694 I, 2| ben in ordine, e che non mancassero i bottoni alle camicie: 4695 II, 4| mancavano... così non fossero mancati i quattrini. Invece non 4696 II, 3| svariata coltura, ma al quale mancavan, per disgrazia sua... due 4697 I, 1| di rimandarla via. Non ti mancherà certo qualche scusa, qualche 4698 I, 2| accuse, non vuol dire che mi manchino anche le ragioni. Lei ha 4699 II, 3| insieme col telegramma, mandandola direttamente al Comitato 4700 I, 1| ugualmente, e per giunta mandano anche me sulla forca. Quel 4701 I, 2| sole e molto in fretta per mandarle, come le ho promesso, il 4702 I, 1| i suoi occhi buoni, non mandarono guizzi di fôco, ma rimase 4703 I, 1| ladra, sarei io il primo a mandarti in galera! Quello che ti 4704 I, 1| rispose il medico - furono mandati a Mantova. si farà loro 4705 I, 2| primo di marzo, l'Agenzia manderà le cambiali al suo colonnello?~ ~- 4706 I, 2| scrittoio ad asciugare - la manderai, in ora debita, al suo indirizzo, 4707 II, 3| sbieco.~ ~- Se fossi in te, manderei Peppino da que' du' così 4708 II, 4| da fare?... Vuoi che ti mandi la carrozza? Comanda, mia 4709 II, 3| cantando i lai di Venezia sul mandolino.... Oppure strisciava, invasata 4710 II, 3| profetica di Daniele; come il Mane-Techel-Phares, precursore miracoloso della 4711 II, 4| era nuova. Stavale dietro, mangiandola cogli occhi, il buon Giulietto 4712 II, 4| di Savoia cavalleria.~ ~Mangiarono insieme una caramella fra 4713 I, 2| agli occhi e avrebbe voluto mangiarselo dai baci, se non fosse stata 4714 II, 3| rammendando la sua calzetta, per mangiarsi cogli occhi la signorina. - 4715 I, 1| i suoi quattrini fossero mangiati "dagli altri" volle mettersi 4716 II, 4| usuraio, il deputato... il mangiatore di Villagardiana, chi sa 4717 II, 3| pranzo....~ ~- A pranzo io mangio....~ .. Oppure a letto, 4718 I, 1| cucina dei padroni, qualche manicaretto, che sua moglie preparava, 4719 I, 2| ormai, d'aver ancora quelle manieracce! Dove hai imparata l'educazione?~ ~- 4720 II, 3| intendersi cogli elettori e manifestar loro le proprie idee intorno 4721 II, 3| principii prudentissimo sapeva manifestare all'occorrenza, insieme 4722 I, 1| rincorò. Quel dolore che si manifestava così semplicemente, colle 4723 II, 3| più imponente la spontanea manifestazione della coscienza popolare!"~ ~ 4724 II, 3| liberali moderati; pubblicò un manifesto agli elettori del collegio 4725 I, 2| punta di piedi, girò la maniglia lentissimamente, ma tuttavia 4726 II, 3| Avrebbe pigliato quel manigoldo a calci, a frustate!" Se 4727 I, 1| pasticcini e le leccornie manipolate dal successore di suo padre!... 4728 II, 3| com'è di solito, da un manipolo di uomini politici, ma apparteneva 4729 I, 2| biondi, e ha finito tutto col Manolo Visconti. Adesso, chi le 4730 II, 3| A questo punto sul manoscritto c'era una nota che diceva: 4731 II, 3| onore del Barbarò.~ ~- È una manovra vergognosa!... È un'altra 4732 I, 1| lunga, senza nicchio mantelletta. Salutò le donne riunite 4733 I, 2| teneva nascoste sotto la mantellina, e guardava Angelica senza 4734 II, 3| cappello e spogliatasi del mantellino, senza versare una lacrima, 4735 II, 3| candidato avversario, il quale, mantenendosi i nostri concordi e compatti, 4736 I, 1| avevano bisogno di faticare a mantener la famiglia!... Spia?!... 4737 I, 2| tasca nostra e rovinarci per mantenerli in prigione a non far niente!~ ~- 4738 I, 2| decoro, sta bene, ma per mantenersi con decoro non è necessario 4739 II, 4| del marchesino Stefano si mantenesse tale quale lo godeva presentemente.~ ~ 4740 I, 1| giorno, per sicurezza, vi mantenevano acceso un lampioncino ad 4741 II, 4| marchese Stefano di Collalto si mantenga quale lo gode presentemente.... 4742 I, 2| galantuomini come me, che mantengano fino allo scrupolo i giuramenti 4743 II, 3| fatto questa promessa, e la manterrà.~ ~- Giulio?... Quando?~ ~- 4744 I, 2| Andiamo; smettila!... Pari un mantice!... Ti avrà detto che io 4745 I, 2| gonfio pel raffreddore, e le manucce screpolate dai geloni; però, 4746 I, 2| i soci, i ministri, i manutengoli, bisogna impiccarli tutti, 4747 II, 3| sussurrandole un complimento manzoniano: "Bel sangue lombaado!"~ ~ 4748 II, 3| era contento di svelare le marachelle dei ministri, degli uomini 4749 II, 3| invidiosi della gloria di Maramaldo, gli risparmieremo il colpo 4750 II, 4| prevenire lo smacco, non maravigliandosi più di niente!"~ ~Il Barbarò, 4751 II, 3| che il Barbarò finì col maravigliarsi di una cosa sola: che non 4752 II, 3| fermò facendo le più alte maraviglie.~ ~- Oh Salvatore carissimo! 4753 II, 3| prime, la Colonna di fuoco maravigliò, sbalordì la gente, più 4754 II, 4| trottata! - Come si conserva maravigliosamente bene! - .... Dicevo dunque, 4755 I, 2| chiudeva l'orizzonte; era maraviglioso il profilo cupo delle montagne 4756 I, 2| le smorfie! Quel giorno, marchesina bella, dovrai essere molto 4757 I, 1| strozzini; ma, sa, di quelli che marciano in carrozza! Gli hanno mangiato 4758 II, 3| di un bastone contro il marciapiede. La Mary arrossì leggermente, 4759 I, 2| giorno o l'altro, di poter marciare in carrozza!~ ~- Oh no, 4760 I, 2| figlio del suo principale, marciava pure lo Sbornia, ma senza 4761 II, 4| Donna Lucrezia, e torto marcio alla Mary.~ ~Il brav'uomo, 4762 I, 2| Martinengo, l'avrebbe lasciata marcire in prigione!... Sicuro, 4763 II, 4| e qui il signor Bianchi marcò le parole e lisciò il cappello 4764 II, 3| contro la possidenza.~ ~- La marea monta: le maaea monta! Bisogna 4765 I, 2| campi di grano sparsi di margherite e di papaveri sfolgoranti; 4766 I, 1| lui, dietro la casa, sul margine di un vasto campo di trifoglio, 4767 II, 3| ogni Comune, promettendo mari e monti a nome del Barbarò, 4768 II, 4| nuova....~ ~- Giuramenti da marinaio!... ha le mani bucate!... 4769 II, 3| perchè voleva aspettare a maritar la nipote che fosse maggiorenne; 4770 I, 2| certo che non si sarebbe più maritata!~ ~ accanto al figlio 4771 II, 4| sapere quando si sarebbero maritati. la marchesa, la cui 4772 II, 3| suo) che tradivano i loro mariti quasi per un sentimento 4773 I, 2| gli amori di Cosette e di Marius avevano un'eco nel suo cuore, 4774 I, 2| pianoforte, insomma del padre del marmocchio, diventa un si dice qualunque, 4775 I, 2| per la maggior parte in marsina o in abito di sera elegantissimo, 4776 I, 2| brontolone.~ ~- Il calzolaio Martinetti s'è messo in regola?~ ~- 4777 I, 2| tal di tale - al Caffè Martini, il quale voleva sostenere 4778 I, 2| per tenerla d'occhio e per martirizzarla; e, in fine, dal cavaliere 4779 II, 3| Mosè, riunendo in un solo martirologio i martiri della Chiesa e 4780 II, 3| esclamò il sindaco con piglio marziale.~ ~- Sono arrivati i gastigamatti! - 4781 I, 2| quanto le era accaduto.~ ~- Mascalzone!... Brigante!... Lo caccerò 4782 II, 3| giustizia; voleva strappare la maschera ai farisei della patria, 4783 I, 2| tempo di finirla con quella mascherata delle camicie rosse!"~ ~ 4784 I, 1| crisi dando alla luce un maschiettino, al quale fa messo nome 4785 II, 4| Mary gli diede un bimbo, un maschietto, al quale, d'accordo, posero 4786 I, 1| noce, e nella sua severità massiccia di un aspetto straordinariamente 4787 II, 3| prorompeva il Cammaroto nel punto massimo del suo furore "a me solo 4788 II, 4| Barbarò. - E continuava a masticare, inquieta e ansiosa di riparare 4789 II, 3| punto si fermò, e dopo aver masticato una bestemmia all'indirizzo 4790 II, 3| Barbarò. Pallido, stralunato, masticava i bocconi senza poterli 4791 II, 3| Il serio, il grave, il mastodontico Moderatore" così diceva " 4792 I, 2| fe' il gesto favorito di mastro impicca.~ ~- E le prove?... 4793 II, 3| di Nicola Mazza.~ ~- Tute matae... tutte fandonie... ma, 4794 I, 2| esplicitamente che aborriva la matecia e che l'amoce non doveva 4795 I, 2| altra pentola e un'altra materassa....~ ~- Avesse portato anche 4796 II, 4| di famiglia, e persino in materia di galanteria. E il professore 4797 II, 4| senza cuore, senza viscere materne e allora... me ne lavo le 4798 I, 2| e domandava all'affetto materno. E nemmeno col genitore 4799 II, 3| quanto salta in testa ai mati... perchè quel frate birbon, 4800 II, 3| protestare contro "quel mato che metteva la politica 4801 I, 1| i cortinaggi di un letto matrimoniale.~ ~Giulio Alamanni, che 4802 II, 3| distrutti i suoi disegni matrimoniali... la bella bimba perduta 4803 II, 4| aveva acquistato un'aria matronale, una voce più rotonda, modi 4804 II, 4| ritratti antichi, di famiglia; matrone in guardinfante; guerrieri 4805 II, 4| avventori.~ ~- El diventa matt, el diventa?~ ~- Maledette 4806 II, 3| pronosticando che quella mattìa del buon ragazzo, invece 4807 I, 2| veste bianca della bella mattiniera, la quale si allontanava 4808 I, 2| come se volesse contare i mattoni del pavimento.~ ~- E non 4809 I, 2| impedire le passeggiate mattutine! Non ci sarebbero state 4810 II, 4| e che mentre stava forse maturandosi una combinazione assai favorevole 4811 II, 4| diverso da come mi si giudica, maturavo in mente di rifare la fortuna 4812 II, 4| animo: facciamo bonne mine à mauvais jeu... e sposiamo... Panicale!...~ ~" 4813 I, 2| signore alla locanda del Mayer. Ma nelle sale terrene era 4814 II, 4| della mano sul pomo della mazzetta, esclamò: - Les enfants 4815 II, 4| sul pomo d'argento della mazzettina con un "mah!" pieno di sottintesi, 4816 I, 2| sogghignare giocherellando col mazzettino dei ciondoli.~ ~- Guarda, 4817 I, 1| validissimo di Giuseppe Mazzini, caduto in gravi sospetti 4818 II, 4| SPIELBERG~ ~IL XX APRILE MDCCCLIII~ ~LA FIGLIA~ ~MARIA ALAMANNI 4819 II, 4| CITTADINA~ ~IL I DI MARZO DEL MDCCCLXXVIII~ ~O. D. C.~ ~ ~ ~La medaglia, 4820 I, 2| portato anche il tesoro della Mecca tu dovevi andare dall'avvocato, 4821 II, 3| stoccata dei gettoni, delle medaglie di presenza, per guardare 4822 II, 3| frase a proposito delle medagliette dei deputati. Noi, con quella 4823 I, 1| gentucola che usa bazzicare co' mediatori di piazza! - E subito cominciò 4824 I, 1| luogo delle boccette e dei medicamenti, ch'egli guardava in que' 4825 II, 4| trova?!... - Così, invece di medicar la ferita al povero ragazzo, 4826 I, 1| subito con acqua e aceto e le medicò lui stesso la ferita con 4827 II, 3| e le lotte accanite del medio evo. In fine quando i suoi 4828 I, 2| che tutti gli uomini erano mediocri e la vita non gli parve 4829 I, 2| Lucrezia si fermò a guardarlo meditabonda, mentre accendeva e stringeva 4830 I, 2| la serva tornaron mute e meditabonde a contemplare la macchia 4831 I, 1| qualche tempo di profonda meditazione, e senza nemmeno accorgersi 4832 I, 2| e qui sogghignò come un Mefistofele da strapazzo - m'immagino 4833 II, 4| terrestre per suggestione mefistofelica di quell'Iscariotto dello 4834 II, 4| più, si fece serio, quasi melanconico, e sospirando alzò gli occhi 4835 I, 2| bocca aperta, cogli occhi melensi, rispondendo appena qualche 4836 II, 4| signora marchesa, - continuò mellifluamente il commendator Pompeo. - 4837 I, 1| sull'erre grassa con una mellifluità piena di protezioni; ma 4838 I, 2| nella sua voce limpida, melodiosa traspariva un'amarezza profonda. - 4839 II, 4| Guarda la duchessa di Melzo che ti saluta. - Buona sera, 4840 II, 4| di prudenza. Se tu saprai menager la posizione... don Pompeo... 4841 I, 1| no! Ci sono i poliziotti! Menano in gabbia l'orefice del 4842 I, 1| balocchi, e gli permettevano di menarselo dietro quando andavano in 4843 I, 2| Che buon vento l'ha menata da queste parti?~ ~- Un 4844 II, 3| per la vita da signore che menava, e per le spese proprie 4845 I, 1| due brutti ceffi!) che menavano un uomo giù verso la piazza. 4846 II, 3| nel sudicio cappello di un mendicante. Compiangeva più che altro 4847 I, 2| pensiero. Ma tuttavia non mendico scuse, voglio farmi illusioni. 4848 II, 3| l'articolo non accennava menomamente al Barbarò, al Moderatore. 4849 I, 1| del primo piano, alla loro mensa su cui scintillavano i cristalli 4850 I, 2| pagare le cinquecento lire mensili e sempre anticipate! E noti 4851 II, 4| dappertutto sulle tavole, sulle mensole, sui palchettini, e appesi 4852 I, 2| in cui odorava acuta la menta e l'acetosella, e così stretta 4853 II, 4| amore.~ ~Angelica aveva mentito; non era vero che fosse 4854 II, 3| figliuolo. Calunniatori, mentitori infami!... eccola la verità: 4855 I, 2| prima volta che Angelica mentiva, pure lo fece naturalmente, 4856 II, 4| Illustrissima che se il mentovato mio figlio Giulio ha potuto 4857 II, 4| Non è possibile. È una menzogna, una calunnia!...~ ~- Le 4858 II, 4| Il mondo, e a ragione, si meraviglierebbe moltissimo se, anche astrazione 4859 I, 2| veduti, e non è vero che sono meravigliosi i tramonti di questi paesi?... - 4860 II, 3| tartufi della politica, ai Mercadet della finanza, agli ipocriti 4861 II, 4| forse d'aver per le mani un mercantuccio, un plebeo, uno spiantato 4862 II, 4| bene mi son ridotta in mani mercenarie.... Una testarda, una beota, 4863 II, 4| come la mia Mary... la mia Meretta... la mia Meruccia... la 4864 I, 2| della nuova cliente. - In Merica hanno trovato una cava di 4865 II, 4| testa, vedrai... vedrai, Merina, mia, che bella improvvisata!~ ~ 4866 II, 4| la mia Meruccia... la mia Merinòli!...~ ~In cassa c'erano ancora 4867 II, 4| inteneriva al pari della meritata gratitudine che lo circondava.~ ~- 4868 I, 2| sottratto dalla morte al meritato gastigo."~ ~- Chi era costui? - 4869 I, 2| cugina. - Quella creatura meriterebbe proprio tutte le fortune!~ ~ 4870 I, 1| sposando la gobba e di essere meritevole di ammirazione e di compassione 4871 I, 2| il tuo assenso.~ ~- Bravo merlo!... - E con queste idee 4872 I, 2| gobbo lo doveva all'olio di merluzzo e ai bagni di mare. Gli 4873 II, 4| la mia Meretta... la mia Meruccia... la mia Merinòli!...~ ~ 4874 II, 4| tout-court!... Era più che una mésalliance, era una dégringolade!... 4875 II, 4| abitava in una piccionaia più meschina ancora della cameretta di 4876 II, 3| Erano le passioncelle meschine e grette che schizzavano, 4877 I, 2| lui; aborriva persino di mescolare l'immagine di quell'essere 4878 I, 1| sebben grande e sincera, si mescolava in fondo al cuore, per una 4879 I, 2| meritava l'approvazione. Con messer Domeneddio era in buoni 4880 II, 3| che ricordava quello del Messia novissimo dei due mondi, 4881 I, 2| patrimonio degli Alamanni e messovi un curatore nella persona 4882 I, 2| sereni della Mary si fecero mesti, peritosi e il bel sorriso 4883 II, 3| tutte le classi, di tutti i mestieri: e si pose all'opera senza 4884 I, 1| improvviso l'espressione mestissima del volto in una serietà 4885 II, 4| guardò cogli occhi ora fatti mestissimi, chinò il capo, sospirò 4886 II, 3| suo Giulio che la guardava mestissimo, supplichevole.... Allora 4887 I, 2| assaggiava il brodo col mestolo, faceva qualche raccomandazione 4888 II, 4| il danaro! - il vile metallo! è proprio tutto al mondo! - 4889 I, 2| Vedrai, vedrai, piavola, che metamorfosi!... Ma adesso ti raccomando; 4890 I, 2| Ma col clima del Garda, i metodi dell'enologo francese non 4891 I, 2| marito continuasse nel solito metodo di pascersi d'illusioni 4892 II, 4| luogo non era ameno: pochi metri di terra, in cui languivano 4893 II, 3| nell'aritmetrica e non nella metrica.... Alla Camera non si deve 4894 II, 3| di nuovo al direttore e mettendogli il fazzoletto nella tasca 4895 II, 4| rimasto senza di lei. E mettendolo a parte di quel suo gran 4896 II, 4| che se ne andava. - La metterai al fuoco quando suono. - 4897 I, 2| del tutto pulito.... Lo metteranno dentro!...~ ~- È ancora 4898 I, 2| dubbio in questo caso mi metterebbe in un brutto impiccio e... 4899 I, 1| Basta; queste per ora le metteremo a dormire e a mano a mano 4900 I, 2| amici per smascherarlo e metterli in guardia?~ ~- Pare anche 4901 II, 4| parlare col maggiore. Lo metterò al corrente del pasticcio 4902 II, 3| chiaro!...~ ~- E allora mettetevi gli occhiali! - aveva risposto 4903 II, 4| Già, in quel tempo, mi mettevo una mano sul cuor e chiudevo 4904 II, 4| distribuzione.~ ~- Alle undici ore e metzo, - rispose il portiere con 4905 I, 2| sequestrò ai fittaiuoli e ai mezzadri il bestiame, gli attrezzi 4906 I, 2| strega si è messa a far da mezzana?... Se così fosse le fo 4907 I, 1| carte che usano le vecchie mezzane, e si sprofondò nella scienza 4908 II, 4| richiuso. Era una stanza di mezzanino, bassa e larga, coi mobili 4909 I, 2| dato importanza a certe mezze frasi, a certi sospiri pieni 4910 I, 2| affittati e in parte dati a mezzeria; invece il signor Pompeo 4911 I, 1| Chi deve allattare non è mica il marito!... Se lei non 4912 II, 3| Bisogna dar fuoco alla miccia, e tirare le prime cannonate, - 4913 II, 3| candidato, all'osteria di San Michele, mentre la banda civica 4914 I, 2| uscivano da quella bocca di miele!... Sfacciata!... Avrebbe 4915 II, 3| messa cantata, le mille miglia lontano da ciò che l'aspettava, 4916 I, 2| in vece sua il vecchietto Migliavacca, solo che la ragazza si 4917 II, 3| Moderatoee non potrebbe essere migliooe.~ ~Una tale e così esplicita 4918 I, 2| era tutta assorbita dai miglioramenti, ciò che rimaneva del patrimonio 4919 I, 2| ma poi quando cominciò a migliorare, e gli affari furono messi 4920 II, 3| splendidi allettamenti e migliorie da introdursi nel giornale 4921 I, 2| levarsi d'attorno quella mignatta della Balladoro, e però 4922 I, 2| movendo le dita e tenendo il mignolo alzato, con una grazia quasi 4923 II, 4| tesori da deporre ai piedini mignons della cara nipote.... ma 4924 II, 3| fischiavano le fucilate di Milazzo, inteneriva le vecchie sentimentali 4925 I, 2| scuse, ma centomila, un milion!... Condannata a comprimere 4926 II, 4| ubidiss; ma chiel coun i so milioun a l'è un re ch'a coumanda!..."~ ~ 4927 II, 3| ingrossando le squadre della milizia scelta coi Turcos dalla 4928 II, 3| lasciato sopraffare da quelle millanterie, che avrebbe dichiarato 4929 II, 4| Serafino.~ ~- Nemmeno.... millecinquecento?... mille?...~ ~- Oggi sa, 4930 I, 1| tornava a contare per la millesima volta i suoi danari s'avvedeva 4931 I, 2| che ti mantengo come un milordino; e che sono tanto babbeo, 4932 II, 3| volta, esprimendo con una mimica composta, ma efficace, i 4933 II, 3| interrogarlo, diede fuoco alla mina.... cioè presentò nel Moderatore 4934 II, 3| un po' spaventandola, e minacciandola, che in tutti i casi, visto 4935 I, 2| fortuna della mia creatura, e minacciandomi, in caso contrario, che 4936 I, 2| pazienza, cominciò anche a minacciarlo direttamente:~ ~- E ricordatelo 4937 II, 3| consiglier Spinelli, a pregarmi, minacciarmi, a confondermi!... Quell' 4938 II, 4| mancano di tutto, e che credo minacciate da una gran rovina, per 4939 II, 4| di belve feroci che lo minacciavano, che lo punzecchiavano colle 4940 II, 4| e per farlo quietare lo minacciò alzando il dito scherzosamente. 4941 II, 3| diventava aspra... quasi minacciosa.~ ~- Facciamola finita! - 4942 I, 2| delle seimila lire e vedrai, minchioncino, vedrai che tornerà subito 4943 II, 4| vuota e a digiun, sono... mincionerie!... - Minchionerie inperdonabili! 4944 II, 4| allora animo: facciamo bonne mine à mauvais jeu... e sposiamo... 4945 II, 4| i suoi doni più rari, e Minerva e Amaltea," non era soltanto 4946 II, 4| impacciato colla sua persona mingherlina, mentre essa dava il braccio 4947 I, 1| oppure in Sardegna, nelle miniere; o, meglio di tutto, in 4948 II, 4| passi dalla capitale e dai ministeri. Se tutte le vie conducono 4949 I, 2| mentre Pompeo si mostrava più ministeriale degli stessi ministri, Donna 4950 II, 3| po' anche per merito del Ministro della Guerra che lo teneva 4951 II, 3| si arrese, affidandosi al minor male per impedirne uno maggiore.~ ~ 4952 II, 3| ardentissimo della dottrina dei Minoriti, e però schierandosi fra 4953 I, 2| sicurezza, gli raccontò minutamente il colloquio avuto colla 4954 I, 2| le stelle che tremolavano minute e lontanissime nel cielo 4955 II, 4| del suo figliuolo era un Mirabeau, salvo l'eloquenza, che 4956 II, 3| infinita e sicumerica del mirabolano Moderatore, per averci suggerito 4957 I, 1| Domattina; alla beata Vergine miracolosa del Santo Rosario!~ ~Il 4958 I, 2| certo altare di una Madonna miracolosissima, avendo notato che ogni 4959 I, 1| a tenersi a stecchetto, mirando solo a quell'unico fine, 4960 I, 1| giurandole che non aveva mirato a lei, che aveva voluto 4961 I, 2| tuoi capriccetti, benchè mirino a tirare in casa una gonnella 4962 I, 2| Angelica non voleva mai mischiarsi nei fatti altrui; i pettegolezzi 4963 II, 3| proprio lavoro, vivendo miseramente col magro stipendio che 4964 II, 3| miglioramento alle loro misere condizioni, e che a Panigale 4965 II, 3| colle verghe e coi patiboli, miseri, sfiniti, andavamo a chiedere, 4966 II, 3| il suo dovere, era la sua missione. L'amore che le prorompeva 4967 I, 2| e una certa contentezza, mista ad inquietudine.~ ~- A buon 4968 II, 3| ignoranza delle donne e dei misteri e dei bisogni del loro cuore 4969 I, 2| Andrea, una vita intima, misteriosa, di terrori e di lacrime, 4970 II, 3| Albergo Roma, gli entrasse, misteriosamente, una gran dolcezza in cuore.~ ~ 4971 II, 3| conio, esagerando ancora il misticismo umanitario delle ultime 4972 I, 1| grosso orologio d'argento per misurare le pulsazioni.~ ~- Corbezzoli!... 4973 I, 1| levando la mano in atto di misurarle un ceffone:~ ~- Ripeti un 4974 I, 1| Pompeo teneva le chiavi e misurava la legna, l'olio per la 4975 II, 3| tener nascosto, o almeno per mitigarne le conseguenze.~ ~"Pee Dio!..."~ ~ 4976 I, 2| ma una apparizione, un mito. Era il simbolo della patria, 4977 I, 1| andar a pranzo.~ ~- Guarda mo - pensava intanto Pompeo - 4978 I, 1| legna che trovò subito in un mobiletto di mogano accanto al caminetto, 4979 II, 4| non mi garba di portare il moccolo!~ ~I cavalli correvano sempre 4980 I, 2| milanese; discorrendo di mode, di cavalli, di spettacoli, 4981 II, 3| di sentimento: perchè il Modeeatore doveva gran parte della 4982 I, 2| riscaldandosi assai, quantunque moderasse il tono della voce, per 4983 II, 3| giornali e le associazioni moderate avevano risolto dopo la 4984 II, 3| pecuniario lo stato del Moderatoee non potrebbe essere migliooe.~ ~ 4985 I, 2| insegnare la prudenza e la moderazione... Dobbiamo conservarla 4986 II, 3| sfuggita affatto l'evoluzione moderna.~ ~"È anche un bravo soldato... - 4987 II, 3| ani de' preti e contro le moderne Bersabee... i due odii innocenti 4988 II, 3| dipingendolo come un uomo moderno. "Uno di quegli uomini," 4989 II, 3| Ninfa Egeria alle altre più modeste di cuoca e di fattorino.~ ~ 4990 I, 2| spacconate, aveva una tavola modestissima, e tutto il suo gran lusso 4991 II, 3| il brav'uomo cominciava a modificare un poco la propria opinione 4992 I, 2| aveva subìto una leggiera modificazione nel titolo: si chiamava 4993 I, 2| Ho lasciato il mio alla modista, e lo ridurrà per la Mary.~ ~ 4994 I, 1| subito in un mobiletto di mogano accanto al caminetto, e 4995 I, 1| facevano tutte le altre mogli, le quali, poi, anzichè 4996 II, 4| primizia della moda) alla sua mogliettina bella!... "e sotto la Galleria 4997 II, 3| Ahi!... Ahi!... molème, vi dirò tutto!...~ ~- Poche 4998 I, 1| nelle orecchie un ronzio molesto, continuo, come se avesse 4999 II, 4| forma, di ogni qualità, a molla, a pendolo, a squilla. Il 5000 II, 4| carezzevole, piegandosi mollemente sul canapè, disse al signor 5001 I, 2| che si moveva con languida mollezza sotto il grande ombrellino 5002 I, 2| caso i bisogni si sarebbero moltiplicati all'infinito. I villani 5003 | moltissima 5004 II, 3| Allora, scusatemi un momentino, - disse la vedova volgendosi 5005 II, 3| piuttosto, si sarebbe fatta monaca."~ ~Ma nonostante questi 5006 II, 3| rappresentante della sinistra monarchica. La Lega Democratica e l' 5007 II, 3| compiersi in un piccolo monastero presso Trapani. Il padre


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