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Gerolamo Rovetta I Barbarò Concordanze (Hapax - parole che occorrono una sola volta) |
Volume, Parte
5008 II, 4| politica, e anche la vita mondana: si compiaceva della voga 5009 I, 2| cocotte, tanto era frivolo e mondano, tutto pieno di ninnoletti 5010 II, 4| La plus belle fille du monde, - continuò, - ne peut donner 5011 II, 4| Angelica, per tutto l'oro del mondo15! - esclamò Pompeo mettendosi 5012 I, 2| rinchiudere fra i discoli, quel monellaccio!~ ~Ma non parlava così davanti 5013 I, 2| periodo di crisi economica e monetaria, assai funesta. Mancava 5014 I, 1| gli ballasse intorno la monferrina. Si sentiva nelle orecchie 5015 II, 3| pasto, il grave silenzio monosillàbico dei momenti solenni, ordinò 5016 I, 2| rispondendo appena qualche monosillabo; e da quel momento continuò 5017 I, 2| esclamava capo per capo, colla monotonia di un ritornello:~ ~- Oh 5018 I, 2| alto, di ben alto; a cui montando in piedi su tutti i suoi 5019 I, 1| bisognava prender lo slancio per montarvi su, egli correva coi desideri 5020 II, 3| per farsi ascoltare, era montato in piedi sopra una seggiola 5021 I, 2| visibilio Donna Lucrezia, e montavano la testa alla Rosetta e, 5022 I, 2| cominciava a dardeggiare. Montebaldo nell'orizzonte lontano non 5023 I, 2| disastri, o per erigere monumenti. Liberalità che pure lo 5024 I, 2| regalare al suo comune un bel monumentino che ricordasse i "martiri 5025 II, 4| stato eretto un magnifico monumento in onore dell'Alamanni, 5026 II, 4| quegli uomini son quasi tutti mooti.... - E il professore apriva 5027 II, 3| amici, dai collaboratori morali della Colonna, andò a battere 5028 I, 2| simile matrimonio tutti quei moralisti senza un soldo, che gli 5029 II, 3| riprendeva subito il sonno morboso.~ ~Nel frattempo, prima 5030 I, 2| rettile schifoso. Poteva morderla perchè essa non era forte 5031 I, 2| Sfacciata!... Avrebbe voluto morderle le labbra mentre le profferiva! 5032 I, 2| Barbarò sogghignava mentre si mordeva i peli radi e corti dei 5033 II, 4| nelle carni, i suoi denti mordevano le labbra di Andrea, che 5034 I, 1| portinaia, un matrimonio morganatico e tornava a star sulle sue, 5035 II, 4| con quel muso sfatto da moribonda! - se c'era pranzo, levava 5036 I, 1| fierissimo: in breve tempo gli morirono il babbo e la mamma, e per 5037 I, 2| che compatiti, e mentre mormorano ti fanno di cappello!~ ~- 5038 II, 3| Scesero, e tutt'e due mormorarono con un sospiro di sollievo, 5039 I, 1| mossero lievemente come se mormorassero una preghiera.~ ~ ~- Apri 5040 II, 4| renderà la mia parola... ma ne morrà... poi è capace di tutto, 5041 II, 4| sei morta allora... non morrai adesso!~ ~- Morrò!... morrò!... 5042 II, 3| Di Giulio. Egli ne morrebbe!...~ ~- E che importa? - 5043 II, 3| trovava preso come in una morsa, ebbe una stretta più forte.~ ~- 5044 II, 4| li bagnò di lacrime, li morse, li strappò, in fine, storcendosi 5045 I, 2| d'oro, e si divertiva a mortificare la Filomena contandole il 5046 II, 4| una festa, la rendeva un mortorio: era una donna insopportabile! - 5047 I, 2| eccolo qui, finalmente sto moscardin benedetto!~ ~- Oh Donna 5048 II, 3| compagnia di Cristo e di Mosè, riunendo in un solo martirologio 5049 I, 2| sè, trovò la miniatura e mostrandola al padrone balbettò, con 5050 II, 4| chiamò il Martinengo per mostrargli il sinistro che gli si sfiancava, 5051 I, 2| del cuore, non posso non mostrarmene sensibilissima!~ ~La coccarda 5052 II, 4| adesso ci sono io, e posso mostrarmi, e farmi sentire!...~ ~Mentre 5053 I, 1| ingombro di botteghe dalle mostre vistose, che si stendeva 5054 I, 2| nel mondo della luna, ti mostrerò, coi fatti alla mano, che 5055 II, 4| che hai torto, e che non mostri cuore: il cuore prima di 5056 I, 2| altri furono malvagi, noi mostriamoci umani, e così sarà più contento 5057 I, 1| gusto: mettere al mondo un mostriciattolo, un infermo o un rachitico, 5058 II, 4| consentire a quel partito mostruoso. Pensava che, ad onta di 5059 I, 1| giallognole, gli stivali pieni di mota, perchè glieli levasse; 5060 II, 3| Panigale, spinto da due motivi. Uno di sentimento: perchè 5061 II, 4| facevan discorrere di sè, motteggiando, come avea l'abitudine, 5062 I, 2| delicatamente il nastrino rosso, movendo le dita e tenendo il mignolo 5063 II, 3| accese, sebbene parlasse e si movesse con insolita animazione, 5064 II, 4| ricordati che sei madre, e movete, se non altro per la tua 5065 I, 1| ritti a spazzola, gli si movevano sul capo, per una tensione 5066 I, 2| prendere col bagaglio anche la mucca bianca del fattore) egli 5067 I, 1| tramandavano un tanfo di mucido, c'era una scaluccia a chiocciola, 5068 II, 4| salotto spirava un odorino di muffa e di richiuso. Era una stanza 5069 II, 3| n'aveva fate passar a sua mugier de tuti i colori" e che 5070 I, 2| svelò i pensieri che le mulinavano in testa.~ ~- Subito che 5071 I, 1| sinfonia," tirava calci come un mulo.~ ~La Betta, allora, aspettava 5072 I, 1| anco le garbatezze, per mungere le tasche del babbo e della 5073 I, 1| a sapere di questa nuova munificenza che la concerneva, era ancora 5074 II, 3| quel maachese... non muoee mai?~ ~- Lo desiderano troppo, 5075 I, 2| Lucrezia.~ ~- Seguitando così, muore sfinita - sospirava la Filomena.~ ~ 5076 I, 1| Gesù Maria, non si muove più! È morta! - sclamò l' 5077 I, 2| pavimento.~ ~- E non ti muovi?... Viscere care delle mie 5078 II, 4| non disse più nulla.~ ~- Muoviamoci, signora Marchesa, e andiamo 5079 II, 3| non dubitate, sotto le mura di Gerico; ma se adesso 5080 II, 4| luoghi e del villino, fin le muraglie guaste dal tempo e coperte 5081 II, 4| sorgere dietro un grosso muraglione di nubi nere. Andrea non 5082 I, 2| più lontano, seduta sul muricciolo del terrazzo, la Mary discorreva 5083 I, 2| considerazione per la sua forza muscolare, e non essendo di natura 5084 II, 3| Cammaroto, e sopportarne i musi e gli sgarbi. E non c'era 5085 II, 3| subito a lagnarsi del critico musicale del Moderatore perchè non 5086 I, 2| Hugo, Leopardi, Alfredo de Musset erano i suoi poeti favoriti. 5087 I, 2| aveva addosso una veste di mussolina quasi gialla, così fine 5088 I, 1| desideri nuovi. Pochi mesi lo mutarono come fossero trascorsi parecchi 5089 I, 2| strettezze e le privazioni, mutasse parere? Ma non volle abbandonarsi 5090 I, 2| Chè! Non avrà il mio?... Mutata la fodera è come nuovo!~ ~- 5091 II, 4| certo dispetto - i tempi son mutati... Non è più l'età delle 5092 II, 3| con cerchi di fuoco, che mutavansi a volte in immagini spaventose 5093 I, 2| opinione del pubblico una certa mutazione in suo favore. Il suo nome, 5094 I, 2| padrona e la serva tornaron mute e meditabonde a contemplare 5095 II, 4| marchese, ci penserà meglio, e muterà proposito. Se così facesse, 5096 | n. 5097 II, 3| Di questo governo di nani. Permette che si pubblichino 5098 II, 3| di que' pochissimi, rari nantes nel mare putrido di Sodoma, 5099 II, 3| il dispetto e l'ira sua, narrando per filo e per segno la 5100 II, 3| cospiratore e di soldato era narrata efficacemente coi più smaglianti 5101 I, 2| e l'anima dell'impresa", narrava Il Moderatore, un nuovo 5102 II, 3| colla voce squillante e nasale dei predicatori, spiccando 5103 I, 1| figliuolo che stava per nascergli non scorgeva altro che una 5104 I, 1| gendarmi!... - gridò la Betta nascondendosi il capo fra le mani.~ ~Pompeo 5105 I, 2| avrebbe cercato ogni via per nascondergli una così terribile disgrazia!... 5106 I, 1| padrone mi aveva ordinato di nasconderli....~ ~Pompeo si sentiva 5107 I, 1| sarà bene prepararlo, e nasconderlo giù in camera tua finchè 5108 I, 2| detto tutto, che ha voluto nascondermi la verità - rispose la Veronica, 5109 II, 4| che prima avea cercato di nascondervi, - ebbene, se tutto16 ciò 5110 I, 1| il babbo e la mamma gli nascondessero il morto e però li tormentava 5111 I, 2| giuramento che... non mi nascondete qualche secondo fine....~ ~- 5112 II, 3| ufficiava, e lo scaccino lo nascosero subito in sacristia, e poi 5113 I, 2| marchesa.~ ~Rimanevano nascosti dalle romilie ed il vigneto 5114 I, 1| giocare al lotto. Andava di nascosto1, in un botteghino lontano 5115 II, 4| fiutando la maldicenza, col nasetto petulante.~ ~- Che cosa 5116 I, 2| bimba aveva il suo povero nasino rosso, gonfio pel raffreddore, 5117 I, 2| cappello di paglia nera coi nastri di velluto; si buttò addosso 5118 I, 2| ma proprio come un bel nastro d'oro; il resto tutto bleu 5119 I, 2| el ga interdetto il suolo natìo!~ ~Il poeta che in que' 5120 I, 2| conte Prampero, sua vita natural durante, non ha mai voluto 5121 I, 2| raggiunta la desiderata naturalezza!~ ~- Oh, così!... Adesso 5122 I, 1| della forca era naturale, naturalissimo, avesse del tutto dimenticate!...~ ~ 5123 II, 4| che m'indispettiscono e mi nauseano, avrei sempre preferito 5124 II, 4| era stanco, sfiduciato, nauseato del mestiere; "la stampa 5125 II, 4| scoglioso dei debiti: la sua navicella si era trovata spesso sulle 5126 II, 3| di affamati il Moderatore navigava sicuro, col vento in poppa, 5127 I, 1| avrebbe preferito buttarli nel Naviglio: così almeno nessuno se 5128 I, 2| leggenda cristiana immaginò il Nazzareno; sfolgorante nella camicia 5129 II, 4| cercò... cercò fra le nebbie addensate all'estremo confine 5130 II, 3| Per ora, no.~ ~- È necessaaissimo che rimanga sepolto... almeno 5131 I, 1| e fin gli utensili più necessarii. Non aveva trovata un'anima 5132 II, 3| se lo subivano come una necessità del momento, non ne erano 5133 II, 3| militari; è l'omicciattolo nefando dell'Agenzia di prestiti 5134 II, 3| colui che per fas o per nefas riesce sempre a trovar danari 5135 II, 3| Dominazioni!... È l'uomo nefasto delle forniture militari; 5136 II, 4| scosse il capo in segno negativo.~ ~- E allora, peggio per 5137 II, 3| cosa sicura, era creduto, o negato, secondo il tornaconto.~ ~ 5138 II, 4| prediche e di esortazioni. Era negligente, svogliato, e nemmeno mostrava 5139 II, 4| distrazioni e della sua negligenza. Giulietto ancora non ne 5140 II, 3| più viva dei fanali e dei negozi ancora aperti, il moto e 5141 I, 2| fortuna col... col... col negoziare in cravatte!~ ~E Donna Lucrezia, 5142 I, 2| quantunque il marengo si negoziasse allora in Borsa "a ventidue 5143 I, 1| rifiatare. Sgobbava come un negro, sempre in ciabatte, col 5144 I, 2| ordine di non mandare a casa nemanco un fascinotto!~ ~- Che vada 5145 II, 3| alzato, o che forse non era nemmanco andato a letto, corse loro 5146 II, 3| mani nella cassa forte del neo cavaliere! "~ ~Ma quel villan 5147 II, 3| legittima adorava con ardore di neofita l'istituzione che l'aveva 5148 I, 1| non ricca; le affidò la neonata, volle che la portasse via 5149 I, 1| vicino a Sesto, dov'era il neonato. E tutte le feste andava 5150 I, 2| intasato avevano tremiti nervosi e sulle labbra che si assottigliavano 5151 I, 2| allevata, si può dire, col nèttare degli Dei! Ma... visto e 5152 I, 2| aver le mani e la coscienza nette, quando entrò nella stanza 5153 I, 2| sotto quella superficie di neve!... Ma allora.... Ma allora 5154 I, 2| anche fra le brine e fra le nevi della cadente età!"~ ~Ma 5155 II, 4| dopo partì da Genova per New-York.~ ~Partì cupo e tristo, 5156 I, 2| volavano stridendo intorno ai nidi del porticato, "anche loro 5157 I, 2| alla marchesa, l'accarezzò ninnolandosi co' suoi ditini affusolati, 5158 I, 2| mondano, tutto pieno di ninnoletti eleganti e inconcludenti, 5159 II, 4| fortemente.~ ~- Anche noi, Nino, sempre così?~ ~- Sì, - 5160 II, 4| Mary, a Giulio, ai miei due nipoti. Quei do tosi gli ho nutriti, 5161 II, 4| molto bene davvero ai suoi nipotini; era forse il primo affetto 5162 II, 3| lettera sul Moderatore, in nissun caso, e di farla vedere 5163 I, 1| immacolata; e gli stucchi nitidi, e i fregi dorati, e i larghi 5164 II, 3| sua; pareva un cavallo che nitrisca mettendosi in ardenza.~ ~ 5165 II, 4| cavalli che s'impennavano e nitrivano fiutando l'odore della battaglia, 5166 II, 4| Adesso trionfa il nobile-commendatore-portinaio, ma, - la gioia dei mortali, - 5167 I, 2| impedire che ci vadano i suoi nobilissimi cugini, allora spiegale 5168 II, 4| parte tua: un sacrificio nobilissimo.~ ~- Momentaneo, hai detto?... 5169 II, 4| la tua condizione... per nobilitarsi?... E allora?~ ~Angelica 5170 II, 4| guardarla; era sempre lei, nobilmente dignitosa anche fra i singulti; 5171 II, 3| intrecciava le dita grosse e nocchiute nel catenone d'oro:~ ~- 5172 I, 2| di diamanti grossi come nocciuole, e ne arrivano, tutti i 5173 I, 2| siepi di biancospino e di nocciuoli selvatici, umide ancora 5174 II, 3| candidatura, per non aver noie!~ ~- Se vi ritirate in questo 5175 | nol 5176 II, 3| parecchi amici dell'Alamanni noleggiarono varie carrozze, e si misero 5177 II, 3| dato il voto al Barbarò, e noleggiava carrozze per gli elettori 5178 I, 2| Gli s'attaglia benone quel nomaccio di mercante di pellagra!... 5179 II, 3| il sì o il no all'appello nominale; nè gli oziosi titolati, 5180 II, 4| accompagnatoria. lo non nomino alcuno; non dico se le ho 5181 I, 2| Angelica faceva la superba, la noncurante. Tutt'al più degnava di 5182 II, 4| lui, nato e sputato, e il nonno trovandosi grazioso nel 5183 | nonnulla 5184 I, 1| Viva l'Italia e Viva Pio Nono!" non avea mai cantato l' 5185 | nonostante 5186 I, 2| prima di aver stabilito le norme e i preliminari del prestito, 5187 II, 4| Lettere.... niente? - Noss.... signore. Sososolo il 5188 I, 2| sarebbe morto subito di nostalgia!..."~ ~Angelica aveva la 5189 II, 4| ricatto."~ ~- Oh i bei giooni nostii, - esclamava lo Zodenigo, - 5190 I, 2| ideare e compiere qualcosa di notabile in vantaggio del suo paese, 5191 I, 2| carte che occorrevano al notaio Strazza, e gli ho fatto 5192 I, 2| aprì il librone dov'eran notati i debiti dei contadini, 5193 I, 1| molte persone insigni o note; ricchi e patrizi, poveri 5194 I, 2| avvocati, finiva con una noterella di cronaca.~ ~"Episodio 5195 II, 3| gli uomini politici più notevoli, non conosceva ancora lo 5196 I, 2| mensili e sempre anticipate! E noti bene, signora Lucrezia, 5197 II, 3| di decoro, e un contratto notificà e scritto in carta bollata 5198 II, 3| seguire da altre lettere di notissimi patriotti, piene di particolari 5199 I, 2| raggiunto la così detta notorietà. Il suo nome era molto discusso, 5200 I, 1| ritornava da quelle visite notturne - in fin dei conti io salvo 5201 I, 2| strida acute degli uccelli notturni. Ma poi, a poco a poco, 5202 I, 2| sentimentale. Spesse volte, dopo un notturno o una romanza di Chopin 5203 II, 4| dovrebbe costare più di otto o novecento lire....~ ~- Dunque? - domandò 5204 II, 3| ricordava quello del Messia novissimo dei due mondi, spirava una 5205 I, 2| quell'idea a dissipare ogni nube: tornarono a guardarsi; 5206 | null' 5207 II, 3| umilmente da serva al suo caro Numa.~ ~Così la mattina dopo 5208 II, 4| le mettesse, gliele dava, numerandolo a una a una sotto i suoi 5209 I, 2| sacchetti coi cartellini numerati, come nella bottega del 5210 I, 2| dai fornitori furono così numerose e incredibili da diventare 5211 | Numquam 5212 I, 2| ancor più belli a vederli nuotanti nelle lacrime! Egli l'avrebbe 5213 II, 4| Giulio, cogli occhi lustri, nuotava nell'azzurro.~ ~- Dobbiamo 5214 II, 3| mise un cappello a tuba nuovissimo, che splendeva al sole, 5215 II, 4| marchese... io non ho detto di nutrir ancora... una speranza. 5216 II, 4| nipoti. Quei do tosi gli ho nutriti, posso dirlo, coi mio sangue!... 5217 II, 3| affetto e dalla simpatia che nutriva per la Mary, si fece animo 5218 I, 2| alla vecchia ruggine che nutrivano contro il Barbarò per le 5219 I, 1| distinsero subito, come nuvola bianca, l'alcova e i cortinaggi 5220 II, 4| la vita, e se pur qualche nuvoletta compariva ancora in mezzo 5221 I, 1| anche il curato!~ ~Pompeo obbedì, e corse via a precipizio. 5222 I, 2| raccomandava l'amore al lavoro, l'obbedienza e la fedeltà al padrone; 5223 I, 2| cosa devo fare, e io ti obbedirò ciecamente!~ ~Angelica, 5224 II, 4| scusa, devi sapere... - obbiettava timidamente Giulietto, - 5225 I, 2| doloroso questo che lei mi obbliga a fare!... ascendo, si può 5226 I, 2| ciecamente fino all'idolatria, obbligando lo Sbornia a servirlo in 5227 II, 4| tolto l'arresto personale, obbligano il debitore, per essere 5228 I, 2| spasso il bell'Andrea e ad obbligarla invece a sposare il Collalto. 5229 II, 4| prometter nulla, non volle obbligarsi. - Finchè c'è tempo, - pensava, 5230 I, 2| rendiconto e però non era mai obbligata di pagarle il salario. Restava 5231 I, 2| Vi sarò riconoscente... obbligatissima per tutta la vita.~ ~Donna 5232 II, 4| piena regola, colla quale si obbligava a non firmare nessun'altra 5233 I, 2| accettò le nozze a cui la obbligavano per salvare l'onore della 5234 II, 3| favore; non si riceve un' obbligazion!...~ ~- Finiamola colle 5235 I, 2| altezzoso, - ma io non vo' obblighi con nessuno.~ ~- Certo, 5236 I, 2| sensi. Allora obliandosi, ed obliando ch'essa era venuta a quel 5237 I, 2| anima e dei sensi. Allora obliandosi, ed obliando ch'essa era 5238 II, 3| della deputazione, aveva obliato il frate e il suo giornale, 5239 I, 2| questo perdono, tutto questo oblìo non erano veritieri, quantunque 5240 II, 3| gioconda:~ ~/* La carità d'un obolo di rame! */~ ~"Sì, allora 5241 I, 2| e smozzicato la penna d'oca, e cominciò a scrivere adagio 5242 II, 3| lasci scappare le più belle occasioni.~ ~- Salvatore, accetta 5243 I, 2| lo vedeva, gli faceva gli occhiacci, ma non gli diceva più nulla.~ ~ 5244 II, 3| compiacenza, ma dietro gli occhialetti ingrossavano le lacrime; 5245 II, 3| sul maestro una di quelle occhiataccie che nei tempi andati erano 5246 II, 4| l'altro sorrise facendo l'occhietto al signor Serafino, come 5247 I, 1| aveva adoperato in varie occorrenze anche quando era vivo e 5248 II, 3| sulle secche... e gli fosse occorso l'aiuto del giornale per 5249 II, 3| loro persecuzioni palesi e occulte le varie peripezie del direttore, 5250 I, 2| o per qualche altro fine occulto e non buono. Io non li mando 5251 II, 4| Chè! mio zio non si occupa de' fatti miei.~ ~- No, 5252 I, 2| era impiegato bene e... occupato tutto il giorno ne' miei 5253 II, 3| Moderatore perchè non si occupava abbastanza delle composizioni 5254 II, 4| divertirsi!~ ~Gli affari non lo occupavano più; guadagnava, guadagnava, 5255 I, 2| sorrisetto balenare negli ocelli furbi si riconfortò, e sdraiandosi 5256 I, 2| stata condotta con tanta oculatezza.... E allora questi spiantati 5257 II, 3| borbottava il signor Pompeo. - Mi odiano tutti perchè mi invidiano 5258 I, 1| sentì di non poter amare, d'odiar quasi quella creaturina 5259 I, 2| sempre più: finiva coll'odiarlo quell'uomo che aveva l'amore 5260 II, 4| poi morire; dimenticarmi, odiarmi no, tu no! tu no!... no, 5261 I, 2| Collalto o dei Castelnovo, odiavano e mormoravano contro il 5262 I, 2| Sventura vuole che la crisi odierna ci abbia sprovvisti dei 5263 II, 4| impossibile, assurda, ributtante, odiosa; sarebbe morta di vergogna 5264 II, 4| a soffrire pressioni... odiose!~ ~- Si figuri... Lei anzi, 5265 II, 4| luna, pesa, soffocante. Un odor grasso di campagna faceva 5266 I, 2| distesa ai piè della rocca odorante di muschio, dove ancora 5267 II, 4| Infatti nel salotto spirava un odorino di muffa e di richiuso. 5268 I, 2| fremevano respirando la brezza odorosa.~ ~Il lago azzurro scintillava 5269 II, 4| delle pomate e delle acque odorose.~ ~- Nipotina mia!... che 5270 II, 4| Sul loro capo i pini odorosi fremevano ai soffi caldi 5271 II, 4| singulti e il fiato caldo, odoroso.~ ~- No, - continuava a 5272 I, 2| colle sgualdrine dal nome in offe o in iffe.... - Sì, sono 5273 II, 4| Firma falsa?... Mi offenderebbe, signor marchese, se invece 5274 I, 2| quanto credula; ma soltanto offenderlo gravemente, per la grave 5275 I, 2| a quel riccone che non l'offendeva colla pompa sfacciata delle 5276 II, 4| stimarlo meno, perchè tu lo offendi?~ ~Francesco Alamanni, a 5277 II, 3| interesse del partito, ne offendono le oneste tradizioni, ingrossando 5278 II, 3| dichiarava di accettare l'offertagli candidatura, "pronto sempre 5279 II, 4| non averli, - rispose l'officialino impensierito. - A me occorrono 5280 I, 2| troverai molti che alla patria offrano il loro sangue, ma pochissimi 5281 I, 2| che alla Banca Nazionale, offrendo pure, oltre a tutte le garanzie 5282 I, 1| che gli correvano incontro offrendogli i loro servigi o la loro 5283 II, 4| per tutta quella sera, e offrendole di accompagnarla in qualche 5284 I, 2| più che altro, desiderava offrir l'aiuto della sua esperienza 5285 II, 4| parliamoci chiaro, che cosa mi offriresti in cambio delle ottantamila 5286 I, 2| poltroncina al conte Prampero per offrirla al professore; poi, visto 5287 II, 4| nome dei giornali, senza offrirli a nessuno. Soltanto alle 5288 I, 1| chicchere sotto mano, e ne offrirono subito anche al signor curato. 5289 I, 2| è stata lei la prima ad offrirsi e, capirà, anche questa 5290 II, 4| collera verso Stefano rimaneva offuscata dalla preoccupazione in 5291 I, 2| sonnellino.~ ~- Crist'...oforo! - gridò Pompeo, battendo 5292 I, 2| settimanale di mia spettanza, un'oggeto di valore che non mi lasciò 5293 I, 2| continuo a sborsare anche oggigiorno e sempre segretamente, per 5294 II, 4| che cadeva in convulsioni ogniqualvolta egli le si accostasse, non 5295 | ognor 5296 II, 4| ingratitudine della quale si vedeva ognora corrisposta da tutti quanti, 5297 II, 3| dimostrando sempre una sicurezza olimpica, mentre sorrideva di compatimento " 5298 II, 3| medesimo; sempre con un'aria olimpicamente infallibile, che il Barbarò 5299 I, 2| nascondeva il disprezzo olimpico che sentiva per lo Sbornia.~ ~" 5300 II, 4| gambette corte, il viso olivastro, senza barba, e gli occhietti 5301 I, 2| e la fronda glauca degli oliveti spiccava fra il verde ruggine 5302 I, 2| ameni collicelli, a viti, a olivi, a gelsi, digradanti dolcemente 5303 II, 4| che prendendo l'acqua dall'Olona doveva irrigare una vastissima 5304 II, 3| voglia battersi a tutta oltaanza per il Collegio di Panigale. 5305 I, 2| e colla sua operosità, oltrechè a provvedere al proprio 5306 I, 2| precipizio, ed uscì.~ ~Ma oltrepassato appena il cancello e avviandosi 5307 II, 3| fargli animo.~ ~- Quell'omaccio non ha nè affetto di padre, 5308 II, 3| del maestro (un pezzo d'omaccione con una testa da toro, e 5309 I, 2| Alberto e a presentare i suoi omaggi alla marchesa Angelica.~ ~ 5310 II, 4| un sentieruolo stretto e ombroso fiancheggiante il torrente, 5311 II, 3| pettine d'osso; l'Iliade di Omero; i guanti neri, pei funerali 5312 I, 2| cominciava a passare per un ometto straordinario. Ma, si sa 5313 II, 4| tremula e stonata:~ ~ ~ ~"Ro...on...dine...ella, pe...elle... 5314 I, 1| scioccheria di comperar l'olio a once avendone una damigiana intera 5315 | ond' 5316 I, 2| accarezzava i lunghi capelli ondati, e le baciava il viso gentile 5317 I, 2| dai bei capelli castagni ondeggiati, la Mary avea sorriso amorosamente 5318 II, 4| ricompensato dei molti ed onerosi suoi sacrifici, colla più 5319 I, 2| per sè stessa, del resto, onestissima e vantaggiosa; ma non avendo 5320 II, 3| Una 'annonata e non ti 'onfondere! - esclamò la signora con 5321 II, 3| interessi che rendevano onnipossente il cavalier Barbarò a Panigale, 5322 II, 4| esosa del Barbarò, dell'onnipotente Barbarò, che con una manciata 5323 I, 2| mazzo di fiori il giorno onomastico di Angelica e un telegramma 5324 II, 3| breve pausa - devo dire a onooe del vero che gli azionisti 5325 II, 3| protettrice. - Cooaggio!... Saete onooevole... Ve lo poometto! - e abbassava 5326 I, 2| difende e la giustifica, ma l'onora e l'ammira!~ ~- Il suo cuore, 5327 II, 4| pietà, ricordi spiacevoli, onorando colla sua presenza la casa 5328 I, 2| Lucrezia) per soddisfare onoratamente ai propri impegni! Questo 5329 I, 2| nulla che possa offendere l'onoratezza del Barbetta.~ ~- E lo dico 5330 II, 3| diplomatico e l'addormentato: - D'oo no - soggiunse - perchè 5331 II, 3| La Colonna di fuoco ha oomai fatto il suo tempo... - 5332 II, 3| Comitato Promotore per le Case operaie e...~ ~"Ma appunto," pensò 5333 I, 2| ricordarsi bene che voglio operar sempre da perfetto gentiluomo, 5334 I, 2| che bastava un soffio a operare il voltafaccia: infatti, 5335 I, 2| No, non è possibile: l'operazione è stata condotta con tanta 5336 II, 4| cantilena da ritornello di operetta: Les enfants sont des soucis!...~ ~ 5337 II, 3| appendici colle lodi delle operette.~ ~Lo Zodenigo non soffiava 5338 II, 3| Milano la seria, la forte, l'operosa, l'onesta; Milano aveva 5339 II, 3| fra i più illuminati e operosi, del patrio vangelo!... 5340 II, 3| si è fatto da sè. Un uomo operoso e sommamente pratico; che 5341 II, 3| dalla Mary stessa, e che si opponeva alla sollecita effettuazione 5342 II, 3| volevano opprimere la patria, opponevano la forza della tirannide 5343 II, 4| formidabile. Nessuno osava più di opporglisi; persino il Cammaroto avea 5344 II, 3| minorenne" le disse "mi opporrò sempre a una simile unione; 5345 I, 2| egli l'avrebbe istruita opportunamente, sicchè gli avrebbe potuto 5346 II, 4| scrivere in un giornale di opposizione, ne avrebbero potuto saper 5347 I, 1| sulla tavola, dalla parte opposta a quella dov'era seduto 5348 I, 2| professava due politiche opposte: una in versi e l'altra 5349 I, 2| liberi e dalle speranze degli oppressi... e anche dai brontolamenti 5350 I, 1| una sola distinzione: l'oppressore e l'oppresso - l'italiano 5351 I, 2| Respirando, fuori dell'afa opprimente della camera, la brezza 5352 II, 4| il sacco a mio padre per opprimer me!~ ~- Eh, incostante, 5353 II, 3| aperti, dichiarati; volevano opprimere la patria, opponevano la 5354 I, 2| l'altra sapeva fare, e l'opprimeva e la stringeva sempre con 5355 II, 3| partito... ma intanto l'orang-outang sarà nelle mie mani.... 5356 II, 3| Moderatore, finiremo con Orazio:~ ~/* "Numquam antecedentem 5357 I, 1| irsute, bisbigliò una breve orazione accompagnandosi con un leggero 5358 II, 4| Filomena (che diventa sorda e orba come una talpa, e rompe 5359 | Orbene 5360 I, 2| già come credi tu, povero orbo!... Avevo la tua età, press' 5361 II, 3| dipinto coi colori dell'orco allo zio Francesco!~ ~- 5362 I, 2| molta stima di te!... Dimmi, ordina che cosa devo fare, e io 5363 II, 3| particolarmente a cuore il buon ordinamento della cosa pubblica. Essi, 5364 II, 4| fiori freschi che le aveva ordinati dal Ferrario, egli non le 5365 I, 1| e guai se fiatava!~ ~Le ordinava tutto a cenni, senza dire 5366 I, 2| ristoratore Alle Colonne e ordinerai un dolce alla crema per 5367 I, 1| ciance; ma adesso, invece, ti ordino di parlare; te lo comando!~ ~ 5368 II, 3| manco combatterlo?... Che ordissero contro di lui la congiura 5369 II, 3| preso, stretto in una rete ordita da lunga mano, e dalla quale 5370 I, 1| dinanzi a una bottega di oreficeria; e gli ultimi arrivati pigiando 5371 I, 1| Anche Pompeo era rimasto orfano come la Betta; come lei 5372 I, 1| troppo forte, per quel suo organismo debole come una foglia. 5373 II, 4| occorreva alla Società un organo diffuso e autorevole, che 5374 II, 4| stendeva un divano basso, all'orientale, coperto da un gran tappeto 5375 II, 3| quando riuscì un poco ad orientarsi, corse ancora tutto stralunato 5376 I, 2| si deve sofisticare sulle origini di chi, in certo modo, viene 5377 I, 2| taschino del panciotto un oriuolo a cilindro attaccato a un 5378 II, 4| una giacca di lana bianca orlata di seta azzurra, con un 5379 II, 3| una giacchetta logora di orleans, che metteva sempre in ufficio; 5380 I, 2| una volta spinta fino all'orlo dell'abisso, pur di ritornare 5381 I, 1| malcontento mentre colla mano ornata del grosso anello dottorale, 5382 I, 2| E le preziose doti che ornavano un tal uomo si erano svelate 5383 II, 4| signora Amalia, era stato un orologiaio fallito.~ ~- Si accomodino, 5384 II, 4| verso l'alba, ma fece sogni orribili; poi sul tardi fu scossa 5385 II, 3| troncherò le orecchie a chi osa levare "la proterva mano" 5386 I, 2| basso, muta, impacciata, non osando alzar gli occhi mentre continuava 5387 II, 3| cara, fra l'esultanza e gli osanna del popolo eletto! - Così 5388 II, 3| persino al Barbarò... a questa oscena vescica gonfiata dal Moderatore 5389 II, 4| anima, risorgeva a un tratto oscurando la nobiltà de' suoi sentimenti, 5390 II, 4| cambiali!~ ~Angelica si sentì oscurare la vista, e mal suo grado 5391 I, 1| deserta; ma quelle ombre oscure che Pompeo, senza osare 5392 II, 4| buona!~ ~La notte calava oscurissima; alla noia gli si aggiungeva 5393 II, 3| loro egregi amici quella ospitalità che "l'iracondo apostolo... 5394 I, 2| Balladoro. Quando già i suoi ospiti si erano alzati e stavano 5395 II, 4| pur nella sua forma più ossequente e rispettosa.~ ~Pompeo Barbarò 5396 II, 4| marchese Brancaccio corse ad ossequiarlo, seguito da tutti gli altri, 5397 II, 4| che lo encomiavano e lo ossequiavano, levando a cielo il suo 5398 II, 4| Il banchiere, sorridendo ossequiosamente, levava dal portafoglio 5399 II, 4| espressioni affettatamente ossequiose, - oltre all'onore ella 5400 I, 2| entrata, non risparmiavano le osservazioni; ma quel bonomo tuto cuor 5401 II, 3| per ritemprare colle aure ossigenate l'ambiente saturo dei loro 5402 II, 3| ufficio; un mezzo pettine d'osso; l'Iliade di Omero; i guanti 5403 I, 2| legato attorno alla faccia ossuta, tutta fronte e mento, con 5404 I, 2| numero sulle dita nere e ossute, - due fiorini gli ho resi 5405 I, 1| stati arrestati, o presi in ostaggio. E raccontava di nuove minacce 5406 II, 4| e spietata, per le forme ostentatamente cortesi, le disse che quel 5407 I, 2| messi in mostra con ridicola ostentazione, come avrebbe fatto un fantino 5408 II, 3| del loro candidato, all'osteria di San Michele, mentre la 5409 II, 3| fuori, la folla si mostrava ostile, e non mancò nemmeno qualche 5410 I, 2| E se" pensava Angelica "ostinandomi nel rifiuto di rivederlo 5411 I, 1| che non poteva campare; ostinandosi a strapparglielo dalle braccia, 5412 II, 3| proponevano un nome, e si ostinavano per farlo accettare: i Reduci 5413 II, 4| un'altra cosa, che cioè ot-tan-ta-mi-la lire si possono pagare, 5414 I, 2| Sbornia non era uomo: era un otre ripieno di vino e di acquavite!" 5415 II, 3| intelligenza limpida e soda, non ottenebrata da teorie inattuabili, e 5416 II, 4| un regalo al mutuante e ottenere14 che paghi la somma prima 5417 II, 4| per esser più sicuro di ottenerla, e partì per Milano quanto 5418 II, 4| delle sessantamila lire, o ottenermi almeno che quello di Livorno, 5419 II, 4| i Russi, i Croati e gli Ottentoti, di un governo di pitocconi!...~ ~- 5420 II, 4| stesso a tuo zio.~ ~- Non otterresti nulla, - rispose la marchesa 5421 I, 2| Brescia, e sempre di quell'ottima!~ ~La Mary non aveva detto 5422 I, 2| cara signora, ma queste ottime ragioni - osservò il signor 5423 II, 4| suoi sacrifici, colla più ottusa testardaggine e colla più 5424 II, 3| fine proruppero in una vera ovazione, e il Barbarò sudante e 5425 I, 1| la panna colla chiara d'ovo!~ ~E allora, in grazia del 5426 | ovunque 5427 II, 3| che era stanco della vita oziosa e disoccupata, e che avea 5428 II, 3| alla marchesa con solenne pacatezza e tenendo abbassate più 5429 II, 4| apriva o intascava i grossi pacchi di biglietti di banca. Poi 5430 II, 3| carriera), si cacciò il pacco sotto il braccio, e uscì 5431 I, 2| dimostranti e a scioglierli pacificamente, prima che accadessero più 5432 II, 3| ho punto pratica. Sono un pacifico padre di famiglia; mia moglie 5433 II, 3| presso Catania, diretto dai Padri Scolopi, e subito leggendo 5434 II, 4| prodigalità ereditaria. Talis padris... - e il commendatore interruppe 5435 I, 1| invece di pagar la pigione al padron di casa!~ ~Questo galantuomo 5436 II, 4| rideva, gemeva, perduta ogni padronanza di sè.~ ~- No, no, no! tua 5437 I, 1| mettersi alla pari co' suoi padroncini e vincere la loro superbia 5438 II, 4| e le faceva ammirare il paesaggio.~ ~- Non ti senti di fumare? 5439 II, 4| delle nozze a Nuvolenta, un paesello nelle vicinanze del Villino 5440 I, 2| tristezza di Rolla e di Don Paez. Ma più profondamente sentiva 5441 I, 2| costui un pretino giovane e paffutello, con certi polpacci che 5442 I, 2| son birbaccioni!~ ~- E tu pagali subito fino all'ultimo centesimo!~ ~- 5443 I, 2| non era mai obbligata di pagarle il salario. Restava come 5444 II, 4| di stenti, a lavorare per pagarvi il mio debito fino all'ultimo 5445 I, 2| bàvara alla Filomena perchè pagasse pure illico ed immediato 5446 II, 4| all'ultimo del mese!...~ ~- Pagherò le cambiali, e poi, se mi 5447 I, 2| giorno si vedono cose che paiono miracoli! Finchè, per esempio, 5448 II, 3| fattoria; il principio, il paiuolo, della polenta; la Nazione, 5449 I, 2| sulla fronte, colla lunga palandrana di panno turchino che gli 5450 I, 2| Vogliono andare a Napoli, a Palermo, come se si trattasse di 5451 II, 3| non avea voluto che fosse palesata a Giulio tutt'a un tratto, 5452 I, 2| cui partiva pel Piemonte, palesava l'amore più puro e rispettoso, 5453 I, 2| degli altri. Nè una così palese contraddizione gli toglieva 5454 I, 2| mano a mano, le vittorie di Palestro, di Magenta, di Varese, 5455 II, 3| usciva dalla saccoccia del paletò.~ ~- Eccolo, Polonnì!~ ~- 5456 I, 2| capitava tutta frettolosa colla paletta a levare la brace dalla 5457 II, 4| tiranno.~ ~- Un salvatore, Paligani mio! un salvatore! - I nostri 5458 I, 2| chiudermi la bocca!~ ~Angelica, pallidissima, era atterrita e accasciata.~ ~- 5459 I, 2| alzava dal libro la testina palliduccia e voleva sempre che le parlasse 5460 II, 3| la testa gonfiata come un pallone.... La Mary, udito il passo 5461 I, 2| tutti quella lettera, muti, palpitanti.... Il marchese di Rho ne 5462 II, 4| anelante, contro il cuore che palpitava, a stringerlo con una forza 5463 I, 1| spirito di rivoluzione, ogni palpito di libertà.~ ~- Gesù Maria!... 5464 II, 3| bella bimba perduta e allora pamfete, un colpo di pistola!...~ ~" 5465 II, 4| l'ho sempre fatto, siora Pampaluga!~ ~- Bisogna aiutare quelle 5466 I, 2| dice il nostro popolino: de pan e spuazza!... Era sempre 5467 II, 3| voltò scattando in piedi dal panchetto sul quale era seduta accanto 5468 I, 2| voglio confidenze con quella pandolòna che per la smania di scimiottarmi 5469 I, 1| d'avermi chiappato alla pania. Costei ha proprio le mani 5470 I, 2| sfiducia successe il timor panico, e si andò, giù giù, a precipizio. 5471 I, 2| voleva rompere l'uova nel paniere a papà Camillo!" - E in 5472 II, 4| lo lasci dire caro Pa....Panigalli, per l'uomo generoso che 5473 II, 4| Nella sua reggia di Paniggale. Domani comincio un poco 5474 I, 1| doveva pulire e rassettare i panni, e prima di andarci lui 5475 II, 4| andato a finir come Giona, in panza a una balena; - tanto è 5476 II, 4| scrollando il faccione tondo, paonazzo, e salutando la Mary con 5477 I, 2| nell'anticamera.~ ~- Ohi, papatàsi! Vieni a darmi una mano 5478 I, 2| sparsi di margherite e di papaveri sfolgoranti; e la fronda 5479 I, 2| il marchese Alberto si pappa tutto l'utile che posso 5480 II, 3| faceva il chilo eruttando pappagallescamente il sì o il no all'appello 5481 II, 4| usci, e sotto le finestre pappagalli e altri uccelli d'America 5482 I, 2| Avrai un bel fare con quella pappagorgia!~ ~- E strozzerei anche... 5483 I, 2| sorridere.~ ~- Che hai detto? Un para...? Che cosa? Non capisco! - 5484 I, 2| quarantamila lire!...~ ~- È un paradosso, babbo! - esclamò Giulio 5485 I, 2| servita appuntino, così che al paragone trovava quella tartaruga 5486 I, 2| gli era sopravvenuta una paralisi alle gambe, dichiarata inguaribile.~ ~ 5487 I, 2| sbigottita, fregando contro il parapetto del terrazzo la punta del 5488 I, 1| tutto premuroso, levò il paravento, cercò la legna che trovò 5489 II, 3| fanno papa "Ogni villan (pardon!) che parteggiando viene!~ ~" 5490 I, 2| la stringeva in modo che parea volesse fare un esercizio 5491 I, 2| rassegna i più illustri parentadi successi nelle grandi case 5492 I, 2| soddisfazione vivissima di tutto il parentado; e sdilinquiva dondolandosi 5493 I, 1| de' suoi amici. Ma i loro pareri non facevano per lui. Uno 5494 II, 4| per due puri sangue, una pariglia di poco valore.... Ma a 5495 II, 3| al signor Pompeo); baciò parimenti una ciocca di capelli che 5496 II, 3| come una statua di marmo pario; così de' suoi sentimenti, 5497 II, 3| Nel forte congegno del parlamentarismo britannico non solo ogni 5498 II, 3| così bello, così vero, così parlante, calzante, edificante!~ ~" 5499 II, 4| gli si piegava addosso per parlargli all'orecchio.~ ~- Non le 5500 II, 4| rantolo. - No, ti proibisco di parlarmene!~ ~- Come vuoi, cara; come 5501 II, 4| sempre la tua testa!~ ~- Non parlarmi di cuore e di testa, tu 5502 I, 2| ringhiera dove avrebbero potuto parlarsi da soli; e la fanciulla 5503 II, 3| tutti lo guardassero, e che parlassero tutti della sua candidatura. 5504 I, 2| occorrerebbe proprio che ti parlassi ora, subito....~ ~Sebbene 5505 I, 1| pareva più sorpreso di tutti. Parlavano tutti insieme, sommessamente, 5506 II, 4| ieri, l'altro giorno, ne parlavi con disprezzo?...~ ~- Conoscendo 5507 I, 2| voleva saper tutto, diceva parolacce, avea il vizio di menar 5508 I, 2| E nel pronunciare questa parolaccia, repubblica, il signor Barbarò, 5509 I, 2| secondo i casi, ciò che mi parrà più conveniente. E in quanto 5510 I, 2| distribuiti in giro ai librai e ai parrucchieri ottenevano il loro effetto; 5511 II, 3| politiche, perchè gli era parso che Giulio Barbarò fosse 5512 II, 4| collera:~ ~- Che io non parta? Vuoi che resti con te?... 5513 II, 4| la tua coscienza non vuol parteciparne la colpa e il rimorso con 5514 I, 2| secca, - ho l'onore di parteciparvi il matrimonio di mia figlia 5515 II, 4| matrimonio che non è stato ancora partecipato, - rispose Stefanuccio seccamente, - 5516 II, 4| potuto venir meno, volle dare partecipazione a suo padre di questi nuovi 5517 I, 2| foga di carezze.~ ~- Vi partecipo, - disse infine il conte 5518 II, 3| Ogni villan (pardon!) che parteggiando viene!~ ~"Discutiamolo dunque, 5519 I, 1| credo d'essere libero di parteggiare per i Tedeschi. In fin dei 5520 I, 2| per avere le notizie più particolareggiate e sicure, faceva continue 5521 II, 3| Sinistra, che accusò poi di partigianeria, terminando, in seguito 5522 I, 2| Ricordo solamente che quando partimmo da Villagardiana piangevano 5523 I, 2| che la Balladoro e la Mary partissero subito con lui, lo stesso 5524 II, 4| riputazione illibata... il n'y a pas de taches dans le soleil!... 5525 I, 2| continuasse nel solito metodo di pascersi d'illusioni per risparmiarsi 5526 II, 4| pensieri, il Barbarò si pasceva golosamente del profumo 5527 I, 1| con tutti i comodi e ben pasciuto nelle due stanzucce della 5528 II, 3| faccione tondo come una Pasqua; parlando, balbettava come 5529 I, 2| della patria da liberare, si passa il confine allegramente, 5530 II, 4| cane, e ci si poteva stare passabilmente.~ ~- Sì, sì, tutti buoni, 5531 II, 4| guadagnato.~ ~- Infine, gli anni passano per tutti ed anche costei 5532 I, 2| all'altro mondo, senza il passaporto! Ma la lezione non aveva 5533 I, 2| il fischio di una palla passarmi vicino all'orecchio; sento 5534 I, 2| Como, a Lecco, a Bergamo a passarvi la prima rivista dei suoi 5535 II, 4| sua gioia di tutte le sere passate, quando saltava allegramente 5536 I, 2| sempre, roseo e saltellante, passeggiar per la Cura in pantofole, 5537 II, 4| Villino. Quante volte aveva passeggiato con Angelica in quei luoghi!... 5538 II, 4| caro Bepi, - è un fumo passeggier! - Alle mie supplicazioni, 5539 II, 4| preferire alla bellezza passeggiera dell'aseno, la devozione 5540 I, 2| finito il pranzo, andarono al passeggio lungo il Listone di Piazza 5541 II, 3| faceva sempre ogni sera.~ ~Passeggiò su e giù per un'ora, e a 5542 I, 1| di tregua... ma temo che passerà presto allo stadio acuto. 5543 I, 2| Ma....~ ~- Così pure passerai dal ristoratore Alle Colonne 5544 I, 2| Tedeschi, oltre al danno, passerei anche per un codino! - E 5545 I, 1| e lo imbeccavano come un passerotto... adesso che pativa la 5546 I, 2| chiasso, che quella sua passioncella non era stata altro che 5547 II, 3| piccole disgrazie.... Erano le passioncelle meschine e grette che schizzavano, 5548 I, 2| neri, mentre essa, umile e passiva, accoglieva anche quelle 5549 II, 4| Corso Garibaldi, e i suoi pasti li faceva in una Fiaschetteria 5550 I, 1| caffè e corse fino alla pasticceria delle Tre Corone a prendergli 5551 I, 2| anima sensibile trovava nei pasticcetti amorosi l'alimento prelibato.~ ~ 5552 II, 4| ragazzo ancora! in certi pasticci, per fortuna sua, non c' 5553 II, 3| facevano corona durante il pasto, il grave silenzio monosillàbico 5554 I, 2| salotto giallo così pieno di pataconi e di raffreddori. Mangiava 5555 I, 2| testa.~ ~- Subito che i Patatuchi avranno preso il largo voglio 5556 II, 3| che è l'usura, il furto patentato che invadono il Parlamento!... 5557 I, 2| affatto da parte, colla patente di bestione rimbambito.~ ~- 5558 I, 1| dolcezze dei pasticcini paterni, nè i pochi quattrinelli 5559 II, 3| imperava colle verghe e coi patiboli, miseri, sfiniti, andavamo 5560 I, 2| detto - per condurmi al patibolo! - E a questo punto come 5561 I, 2| enumerava le afflizioni e i patimenti del presente martirio. Così 5562 I, 2| Non lo poteva proprio patire quel brutto ragazzo magro 5563 II, 3| di famiglia; mia moglie patisce di convulsioni; poi, come 5564 I, 2| volendo rifarsi dello scorno patito, portò per far maravigliare 5565 II, 3| certo figuro, avanzo delle patrie galere, assolda elettori 5566 I, 2| chiasso, mettono insieme patrimoni colossali!... Anche quel 5567 II, 3| data d'oggi dall'insigne patriotta milanese Nicola Mazza, colà 5568 II, 3| altre lettere di notissimi patriotti, piene di particolari che 5569 I, 2| soddisfazione - per compiere azioni patriottiche! - E il giornale lo chiuse 5570 I, 2| era di moda, era un nome patriottico e... e a questo punto pensava: - 5571 I, 1| insigni o note; ricchi e patrizi, poveri e plebei, donne 5572 I, 2| figuravano i più bei nomi del patriziato e della ricca possidenza 5573 I, 1| fondatore (Pietro Figini, patrizio milanese), un vecchio porticato 5574 I, 1| aveano pagato; erano pari e patta!~ ~Ma nel buio della cameretta 5575 I, 2| Intanto, marchesa, colle sue paure.... non mi ha stretta ancora 5576 I, 1| sentivano addosso una certa pauretta all'idea di trovarsi sole 5577 II, 3| rassegnati, lo sgomento dei paurosi, l'ira dei traditi, l'abbattimento 5578 II, 3| rimettendo tutto al posto pazientemente, e sospirando e gemendo 5579 II, 3| Solamente a quel furbo pazzerellone del Moderatore, che alternando 5580 I, 2| voler sottomettere un povero pazzo alla ragione e impedire 5581 I, 2| unito colla gioia del cuore. Peccato di non poterci rimanere 5582 I, 1| vedeva circondati gli pareva "pecoraggine da plebei". Lui doveva sudare 5583 II, 3| romantico, ingannava la semplice pecorella e.... E per uscir di metafora, 5584 II, 3| Insomma anche dal lato pecuniario lo stato del Moderatoee 5585 I, 2| devono essere un pochino pedanti), ma mi ha fatto tanto, 5586 II, 3| antecedentem scelestum Deseruit pede poena dando." */~ ~Quando 5587 II, 3| mitigarne le conseguenze.~ ~"Pee Dio!..."~ ~Senza quel colpo 5588 II, 3| in questo momento siete peeduto e peer sempre... ricordatelo 5589 II, 3| voi, mi son messo in serio peeicolo anch'io!...~ ~- Bisogna... 5590 II, 3| momento siete peeduto e peer sempre... ricordatelo bene.~ ~ 5591 I, 1| effetto. L'ammalata continuò a peggiorare e quando, sfinita di forze, 5592 I, 2| notte, tutto a un tratto peggiorò, in modo da spaventare Angelica 5593 II, 3| almeno per allontanare il peiicolo!~ ~Lo Zodenigo, sempre con 5594 II, 4| stato due volte da quel pela-merli! - rispose l'altro gridando 5595 I, 1| luccicavano sulla faccia rotonda, pelata, rossiccia, come fanno al 5596 II, 4| colla mano tesa il cranio pelato, e raccogliendo in una ciocca 5597 II, 3| Pompeo non si tranquillò.~ ~"Pellagrosi maledetti!..." Confuso, 5598 I, 2| vostro nome, ho indossato la pelliccia... qui fa un freddo da Siberia.... 5599 I, 1| fra le sue la mano lunga, pelosa del prete, e stringendogliela, 5600 II, 3| clinico che da processo penale." E dichiarava pure che 5601 II, 4| intanto... regolata questa pendenza, potrà rivolgersi ancora 5602 I, 2| altrettante punture che penetrassero uggiose nell'anima, dicevano 5603 I, 2| intanto ogni parola le era penetrata nell'anima per non uscirne 5604 II, 3| tumultuose di morte alla spia gli penetravano nel cervello e nell'anima 5605 I, 2| una striscia larga di luce penetrò nel magazzino: l'imposta 5606 II, 3| altro che la vita!... Farò penitenza di tutto!... Farò dir tante 5607 II, 3| ogni poco per raccattare le penne e i mezzi foglietti che 5608 I, 1| che avea fatto uno sforzo penoso per sollevarsi sui gomiti, 5609 I, 2| tanto e tanto non saprebbero pensarle certe cose: il sangue non 5610 II, 4| all'accatto di riboboli.~ ~Pensarono insieme di cominciar la 5611 II, 3| Ma.... tesoro mio, pensateci un pochetto e vi ricorderete 5612 I, 2| contro i radicali e i liberi pensatori che volevano spingere il 5613 I, 2| affare.~ ~- Sicuro: non ci pensavo. È un'osservazione giustissima.~ ~- 5614 I, 2| incomodo.~ ~- Oh Dio, lo penseranno anche, in fondo all'anima, 5615 I, 2| vuol dire... vuol dire che penseremo a metterci riparo!~ ~La 5616 II, 4| cieca, troppo in fretta, e pensiamo a provvedimenti... che forse... 5617 I, 2| diceva a tutti di volerla pensionare. E oltre questi vantaggi 5618 II, 3| una serata memorabile! Le Pentecoste del mio sacerdozio politico!~ ~- 5619 I, 1| rosso.~ ~Pompeo era proprio pentito d'essersi lasciato trasportare 5620 I, 2| inumano con lei, e se ne pentiva. Quelle parole "aveva una 5621 II, 4| marchese Diego, - sono come il pepe nella minestra: un po' la 5622 II, 3| Cammaroto, cercando cogli occhi Peppe Casiraghi, e senza badare 5623 II, 3| seguire la corrente!... E voi, Peppinuccio mio, statemi in pace e vedrete 5624 I, 2| del ritrovo con Andrea.~ ~Percorso un buon tratto della strada 5625 II, 4| perchè correvan troppo, e lo percosse col bastone sulla schiena.~ ~ 5626 I, 1| la strada... insultato... percosso... e tutti stavano a veder 5627 I, 2| montava subito in furore, la percuoteva colle manine, pestava i 5628 II, 3| del Moderatore, allora non perderemo con lui il nostro tempo, 5629 I, 2| altra parte, lui non poteva perdersi a fare il dilettante, e 5630 I, 2| figliuolini miei, e non vi perdete mai più dietro alle donne! - 5631 I, 2| minchioneria, - a buon conto non perdiamo di vista gli affari! Gli 5632 I, 1| bambino, senza dir verbo.~ ~- Perdio! leccate anche i piatti 5633 II, 4| pietà, di quel ragazzo.... Perdonagli, te ne supplico, zio, te 5634 I, 1| carbonari, i frammassoni, non perdonano alle spie. La settimana 5635 II, 4| un po' ardito, si doveva perdonar molto a un povero padre 5636 I, 2| promette di vivere e di perdonarmi?~ ~- Sì, Angelica.~ ~Essa 5637 II, 4| padre mio!... Mamma mia, perdonatemi!~ ~Sul tardi venne Donna 5638 II, 4| Nessuno del... nostro ceto, perdonerebbe a lei di non evitare lo 5639 II, 3| sfiniti, andavamo a chiedere, peregrinando, fra i nostri fratelli della 5640 I, 2| donna-volante nelle sue peregrinazioni; ma appunto per ciò tutte 5641 I, 1| una tenerezza tranquilla e perenne, l'affettuosità appassionata 5642 I, 2| punto andiamo d'accordo.~ ~- Perfettamente.~ ~- E ora mi dica tutto 5643 II, 4| Pompeo, l'ho trovato un perfettissimo gentiluomo.~ ~- E anche 5644 I, 2| Adesso dovrebbe stare a perfezione. Prova un po', Filomena, 5645 II, 3| a tutto questo, un baco perfido e insidioso rode fino alle 5646 I, 1| non fece un lamento, smise perfino di piangere. Cercò nelle 5647 II, 3| pareva in sulle prime assai pericolante, per ciò il Caldarelli non 5648 II, 3| la crisi, tanto grave e pericolosa, attraversata dalla Banca 5649 II, 3| Barbarò sono più dannose e pericolose degli stessi Tedeschi! Questi 5650 II, 3| paternali i soggetti più pericolosi - la quiete fu tosto ristabilita, 5651 II, 4| inutile far notare che questo periodetto era quasi tutto dello Zodenigo, " 5652 II, 3| solo di tanto in tanto, nei periodi delle elezioni politiche 5653 II, 3| l'Apollonia inebriata dai periodoni risonanti e dalla potenza 5654 II, 3| palesi e occulte le varie peripezie del direttore, e odiava 5655 I, 2| della Mary si fecero mesti, peritosi e il bel sorriso finì fra 5656 II, 4| dì e notte: erano le sue perle di ragazza.~ ~Quando fu 5657 II, 4| aveva regalato lei; una perlina rosea, levata apposta dal 5658 II, 4| Lasci fare a me!... Permetta che le parli io! Se Angelica 5659 I, 2| obbligato le sarò io, se mi permetterà di servirla! Intanto, se 5660 I, 2| non sarò io tanto matto da permetterlo! Va', va' a cantar poesie 5661 I, 2| i capelli, bada!... e a permetterti di palesare il mio nome?~ ~- 5662 I, 1| vestitini e di balocchi, e gli permettevano di menarselo dietro quando 5663 II, 3| cinque franchi; che non perorava in nome della giustizia 5664 I, 2| tuttavia era un gran momento di perplessità, di angoscia... un momento 5665 I, 1| di mira e sorvegliato e perquisito, mentre la polizia si adoperava 5666 II, 3| esilio.... I giorni in cui, perseguitati dalla bieca signorìa che 5667 II, 4| minacciato dal fallimento, perseguitato dai carabinieri, dovette 5668 I, 2| fermamente a sè stessa di perseverare nel silenzio e di non rispondere. 5669 II, 4| che non erano conosciuti personalmente dal commendatore.~ ~Don 5670 I, 1| la sola voluttà della sua personcina ammalata. Le sofferenze, 5671 II, 4| Bianchi, non riuscirà mai a persuadermi.~ ~- E allora... lasciamo 5672 I, 1| ferro, e finiva anche col persuadersene.~ ~- S'è visto alla prova - 5673 II, 3| capriccio: tutte scuse che non persuadevano Giulio, e che invece impedivano 5674 II, 3| imporle il segreto, essendosi persuasa ormai anche la marchesa 5675 I, 2| suoi sospetti! E questa persuasione alleggeriva di un gran peso 5676 II, 4| la voce per rendersi più persuasivo, continuò:~ ~- Guarda, per 5677 I, 2| bocca aperta, vedendo quella perticona spiritata.~ ~- E gli devi 5678 I, 1| violentemente, e dal breve pertugio si affacciò come spettro, 5679 II, 4| tutte le Californie e del Perù!~ ~Rimasto solo, Giulietto 5680 II, 4| del mio male: sono cuori perversi, ed anime ignobili, ed io 5681 II, 3| povero e indifeso, il lupo perverso, spendendo un pocolino di 5682 I, 1| confuso di voci, di passi pesanti, di sciabole e di fucili 5683 II, 3| uomo come per scrutare e pesarne ogni parola. Costui indovinò 5684 II, 4| Moderatore a peso d'oro, pesata insieme anche la tipografia.~ ~ 5685 II, 4| colpa ne aveva lei della pessima riuscita di quella tarantola 5686 II, 3| dell'antico mazziniano. Pessimista in teoria, era ottimista 5687 II, 3| della moralità... di carta pesta!~ ~Nel frattempo il rumore 5688 I, 2| minacciare, a infuriarsi, a pestar i piedi per la rabbia; poi 5689 II, 3| a borbottare stizzito, a pestare i piedi, e a domandargli 5690 II, 3| ambiente saturo dei loro pestiferi miasmi." "A me solo" prorompeva 5691 II, 4| speranza.~ ~Il marchese Diego pestò i piedi; Angelica si sentì 5692 I, 2| mano della portinaia; una pettegola smorfiosa che avrebbe approfittato 5693 I, 1| commenti di una volta; ma il pettegolezzo non durò a lungo. Don Miao 5694 I, 2| Invenzioni, infamie dei soliti pettegoli maldicenti! Ma fosse anche, 5695 II, 3| tutti; astioso, maldicente, pettegolo; avversario sistematico 5696 I, 2| tutti: - Viva Garibaldi!~ ~I petti balzarono; parve tremassero 5697 I, 2| tavolino di noce) stava pettinandosi seduta dinanzi allo specchio, 5698 I, 2| i capelli neri, lucenti, pettinati colla divisa da parte e 5699 I, 2| collane, ninnoli di similoro, pettini, profumerie, saponi "al 5700 II, 4| quel satiro impatinà!~ ~- Peu! - e Donna Lucrezia sputò 5701 II, 4| monde, - continuò, - ne peut donner que ce qu'elle a!~ ~- 5702 I, 2| alla tavola, prese alcuni pezzetti di pane, poi tranquillamente 5703 II, 3| padre!... Io, che mi farei a pezzettini, per quel figliuolo!... 5704 II, 4| lustrando l'occhialino colla pezzuola di battista.~ ~L'altro lo 5705 I, 2| Barbarò, batteva doppio il pi, gonfiando le labbra e ghignando. " 5706 II, 4| che si vuole. E poi tu le piaci; si vede! Tu, dà retta a 5707 I, 2| Lei si è servita a suo piacimento del mio corpo e della mia 5708 I, 2| anche colle smorfie e i piagnistei quella fintaccia riuscirà 5709 II, 4| quando c'era gente, in tono piagnucoloso: - che cosa farò mai, io, 5710 I, 2| soccorrere i nobili parenti!~ ~- Piange sempre, e si dispera, appunto 5711 I, 1| pezzetto s'eran messi a pianger miseria, per paura d'esser 5712 II, 4| Marnulfi, - ma piano, piano, pianissimo.~ ~- Fra i praticanti del 5713 I, 2| vigneti abbisognavano di nuove piantagioni, le case dei contadini erano 5714 I, 2| vorresti mettere su casa e piantar famiglia? No, caro; non 5715 II, 4| il bell'Andrea ha voluto piantarla a tempo.~ ~E sghignazzava 5716 I, 2| Ma è sempre una canaglia! Piantarmi in asso proprio in questo 5717 II, 4| di pregevoli statue e di piante bellissime. Altri servitori, 5718 I, 2| Un altro mercoledì mi pianteranno in asso; il mio salotto 5719 II, 4| borbottava a mezza voce:~ ~- Le pianterò a mezzo tutti gli affari! 5720 I, 2| avuto le ali. Giunta al pianterreno, dove già era incominciato 5721 II, 4| Alzati!... alzati!... sono pianti inutili!... Io non posso 5722 I, 2| e lo sfondo vasto della pianura e delle colline veronesi 5723 II, 3| come fa i tati; rideva, pianzeva de niente, aveva imparato 5724 II, 3| doveri.~ ~- Bravo!... me piase... e ghe perdono! - esclamò 5725 I, 1| posò accanto al letto, sul piattellino del candeliere; poi tastò 5726 II, 3| tazza alzata in una mano, il piattino nell'altra, e fissando attentamente 5727 II, 4| quei tempi ero ancora una piavoléta appena nata, ma mi ricordo 5728 I, 2| voglia aiutare!~ ~- Buono! Un piavolon egoista, uno scettico gaudente, 5729 I, 2| possibile di trattenere quella piavolona della Mary e... eccoci qui!"~ ~- 5730 II, 3| male." Essi erano un poco piccati perchè Francesco Alamanni, 5731 I, 2| rispose l'altro un po' piccato. - E anzi, prima di tutto, 5732 II, 4| Castagneto aveva risposto picche. Ma pure il diavolo non 5733 II, 3| d'un tratto lo Zodenigo picchiandosi la fronte colle dita, "se 5734 I, 1| fosse accaduto.~ ~- .. Si picchiano? - domandò poi a un ragazzotto 5735 I, 2| ordinato allo Sbornia di picchiarlo ben bene, in via premonitoria. 5736 I, 2| le fosse corsa dietro e picchiasse all'uscio gridando che anch' 5737 I, 1| Mediatore era livido, e mentre picchiava all'uscio adagio adagio, 5738 I, 1| sotto l'atrio un gran colpo: picchiavano alla porta; quelli di dentro 5739 I, 2| avrebbe restituite alla piccina le cinquantamila svanziche.~ ~" 5740 II, 4| a Roma, abitava in una piccionaia più meschina ancora della 5741 I, 1| il collo sottile fosse un picciuolo troppo debole per tenerla 5742 I, 1| dirsi proprio disgraziata.~ ~Piccolina, magrolina, tisicuzza era, 5743 I, 1| scendeva di carrozza, col piedino chiuso in una scarpina da 5744 I, 1| dita lunghe, irrigidite, e piegandole come artigli, esclamò:~ ~- 5745 II, 4| faceva l'occhio dolce, e piegandolesi vicino svenevolmente, cominciava 5746 II, 4| colla voce più carezzevole, piegandosi mollemente sul canapè, disse 5747 II, 4| matrimonio, e i figli ribelli non piegavano il capo. Certo, l'onorario 5748 II, 4| somma e più gli usurai sono pieghevoli. Mille lire occorrono soltanto 5749 I, 2| gioia, e i Francesi e i Piemontesi non erano ancora arrivati 5750 II, 4| fattezze si facevano alquanto pienotte, le forme si arrotondavano; 5751 II, 4| quindicimila lire soltanto in pietre preziose.~ ~Alla colazione 5752 I, 1| oreficeria; e gli ultimi arrivati pigiando i primi e rizzandosi sulla 5753 I, 1| piano, in cerca del suo pigionale; ma sempre inutilmente. 5754 II, 4| noi alla nostra volta lo pigliamo in trappola!~ ~Il marchesino, 5755 I, 2| vagamente, come un si dice, poi pigliando la consistenza di un fatto 5756 I, 2| imbizzito, sfogò la rabbia pigliandosela colla moglie e licenziando 5757 I, 2| giungeva se non a farsi pigliare in uggia maggiormente.~ ~- 5758 I, 2| anche il signor Pompeo si pigliasse il gusto di servirlo per 5759 II, 3| appaltatore, il Barbarò pignoratario; è lui, lui solo, tutto 5760 II, 3| indifferenti, a scuotere i pigri, a riempire di rumore le 5761 I, 2| si lavava le mani, come Pilato nel Credo.~ ~Nella sala 5762 I, 2| bel damerino spiantato la pillola sembrava amara, li mettesse 5763 I, 2| meglio a curarlo con due pillole di pasta badese!... Figurarsi!... 5764 II, 4| Barbarò non era un esperto pilota nel mare torbido e scoglioso 5765 I, 2| L'asma, che aveva per la pinguedine, e l'affanno per aver fatto 5766 II, 4| nascosto fra i boschetti di pino, un poco al di là del piccolo 5767 II, 4| cominciò a piovere: una pioggerella fitta che crepitava sui 5768 II, 4| capo a quell'orizzonte di piombo, a quella lastra di fuoco. 5769 II, 3| cravattina nera a sghembo, e il pioppino nuovo, troppo stretto, che 5770 II, 4| tempo aveva la sua parte. Pioveva sempre, con un buio, un 5771 II, 4| sempre allegra, se no le piovevano prediche e strapazzate, 5772 II, 4| Il danaro, sai, è la gran piovra delle coscienze. Ti allaccierà 5773 I, 1| quattrini di certo, non eran mai piovuti in tasca alla gente; bisognava 5774 I, 2| nome: la figlia della mia Pipelet!~ ~La Filomena, zitta zitta, 5775 I, 2| Quarto, dove fu imbarcato sul piroscafo il Lombardo della compagnia 5776 I, 2| infelice spedizione di Carlo Pisacane; e adesso viveva a Torino. 5777 I, 2| fleur de thé... un verdolino pisello.... Vedrai, vedrai, piavola, 5778 II, 4| disponendosi a fare un altro pisolino.~ ~ ~ ~ 5779 II, 3| allora pamfete, un colpo di pistola!...~ ~"L'amore!... È un 5780 I, 2| sentirsi riavere. È una pitoccheria il fare come certuni che 5781 II, 4| Ottentoti, di un governo di pitocconi!...~ ~- Brava Donna Lucrezia!... 5782 I, 2| perchè situata sulla riviera pittoresca del lago di Garda fra i 5783 II, 4| cappello magnifico, a grandi piume bianche e nere? - Ebbene, 5784 I, 2| domandò la Balladoro col piumino alzato, a voce bassa, trattenendo 5785 II, 4| si era trovato... colle pive nel sacco. Invece di rapire 5786 II, 4| e poi, dandole un forte pizzicotto nel braccio: - su, su, animo! - 5787 I, 2| pensò più ad altro che a placarlo e ad arrendersi coll'onore 5788 II, 4| ancora in mezzo all'azzurro placido del cielo, era tosto dileguata 5789 I, 2| voleva esporre la teoria platonica dell'amore, "tutto spirito 5790 II, 3| Colonna di fuoco erano amici platonici... ma la grazia di quel 5791 II, 3| ma la grazia di quel platonismo!~ ~Più scaltri e prudenti 5792 I, 2| trovare una scusa, una scusa plausibile.... Dirai che sono ammalata 5793 II, 4| gli telegrafava il proprio plauso da Civitavecchia, con una 5794 II, 4| certo doveva ottenere, "un plebiscito unanime di simpatia."~ ~ 5795 I, 2| Era una notte chiara di plenilunio, e i canti, le allegre voci 5796 II, 4| scarpettine inverniciate, - La plus belle fille du monde, - 5797 II, 4| lentamente i Portici di Po, avviandosi verso la Piazza 5798 II, 4| si battè la fronte, - un pocheto de talento insomma, se no, - 5799 I, 2| fiori!... Almeno prendere un pochin di verdura. Oh, Dio! si 5800 I, 2| Signora che di denti ne avea pochini assai.~ ~Per lo Spinelli 5801 II, 3| lupo perverso, spendendo un pocolino di cielo azzurro e di casta 5802 II, 3| Per essi il partito era il podere o la fattoria; il principio, 5803 II, 3| dovessero schiantare il petto poderoso. Nel salotto metteva tutto 5804 II, 3| scelestum Deseruit pede poena dando." */~ ~Quando ebbe 5805 II, 3| compagnia!... Maledetto quel poetastro scilinguato!... In che vespaio 5806 I, 2| cosa faceva al mondo quel polipo senza gambe e senza quattrini? 5807 I, 2| mutato. Era diventato un gran politicante, aborriva lo straniero, 5808 I, 2| strappò dal registro la polizza, ci buttò sopra il polverino 5809 I, 2| che conosceva bene i suoi polli, si affannava e fingeva 5810 II, 4| rimettendoci un'ala de polmon, ma viceversa poi la Regina 5811 II, 4| tutta la forza dei suoi polmoni. - Ottantamila lire?... 5812 I, 2| e paffutello, con certi polpacci che avrebbero fatta la fortuna 5813 I, 2| sollevata nella stanza. Le poltroncine e le seggiole si vedevano 5814 I, 2| Si erano fatti ladri e poltroni!... Avevano sempre la testa 5815 I, 2| polizza, ci buttò sopra il polverino la piegò e la consegnò alla 5816 I, 2| al Barbarò la bottiglia polverosa, toccandola con rispetto 5817 I, 2| vecchi e di cartacce unte e polverose.~ ~- Ohè! la Veronica deve 5818 II, 3| commuovere certamente dalla pomata (olio e sego) della tua 5819 II, 4| misto coi profumi delle pomate e delle acque odorose.~ ~- 5820 II, 4| Italia, come lo chiamavano pomposamente a Nuvolenta, non era altro 5821 I, 1| porto.... Certo, tutto ben ponderato, il miglior partito sarebbe 5822 I, 2| omiciattolo trionfava.~ ~- Non pongo altro che una condizione, - 5823 II, 3| Saete onooevole... Ve lo poometto! - e abbassava le palpebre 5824 II, 3| le proprie ripugnanze, le poopie antipatie e mandare alla 5825 I, 2| gli aprisse la strada alla popolarità.~ ~- Preparare il terreno 5826 II, 4| solitudine del mare si era popolata di fantasmi. Le spade alte, 5827 I, 2| sole i colli verdeggianti, popolati di case rustiche con gli 5828 I, 2| galantuomini. Il mondo è popolato di debitori ai quali non 5829 II, 3| la poesia per mostrare ai popoli che quel vostro parvenu 5830 I, 2| vivono come dice il nostro popolino: de pan e spuazza!... Era 5831 I, 1| le figurine graziose di porcellana.... Tutto, insomma, era 5832 I, 1| e che gli facevano una porcheria. Poi vedendo che colla prepotenza 5833 I, 2| da cani. Ma tutte quelle pòre creature del nostro sangue, 5834 II, 4| spietato, non ha voluto porgere ascolto alle mie discolpe; 5835 I, 2| il traditore!, e a sti pôri martiri - così dicendo indicava 5836 II, 4| lucenti; magistrati in toga e porporati col cappello cardinalizio... 5837 I, 2| entusiasmo; - ma le condizioni le porrete voi, e, meglio che a mia 5838 II, 4| Allora guardi bene, - e gli porse una cambiale. - Può capire 5839 II, 3| doveva mai arrischiare di porsi in un simile pasticcio.~ ~- 5840 I, 2| la marchesa di Collalto, portamelo qui e vedrai: copro la macchia 5841 I, 2| libricciuolo. Aprì ancora il portamonete, lo guardò dentro, lo richiuse, 5842 II, 4| a Pompeo, se ne andò via portandosi la spina nel cuore, e arrovellandosi 5843 II, 3| di copie del Moderatore, portante la dichiarazione di Donna 5844 II, 4| avrebbe avuto più gusto a portargliela via, a farlo crepare di 5845 II, 4| in una famiglia, bisogna portarne tutte le conseguenze. So 5846 II, 3| cartello di sfida che mi portate in nome di Giulio Barbarò. 5847 I, 2| servizio, se non per essere portati al cimitero o allo spedale.~ ~ 5848 II, 4| e russava già mentre lo portavano in camera. Poi... poi i 5849 II, 3| ebbe tra le altre anche la portentosa idea di consigliare agli 5850 II, 3| il primo che verrà dopo, porteranno a quei signori la mia risposta. 5851 II, 3| che gli scudi sui quali porteremo e coi quali difenderemo 5852 I, 1| tortuoso, girante fra mezzo a portichetti e a cortili di case, aperti 5853 I, 2| solito inchino, sollevò la portiera:~ ~- Oh, senti?... - esclamò 5854 II, 4| suo illustre casato, che portino lo stesso riverito nome?...~ ~- 5855 II, 4| di più... qualche piccola porzione del patrimonio dei Castelnuovo 5856 I, 1| cappello, ma non trovava dove posarlo, e tornò a cacciarselo in 5857 II, 4| aiuto Quando ne vedevano due posarsi l'una dopo l'altra sullo 5858 II, 4| coll'altra, che le aveva posata sopra una spalla, si strinse 5859 I, 1| ogni poco i piatti e le posate di ferro, perchè l'altro 5860 I, 2| ma le belle che gli posavano sul cuore, per contarne 5861 II, 4| di aggiungervi ancora un poscritto.~ ~ ~ ~PS. "Intrattanto 5862 II, 4| maschietto, al quale, d'accordo, posero nome Francesco, perchè colle 5863 I, 2| pure le persone pratiche e positive, che lavorano sul serio 5864 II, 3| impressione sopra i lettori positivi, cui stava particolarmente 5865 II, 3| heghelianismo, fu attratto dal positivismo di Augusto Compte, della 5866 II, 4| colla sua famiglia, la prima posizion di Milano!~ ~- In fin dei 5867 II, 4| occupare una delle prime posizioni, almeno finanziarie, d'Italia.... 5868 I, 2| indegno al quale sono stata posposta, ma... non uso far soffrire 5869 I, 2| vinta e trascinata da una possanza nuova, che di minuto in 5870 II, 4| che il Barbarò sentiva di possedere, pareva avessero affinata 5871 I, 1| Dunque vuol dire che non possedevano proprio nulla, che non sono 5872 II, 4| marchesa, era quello dei suoi possedimenti che gli stava meno a cuore, 5873 I, 2| che la teneva sempre viva, possente nell'anima, come un ideale 5874 I, 2| Moniga. Ma questa ricca possessione era stata trascurata assai 5875 I, 2| giù, a precipizio. Tutti i possessori dei biglietti della Banca 5876 I, 2| disposti a tutti i sacrifici possibili per aiutare la marchesa 5877 II, 3| appunto. Siete il più ricco possidente di Panigale; avete in mano 5878 II, 4| forma inglese, col bollo postale di Napoli.~ ~Ma passato 5879 II, 3| era fermata nella parete posteriore toracica, ma per il momento 5880 II, 4| colossale, e tiene uno dei primi posti nell'aristocrazia della 5881 I, 2| Minore, previo l'Interesse posticipato e graduale del cinque per 5882 I, 2| erano piene zeppe di segni e postille.~ ~Ma dopo quei primi anni 5883 II, 3| prima s'innamorò delle opere postume del Gioberti, e compose 5884 II, 3| la verità!~ ~" .. Ma, al postutto, non te ne ingaricà, professorello 5885 I, 2| mondo qualche cosa di più potente, di più grande del danaro; 5886 I, 1| ricominciava allora a infiammare potentemente gli animi: la libertà della 5887 | poterci 5888 I, 2| salottino dello zio, prima di potergli parlare; e più volte si 5889 II, 4| volle guarire in fretta, per poterla ritrovare.~ ~La Mary, appena 5890 II, 3| masticava i bocconi senza poterli inghiottire, tanto si sentiva 5891 | potermi 5892 I, 2| Barbetta e se le pare uomo da potersene fidare.~ ~- Qui sta il busillis! - 5893 | potessero 5894 II, 4| e un cenno del capo, che potevan passare per un ringraziamento.~ ~- 5895 | potremmo 5896 | potrete 5897 | potuta 5898 II, 4| vecchio!... si vieillesse pouvait!... Ti rapirei!... Quel 5899 I, 2| dal campo Garibaldino.~ ~- Povareta mi!... La perde tutti i 5900 II, 4| andrò via da Milano.~ ~- Oh povareto; me ne dispiace proprio 5901 I, 2| signori! - mormorava la poveraglia coi biglietti in tasca che 5902 II, 3| e i beni terreni come il poverello d'Assisi.~ ~Il Priore dell' 5903 I, 1| suo figliuolo, il quale, poverino, non avrebbe avuto al mondo 5904 II, 3| com'era sempre vissuto, poverissimo, non si era mai sognato 5905 I, 1| mostrò la boccettina della pozione, e gli raccontò che il medico, 5906 II, 4| smorti fanali rilucenti sulle pozze fangose, erano spopolate. 5907 I, 1| che pareva la gola di un pozzo tanto era angusta e tetra. 5908 I, 2| quell'antipatico del conte Prampeo" aveva fatto con lui. Ma 5909 I, 2| nel suo studio, senza aver pranzato, senza aver veduto nessuno. 5910 I, 2| le sciarpe della zia, e i pranzettini del poeta. Per conto suo 5911 II, 3| editore cane (la signora era pratese e diceva 'ane, aspirando 5912 I, 1| clientela, nè della gente che praticava. Per altro, non destando 5913 I, 2| di lontano, in mezzo al prato verde e lungo l'ombra quieta 5914 II, 4| finalmente, dopo infiniti preamboli, le raccontò la fortuna 5915 I, 2| avea conservato una piccola prebenda perchè non voleva disgustarsi 5916 I, 2| Barbarò, da cui riscoteva le prebende, curvandosi come di scatto 5917 I, 1| gli occhi e bisbigliò una prece, a cui le donne risposero 5918 II, 3| assordante come il zun-zun che precede le processioni dei preti... 5919 II, 4| silenzio più lungo del precedente.~ ~Poi il Barbarò ricominciò 5920 II, 4| quegli ultimi giorni che precedevano il suo matrimonio anche 5921 II, 3| vorrei!~ ~ ~- Professore, vi precedo, - ed entrò nella stanza 5922 I, 2| nostri compagni ci avevano preceduti perchè era stato sonato 5923 I, 2| perchè gl'instillasse quei precetti di economia "che soltanto 5924 I, 2| Barbarò: tutt'altro! Dacchè il precettore si era fatto giornalista, 5925 I, 1| passati già nelle mani dei precettori, lo salutavano appena con 5926 I, 1| tratto, in mezzo a quelle preci, a quel lugubre raccoglimento, 5927 I, 2| Dunque non bisognava mai precipitare nei giudizi; bisognava mettere 5928 I, 2| po'; adagio un po' e non precipitiamo; perchè deve sapere che 5929 II, 4| avvenimenti inaspettati e precipitosi si eran seguiti in quei 5930 II, 3| poeta; e questa è la ragione precipua della nostra piena... sfiducia.~ ~" .. 5931 I, 2| ottenere proprio una promessa precisa. - Dunque?~ ~Angelica guardò 5932 II, 3| carabinieri eseguito con precisione e in breve tempo gli ordini 5933 II, 4| private e pubbliche, e la preclara filantropia dell'illustre 5934 II, 3| altra parte non dovendosi precorrere coll'evoluzione dei fatti 5935 II, 3| come il Mane-Techel-Phares, precursore miracoloso della vendetta 5936 II, 4| non solo è come si dice predestinato, ma è anzi anticipato. - 5937 II, 3| mormoravano fra loro "avean sempre predicato inutilmente, a quel benedett' 5938 I, 2| domandargli: - Dica un po', signor predicatore, quando l'avrà fatta questa 5939 II, 3| squillante e nasale dei predicatori, spiccando ogni sillaba, 5940 I, 2| forza alle parole; e il predicozzo durava ancora, che arrivavano 5941 I, 2| Stefanuccio e gli studi prediletti. Nella musica trovava un 5942 II, 4| successo, e cambiò disegno e preferì di andare in Isvizzera, 5943 I, 2| tali! Le preferisco, le preferirò sempre a tutte le tue ricchezze!~ ~- 5944 I, 2| è tutto a questo mondo? Preferisce le parolette dolci? Stupida; 5945 I, 2| ti ho domandato ancora se preferisci far colazione subito, o 5946 II, 3| Barbarò... o Barbetta, se preferite.~ ~"E sopratutto non bestemmiate, 5947 II, 3| sentire e borbottava orazioni, pregando Dio e i Santi di salvargli 5948 I, 2| mostrarsi docile colla moglie, pregandola soltanto di non mancare 5949 I, 2| che gli avrebbe scritto pregandolo di dirle un po' com'era 5950 I, 2| pensare; non voleva nemmeno pregar Dio che la salvasse da lui; 5951 II, 3| il consiglier Spinelli, a pregarmi, minacciarmi, a confondermi!... 5952 II, 4| soffici tappeti, adorno di pregevoli statue e di piante bellissime. 5953 I, 2| palliduccio.~ ~- Ma io lo pregherò tanto, - continuò donna 5954 I, 2| la soprascritta:~ ~Alla Pregiatissima e Nobile Signora - La Signora 5955 I, 2| in dovere, anche per non pregiudicare l'avvenire di Stefanuccio, 5956 I, 2| chiacchiere, potrebbero pregiudicarla. Infine io non voglio che 5957 I, 1| come gli Alamanni, tanto pregiudicate col governo legittimo.~ ~" 5958 II, 3| sorridendo, il viso scialbo, pregustando la prosa del direttore.~ ~ 5959 II, 3| redarguito anche da questo savio prelato che gli ricordò con san 5960 I, 2| pasticcetti amorosi l'alimento prelibato.~ ~Angelica timida, riluttante 5961 I, 2| aver stabilito le norme e i preliminari del prestito, e Pompeo Barbarò, 5962 II, 3| confusione, il disordine, preludiando, a forza d'ideali, e sempre 5963 II, 3| tutto il mondo, quanto più preme di tener nascosto!...~ ~- 5964 I, 1| Barbetta s'acquetò subito, premendogli di correr dietro a quella 5965 I, 2| gli toccò un braccio e, premendolo con dolce violenza, lo costrinse 5966 I, 2| ora baciando Angelica e premendosela al cuore; ora alzandosi 5967 II, 4| quell'offerta, si sentì premere il cuore e le corse una 5968 I, 2| avrebbe fatto un fantino coi premi delle corse, non aveva mai 5969 I, 2| diciannove franchi, il babbo, in premio, me ne aggiunge un altro 5970 I, 2| picchiarlo ben bene, in via premonitoria. Ma subito, negli affari, 5971 II, 4| ad ascoltarlo colla più premurosa attenzione.~ ~- Per la cambiale 5972 I, 2| istintivamente si scostarono premurosi per lasciar posto di avvicinarsi 5973 I, 2| eccellenti. Era riuscito, prendendoli destramente all'amo della 5974 I, 2| po' scosso il figliuolo, e prendendolo per un braccio e trascinandolo 5975 I, 2| come al solito, si sfogò prendendosela con lei. "Era stata sempre 5976 I, 1| buona parola alla Betta, e prendendosi il bimbo sulle ginocchia 5977 I, 1| pasticceria delle Tre Corone a prendergli una fetta di panettone fresco.~ ~ 5978 I, 2| sue manine vuote. - Vado a prenderne dell'altro, - e scappò via 5979 I, 2| sua nobile delicatezza), prenderò un'ipoteca su Villagardiana... 5980 I, 2| Va di là, in camera, prendimi lo scialle turco che m'ha 5981 II, 4| Le donne sono... come si prendono!... forse, se l'avesse presa 5982 I, 2| sbalordimento, ciò che mi agita e mi preoccupa di più sono le notizie della 5983 II, 4| rimaneva offuscata dalla preoccupazione in cui si trovava riguardo 5984 II, 4| snocciolo la sommetta (tu preparami la ricevuta, per ogni buon 5985 II, 3| mentre la ragazza stava preparando il thè entrò, per la prima 5986 I, 2| di farlo con molto garbo, preparandola a poco a poco, perchè non 5987 I, 2| creduto, avevo sperato di preparar la via, col mio corpo, e 5988 I, 1| volta; perciò sarà bene prepararlo, e nasconderlo giù in camera 5989 I, 1| avvenire egli lo vedeva prepararsi e distendersi a poco a poco 5990 II, 3| una faccia, come se gli preparasse le esequie.~ ~- Eh... già... 5991 II, 4| letto, la camera, non erano preparati per la notte; non era mai 5992 I, 2| era altro che passaggio e preparazione alla vita celeste, e che 5993 I, 1| signore.~ ~- -Intanto io ti preparerò tutta la somma in rotoli 5994 II, 4| non avrebbe ceduto; e si preparò lentamente, sopra pensiero, 5995 I, 1| ripigliando un'aria florida e prepotente.~ ~ ~ ~ 5996 I, 2| è, che c'è?... Le solite prepotenze?! - mormorò Donna Lucrezia 5997 II, 4| fatta, pel tenore di vita prescelto dal commendatore. Intanto, 5998 I, 2| Presidente medesimo, dopo le prescritte formalità, invece di mandarlo 5999 II, 3| Moderatore" così diceva "presentando, non si sa in nome di chi, 6000 II, 4| co-comandi! - rispose l'ordinanza presentandosi e mettendosi in posizione.~ ~- 6001 II, 3| avrebbe voluto aver l'onore di presentarle sua moglie. - Oggi è tutta 6002 I, 2| riceverlo in salotto, e presentarlo a suo marito!~ ~ ~ ~ 6003 II, 3| dottor Carlo Franchi si presentarono la mattina seguente, un 6004 II, 4| perfetto, che avrò l'onore di presentarti alla prima occasione, non 6005 I, 2| La confortava co' suoi presentimenti sempre lieti, e con certi 6006 II, 4| caso?... fu per misterioso presentimento?... certo è che appena le 6007 II, 4| grasso di campagna faceva presentire la pioggia vicina. Pompeo 6008 I, 2| occhi!"~ ~Il Barbarò aveva presentito che nel mutamento del figliuolo 6009 I, 1| avarizia e non miseria, lo presero subito in una certa stima.