Cap.

 1       II|       Tuttavia i miei giorni più felici li ho passati in Britannia.~ ~–
 2       II|    voluttà maggiore o essere più felici del semplice mortale nel
 3      VII|         ogni pensiero, in pace e felici. Intanto la voce sommessa
 4      VII|               Salute, Marco.~ ~– Felici, diss'egli, gli occhî miei
 5      VII|        occhî miei che ti vedono: felici le mie orecchie che ascoltano
 6     XXVI|       quelli non potevano essere felici che i cristiani.~ ~Ma sopratutto,
 7    XXXIX| malvagità, la quale ci rende più felici, non saprebbe rispondere
 8    XXXIX|        si sentivano supremamente felici, poichè intendevano che
 9       XL|          trovò delle espressioni felici, forse per la ragione che
10       XL|          posso dire come eravamo felici in quella calma. In un momento
11        L|       Roma consumata? Essi erano felici a pensare solo all'amore,
12    LXVII|         i dimenticati sono i più felici. Che la fortuna sia il tuo
13    LXXII|        sì, mio caro amico, siamo felici, di una felicità che nessuno