Cap.

  1        I|          come Barsa  pedante come Aulo Plauzio.~ ~Vinicio, sentendo
  2        I|           venne in mente il nome di Aulo Plauzio? Sai tu che quando
  3        I|             lo ha narrato lo stesso Aulo Plauzio.~ ~– I Lici non
  4        I|           Se non fosse la moglie di Aulo, potrebbe essere occupata
  5        I|            dica, Marco mio? Conosco Aulo Plauzio, il quale, quantunque
  6       II|          Vicus Patricius, a casa di Aulo. L'insula di Petronio si
  7       II|          Devi sapere che in casa di Aulo io occupavo la villa separata
  8       II|        stato obbligato ad ascoltare Aulo che mi narrava le sue vittorie
  9       II|    risorgere. In generale non so se Aulo potrà parlare di altra cosa,
 10       II|             e avanti che il piccolo Aulo corresse a noi, io avevo
 11       II|   direttamente la lettiga a casa di Aulo.~ ~– Lungo la strada ti
 12       II|             dinanzi la residenza di Aulo. Un giovane e forte portiere
 13       II|            statue degli antenati di Aulo.~ ~Nella calma immensa signoreggiava
 14       II|         venire con passo affrettato Aulo Plauzio.~ ~Era un uomo sul
 15       II|             l'impressione subîta da Aulo. Così che, dopo i convenevoli,
 16       II|             sua antica amicizia per Aulo.~ ~Aulo lo assicurò ch'egli
 17       II|         antica amicizia per Aulo.~ ~Aulo lo assicurò ch'egli era
 18       II|       benchè minimo servigio reso a Aulo o a qualche altro.~ ~Non
 19       II|          tempi! disse con tristezza Aulo. La mano di un bretone mi
 20       II|             offerta di sagrifici.~ ~Aulo, sentita la cosa, espresse
 21       II|         alzandosi. È il mio piccolo Aulo che gioca alla palla con
 22       II|             dove Licia e il piccolo Aulo giocavano alla palla. Le
 23       II|        occhiata a Licia; il piccolo Aulo, vedendo Vinicio, corse
 24       II|      Petronio voleva rispondere; ma Aulo Plauzio aggiunse colla voce
 25       II|            questo mentre il piccolo Aulo, il quale s'era fatto amico
 26       II|          gli occhî verso il piccolo Aulo e Licia.~ ~Il vecchio generale
 27       II|          teneva per mano il piccolo Aulo. Poco dopo sedettero sul
 28       II|            del giardino. Il piccolo Aulo balzò in piedi a spaventare
 29       II|           dell'acqua che il piccolo Aulo increspava colle pietrelle
 30       II|            fosse apparso il vecchio Aulo sul viale dei mirti a dir
 31       II|            di Pomponia, del vecchio Aulo, del loro figlio e di Licia
 32       II|              di Licia e del piccolo Aulo. Ma prima che giungessero
 33       II|   onnipotente, rispose la moglie di Aulo Plauzio.~ ~ ~ ~
 34      III|             che tu ami Diana, e che Aulo e Pomponia sono pronti a
 35      III|            braccia. Vorrei uccidere Aulo e Pomponia e rapirla e portarla
 36      III|            tu non vuoi, farò da me. Aulo considera Licia come una
 37      III|             s'ella volesse lasciare Aulo per te, egli non avrebbe
 38       IV|             battaglio alla porta di Aulo e quando l'atriense annunciò
 39       IV|           baciò la mano: il piccolo Aulo si aggrappò alla sua toga.
 40       IV|           sorte sia anche la mia, o Aulo!~ ~Poi, cadendo sulle ginocchia,
 41       IV|          perdere un essere amato.~ ~Aulo si avviò all'atrio, dove
 42       IV|     obbedirò al suo ordine, rispose Aulo. Sii il benvenuto, Hasta,
 43       IV|             che mi hai portato.~ ~– Aulo Plauzio, incominciò il centurione,
 44       IV|       consegnarla nelle mie mani.~ ~Aulo era troppo soldato per permettersi
 45       IV|         viso di Hasta era la paura. Aulo Plauzio alla vista dell'
 46       IV|         Grecina, Licia e il piccolo Aulo, tremanti e spaventati.~ ~–
 47       IV|           sorpresa.~ ~– Sì, rispose Aulo.~ ~E voltosi alla fanciulla:~ ~–
 48       IV|            di Cesare è legge, disse Aulo.~ ~– Aulo! sclamò Pomponia
 49       IV|            è legge, disse Aulo.~ ~– Aulo! sclamò Pomponia stringendosi
 50       IV|           parole.~ ~Sulla faccia di Aulo ricomparvero l'ira e il
 51       IV|         larario e l'ara sulla quale Aulo Plauzio, fedele all'antico
 52       IV|        cuore erano profonde ferite. Aulo era il suo rimorso perchè
 53       IV|         dove disse addio al piccolo Aulo, al loro vecchio maestro
 54       IV|                Venuto in quel punto Aulo e udita la domanda, non
 55       IV|             si riempirono di nuovo; Aulo le ripose la mano sulla
 56       IV|             dalle grida del piccolo Aulo, il quale voleva contendere
 57       IV|            momento di silenzio. Poi Aulo continuò:~ ~– Vedi che cosa
 58       IV|         mostro chiamato Nerone.~ ~– Aulo, diss'ella, Nerone non è
 59       IV|        cenere al cospetto di Dio.~ ~Aulo passeggiava in su e in giù
 60       IV|           sola, si recò dal piccolo Aulo, il quale continuava a piangere
 61        V|                   CAPITOLO V.~ ~ ~ ~Aulo aveva giudicato bene nel
 62        V|       invitava. In altre parole che Aulo non doveva in avvenire tentare
 63        V|           irrigidita Ottavia? A te, Aulo, manca la preveggenza, ma,
 64        V|             la paura della morte.~ ~Aulo interruppe queste malinconiche
 65        V|     esercitava col lanista di casa. Aulo si lasciò trasportare dalla
 66        V|      cortina dietro il lanista, che Aulo scoppiò in un torrente furioso
 67        V|       spaventevolmente pallido, che Aulo non potè neppur per un istante
 68        V|            più speranza. Non appena Aulo ebbe pronunciato il nome
 69        V|       urtando i pedoni sulla via.~ ~Aulo ritornò a casa con qualche
 70        V|           stirpe, l'avrebbe finita. Aulo era un soldato ed era molto
 71        V|          uno schiavo consegnando ad Aulo una lettera. Al vecchio
 72        V|          lesse:~ ~«Marco Vinicio ad Aulo Plauzio, salute. Ciò che
 73       VI|        togliere Licia dalla casa di Aulo; la seconda di darla a te.
 74       VI|            fanciulla allevata dagli Aulo, che la sua casa si è tramutata
 75       VI|         infliggerai della pena agli Aulo.» Egli acconsentì. Non aveva
 76       VI|         ancora. Ho tolto Licia agli Aulo per darla a te. Bene. Lisippo
 77       VI|            Tu avrai Licia e io avrò Aulo sulla coscienza. Egli chiamerà
 78       VI|         prigione alla campagna.~ ~– Aulo è stato a casa mia e ho
 79       VI|           figlio porterà il nome di Aulo. È necessario che il vecchio
 80      VII|            aveva sentito parlare da Aulo, da Pomponia Grecina e dai
 81      VII|              Sapeva pure che ora  Aulo  Pomponia erano responsabili
 82      VII|        mentre era ancora in casa di Aulo, ebbe un momento in cui
 83      VII|           ch'egli ti abbia tolta da Aulo e Pomponia solo per far
 84      VII|           stato invitato a farlo da Aulo e Petronio. E se è per desiderio
 85      VII|            Nerone di restituirti ad Aulo. Non so se Nerone lo ami
 86      VII|            dei Lici alla casa degli Aulo, e Nerone, geloso del suo
 87      VII|         Cesare. Egli non ama poi  Aulo  Pomponia. No, non credo
 88      VII|            hai tu veduto in casa di Aulo qualcuno che avvicini Cesare?~ ~–
 89      VII|            vuoi ritornare a casa di Aulo, al banchetto troverai modo
 90      VII| magnificenza che la modesta casa di Aulo non aveva potuto darle la
 91      VII|            nella casa tranquilla di Aulo, nella quale dominava l'
 92      VII|           Pomponia e per la casa di Aulo di poco prima scomparve.
 93      VII|           condotta via dallo stesso Aulo. Perchè vi si trovava, non
 94      VII|      servirla sempre. Nella casa di Aulo le aveva già parlato in
 95      VII|           tra Pomponia e il piccolo Aulo.~ ~Ora Vinicio poggiava
 96      VII|          come aveva fatto a casa di Aulo, e se lo tirò appresso mormorandole
 97      VII|           possedimenti siciliani di Aulo, una vecchia schiava egiziana
 98      VII|             invitati e dai servi di Aulo; aveva udito che le statue
 99      VII|               Ti vidi nella casa di Aulo, alla fontana. Era l'alba
100      VII|           ti ha tolto dalla casa di Aulo per darti a me, capisci,
101      VII|          aveva veduto nella casa di Aulo.~ ~Ursus, calmo, guardava
102     VIII|            Ursus! a casa, a casa di Aulo.~ ~– Andiamo! rispose Ursus.~ ~
103     VIII|             casa, andiamo a casa di Aulo!~ ~Ursus era pronto; è vero
104     VIII|            una sentenza di morte ad Aulo e a Pomponia Grecina, e
105     VIII|          più salvezza per lei.~ ~Se Aulo e sua moglie la ricevessero
106     VIII|            suo ritorno alla casa di Aulo; ora sapeva, pur troppo,
107     VIII|          altiero Vinicio, o esporre Aulo e Pomponia a un terribile
108     VIII|             di Cesare sulla casa di Aulo?~ ~Vi fu un momento di silenzio.
109     VIII|        compassione di Pomponia e di Aulo e del loro figlio. È un
110     VIII|            Dio benedica Pomponia ed Aulo, disse. Io non posso attirare
111     VIII|        cercare rifugio alla casa di Aulo per evitare di tirarsi addosso
112     VIII|             si sarebbe vendicato su Aulo e su Pomponia. Se voleva
113     VIII|           di Licia erano questi:  Aulo  Pomponia saprebbero il
114       IX|   rincresceva di perdere la casa di Aulo; tuttavia ella non disperava
115       IX|            una volta, nella casa di Aulo, torturava la sua testolina
116       IX|             non trovarsi in casa di Aulo.~ ~– Sei tu, Atte? domandò
117       IX|           No, Vinicio nella casa di Aulo si era mostrato differente.
118       IX|             Lici.~ ~– Nella casa di Aulo, incalzò Atte, egli ti piaceva,
119       IX|            e figlia di un re licio. Aulo e Pomponia ti amano come
120       IX|         fanciulla cara all'illustre Aulo; se tu l'ami, restituiscila
121       IX|             l'ami, restituiscila ad Aulo ed a Pomponia e poi conducila
122       IX|         piuttosto che nella casa di Aulo?~ ~– Non ho scelto, signora.
123       IX|     persuase Cesare di toglierti da Aulo e darti a Vinicio?~ ~– Così
124       IX|          che era stato alla casa di Aulo.~ ~Atte mandò un grido;
125       XI|           idea che nessun altro che Aulo aveva potuto strappargliela
126       XI|            per correre alla casa di Aulo.~ ~Se non avessero voluto
127       XI|             di morte per il vecchio Aulo. Non dubitava di ottenerla
128       XI|           tante considerazioni, che Aulo non avrebbe osato di far
129       XI|         alla fontana, nella casa di Aulo, al banchetto. Ne sentiva
130       XI|            idea di andare a casa di Aulo, diede ordine di portarlo
131       XI|             stringendosi i pugni, è Aulo che l'ha rapita! Guai a
132       XI|             rapita! Guai a lui!~ ~– Aulo Plauzio è stato qui questa
133       XI|             non fugge. Alla casa di Aulo vi furono momenti in cui
134       XI|            di inchinarsi dinanzi ad Aulo e Pomponia per ottenerla,
135       XI|         egli dimenticata la casa di Aulo e di Pomponia Grecina, dove
136       XI|           ricordava nel giardino di Aulo, quand'ella ascoltava le
137       XI|   procurandole la morte,  lei,  Aulo,  Pomponia avrebbero mai
138       XI|           era più contro la casa di Aulo o Licia, ma contro Petronio.
139       XI|             stato più facile che ad Aulo di vedere Atte.~ ~Dinanzi
140       XI|            Ascoltami: probabilmente Aulo e Pomponia vorranno nasconderla
141       XI|             le nostre ricerche.~ ~– Aulo non sa dove ella sia, rispose
142       XI|          sarebbe stata alla casa di Aulo e lui avrebbe potuto vederla
143      XII|           Tu hai udito dallo stesso Aulo ch'egli intende trasferirsi
144      XII|         tanto più che  Cesare,  Aulo Plauzio l'hanno rapita;
145      XII|            trattati come in casa di Aulo, interruppe Vinicio.~ ~–
146     XIII|        Aveva pure veduto i servi di Aulo, ma anch'essi pareva che
147     XIII|           lo persuadeva che non era Aulo che l'aveva rapita e che
148     XIII|        Callina, allevata in casa di Aulo Plauzio. I tuoi schiavi,
149     XIII|           mani vuote. So che non fu Aulo che rapì la fanciulla, perchè
150     XIII|           giorni in casa del nobile Aulo, non puoi tu darmi qualche
151      XIV|             augurava male alcuno ad Aulo e a Pomponia e desiderava
152      XIV|            ho sviato il pericolo da Aulo Plauzio, da Pomponia e da
153       XV|           di offrirne il comando ad Aulo.~ ~«Vi si oppose Poppea,
154      XIX|            non potrebbe spiegare ad Aulo, un adoratore degli dèi
155       XX|             conosciuta alla casa di Aulo, sentì che pur trovandola
156     XXVI|         Allora tu non appartieni ad Aulo? gli domandò.~ ~– No, signore,
157     XXVI|            a quello che aveva detto Aulo Plauzio a Vinicio. Egli
158     XXVI|           Napoli, ha fatto chiamare Aulo e Pomponia, e credendo che
159     XXVI|             collera? Fortunatamente Aulo potè dirgli: «Tu sai che
160     XXVI|             lo saprebbe e punirebbe Aulo e Pomponia, o almeno mi
161     XXVI|            Forse se ti prendesse da Aulo e Pomponia potrebbe darsi
162     XXVI|             poteva rendere Licia ad Aulo e Pomponia per paura che
163     XXVI|     potrebbe esporre lei, lui e gli Aulo alla sua ira implacabile.
164     XXVI|            conversazione in casa di Aulo? Una volta tu hai disegnato
165     XXVI|      sentire che io ti amavo. Venne Aulo a spaventarci colla Libitina
166     XXVI|             colui che nella casa di Aulo le aveva parlato d'amore
167     XXVI|           aveva lasciato la casa di Aulo? Per questo che si era salvata
168    XXVII|            mente Pomponia Grecina e Aulo. La sorgente del dolore
169    XXVII|           avrebbe incontrato il suo Aulo. Licia incominciava ora
170    XXVII|           il meditabondo e prudente Aulo non era divenuto cristiano
171   XXVIII|        spontaneamente di ridarla ad Aulo? Essa mi dichiarò che la
172   XXVIII|            era impossibile e perchè Aulo e Pomponia se n'erano andati
173   XXVIII|        potuto toglierla di nuovo ad Aulo.~ ~«Ella sapeva che io non
174      XXX|        innamorato e che io presi da Aulo per te?~ ~Vinicio era confuso,
175    XXXIV|          quando egli era in casa di Aulo. Le parche intessevano per
176    XXXIV|            l'aveva amata in casa di Aulo, al Palatino, quando la
177    XXXIV|         quando egli fu alla casa di Aulo e che se egli ve l'avesse
178    XXXIV|         Palatino avrebbe detto agli Aulo del suo amore e avrebbe
179    XXXIV|            mente di toglierti dagli Aulo. Un giorno Petronio ti dirà
180    XXXIV|                Se tale fosse stato, Aulo lo avrebbe già reso libero
181    XXXIV|             volevo ricondurti dagli Aulo, e tu rispondesti che Cesare
182    XXXIV|             saperlo e vendicarsi di Aulo e di Pomponia? Pensa ora
183    XXXIV|             ella va alla casa degli Aulo col mio consenso. Egli,
184    XXXIV|            guadagnerò l'amicizia di Aulo e Pomponia, e allora che
185    XXXIV|           Ursus di andare a casa di Aulo a prendere le cose tue e
186     XXXV|         quando eravamo alla casa di Aulo Plauzio, dove tu vedesti
187  XXXVIII|           mai tu stata ad Anzio con Aulo e Pomponia?~ ~«Se non ci
188  XXXVIII|             mi ricordavo la casa di Aulo, l'impluvio e il giardino
189  XXXVIII|            piccina.~ ~«Va a casa di Aulo, Licia mia. Ci ho pensato
190    XXXIX|         scritto della Sicilia, dove Aulo desidera passare gli ultimi
191    XXXIX|           farci visita e convertirà Aulo Plauzio; e come i soldati
192     XLII|          poteva essere andata dagli Aulo, domandò:~ ~– E il Vicus
193    XLVII|     Ascoltami. In Sicilia troveremo Aulo. Voglio restituirti a Pomponia
194     XLIX|      torcere uno stelo di papavero. Aulo e Pomponia lo amavano per
195     XLIX|           una cristiana, il piccolo Aulo è un cristiano, Licia è
196       LI|          rapire Licia dalla casa di Aulo, probabilmentee in quel
197      LIV|      Sperava di vedervi Pomponia ed Aulo e li scongiurava essi pure
198    LXVII|          disse Antistio, parente di Aulo. Intanto qui accadranno
199    LXVII|            l'atrio della casa degli Aulo. Più di una volta, all'ombra
200    LXVII|             conosciuto alla casa di Aulo. La prigionia e il male
201    LXVII|         Quando la vide alla casa di Aulo, e, più tardi, quando andò
202    LXXII|      salutai una volta alla casa di Aulo: «Ho veduto tante persone,
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