Cap.

1       II|             Mio. Ma io non voglio imitare Ruffino, del quale dovevo
2      VII| Crispinilla.~ ~Vestinio si mise a imitare le grida di una donna spaventata.
3   XXVIII|        Abbi pietà, carissime, non imitare nelle tue lettere i Lacedemoni
4    XXXVI|           venuto il ghiribizzo di imitare Dionisio. Erano condotti
5        L|         piuttosto sul suo modo di imitare Saturno che divorava i suoi
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