Cap.

  1        I|         giovane Arulanzio, camminano a casa colle mani e coi piedi,
  2        I|              passai parecchî giorni in casa sua? Egli passava nel momento
  3        I|          soffrivo molto, mi condusse a casa sua. , il suo schiavo,
  4        I|             chiama Livia o Callina? In casa la chiamano Licia, perchè
  5        I|             nome barbaro, Callina. Che casa meravigliosa è quella dei
  6        I|           moglie di Plauzio. In quella casa, dove tutto, dai padroni
  7        I|                volta. Voglio averla in casa mia fino al giorno in cui
  8        I|               rifocillati andremo alla casa di Plauzio.~ ~– Tu sei sempre
  9       II|         portarli al Vicus Patricius, a casa di Aulo. L'insula di Petronio
 10       II|          schiava, potrebbe lasciare la casa di Plauzio e stabilirsi
 11       II|              volte. Devi sapere che in casa di Aulo io occupavo la villa
 12       II|             nel momento di lasciare la casa ospitale sentivo che la
 13       II|           verde del vino! Invece che a casa di Plauzio ti farò portare
 14       II|           Plauzio ti farò portare alla casa di Gelosio, dove è scuola
 15       II|              direttamente la lettiga a casa di Aulo.~ ~– Lungo la strada
 16       II|                senza catena?~ ~– È una casa meravigliosa! rispose sommessamente
 17       II|               l'eterna tristezza della casa severa, vide con meraviglia
 18       II|             tablino, e dal fondo della casa si vide venire con passo
 19       II|               aveva ricevuto in quella casa e che la gratitudine era
 20       II|                la rovina di una grande casarovina che non si poteva
 21       II|               era evidente.~ ~– La tua casa, Plauzio, non è troppo grande,
 22       II|               regnava.~ ~– È un'antica casa, disse Plauzio, nella quale
 23       II|        tablinio, sospesa, si vedeva la casa da una cima all'altra, così
 24       II|      attraversarono la lunghezza della casa e uscirono in giardino,
 25       II|           fosse un frequentatore della casa, Petronio la conosceva avendola
 26       II|                alla tranquillità della casa.~ ~Petronio voleva rispondere;
 27       II|               di Vinicio quando era in casa ammalato, gli andò vicino
 28       II|               a considerare barbara la casa di Plauzio.~ ~– Abbiamo
 29       II|                Plauzio.~ ~– Abbiamo in casa un pedagogo greco, diss'
 30       II|                marito preferite questa casa al Circo e alle feste del
 31       II|             andarmene con tutta la mia casa a vivere in campagna.~ ~–
 32      III|                e portarla in braccio a casa mia. Non dormirò stanotte.
 33      III|               rompa le porte della mia casa, le unga col grasso del
 34      III|              divina Licia assaggerà in casa tua i frutti di Demetria.~ ~–
 35       IV|                di pretoriani andò alla casa di Plauzio.~ ~Il momento
 36       IV|                in anticamera, tutta la casa fu invasa dal terrore. La
 37       IV|            cànove, da ogni parte della casa la folla degli schiavi usciva
 38       IV|          Cesare ha saputo che abita in casa tua la figlia del re dei
 39       IV|               andò all'estremità della casa, nella sala chiamata æcus,
 40       IV|               tu sei stata allevata in casa nostra come nostra figlia:
 41       IV|          Cesare ti toglie dalla nostra casa.~ ~Parlava tranquillo, ma
 42       IV|              cui tu hai preso posto in casa nostra.~ ~Così dicendo mise
 43       IV|             suonavano strane in quella casa, dove di  dalla parete,
 44       IV|               disonore con la vita. La casa di Cesare è un antro di
 45       IV|              colei che esce pura dalla casa della corruzione. Fortunamente
 46       IV|           tutti. Ti prometto che nella casa di Cesare io non dimenticherò
 47       IV|            spalluto licio, chiamato in casa Ursus, il quale con altri
 48       IV|           servirla e a vegliarla nella casa di Cesare.~ ~– Tu non sei
 49       IV|               se ti ammetteranno nella casa di Cesare, in quale modo
 50       IV|               fede sarebbe stato nella casa di Cesare.~ ~Ella scrisse
 51       IV|             tutte le altre donne della casa di Nerone, e che in genere,
 52       IV|                varcare la soglia della casa a persone senza coscienza
 53       IV|                entrò Vinicio in questa casa, poichè ci condusse Petronio!
 54        V|              berla in pace. Il vino di casa mia è meno sicuro. Se tu
 55        V|             diede ordine di portarlo a casa di Vinicio, il quale lo
 56        V|              esercitava col lanista di casa. Aulo si lasciò trasportare
 57        V|              rotta dall'ira, ritorna a casa e aspettami. Sappi che se
 58        V|               fatto a Licia. Ritorna a casa e aspettami. Non l'avrà
 59        V|            sulla via.~ ~Aulo ritornò a casa con qualche speranza. Pensava
 60        V|                disonore.~ ~Ritornato a casa, pacificò Pomponia, dandole
 61        V|               la sorte di tutta la sua casa.~ ~Immediatamente la sua
 62       VI|               VI.~ ~ ~ ~Petronio era a casa. Il portiere non osò trattenere
 63       VI|            bordello, vale a dire nella casa di Cesare.~ ~– Petronio!~ ~–
 64       VI|                di togliere Licia dalla casa di Aulo; la seconda di darla
 65       VI|           Licia si annoierebbe sola in casa tua.~ ~Seguì del silenzio.
 66       VI|        allevata dagli Aulo, che la sua casa si è tramutata in un lago
 67       VI|                ella nessun pericolo in casa di Cesare?~ ~– Se vi dovesse
 68       VI|           mandato Licia direttamente a casa mia?~ ~– Perchè Cesare desidera
 69       VI|              parla, ella rimarrà nella casa di Cesare. Dopo, alla sordina,
 70       VI|               sordina, verrà mandata a casa tua e tutto sarà finito.
 71       VI|            vedrò Licia e poi l'avrò in casa mia ogni giorno, sempre,
 72       VI|           campagna.~ ~– Aulo è stato a casa mia e ho promesso di mandargli
 73      VII|            Licia, mentre era ancora in casa di Aulo, ebbe un momento
 74      VII|              conosco molto bene questa casa e credo che nulla da parte
 75      VII|              un ostaggio dei Lici alla casa degli Aulo, e Nerone, geloso
 76      VII|            aiuto. Non hai tu veduto in casa di Aulo qualcuno che avvicini
 77      VII|           Secondo, se vuoi ritornare a casa di Aulo, al banchetto troverai
 78      VII|                scarsezza di schiave in casa di Cesare e Atte ne avesse
 79      VII|            magnificenza che la modesta casa di Aulo non aveva potuto
 80      VII|                Pomponia Grecina, nella casa tranquilla di Aulo, nella
 81      VII|       angosciosa per Pomponia e per la casa di Aulo di poco prima scomparve.
 82      VII|             male che aveva udito della casa di Cesare, delle parole
 83      VII|                moltitudine e in quella casa non c'era che colui che
 84      VII|             che l'avrebbe trovata alla casa di Cesare? Perchè vi si
 85      VII|            timore e voleva ritornare a casa. Morirebbe d'angoscia e
 86      VII|     abbandonarla. Le avrebbe eretto in casa sua un'ara come a una dea,
 87      VII|         siccome ella aveva paura della casa di Cesare, le prometteva
 88      VII|          prometteva di toglierla dalla casa di Cesare, di non abbandonarla
 89      VII|              di servirla sempre. Nella casa di Aulo le aveva già parlato
 90      VII|           reclinare ai banchetti; ma a casa, Licia occupava il posto
 91      VII|              polso, come aveva fatto a casa di Aulo, e se lo tirò appresso
 92      VII|           folgore scoppiasse su quella casa o il soffitto precipitasse
 93      VII|              diceva:~ ~– Ti vidi nella casa di Aulo, alla fontana. Era
 94      VII|               Cesare ti ha tolto dalla casa di Aulo per darti a me,
 95      VII|             ch'egli aveva veduto nella casa di Aulo.~ ~Ursus, calmo,
 96     VIII|           singhiozzando:~ ~– Andiamo a casa, Ursus! a casa, a casa di
 97     VIII|               Andiamo a casa, Ursus! a casa, a casa di Aulo.~ ~– Andiamo!
 98     VIII|               a casa, Ursus! a casa, a casa di Aulo.~ ~– Andiamo! rispose
 99     VIII|               una bimba:~ ~– Andiamo a casa, andiamo a casa di Aulo!~ ~
100     VIII|              Andiamo a casa, andiamo a casa di Aulo!~ ~Ursus era pronto;
101     VIII|              andrebbero direttamente a casa. I discorsi erano inutili.~ ~
102     VIII|                 disse Licia, andiamo a casa.~ ~Atte dovette pensare
103     VIII|             era permesso fuggire dalla casa di Cesare; facendolo, si
104     VIII|          impetrato il suo ritorno alla casa di Aulo; ora sapeva, pur
105     VIII|             gli schiavi per condurmi a casa sua?~ ~– Ho udito, rispose
106     VIII|             potesse esitare.~ ~– Nella casa di Cesare, le disse un momento
107     VIII|            impeto, rimarrò qui, o alla casa di Vinicio, mai!~ ~Atte
108     VIII|               vendetta di Cesare sulla casa di Aulo?~ ~Vi fu un momento
109     VIII|            pezzo che io vivo in questa casa e so che cosa voglia dire
110     VIII|         incominciarono a pregare nella casa di Cesare alla tenue luce
111     VIII|              della preghiera in quella casa del delitto e dell'infamia.
112     VIII|          potevano cercare rifugio alla casa di Aulo per evitare di tirarsi
113     VIII|              non poteva rimanere nella casa di Cesare  in quella di
114     VIII|                avvenuto. Fuggire dalla casa di Cesare era oltraggiare
115     VIII|           fuggire poteva fuggire dalla casa di Vinicio. Cesare allora,
116     VIII|     nascondiglio; non fuggirebbe dalla casa di Vinicio, ma dalla via,
117     VIII|           della fastosa opulenza della casa di Cesare. Una volta ancora
118       IX|              rincresceva di perdere la casa di Aulo; tuttavia ella non
119       IX|                Più di una volta, nella casa di Aulo, torturava la sua
120       IX|              bello lasciare ogni cosa: casa, ricchezze, città, giardini,
121       IX|                la vita errabonda a una casa reale, alle vesti, ai gioielli,
122       IX| tranquillamente, come se fosse stata a casa, sotto la protezione di
123       IX|            sorpresa di non trovarsi in casa di Aulo.~ ~– Sei tu, Atte?
124       IX|              capo.~ ~No, Vinicio nella casa di Aulo si era mostrato
125       IX|          fuggire fra i Lici.~ ~– Nella casa di Aulo, incalzò Atte, egli
126       IX|                qui piuttosto che nella casa di Aulo?~ ~– Non ho scelto,
127       IX|             Vinicio che era stato alla casa di Aulo.~ ~Atte mandò un
128       IX|          aspetta a banchetto nella sua casa ornata di verde. Le labbra
129        X|                   CAPITOLO X.~ ~ ~ ~La casa di Vinicio era difatti adorna
130        X|           Oriente. I sotterranei della casa, abitati dagli schiavi e
131        X|                 restando egli stesso a casa per riceverla con grazia
132        X|            renderle domani più cara la casa tua.~ ~Poi, puntando il
133        X|               più proprio riceverla in casa, invece di assumere la parte
134        X|           schiavi, radunati dinanzi la casa di Vinicio, si consigliavano.
135        X|              dall'atrio.~ ~In tutta la casa, adornata di verde, riccamente
136       XI|              notte spaventosa. Tornò a casa verso l'alba, quando i carri
137       XI|              in piedi per correre alla casa di Aulo.~ ~Se non avessero
138       XI|           avevano ricevuto, è vero, in casa loro, e gli avevano prodigato
139       XI|           rivedeva alla fontana, nella casa di Aulo, al banchetto. Ne
140       XI|        Rinunciato all'idea di andare a casa di Aulo, diede ordine di
141       XI|             ebrei; perciò non appena a casa li avrebbe torturati fino
142       XI|                andato a cercar Licia a casa mia.~ ~– Ha scritto poche
143       XI|              era stata condotta via da casa sua per volontà tua e di
144       XI|          legioni e far perquisire ogni casa del dominio romano. Petronio
145       XI|                morte obbrobriosa, alla casa ornata di fiori, nella quale
146       XI|            amore cede, non fugge. Alla casa di Aulo vi furono momenti
147       XI|           della figlia allevata in una casa rispettabile e della figlia
148       XI|               fatta condurre in questa casa del delitto e dell'infamia;
149       XI|              Aveva egli dimenticata la casa di Aulo e di Pomponia Grecina,
150       XI|              si potevano incontrare in casa di Cesare? Non aveva egli
151       XI|            volta non era più contro la casa di Aulo o Licia, ma contro
152       XI|               qualche sproposito nella casa di Cesare, se dopo avere
153       XI|               inferno con tutta questa casa! diss'egli digrignando i
154       XI|               Licia sarebbe stata alla casa di Aulo e lui avrebbe potuto
155      XII|                 Giunti all'atrio della casa dell'arbiter, l'atriense
156      XII|         venisse inviata immantinenti a casa di Vinicio. Indi passarono
157      XII|             tratta lei.~ ~– In nessuna casa, sono trattati come in casa
158      XII|            casa, sono trattati come in casa di Aulo, interruppe Vinicio.~ ~–
159      XII|              ti vestirai e andrai alla casa di Vinicio.~ ~Ella cadde
160      XII|              di non mandarla via dalla casa. Non voleva andare da Vinicio;
161      XII|              preferiva portar legna in casa sua che essere la prima
162      XII|          essere la prima schiava nella casa di Vinicio. Non voleva,
163      XII|               all'allontanamento dalla casa. Petronio che lo comprese,
164      XII|              Ami tu qualcuno in questa casa? le domandò.~ ~Alzò su lui
165      XII|               e perciò può rimanere in casa. Tu puoi andartene.~ ~–
166      XII|        fanciulla che doveva abitare la casa del nobile Vinicio. Dopo
167      XII|           Benissimo. Che l'uomo sia in casa mia domani ad aspettare
168      XII|               essere mandata via dalla casa; poi gli venne in mente
169     XIII|                Licia, si affrettò alla casa di Petronio; non aveva ancora
170     XIII|      propriamente Callina, allevata in casa di Aulo Plauzio. I tuoi
171     XIII|           questo – un po' di giorni in casa del nobile Aulo, non puoi
172     XIII|                se non era spiato dalla casa, entrò sotto il portico
173      XIV|              Tu, Vinicio, sei stato in casa loro per del tempo; io non
174      XIV|               essi mi vedano in questa casa; e perciò, nobile Petronio,
175       XV|            esitazione me ne ritornai a casa.~ ~«Questo avveniva dodici
176       XV|                 e io non posso stare a casa. Io la riconoscerei subito,
177       XV|          aspettare Chilone. La vita in casa mia mi è divenuta insopportabile.
178      XVI|                un passo. Uscendo dalla casa della preghiera procurai
179      XVI|              che cosa hai veduto nella casa della preghiera.~ ~– So
180      XVI|            Pomponia gli aveva detto in casa di Atte, ascoltava le parole
181     XVII|          Perciò quando lo rivide nella casa della preghiera, ne fu così
182     XVII|               fiducia, e poi ritorna a casa in nome del Signore, dove
183     XVII|               mentre se ne ritornerà a casa. Per questo otterrai la
184     XVII|                nasconderà in una certa casa patrizia, ove rende dei
185     XVII|                Essa è vestiplica nella casa di un amico di Cesare, un
186     XVII|              certo Petronio. In quella casa ho udito come Glauco si
187      XIX|                ti avrò fatto vedere la casa in cui abita Licia; per
188      XIX|             egli; quando Licia sarà in casa mia riceverai altrettante
189      XIX|                Tu non lascierai questa casa che stasera; caduta la notte,
190      XIX|                l'ordine di adornare la casa di ghirlande. Non aveva
191      XIX|                arguta e ammodo. La sua casa ridiveniva gaia. I suoi
192      XIX|            distanza, assicurarsi della casa in cui entrava e all'alba
193      XIX|               Se avessi dei beni e una casa come questa e tanti schiavi
194      XIX|               e portare la fanciulla a casa tua, anche se tutti i cristiani
195      XIX|               la porterò via dalla sua casa stanotte o domani. Che gli
196      XIX|          domani Licia sarebbe stata in casa sua. Non sapeva come fare
197      XIX|              vero, Licia, una volta in casa sua, si lascierebbe persuadere
198       XX|                l'aveva conosciuta alla casa di Aulo, sentì che pur trovandola
199       XX|            rabbini e se ne tornarono a casa ancora più accasciati di
200      XXI|             lungo la strada o alla sua casa.~ ~Alla fine alcuni incominciarono
201      XXI|              disse Chilone, vedremo la casa ove entreranno. Domani,
202      XXI|         signore?~ ~– La seguiremo alla casa e la prenderemo ora, se
203      XXI|                sassate, ma quando è in casa allora io l'agguanterò,
204      XXI|          potremmo anche non trovarla a casa; se noi li sorprendessimo
205      XXI|             cintura prima di uscire di casa, vi sarebbe almeno di che
206      XXI|               volta ancora di andare a casa a prendere gli schiavi e
207      XXI|               in una città investe una casa dopo l'altra, così la dottrina
208      XXI|                circa, entrarono in una casa con due botteghe, una di
209      XXI|                Vinicio, e guarda se la casa ha una seconda uscita dall'
210     XXII|            difficoltà dell'impresa. La casa era grande, di parecchî
211     XXII|           specie di atrio per tutta la casa, con una lontana al centro,
212     XXII|               erano numerosi in quella casa, potevano avvertire la fanciulla.
213     XXII|                stava per fuggire dalla casa di Cesare. Vinicio si sarebbe
214     XXII|                precipitò nella piccola casa e si trovò in una stanza
215     XXII|         cantonata e disparve dietro la casa vicina. Chilone, senza aspettare
216     XXII|         ansante che al limitare di una casa si mise a piangere e ad
217     XXII|        fanciulla meglio che Cerbero la casa di Plutone. Che l'inferno
218     XXII|             disopra di quella esecrata casa aspettando di essere seppellita.
219     XXII|                li ho condotti a quella casa? I suoi liberti e i suoi
220     XXII|                additato a posta quella casa ove egli ha trovato la morte?
221     XXII|             che era avvenuto in quella casa. Per ora egli aveva bisogno
222     XXII|            quella che gli aveva dato a casa, e quella che gli aveva
223     XXII|    piagnucolosa:~ ~– Sira, non sono in casa, non conosco... quel buon
224     XXII|                 Gli dissi che tu eri a casa, ma che dormivi, signore,
225    XXIII|                lui a strapparla da una casa dove era amata e circondata
226    XXIII|               vogliamo lasciare questa casa per sottrarci alla persecuzione
227    XXIII|               una lettiga a portarti a casa tua, dove troverai più agi
228    XXIII|           miseria. Noi abitiamo qui in casa di una povera vedova, la
229    XXIII|              di Licia, doveva andare a casa di Pomponia e giurarle che
230    XXIII|           avrebbe trovata e condotta a casa. No, nessuna promessa, nessun
231    XXIII|               vedova che occupa questa casa di rimanere; rimanete voi
232    XXIII|                che non lascierò questa casa che portato via a forza.~ ~
233    XXIII|             Quando io entrai in questa casa con Crotone, nessuno ci
234    XXIII|                pagato da me. Manderò a casa mia una lettera per avvertirli
235    XXIII|             vostri occhî una lettera a casa per dire che sono andato
236    XXIII|             per lei il posto della sua casa, della sua famiglia, della
237     XXIV|            avvertirne i suoi liberti a casa; in un caso o nell'altro
238     XXIV|                Licia e di chiuderla in casa sua, pure sentiva che non
239     XXIV|              miei servi che non era in casa; diceva sempre così quando
240     XXIV|                Vinicio e Crotone nella casa in cui abitava Licia, si
241     XXIV|              Chilone, allora la vostra casa è in Trastevere. Non sono
242     XXIV|                si trovarono dinanzi la casa. Il cuore di Chilone, incominciò
243     XXIV|         Passato il primo cortile della casa si trovarono nel corridoio
244     XXIV|               che usciva dalla piccola casa.~ ~– Che cosa vuol dire?
245     XXIV|                una tavoletta. Andrai a casa mia e la consegnerai al
246     XXIV|             altro porterà la tabella a casa mia.~ ~Le parole di Vinicio
247     XXIV|         mancano le forze di portarti a casa.~ ~– Che cosa dici? domandò
248     XXVI|              in cui ho lasciato la sua casa. È molto se di tanto in
249     XXVI|                nostra conversazione in casa di Aulo? Una volta tu hai
250     XXVI|                pagano; colui che nella casa di Aulo le aveva parlato
251     XXVI|           questo che aveva lasciato la casa di Aulo? Per questo che
252    XXVII|              di lasciarla andare dalla casa di Miriam, dal momento che
253    XXVII|            subito ch'ella lasciasse la casa di Miriam, ma non aveva
254    XXVII|         morissi, che le mura di questa casa ti crollassero sul capo
255    XXVII|          pensato che andandosene dalla casa di Miriam sarebbe stata
256    XXVII|             desiderio di fuggire dalla casa di Miriam e il suo immenso
257    XXVII|               mi ha invitato in questa casa a curvare quella testa orgogliosa
258   XXVIII|            così egli doveva starsene a casa solo, col cervello pieno
259   XXVIII|             letto col braccio rotto in casa mia e fra i miei servi,
260   XXVIII|           Licia lasciò segretamente la casa di Miriam per me. Seggo
261   XXVIII|            schiavi, sarebbe passata di casa in casa fino al Palatino,
262   XXVIII|             sarebbe passata di casa in casa fino al Palatino, e Cesare
263   XXVIII|               lei, l'avrei condotta in casa mia, attraverso le porte
264   XXVIII|                pur di averla nella mia casa. Ma questa è un'altra cosa.
265   XXVIII|           vicino al letto. L'ho ora in casa e me le avvicino, non so
266   XXVIII|               presto; perciò trovai la casa in disordine. Ho trovato
267   XXVIII|              sai come io sia severo in casa mia; tutti caddero in ginocchio
268     XXIX|                viveva chiuso nella sua casa, pensando a Licia, e a tutte
269     XXIX|               in Aricia, lasciavano la casa per unirsi a compagnie che
270     XXIX|                condusse al banchetto a casa sua, che durò tutta notte.
271     XXIX|              come lo avevano portato a casa. Si rammentava solamente
272     XXIX|               Via Appia. Poi a cena, a casa di lui, gli confessò che
273     XXIX|            come ella ignora che questa casa e tutti i miei oggetti preziosi,
274     XXIX|                costretto a startene in casa, che la tua febbre divenne
275     XXIX|        impressionato; ritornandosene a casa pensava davvero se la bontà
276      XXX|         mefitica giunge anche alla mia casa e ai miei giardini. Oh,
277      XXX|            fissato nelle città come in casa propria. Prova anche tu
278      XXX|                Licia, oggi, sarebbe in casa tua. Tenta, ancora una volta,
279      XXX|              Per me è piacevole la mia casa tra i capolavori; di te
280      XXX|                cristiano, ritornando a casa, gli mostrerai la lingua.
281     XXXI|                e solo nell'atrio della casa di Vinicio, Petronio domandò:~ ~–
282    XXXII|           XXXII.~ ~ ~ ~Petronio andò a casa scuotendo le spalle e molto
283    XXXII|            Avrebbe dato un banchetto a casa sua e al banchetto avrebbe
284    XXXII|                diss'egli. Ritornando a casa troverai anche tu una lista
285    XXXII|             che cosa avviene in quella casa, sai pure il posto che vi
286    XXXII|                ne mostrerò la via e la casa.~ ~Vinicio compresse l'emozione
287    XXXII|                Così, se tu circondi la casa di notte, egli sarà assente.
288    XXXII|               le altre due donne della casa sono vecchissime.~ ~– Dove
289    XXXII|              preparato la vittoria. La casa è isolata. Tu devi ordinare
290    XXXII|            superba figlia di un re, in casa tua, questa stessa notte.
291    XXXII|              volta ch'egli ha Licia in casa sua, chi può andare a prendergliela?
292    XXXII|           bastava per lui di averla in casa; che non bastava di agguantarla
293    XXXII|               con me e mi mostrerai la casa ove abita Licia.~ ~Chilone
294    XXXII|          Trastevere, non lontano dalla casa di Miriam.~ ~Alla fine Chilone
295    XXXII|                 dimentica anche questa casa, e tutti i cristiani. Tu
296    XXXII|               i cristiani. Tu verrai a casa mia ogni mese, ove Demade,
297   XXXIII|         Vinicio andò direttamente alla casa di Miriam. All'entrata incontrò
298   XXXIII|           abita Licia. Torno ora dalla casa di Lino, che è vicino a
299   XXXIII|            Lino, che è vicino a questa casa. Licia è mia per concessione
300   XXXIII|              concessione di Cesare e a casa mia tengo quasi cinquecento
301    XXXIV|             fino da quando egli era in casa di Aulo. Le parche intessevano
302    XXXIV|           amore. Egli l'aveva amata in casa di Aulo, al Palatino, quando
303    XXXIV|           fuggita l'ultima volta dalla casa di Miriam.~ ~– Non sono
304    XXXIV|           amava da quando egli fu alla casa di Aulo e che se egli ve
305    XXXIV|                sposata ed ella va alla casa degli Aulo col mio consenso.
306    XXXIV|               donna è stata onorata in casa del marito come tu sarai
307    XXXIV|               vicino all'entrata della casa. Licia appoggiò la testa
308    XXXIV|             Ordina a Ursus di andare a casa di Aulo a prendere le cose
309    XXXIV|            felicità pareva in tutta la casa.~ ~– Vedi, disse Paolo volto
310     XXXV|        giornata, Vinicio, ritornando a casa lungo il Foro, vide all'
311     XXXV|               si dice? Lo sai? Manda a casa la lettiga coi libri e vieni
312     XXXV|            lettiga coi libri e vieni a casa mia. Parleremo di Anzio
313     XXXV|               le spalle.~ ~– Tu vivi a casa solo, meditando ora su Licia,
314     XXXV|              Conversando, entrarono in casa di Vinicio, il quale ordinò
315     XXXV|            ricordi quando eravamo alla casa di Aulo Plauzio, dove tu
316     XXXV|                che voglio che tutta la casa senta della mia allegrezza.~ ~
317     XXXV|             via in fretta, colmando la casa di gioia dalla cantina al
318     XXXV|            dicevi quando lasciavamo la casa di Pomponia Grecina?~ ~–
319     XXXV|            prepararono per ritornare a casa. Quando se ne furono andati,
320     XXXV|        scrivimi una parola e rimarrò a casa. Petronio mi salverà dal
321     XXXV|            anima, sul futuro della tua casa.»~ ~ ~ ~
322    XXXVI|            musicali alla mobilia della casa, dalle statue ai mosaici.~ ~
323    XXXVI|        Apostolo, lo pregò di andare in casa sua a prendere qualche cosa,
324   XXXVI,|                un vecchio domestico di casa, così che posso scrivere
325   XXXVI,|               del quale ti parlai alla casa di Lino alla vigilia della
326  XXXVIII|         contemplandoli mi ricordavo la casa di Aulo, l'impluvio e il
327  XXXVIII|                 A te pure ricorderà la casa della tua fanciullezza;
328  XXXVIII|                ho passato la sera alla casa di Nerone. Sai tu che cosa
329  XXXVIII|            amore. Mi piacerebbe che la casa di Lino non fosse in un
330  XXXVIII|           abituata da piccina.~ ~«Va a casa di Aulo, Licia mia. Ci ho
331  XXXVIII|          Cesare, tu, mia dea, sarai in casa tua, alle Carinæ. Benedetto
332    XXXIX|               che si sarebbe chiuso in casa per due giorni con Terpno
333    XXXIX|         esserlo se ti avessi portata a casa mia e posseduta colla forza.
334    XXXIX|             conversazione ebbe luogo a casa mia, di sera. Petronio incominciò
335    XXXIX|           figli, li cacciano spesso da casa; questi fanciulli sono chiamati
336    XXXIX|             Non so più che farne della casa di Nerone. Non sento più
337    XXXIX|               Li inviteremo entrambi a casa nostra o andremo da loro.
338    XXXIX|                piene.~ ~Rientrarono in casa di Lino, accompagnati dai
339      XLI|             Anzio, l'ha lasciata nella casa di certo Lino? Non te l'
340     XLII|               spalle.~ ~– Anche la mia casa è alle Carinæ. Ma se tutto
341    XLIII|               scintille uscenti da una casa in fiamme, si spensero come
342    XLIII|             verso il vicolo ove era la casa di Lino. L'ardore della
343    XLIII|             Pure voleva raggiungere la casa di Licia, a costo della
344    XLIII|             Vicus Judærum, dove era la casa di Lino, il giovine tribuno
345    XLIII|            Vinicio si ricordava che la casa di Lino era circondata da
346    XLIII|           cielo, si precipitò verso la casa, benchè l'istessa aria incominciasse
347    XLIII|            anima viva in giardino e la casa sembrava vuota. Forse, pensò
348    XLIII|              braccio e andò avanti. La casa era piccola, così che potè
349    XLIII|        assumeva un altro aspetto. Ogni casa che prima luccicava, ora
350    XLIII|                    Senza dubbio la tua casa è bruciata, o signore, disse
351      XLV|            Vinicio era stato portato a casa del tessitore Macrino, il
352      XLV|                prima la cura della sua casa in quelle parti a un certo
353      XLV|               Ursus erano rimasti in casa e che entrambi si eran rifugiati
354      XLV|              non poteva abbandonare la casa; ma procurò loro due mule,
355      XLV|        indigente?~ ~– Tu riceverai una casa con un vigneto in Ameriola.8~ ~–
356      XLV|              Ma tu mi hai promesso una casa colla vigna ad Ameriola,
357      XLV|            questo momento. Lino ha una casa e probabilmente vuole essere
358     XLVI|              potesse edificarsi la sua casa. Si diceva pure rumorosamente
359     XLVI|         costruire da Servio Tullio; la casa di Numa Pompilius, il santuario
360    XLVII|         domando scusa se ti ricordo la casa in Ameriola. Con un incendio
361    XLVII|                 E benedirà te e la tua casa, concluse l'Apostolo.~ ~
362    XLVII|                 in mezzo al fumo della casa di Lino; che cosa aveva
363   XLVIII|                un inutile consiglio in casa di Tiberio, sopravvissuta
364     XLIX|            XLIX.~ ~ ~ ~Petronio andò a casa. Nerone e Tigellino andarono
365     XLIX|              io che gli ha additato la casa nella quale viveva coi cristiani
366     XLIX|               nasconderla. Mostrerò la casa nella quale è tornata dopo
367     XLIX|                tu verrai ad abitare in casa mia, disse il prefetto a
368        L|        Petronio si era fatto portare a casa alle Carinæ, la quale essendo
369        L|              suoi figli.~ ~– Se la mia casa fosse stata arsa dall'incendio,
370        L|            sulla testa; ma giungendo a casa, voglio prendere un bagno
371        L|                lestamente per essere a casa più presto che si poteva.
372        L|           fortunatamente si trovava in casa.~ ~– Hai veduto Licia, oggi?
373        L|              erano ritornati alla loro casa, rimasta, come la maggior
374        L|                  Fermandosi dinanzi la casa di Tiberio, smontò dalla
375        L|            giunse quand'egli non era a casa.~ ~– Dirai a Vinicio che
376        L|             diede ordine di portarlo a casa con maggiore sollecitudine
377        L|            facile, perchè davanti alla casa di Tiberio c'era una moltitudine
378        L|            spada che si era portato da casa, poi riprese il braccio
379       LI|                dopo il Consiglio nella casa di Tiberio, si spiccarono
380       LI|         progetto di rapire Licia dalla casa di Aulo, probabilmentee
381      LII|          segreto nel vigneto della sua casa. Ma Vinicio li seguiva nel
382     LIII|            nella Tua misericordia.~ ~A casa trovò Petronio, il quale
383     LIII|               ciò che aveva udito alla casa di Senecione, che Cesare
384     LIII|          Vinicio invece di ritornare a casa preferì sedere su una pietra
385     LIII|      presentarmi una supplica, vieni a casa mia, all'Esquilino, in un'
386      LIV|                speranza.~ ~Ritornato a casa scrisse ch'egli sarebbe
387      LIV|               fino a sera; ritornato a casa mandò la sua gente a prendere
388      LIV|                altre vestali, era alla casa di Vatinio, ritornò subito
389       LV|               potevano far vincere una casa con giardino, uno schiavo,
390      LVI|              campagna, te ne starai in casa tua, senza uscirne.~ ~Poi
391      LVI|                ha promesso di andare a casa mia dopo l'anfiteatro.~ ~–
392      LVI|           avremmo fatto bene a stare a casa entrambi. Ma vedo ora che
393      LVI|           volta ch'ella sarà nella mia casa, a Corioli, ne risponderò
394      LVI|            Sabini.~ ~Vinicio ritornò a casa. Petronio lo aspettava nell'
395      LVI|               Stasera vi è banchetto a casa di Anicio; ho promesso di
396      LVI|                  Petronio, ritornato a casa, era tetro come una tempesta,
397      LIX|         spendeva le sue notti fuori di casa. Petronio supponeva che
398      LIX|                volta ch'ella sarà alla casa di Petronio sarà salva.~ ~
399       LX|                e strada facendo, verso casa, tu dicesti: «Io credo che
400       LX|               gli disse:~ ~– Ritorna a casa, signore. Ti riconosco,
401      LXI|           morte. E se ne ritornavano a casa pensierosi.~ ~Chilone vagava
402      LXI|             non s'ingannò. Ritornato a casa trovò l'edificio circondato
403     LXIV|                Petronio.~ ~Ritornato a casa, egli era così certo che
404      LXV|              avevano veduto Licia alla casa di Plauzio narravano le
405      LXV|               ordina che ti si porti a casa.~ ~E senza badare a quello
406     LXVI|               tutti i riguardi Licia a casa di Petronio; Vinicio e Ursus
407     LXVI|                che l'avrebbe portata a casa e non se ne sarebbe più
408     LXVI|              quando furono vicini alla casa, Ursus cessò di pregare
409    LXVII|                ricordare l'atrio della casa degli Aulo. Più di una volta,
410    LXVII|             egli aveva conosciuto alla casa di Aulo. La prigionia e
411    LXVII|          bellezza. Quando la vide alla casa di Aulo, e, più tardi, quando
412    LXVII|           quando andò per rapirla alla casa di Miriam, ella era superba
413   LXVIII|              arrischiò a farsi vivo in casa di Petronio, ma, alla fine,
414   LXVIII|           godimento e riposo che nella casa del Signore.~ ~Poi si volse
415   LXVIII|                gallici e andarono alla casa di Miriam, dove era Pietro.
416   LXVIII|            Miriam, dove era Pietro. La casa era al margine della divisione
417   LXVIII|           soldati, giunsero salvi alla casa di Miriam, nella quale trovarono
418   LXVIII|           giorno in cui tu entrerai in casa mia e benedirai il mio focolare.~ ~
419     LXIX|       pretoriani avevano circondato la casa di Miriam e cercato l'Apostolo.
420      LXX|               successo se ne ritorna a casa. I suoi pensieri, come quelli
421      LXX|              Gli armenti ritornavano a casa. Qua e  si vedevano passare
422    LXXII|                egli sta edificando la «casa d'oro» in Roma. È probabile
423    LXXII|             mondo non abbia veduto una casa come quella, ma è anche
424    LXXII|          pronto ad ardere anche la mia casa per amore di Licia; ma ora
425    LXXII|             venne incarcerata e la sua casa venne circondata dai pretoriani.
426    LXXII|              la salutai una volta alla casa di Aulo: «Ho veduto tante
427    LXXII|                e a Licia, e entrerà in casa vostra sotto forma di una
428    LXXII|             delle colonne della vostra casa!»~ ~ ~ ~
429   LXXIII|              li comprimeva, come nella casa di Cesare, dove un uomo
430   LXXIII|               favori per il padrone di casa. Non importava che parecchî
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