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Alfabetica [« »] giornata 10 giornate 2 giorni 97 giorno 202 giovamento 3 giovane 42 giovanette 1 | Frequenza [« »] 206 su 204 tempo 202 aulo 202 giorno 202 mani 199 ursus 197 due | Henryk Sienkiewicz Quo vadis Concordanze giorno |
Cap.
1 I| mandargli a vedere in quel giorno.~ ~Il tempo era bello con 2 I| buona dea. Suppongo che un giorno o l'altro porterai anche 3 I| popolo legge con passione dal giorno che l'autore è stato bandito. 4 I| che gli bastono tre ore al giorno per l'acconciatura dei suoi 5 I| averla in casa mia fino al giorno in cui la mia testa sia 6 II| e a udire le novità del giorno, a squadrare i personaggi 7 II| incostanza della plebe che, il giorno dopo la terribile carneficina, 8 II| Cena di Trimalcione. Dal giorno in cui Nerone è divenuto 9 II| Durante l'uragano dell'altro giorno il fulmine portò via un 10 II| nulla è stato cambiato dal giorno che l'ho ereditata.~ ~Dalla 11 II| visibili che nella luce del giorno. Sulla gente, sugli alberi, 12 II| che lo circondavano ogni giorno, o, per dir meglio, ogni 13 IV| mantenne la promessa.~ ~Il giorno appresso alla visita fatta 14 IV| dormì, è vero, tutto il giorno; ma alla sera si fece portare 15 IV| confidenziale con Nerone: e il terzo giorno, in conseguenza di questo 16 IV| abbiamo sempre benedetto il giorno in cui tu hai preso posto 17 VI| l'avrò in casa mia ogni giorno, sempre, fino alla morte.~ ~– 18 VII| che impera; e Nerone, dal giorno che ebbe da lei una figlia, 19 VIII| gli occhî.~ ~Spuntava il giorno.~ ~Passarono lungo il colonnato, 20 VIII| fossero dimenticati per quel giorno, l'avrebbero mandata a prendere 21 VIII| avrebbero mandata a prendere il giorno dopo, ma Ursus l'avrebbe 22 VIII| dicervellato; sapeva solo che in un giorno o in un altro lo avrebbe 23 IX| avrebbe presa con sè, e un giorno, morta Pomponia, si sarebbero 24 IX| le sue paure a Licia. Il giorno era chiaro e i raggi del 25 IX| continua inquietudine che un giorno qualche fortunata rivale 26 IX| imbattesse in tale maraviglia di giorno, alla luce del sole? Inoltre, 27 IX| avvenisse tutto in quel giorno, perchè Ursus doveva essere 28 X| notturno, era chiaro come il giorno. Ardevano candelabri a otto 29 X| Vinicio prediligeva dal giorno che era stato in Oriente. 30 XI| incominciate nello stesso giorno.~ ~– Bada, rispose Atte, 31 XI| la conoscenza di un solo giorno? Che amore è mai quello 32 XI| inizieremo in questo stesso giorno le nostre ricerche.~ ~– 33 XI| avrebbe potuto vederla ogni giorno e sarebbe in quel momento 34 XII| trovato tanta gente in un giorno?~ ~– Gli schiavi s'aiutano 35 XII| ordine di flagellarla ogni giorno, ma non la mandi via.~ ~ 36 XII| in mente ch'egli in quel giorno aveva notato delle rughettine 37 XIII| aveva cercato Licia tutto il giorno, in ogni angolo della città, 38 XIV| parecchî giorni. Vinicio, dal giorno che aveva saputo da Atte 39 XIV| Io percorro la città di giorno e di notte, nella speranza 40 XIV| impedire il traffico di giorno. Fra tutta questa gente, 41 XIV| avendo camminato tutto il giorno.~ ~«Alla mia volta incominciai 42 XV| considerano Dio aumentano di giorno in giorno.~ ~«Essi rifiutano 43 XV| Dio aumentano di giorno in giorno.~ ~«Essi rifiutano di conoscere 44 XV| Barbadibronzo. Questi due, un giorno o l'altro, se la intenderanno 45 XVI| cento sesterzi per ogni giorno della vita di Glauco. Ho 46 XVI| consideravano uno della setta, e dal giorno del riscatto del figlio 47 XVII| cristiani. Egli ha lavoratori di giorno e lavoratori di notte: l' 48 XIX| lasciarlo entrare a ogni ora, di giorno e di notte.~ ~– Che la divina 49 XIX| e portarla via in pieno giorno. Dal momento ch'ella era 50 XX| strazio fu quello! Il terzo giorno l'alba era sorta e la luce 51 XX| Israello; erano ora al terzo giorno dalla sua morte e non capivano 52 XXI| e non ci vede neppure di giorno; che cosa accadrebbe di 53 XXI| cristiana si impadroniva ogni giorno di nuove anime e si estendeva 54 XXII| girò intorno e la luce del giorno morì nei suoi occhî.~ ~. ~ ~ 55 XXIII| avrebbe potuto concepire il giorno prima e che lo avrebbero 56 XXIII| meravigliato anche in quel giorno se avesse potuto prenderli 57 XXIV| offeso sette volte in un giorno e si è volto a te sette 58 XXV| Crispo dichiarò che quel giorno era per loro un giorno di 59 XXV| quel giorno era per loro un giorno di grande vittoria.~ ~Le 60 XXV| Apostolo, all'Ostriano, del giorno in cui Cristo apparve sulla 61 XXV| all'Ostriano, che tutto il giorno era stata in faccende per 62 XXVI| aveva abbattuto Crotone il giorno prima, si mise a contemplare 63 XXVI| terribile titano che aveva il giorno innanzi atterrato Crotone 64 XXVII| diveniva più intensa ogni giorno. Alcune volte le pareva 65 XXVII| di dolcezza. In un certo giorno in cui vide le tracce delle 66 XXVII| avversione per del tempo, ma un giorno che costui le portò due 67 XXVII| pietà, sarebbe venuto il giorno che avrebbe ricordato il 68 XXVII| egli aveva custodito dal giorno della sua fuga, ch'egli 69 XXVIII| amava poteva respingermi. Il giorno prima della sua fuga ho 70 XXVIII| non mi riconosco più dal giorno che ho conosciuto Licia. 71 XXVIII| potevo. Li radunai al terzo giorno e dissi loro:~ ~« – Vi perdono; 72 XXVIII| Ti dico questo perchè il giorno prima di lasciare i cristiani, 73 XXIX| gozzoviglie e di avventure.~ ~Un giorno Vinicio vide tra i superbi 74 XXIX| ancora in collera.~ ~Il giorno dopo, Crisotemide, la quale 75 XXIX| come se uno dicesse che il giorno incomincia colla notte. 76 XXX| felice viaggio.~ ~Ma il giorno dopo, quando visitò il tempio 77 XXX| presto si rimise; ma per quel giorno non lasciò il letto. Dichiarò 78 XXXI| sua influenza cresceva di giorno in giorno. Tigellino non 79 XXXI| influenza cresceva di giorno in giorno. Tigellino non era forse 80 XXXI| edifizi eretti per quel giorno e nascosti fra gli alberi, 81 XXXI| vivamente l'aria. Oggi è giorno di libertà! Io sono tua!~ ~ 82 XXXII| Petronio vedeva Nerone ogni giorno al Palatino o in altri siti. 83 XXXII| vivo al Palatino, dove ogni giorno escogitavansi nuovi progetti. 84 XXXII| passare a qualunque ora del giorno e della notte, non osarono 85 XXXII| gli passò per la mente il giorno in cui Crotone aveva forzato 86 XXXII| il momento, benedetto il giorno, benedetta la vita. In allora 87 XXXIV| gli era stato possibile. Giorno e notte non pensava che 88 XXXIV| toglierti dagli Aulo. Un giorno Petronio ti dirà che io 89 XXXIV| qualche cosa:~ ~– Sarà qualche giorno prima che ritorni Pomponia; 90 XXXV| sufficientemente. Sappi che è giorno di felicità per me e che 91 XXXV| flagellarlo, perchè chi sa se un giorno i senatori non gli si inchineranno 92 XXXV| questa lettera ti dia il buon giorno quando tu aprirai i tuoi 93 XXXVI| augustiani coi loro schiavi.~ ~Il giorno fissato, di buon mattino, 94 XXXVI| non portava più barba dal giorno che l'aveva offerta in una 95 XXXVI| di cavalli pronti e ogni giorno libero verrò a vederti fino 96 XXXVI| Infatti il sole in quel giorno tramontava in un modo meraviglioso. 97 XXXVI,| miei servi fino dal primo giorno, che ormai lo circondano 98 XXXVIII| villa.~ ~«Pensando che un giorno sarà tua, mi pare che il 99 XXXVIII| alle Carinæ. Benedetto il giorno, l'ora e il momento in cui 100 XXXIX| incominceranno fra qualche giorno e le cavee ne sono piene.~ ~ 101 XL| Petronio guadagnava quasi ogni giorno nuove vittorie sui cortigiani 102 XL| mi infastidiscono in un giorno, come i discorsi di Seneca. 103 XLII| posta dei cavalli fino dal giorno ch'era andato ad Anzio, 104 XLII| più vicine.~ ~Si era fatto giorno chiaro e la luce del sole 105 XLIII| vedere di rado per le vie di giorno e la cui esistenza in Roma 106 XLIII| tumultuosa, al bagliore del giorno e del fuoco, scintillavano 107 XLIII| vedere come alla luce del giorno che l'incendio si era esteso 108 XLIV| il giudice che viene nel giorno dell'ira e del disastro!» 109 XLIV| ordine della notte e del giorno e stessero contemplando 110 XLV| difficile andare e venire ogni giorno dal Trastevere alla porta 111 XLV| saranno più che ogni altro giorno, perchè le altre case della 112 XLV| Molte voci ripetevano: «Il giorno del giudizio, guardate, 113 XLV| Non abbandonarci nel giorno del disastro!~ ~E caddero 114 XLVI| Tigellino, venuto il terzo giorno da Anzio, le case dell'Esquilino 115 XLVI| farsi sentire il secondo giorno, perchè i depositi delle 116 XLVI| diventava un inferno. Il giorno rivelava uno spaventevole 117 XLVI| propalava sempre più ogni giorno. Il popolo si abbandonava 118 XLVI| di molto accresciuta dal giorno che si seppe che aveva parlato 119 XLVII| incominciarono a pensare che il giorno del giudizio non sarebbe 120 XLVII| abbandoni il mio gregge nel giorno della sventura? Quando si 121 XLVII| abbandonerò i miei fratelli nel giorno della tribolazione.~ ~S' 122 XLVIII| bruciare. Solo il sesto giorno, quando il fuoco raggiunse 123 XLVIII| colonnucce funebri, girava di giorno una popolazione lugubre 124 XLVIII| dell'odio ingrossava ogni giorno, a dispetto di Tigellino. 125 XLVIII| Sopratutto si lamentava.~ ~Un giorno ci fu un inutile consiglio 126 XLVIII| pacificherò la città in un giorno.» Ma la sua indolenza innata 127 L| odio inestinguibile dal giorno che l’ha veduta. Sì, ella 128 LI| fanciulli contro le pietre. Giorno e notte migliaia di persone 129 LI| rigurgitavano di prigionieri. Ogni giorno la plebaglia e i pretoriani 130 LII| questo parere. Intanto un giorno seguiva l'altro. L'anfiteatro 131 LII| Licia poteva trovarsi ogni giorno in un cunicolo del Circo, 132 LII| poteva spalancare da un giorno all'altro. La sua faccia 133 LII| e Dio, risorse il terzo giorno dal sepolcro, e fu tra noi 134 LIII| aveva la forza di fare il giorno prima. In certi momenti 135 LIII| al solito, della notte il giorno, era rientrato da poco. 136 LIII| state abbandonate, per il giorno degli spettacoli, ai pretoriani 137 LIII| solo per oggi, o fino al giorno degli spettacoli.~ ~– Procurerò 138 LIII| ti saprò dire fino a qual giorno e perchè fu dato un tal 139 LIII| della risposta per quel giorno.~ ~Vinicio invece di ritornare 140 LIII| a udire gli oratori del giorno o a scambiarsi le ultime 141 LIV| moglie, nella tomba dove un giorno sarebbe andato lui pure 142 LIV| egli sarebbe andato ogni giorno sotto le mura del Tullianum 143 LIV| tutta la notte e tutto il giorno dopo.~ ~Cesare il terzo 144 LIV| dopo.~ ~Cesare il terzo giorno le ordinò di andare al banchetto; 145 LV| lavoravano alla sua costruzione giorno e notte. Edificavano e decoravano 146 LV| uguagliate.~ ~Perciò il giorno in cui doveva incominciare 147 LV| potessero finire in un sol giorno i cristiani destinati per 148 LV| tra le vittime del primo giorno degli spettacoli. Potevano 149 LV| Cristo, udiva ora che il giorno dell'ira era venuto e che 150 LV| ricordo~ ~– L'ho riveduto il giorno prima del mio arresto. Mi 151 LV| stava per dar loro in quel giorno.~ ~E lo spettacolo era assolutamente 152 LV| dalle ceneri suscitar questo giorno fatale,~ giorno di fuoco, 153 LV| suscitar questo giorno fatale,~ giorno di fuoco, la rovina e l' 154 LVI| il medico, la vegliano giorno e notte.~ ~– I carcerieri 155 LVI| morivano a centinaia ogni giorno. In quanto alle guardie 156 LVI| Per Vinicio incominciò un giorno pieno di ansie, di agitazioni, 157 LVI| infocate dalla canicola del giorno un vapore che riempiva le 158 LVI| anche fino allo spuntar del giorno.~ ~Aspettavano coll'orecchio 159 LVII| persone allo spuntar del giorno. Cesare vi andò presto colle 160 LVII| alle belve feroci nel primo giorno degli spettacoli. Gli schiavi 161 LVII| del giudizio, perchè il giorno dell'ira di Dio è vicino.~ ~ 162 LVII| calma che disse:~ ~– Non il giorno dell'ira, ma della misericordia, 163 LVII| ma della misericordia, il giorno della salvazione e della 164 LVII| Abbi fiducia, perchè oggi è giorno di grazia; muori in pace: 165 LVIII| notte sarà chiara come il giorno, rispose Cesare con una 166 LIX| di più prima che sorga il giorno; parecchî lungo le muraglie 167 LX| staccava sempre più, di giorno in giorno, dalla terra e 168 LX| sempre più, di giorno in giorno, dalla terra e si rassegnava 169 LXI| visibile come nella luce del giorno.~ ~Non appena l'odore dei 170 LXIII| persecuzioni diminuivano di giorno in giorno e davano a mala 171 LXIII| diminuivano di giorno in giorno e davano a mala pena abbastanza 172 LXIII| fossero scambiati i pensieri giorno per giorno da molto tempo. 173 LXIII| scambiati i pensieri giorno per giorno da molto tempo. Nè Licia 174 LXIII| una fidanzata aspetta il giorno dello sposalizio.~ ~E quella 175 LXIII| attraverso le muraglie, di giorno in giorno, le notizie di 176 LXIII| le muraglie, di giorno in giorno, le notizie di ciò che avveniva 177 LXIV| pure da te nello stesso giorno».~ ~Scevino, udite le parole 178 LXIV| banchetto nuziale parleremo il giorno dopo nell'anfiteatro.~ ~– 179 LXV| duravano fino allo spuntare del giorno. Benchè il popolo fosse 180 LXV| comparsa nell'arena in quel giorno o in un altro. Tanti di 181 LXV| Subrio Flavio, fino a quel giorno devoto a lui anima e corpo, 182 LXVII| Licia. Così, vedendolo il giorno dopo, disse:~ ~– Conducila 183 LXVIII| prima della sua venuta nel giorno del giudizio. E la speranza 184 LXVIII| Sicilia. Benedetto sarà il giorno in cui tu entrerai in casa 185 LXVIII| discenderebbe sulla terra il giorno del giudizio, nella gloria 186 LXIX| CAPITOLO LXIX.~ ~ ~ ~Il giorno dopo, sull'alba, due nere 187 LXIX| allora in poi vi andò ogni giorno e con lui una moltitudine 188 LXX| prescritte dalla legge, e il giorno dopo venne trascinato fuori 189 LXX| disceso verso Ostia; il giorno era chiaro e tranquillo. 190 LXX| avere faticato l'intero giorno con successo se ne ritorna 191 LXXI| seguiva Cesare aumentava di giorno in giorno.~ ~Pisone pagò 192 LXXI| Cesare aumentava di giorno in giorno.~ ~Pisone pagò il fio della 193 LXXI| d'assedio, mandando ogni giorno i centurioni colle sentenze 194 LXXII| Siccome Cesare discendeva di giorno in giorno nella parte di 195 LXXII| discendeva di giorno in giorno nella parte di attore, di 196 LXXII| che faceva della notte il giorno e che si occupava solo di 197 LXXIII| stata decisa. Al mattino del giorno seguente essi gli avrebbero 198 LXXIII| non sei più schiava dal giorno che sei mia?~ ~Ella alzò 199 LXXIII| amico e fedele mi desidera giorno e notte. So che tu sei pronto 200 Ep| poteva dire che in quel giorno trionfale non solo Cesare, 201 Ep| divenivano febbrili. Ogni giorno passavano per la sua testa 202 Ep| ingigantiva e si addensava ogni giorno. La misura era più che colma;