Cap.

  1     XIII|                   Come si chiama?~ ~– Chilone Chilonide.~ ~– Chi è?~ ~–
  2     XIII|             passarono nell'atrio dove Chilone Chilonide aspettava. Vedendoli,
  3     XIII|               Nobile signore, rispose Chilone Chilonide, Ulisse, il più
  4     XIII|            difficile saperlo, rispose Chilone. Due sere sono è stata rapita
  5     XIII|               fare quello che dici?~ ~Chilone ebbe un sorriso malizioso.~ ~–
  6     XIII|             perituro corpo umano?~ ~– Chilone Chilonide, dove sei nato?~ ~–
  7     XIII|             nato a Mesambria.~ ~– Oh, Chilone, tu sei grande!~ ~– E misconosciuto,
  8     XIII|             brillare, egli voleva che Chilone si mettesse subito al lavoro;
  9     XIII|               già cominciato, rispose Chilone. Poichè sono qui a rispondere
 10     XIII|              povero filosofo, rispose Chilone umilmente; l'oro lo avete
 11     XIII|                   Ciò mi onora, disse Chilone. La fanciulla, signore,
 12     XIII|                Se lo indovino! sclamò Chilone. E accommiatandosi con un
 13     XIII|               di profumare l'atrio.~ ~Chilone Chilonide, ravvolto nel
 14     XIII|         schiavo. Che cosa diresti tu, Chilone, se io ti consigliassi di
 15     XIII|         prenderei volentieri. Sì, sì, Chilone Chilonide, tu hai perduto
 16     XIII|             fu in un attimo dinanzi a Chilone.~ ~Intingendovi un dito
 17      XIV|                     Dopo il colloquio Chilone non si fece più vedere per
 18      XIV|               venne ad annunciare che Chilone Chilonide era in anticamera
 19      XIV|               e a te, patrizio, disse Chilone entrando. Sia la vostra
 20      XIV|           sulla spalla e volgendosi a Chilone, disse:~ ~– Parla!~ ~– Sei
 21      XIV|              fu una pausa.~ ~– Senti, Chilone, disse Petronio. Il mio
 22      XIV|          gridò il greco.~ ~– Fermati, Chilone. Tu non sei uno sciocco.
 23      XIV|               depravazione? Rifletti, Chilone, se questa tesi che ci annunci
 24      XIV|           antitesi sulla tua gobba.~ ~Chilone spalancò le braccia come
 25      XIV|       cristiani, rispose con orgoglio Chilone.~ ~Seguì un momento di silenzio.
 26      XIV|               è una cristiana, ripetè Chilone.~ ~– Questo significa, disse
 27      XIV|             Socrate, signore, rispose Chilone. Chi si è mai data la briga
 28      XIV|           promessa?~ ~– Non un obolo, Chilone, rispose Petronio, non un
 29      XIV|             restituirebbe doppia.~ ~– Chilone, interruppe Petronio, nel
 30      XIV|             Sei un vero Cesare! disse Chilone. Permettimi, signore, di
 31       XV|          volta mi pare di essere come Chilone, e in nulla migliore di
 32       XV|                  Volevo sincerarmi se Chilone non m'ingannava e in quella
 33       XV|   ammucchiavano sulla riva. Ho veduto Chilone avvicinarsi e parlare con
 34       XV|             evidentemente suo figlio. Chilone disse qualche cosa che io
 35       XV|              di sciupare il lavoro di Chilone e dopo qualche minuto di
 36       XV|             partenza. D'allora in poi Chilone è stato da me parecchie
 37       XV|            gli inni e lo festeggiano. Chilone suppone che Licia vada di
 38       XV|    consigliato della prudenza. Quando Chilone avrà scoperto tutti questi
 39       XV|               luoghi della preghiera. Chilone non vuole ch'io vada con
 40       XV|             riconoscerò senza dubbio. Chilone verrà domani e vi andremo
 41       XV|              non faccio che aspettare Chilone. La vita in casa mia mi
 42      XVI|                CAPITOLO XVI.~ ~ ~ ~Ma Chilone non si fece vedere per del
 43      XVI|          rivelati assai meno abili di Chilone. E intanto nacque in lui,
 44      XVI|          ferocia. Non faceva così con Chilone per paura che egli smettesse
 45      XVI|                 C'è, signore, rispose Chilone; ma ho trovato fra loro
 46      XVI|          giardino come una carogna?~ ~Chilone, vile come era, guardò Vinicio
 47      XVI|               una sola volta, addio a Chilone. E allora chi troverebbe
 48      XVI|              che cosa aveva scoperto. Chilone non aveva molto da raccontare.
 49      XVI|            sono gente pacifica.~ ~Qui Chilone incominciò a raccontare,
 50      XVI|                ascoltava le parole di Chilone con piacere. Benchè il suo
 51     XVII|                CAPITOLO XVII.~ ~ ~ ~A Chilone era indispensabile di sbarazzarsi
 52     XVII|               saccoccia. Oltre a ciò, Chilone da un po' di tempo provava
 53     XVII|          acqua dolcificata dal miele. Chilone lo trovò che stava mettendo
 54     XVII|             insegnamento di Cristo.~ ~Chilone li assicurò che la cosa
 55     XVII|             Quarto aveva sedici anni. Chilone aveva bisogno di persone
 56     XVII|              parlargli liberamente.~ ~Chilone acconsentì volentieri. L'
 57     XVII|               le colonne del portico, Chilone disse:~ ~– Sono vecchio
 58     XVII|                te ne ringrazio, disse Chilone.~ ~E continuarono un po'
 59     XVII|          delle macine. Quarto entrò e Chilone che non amava farsi vedere
 60     XVII|        specialmente dai lavoratori.~ ~Chilone, vedendolo, tirò il fiato;
 61     XVII|            Cristo sia con te! rispose Chilone. Digli tu, Quarto, se io
 62     XVII|            inchinò e baciò la mano di Chilone.~ ~– Come ti chiami, fratello?
 63     XVII|              si rompeva sulla sponda. Chilone lo guardò silenziosamente
 64     XVII|               Glauco per nulla, pensò Chilone.~ ~– Urbano, gli domandò,
 65     XVII|             fragore sotto ai piedi di Chilone e Urbano.~ ~Chilone si perdeva
 66     XVII|          piedi di Chilone e Urbano.~ ~Chilone si perdeva nella luce chiara
 67     XVII|         lavoratore piangeva; e quando Chilone gemeva e si lamentava che
 68     XVII|         vendetta.~ ~– Urbano, domandò Chilone improvvisamente: sai tu
 69     XVII|             fosse impiccato, continuò Chilone, e se qualche cristiano
 70     XVII|                Il lavoratore guardava Chilone stupefatto, come se non
 71     XVII|            chi è cotesto traditore?~ ~Chilone si lasciò cadere la testa
 72     XVII|                padre!~ ~Si alzò anche Chilone: guardò lungamente in faccia
 73     XVII|                 All'Ostriano? domandò Chilone. Fuori di città? I fratelli
 74     XVII|           giudizio, figlio mio, disse Chilone. Il traditore si affretterà
 75     XVII|         Glauco tradisce i fratelli?~ ~Chilone capì che bisognava dare
 76     XVII|              Che cos'hai? gli domandò Chilone quasi spaventato.~ ~– Nulla,
 77    XVIII|            Come potrai farlo col solo Chilone?~ ~«Con Crotone neanche
 78    XVIII|             lasciarti saccheggiare da Chilone, ma non risparmiare denaro
 79    XVIII|             una seconda volta. Quando Chilone non ti sia più utile, inviamelo
 80      XIX|         appena finito di leggere, che Chilone si spinse pianamente nella
 81      XIX|           tavola alla quale sedeva.~ ~Chilone alzò la testa e disse~ ~–
 82      XIX|             superiore alle sue forze. Chilone se ne accorse e decise subito
 83      XIX|             Io, all'Ostriano? domandò Chilone che non aveva il benchè
 84      XIX|         trasse una borsa e la gettò a Chilone.~ ~– Sono scrupoli, diss'
 85      XIX|                  Tu sei Giove! sclamò Chilone.~ ~Vinicio aggrottò le sopracciglia.~ ~–
 86      XIX|              perdonare tutto a tutti. Chilone, per il quale, ad onta dei
 87      XIX|            potuto portargliela via.~ ~Chilone, reso audace dalla contentezza
 88      XIX|             di fargli venire Crotone. Chilone, il quale conosceva tutti
 89      XIX|            nascere qualche dubbio, ma Chilone sapeva che i cristiani si
 90      XIX|          altri. Ergo, fermati! pensa; Chilone, che cosa ti può minacciare?
 91      XIX|             farai benissimo, aggiunse Chilone. Sì, coll'aggiunta della
 92      XIX|              una forza eccezionale.~ ~Chilone diceva solo così per pungere
 93      XIX|            gli piace.~ ~– Ohe! sclamò Chilone, il quale non aveva pensato
 94      XIX|            permettere, signore, gridò Chilone. Essi ci piglierebbero a
 95      XIX|         seguenti parole a Petronio~ ~«Chilone ha trovato Licia. Vado stasera
 96      XIX|             amabile.~ ~La comparsa di Chilone interruppe i piacevoli pensieri.~ ~–
 97      XIX|               borsa che ti ho dato.~ ~Chilone, il quale si separava sempre
 98      XIX|               coltelli curvi e brevi; Chilone si mise in testa una parrucca
 99       XX|            loro, come aveva preveduto Chilone.~ ~A destra, a sinistra
100       XX|            torcia. Vinicio si volse a Chilone:~ ~– È quello l'Ostriano?
101       XX|             Ostriano? domandò egli.~ ~Chilone, personalmente impressionato
102       XX|    Camminarono in silenzio fino a che Chilone, la cui paura aumentava
103       XX|           pini intorno il cimitero.~ ~Chilone si curvò presso Vinicio
104       XX|          malvagità.~ ~A queste parole Chilone conchiuse che aveva sciupato
105       XX|          mezzanotte. In quell'istante Chilone tirò Vinicio per il mantello,
106      XXI| contemplazione se non fosse stato per Chilone che lo tirò per il mantello,
107      XXI|               lasciare il cimitero, e Chilone bisbigliò:~ ~– Usciamo,
108      XXI|               meglio. Il consiglio di Chilone era saggio: stando all'entrata
109      XXI|        statura.~ ~– Seguiamoli, disse Chilone, vedremo la casa ove entreranno.
110      XXI|          bisonte che la custodisce.~ ~Chilone fece di tutto per dissuaderli,
111      XXI|              disse con voce lamentosa Chilone, è terribilmente forte.~ ~–
112      XXI|        accompagnati da altre persone. Chilone credette di scorgere tra
113      XXI|       Camminavan colla folla Vinicio, Chilone e Crotone.~ ~– Sì, mio signore,
114      XXI|                Sì, mio signore, disse Chilone, la tua fanciulla è sotto
115      XXI|          nella testa. Ma fu scosso da Chilone coi suoi lamenti. Egli aveva
116      XXI|               biasimo sul disgraziato Chilone? Egli, vero filosofo, si
117      XXI|               la gettò tra le dita di Chilone.~ ~– Ora l'hai; taci!~ ~
118      XXI|                gli rispose seccamente Chilone.~ ~Albeggiava. Una pallida
119      XXI|          argentea.~ ~– Signore, disse Chilone, ti offenderei se pensassi
120      XXI|           terrà in vita sano, ripiccò Chilone.~ ~Vinicio non rispose;
121      XXI|             per non destare sospetti. Chilone riprese a dolersi delle
122      XXI|          olive, l'altra di pollame.~ ~Chilone, a cento passi da Vinicio
123      XXI|              di consigliarsi.~ ~– Va, Chilone, disse Vinicio, e guarda
124      XXI|              uscita dall'altra via.~ ~Chilone, quantunque si fosse doluto
125      XXI|      scomparvero nell'entrata buia.~ ~Chilone in un balzo fu sull'angolo
126     XXII|           considerava il consiglio di Chilone ragionevole. Se avesse avuto
127     XXII|           morì nei suoi occhî.~ ~. ~ ~Chilone, appiattato all'angolo della
128     XXII|       avessero tentato opporsi, egli, Chilone, avrebbe parlato come un
129     XXII|              non gli spiacque. Perchè Chilone capiva che in caso di fuga
130     XXII|              Vinicio o Crotone, pensò Chilone. Ma se hanno ghermita la
131     XXII|             deserta verso il fiume.~ ~Chilone si strinse al muro come
132     XXII|       disparve dietro la casa vicina. Chilone, senza aspettare altro,
133     XXII|               specialmente d'inverno. Chilone dopo essersi riposato alquanto,
134     XXII|            Roma era immensa; tuttavia Chilone sentiva che poteva divenire
135     XXII|                Ma tutto il passato di Chilone era di tal natura che ogni
136     XXII|           colpevoli in capo al mondo. Chilone pensava di andare direttamente
137     XXII|               di temperamento calmo e Chilone sarebbe stato ascoltato
138     XXII|            inizio e avrebbe creduto a Chilone più facilmente dei prefetti.~ ~
139     XXII|              era avvenuto di Vinicio. Chilone non lo sapeva. Aveva veduto,
140     XXII|               passava per la mente di Chilone che i cristiani non avrebbero
141     XXII|          Questa supposizione riempiva Chilone di speranza.~ ~– Se quel
142     XXII|              d’urgenza.~ ~Il prudente Chilone si riebbe in un minuto,
143     XXII|            spinse la sua testa.~ ~– O Chilone Chilonide! diss'egli.~ ~–
144     XXII|              tecum! pax! pax! rispose Chilone, Oh il migliore dei cristiani!
145     XXII|            dei cristiani! Sì, io sono Chilone; ma questo è un errore...
146     XXII|                io non ti conosco!~ ~– Chilone Chilonide, ripetè Ursus,
147    XXIII|               il greco, il cui nome è Chilone Chilonide!~ ~– In tal caso,
148    XXIII|          Ebbene, ascolta; parlerò con Chilone alla presenza di tutti,
149     XXIV|              turbasse il suo incanto. Chilone avrebbe potuto denunciare
150     XXIV|             che gli si facesse venire Chilone.~ ~Crispo consentì e si
151     XXIV|            Ostriano, aveva mandato da Chilone sovente i suoi schiavi,
152     XXIV|              si trovò all'alloggio di Chilone.~ ~Ursus non lo riconobbe.
153     XXIV|           piegato in due dal terrore. Chilone, accortosi che Ursus non
154     XXIV|           nostra porta.~ ~– Ah! disse Chilone, allora la vostra casa è
155     XXIV|            rispose Ursus umilmente.~ ~Chilone aveva riacquistata tutto
156     XXIV|             Ursus trasse un sospiro e Chilone si riconvinse che egli avrebbe
157     XXIV|               il cammino in silenzio. Chilone riprese:~ ~– Non voglio
158     XXIV|          intenzione, rispose Ursus.~ ~Chilone, che voleva mettere al sicuro
159     XXIV|          dinanzi la casa. Il cuore di Chilone, incominciò a battere d'
160     XXIV|               giardino della casina e Chilone si fermò come per riprender
161     XXIV|               cosa vuol dire? domandò Chilone.~ ~– Tu dici di essere cristiano
162     XXIV|              l'uomo incappucciato era Chilone. Questi, vedendo Vinicio
163     XXIV|               riportai nella lotta.~ ~Chilone capì subito che Vinicio
164     XXIV|          Glielo leggeva sulla faccia. Chilone, senza mostrare la benchè
165     XXIV|       reprimere un sorriso. Lieto che Chilone avesse inteso in un lampo,
166     XXIV|        asciugate. Dammi la candela.~ ~Chilone, ora perfettamente tranquillo,
167     XXIV|               su tutti gli astanti.~ ~Chilone alzò la candela e la lasciò
168     XXIV|                 Misericordia! gemette Chilone. Vi renderò... O signore,
169     XXIV|              sonarono all'orecchio di Chilone come una sentenza di morte.
170     XXIV|            abbiate pietà di me, gridò Chilone; io sono un cristiano! Pax
171     XXIV|      misericordioso; io ti perdono.~ ~Chilone, che si reggeva al suolo
172     XXIV|                    Vattene in pace!~ ~Chilone s'alzò senza poter parlare.
173     XXIV|        sbucato e gli stava dinanzi.~ ~Chilone andò con la faccia a terra
174     XXIV|                Che cosa dici? domandò Chilone alzando la faccia. Che cosa?
175     XXIV|            alla strada. Nel corridoio Chilone continuava a dire a  stesso:~ ~–
176      XXV|           egli era stupito quasi come Chilone. Che quella gente invece
177      XXV|             Ma la loro condotta verso Chilone superava ogni sua idea sulla
178      XXV|             ma il diritto di uccidere Chilone. È vero, la pietà non era
179      XXV|         perchè non avevano consegnato Chilone alla giustizia? Perchè l'
180      XXV|           perchè Glauco aveva detto a Chilone: «Che Dio ti perdoni, come
181      XXV|          perdoni, come ti perdono»?~ ~Chilone gli aveva fatto la più terribile
182      XXV|            cosa aveva notato dopo che Chilone se n'era andato: che le
183      XXV|           narrare come aveva condotto Chilone sulla via e come gli aveva
184      XXV|     portarsela via. Gli teneva dietro Chilone strisciando, coi denti che
185     XXVI|              avete fatto con me e con Chilone: ricordandomi dei vostri
186    XXVII|               faccia. A Crispo pareva Chilone.~ ~Essi, ascoltando la voce
187   XXVIII|            diritto di annoverare me e Chilone, la loro gentilezza con
188   XXVIII|               hanno perdonato anche a Chilone, dopo che io li avevo incitati
189    XXXII|             Roma la forza.~ ~– Chiama Chilone e discorri con lui. Oggi
190    XXXII|             Comparve inaspettatamente Chilone.~ ~Egli era triste, logoro,
191    XXXII|              figlio di Giove, rispose Chilone. La vera virtù è una merce
192    XXXII|              Non ha che da trattenere Chilone e dare un ordine a sera.
193    XXXII|        terrore.~ ~Diede un'occhiata a Chilone, il quale, spiandolo, si
194    XXXII|         indole romana, si volse verso Chilone, dicendo:~ ~– Non voglio
195    XXXII|              nel carcere domestico.~ ~Chilone divenne pallido. Sul bel
196    XXXII|             chiamò il dispensatore.~ ~Chilone si gettò ai suoi piedi,
197    XXXII|            dispensatore, acciuffarono Chilone per il resto dei capelli,
198    XXXII|          terribile ingiustizia contro Chilone, facendolo scudisciare per
199    XXXII|             per il castigo inflitto a Chilone. La religione ch'ella professa
200    XXXII|             gli schiavi gli portarono Chilone.~ ~Gli schiavi si allontanarono.~ ~
201    XXXII|           schiavi si allontanarono.~ ~Chilone era bianco come un pannolino
202    XXXII|               casa ove abita Licia.~ ~Chilone s'alzò; ma era appena in
203    XXXII|           moneta d'oro e un mantello. Chilone indebolito dalle staffilate
204    XXXII|           casa di Miriam.~ ~Alla fine Chilone mostrò a Vinicio una casuccia
205    XXXII|               prefetto della città.~ ~Chilone si inchinò e disse:~ ~–
206    XXXIV|            ella lo aveva abbandonato. Chilone era andato a dirgli che
207     XXXV|             Un pesce? Ah, ah! Secondo Chilone è il simbolo di un cristiano,
208     XXXV|             gli disse della visita di Chilone e come quella visita gli
209     XXXV|             che lo scopo era buono. A Chilone avrei dato cinque monete
210    XLIII|             sollevò e si vide dinanzi Chilone.~ ~– Senza dubbio la tua
211      XLV|                confermò la notizia di Chilone che Lino e Clemente, un
212      XLV|               più breve, ma Macrino e Chilone lo consigliarono di andarvi
213      XLV|               gente colle masserizie. Chilone era di parere che si andasse
214      XLV|               ai suoi ordini.~ ~Lui e Chilone si misero subito in cammino
215      XLV|              la mula più che poteva e Chilone gli teneva dietro, parlando
216      XLV|              nascosta nelle parole di Chilone. Un brivido di terrore lo
217      XLV|              nacque in Vinicio, se il Chilone non mentiva; perciò lo guardò
218      XLV|             domandò imperiosamente.~ ~Chilone si trovò confuso. Gli pareva,
219      XLV|         parlare.~ ~– O signore, disse Chilone poco dopo, senza me, tu
220      XLV|          Flaminia.~ ~In questo mentre Chilone trattenne la mula e disse:~ ~–
221      XLV|            vigna ad Ameriola, rispose Chilone; per questa ragione io desidero
222      XLV|           dunque! disse il tribuno.~ ~Chilone voltò a sinistra verso il
223      XLV|                 Sono  dentro, disse Chilone. Oggi ve ne saranno più
224      XLV|               che poco dopo Vinicio e Chilone si trovarono in mezzo a
225      XLV|            tutta la gente radunata.~ ~Chilone sdrucciolò dal mulo; fece
226    XLVII|        Apostolo e Vinicio, seguìti da Chilone, uscirono anch'essi dalla
227    XLVII|            buon Dio! disse la voce di Chilone che stava loro dietro; ma
228    XLVII|                 Andiamo, diss'egli.~ ~Chilone, ripetè di nuovo:~ ~– Signore,
229     XLIX|           copista, loro segretario, e Chilone.~ ~Alla vista di Cesare
230     XLIX|           eletto.~ ~Nerone si volse a Chilone.~ ~– Chi sei?~ ~– Un uomo
231     XLIX|               tua generosità, rispose Chilone, o il vento mi porterà via
232     XLIX|          desideri, o Iside11, rispose Chilone. Dalla giovineaza mi sono
233     XLIX|            torti fatti a me, continuò Chilone ma quando io ho udito quelli
234     XLIX|             Tigellino ansiosamente.~ ~Chilone si contorse, si fregò le
235     XLIX|                    Affrettati! sclamò Chilone, affrettati! Altrimenti
236     XLIX|            che mi costudiscano, disse Chilone.~ ~– Vi penserà Tigellino.~ ~–
237     XLIX|              mia, disse il prefetto a Chilone.~ ~La gioia si diffuse sulla
238     XLIX|               diffuse sulla faccia di Chilone.~ ~– Ve li darò tutti nelle
239     LIII|                  Nella lettiga sedeva Chilone.~ ~Intanto i corridori avevano
240     LIII|           lettiga.~ ~– Salute a te, o Chilone, diss'egli.~ ~– Giovine,
241     LIII|           Colosso di Memnone!16 gridò Chilone spaventato.~ ~Ma non vi
242     LIII|                  Sono stato ingiusto, Chilone.~ ~Il greco alzò la testa,
243     LIII|               alla lettiga del nobile Chilone Chilonide! Fate largo, fate
244       LV|             acconciatura. Tigellino e Chilone stanno guardandoci. Ascolta
245       LV|             si divertivano a guardare Chilone che faceva degli sforzi
246       LV|           prendendolo per la barba.~ ~Chilone scoperse i suoi due denti
247       LV|            incominciavano a dire:~ ~– Chilone è svenuto!~ ~– Chilone è
248       LV|                Chilone è svenuto!~ ~– Chilone è svenuto! disse Petronio,
249       LV|             disprezzo e del disgusto. Chilone era stato portato via dal
250      LVI|          erano più forti di quelli di Chilone; non erano forse ammalati,
251      LVI|              nuovo amico, il filosofo Chilone.~ ~Indi guardò attorno e
252      LVI|        domandò:~ ~– Che è avvenuto di Chilone?~ ~Questi, che era rinvenuto
253      LVI|           spettacoli.~ ~– Baal! disse Chilone.~ ~Gli augustiani, lieti
254      LVI|           guscio di una noce, replicò Chilone. O primogenito d'Apollo,
255      LVI|                è sorella di Apollo.~ ~Chilone si lasciò andare la testa
256     LVII|           Vinicio. Al secondo quadro, Chilone, che Cesare non volle esonerare
257     LVII|              vecchio che aveva dato a Chilone il significato del pesce,
258     LVII|              che penzolava dal podio. Chilone chiuse gli occhî per non
259     LVII|              diceva delle facezie con Chilone, lasciava cadere delle parole
260     LVII|                non osarono fiatare.~ ~Chilone era mezzo morto. Cesare
261    LVIII|           LVIII.~ ~ ~– Signore, disse Chilone, il mare è come l'olio d'
262    LVIII|              lo sguardo scrutatore su Chilone come se stesse aspettando
263    LVIII|                Me sventurato! gemette Chilone.~ ~Cesare, incoraggiato
264    LVIII|              discendente d'Achille!~ ~Chilone era divenuto davvero spaventoso.
265    LVIII|            faranno su lui le torce.~ ~Chilone ebbe paura della minaccia
266    LVIII|                Petronio si avvicinò a Chilone e gli domandò battendogli
267    LVIII|                    Voglio bere, disse Chilone allungando la mano tremante
268    LVIII|           aveva veduto l'impotenza di Chilone, gliela tolse, e quindi
269    LVIII|          dalle Furie?~ ~– No, rispose Chilone; sono perseguitato dalla
270    LVIII|              è egli un dio potente?~ ~Chilone rispose con un'interrogazione:~ ~–
271    LVIII|               vi sarà sangue, rispose Chilone. Ordina ad uno schiavo di
272    LVIII|             augustiani si rivolsero a Chilone.~ ~– Sì, vecchio, tu li
273      LXI|               Cesare, tra Tigellino e Chilone, il cui terrore lo divertiva,
274      LXI|              Tigellino da una parte e Chilone dall'altra, fece il giro
275      LXI|           petto.~ ~All'orribile vista Chilone si raggomitolò come un serpente
276      LXI|              abbandonavano il viso di Chilone. In certi momenti gli venivano
277      LXI|              la brezza lo disperdeva, Chilone rivedeva quegli occhî che
278      LXI|           labbra, perchè la faccia di Chilone era orribile. L'angoscia
279      LXI|             un gemito:~ ~– Perdono!~ ~Chilone si gettò colla faccia al
280      LXI|             luminaria che accecava.~ ~Chilone si rialzò poco dopo col
281      LXI|         cortigiani erano di ghiaccio. Chilone continuava a rimanere col
282      LXI|          veemente di popolo portò via Chilone e lo cacciò fino in fondo
283      LXI|      ritornavano a casa pensierosi.~ ~Chilone vagava per i giardini senza
284      LXI|       salvarti, rispose l'apostolo.~ ~Chilone s'appoggiò a un albero.
285      LXI|          dovrebbe perdonare Cristo?~ ~Chilone si afferrò la testa con
286      LXI|             Paolo.~ ~– Per me? ripetè Chilone, e incominciò a gemere come
287      LXI|           dagli avanzi dei martiri.~ ~Chilone cadde in ginocchio con un
288      LXI|              in ginocchio, disse:~ ~– Chilone! io ti battezzo nel nome
289      LXI|          dello Spirito Santo. Amen!~ ~Chilone alzò la testa, aperse le
290      LXI|      giungevano i canti dei galli; ma Chilone rimaneva in ginocchio come
291      LXI|              vecchio e si salutarono. Chilone stesso non volle che Paolo
292      LXI|                    Non posso, rispose Chilone freddamente.~ ~Tigellino
293      LXI|              le funi e le tanaglie.~ ~Chilone rispose~ ~– Non posso!~ ~
294      LXI|             più ritegno. Si lanciò su Chilone, gli agguantò la barba con
295      LXI|                    Non posso! rispose Chilone dal pavimento.~ ~– Alla
296     LXII|         Cesare e ciò che pensavano di Chilone, del quale si parlava per
297     LXII|          prevedevano che l'accusa che Chilone aveva buttato in faccia
298     LXII|              dire avere del giudizio, Chilone aveva ragione di dire che
299     LXII|           Barco.~ ~Altri parlavano di Chilone.~ ~– Che cosa gli è avvenuto?
300     LXII|          conquistano! Se un uomo come Chilone non ha potuto resistere,
301     LXII|        pubblico era tutta occupata di Chilone. Gli spettatori, abituati
302     LXII|          fosse trattato dei doni e di Chilone, il teatro sarebbe rimasto
303     LXII|      piuttosto trascinarono sul palco Chilone, poichè lo sgraziato aveva
304     LXII|     riconoscere in quell'uomo nudo il Chilone di pochi giorni prima. Dopo
305     LXII|              popolo taceva.~ ~Intanto Chilone alzò lentamente la testa
306    LXIII|             martiri. Lo spettacolo di Chilone sulla croce lo aveva convinto
307    LXXII|           infamia. Tu conosci Carina. Chilone, prima di redimere la sua
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (VA2) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2010. Content in this page is licensed under a Creative Commons License