Cap.

  1        I|            come Domizio Afro, come Tigellino e tutta la canaglia intima
  2       IV|        hanno più influenza Sofonio Tigellino, Petronio o Vatinio. Cesare
  3        V|     consigliò neppure di andare da Tigellino, da Vatinio o da Vitellio.
  4       VI|          di guardartene. Sappi che Tigellino è il lenone di Cesare; e
  5      VII|   commensali venivano procurati da Tigellino, da Vatinio, da Vitellio,
  6      VII|            egli stesso, Petronio e Tigellino avevano preparati per la
  7      XIV|             o Petronio, tu solo!~ ~Tigellino divenne giallo dall'invidia,
  8      XIV|         Tiridate, re dell'Armenia. Tigellino tentò di risollevare la
  9      XIV|        sfida senza esitazione.~ ~– Tigellino, diss'egli, credi tu che
 10      XIV|         riceve un colpo mortale.~ ~Tigellino si rodeva dalla collera.~ ~
 11      XIV|            data. La superiorità di Tigellino consisteva in questo: che
 12      XIV|            mentre Petronio vinceva Tigellino in ogni contesa dell'ingegno
 13      XIV|       spirito.~ ~Così avvenne ora. Tigellino rimase silenzioso, registrando
 14      XIV|          suo incontro con Cesare e Tigellino.~ ~– Non solo io ho sviato
 15       XV|         riconoscere questi dèi.~ ~«Tigellino mi dimostra apertamente
 16    XVIII|            egli osa essere onesto. Tigellino non può ancora ingiungermi
 17     XXIV|         inesorabile, ma non era  Tigellino,  Nerone. La vita militare
 18   XXVIII|            senza ritornare a Roma. Tigellino lo ha però consigliato di
 19     XXIX|           queste malattie: Cesare, Tigellino, la poesia di Cesare, i
 20     XXIX|           sia ancora stato da lui. Tigellino è sempre pronto a giovarsene
 21     XXIX|           un'altra volta. Esagera. Tigellino promette di imaginare qualche
 22      XXX|        ippopotami.  il deserto a Tigellino, ei sarà re degli sciacalli.~ ~–
 23      XXX|            tutti spaventati, disse Tigellino, e la vestale Rubria svenne.~ ~–
 24      XXX|          occuperò io stesso, disse Tigellino.~ ~Ma Nerone disse ancora
 25      XXX|         invitandolo alla festa che Tigellino promise di preparare in
 26      XXX|            non lo farò. Confido, o Tigellino, che colà non mancheranno
 27      XXX|            presente Amore? rispose Tigellino.~ ~– La noia mi tormenta,
 28      XXX|      capitale.~ ~– Cesare, rispose Tigellino, tu dici: Se qualche dio
 29      XXX|       durante i festeggiamenti che Tigellino preparerà allo stagno d'
 30     XXXI|            nella storia cittadina. Tigellino desiderava, per ripagare
 31     XXXI|      cresceva di giorno in giorno. Tigellino non era forse ancora più
 32     XXXI|            gusto.~ ~Solo dinanzi a Tigellino, Nerone non sentiva soggezione
 33     XXXI|       titolo, se non lui stesso?~ ~Tigellino aveva sufficiente buonsenso
 34     XXXI|      scaglie, non risparmiò lodi a Tigellino. Ma per consuetudine guardava
 35     XXXI|        banchetti, dell'Augusta, di Tigellino e di tutti voi, proruppe
 36    XXXII|           influenza dalla parte di Tigellino. Comunque vada, è una brutta
 37    XXXII|        partito Cesare per l'Acaia, Tigellino che nulla comprendeva nel
 38    XXXII|          la lista e a leggere.~ ~– Tigellino, Vatinio, Sesto Africano,
 39    XXXVI|        schiava che pareva una dea. Tigellino vi comparve in un cocchio
 40  XXXVIII|         suo luogo natìo.~ ~«Perciò Tigellino gli disse: Pronuncia una
 41       XL|          di Cesare. L'influenza di Tigellino non era più che un ricordo.
 42       XL|      capricci mostruosi di Cesare, Tigellino, scaltro, pronto a tutto,
 43       XL| incomparabilmente più raffinato di Tigellino e degli altri cortigiani,
 44       XL|           potuto perdere lo stesso Tigellino. Ma lui preferiva metterlo
 45       XL|          un Cesare brutalizzato da Tigellino.~ ~Lo stesso Tigellino perdeva
 46       XL|          da Tigellino.~ ~Lo stesso Tigellino perdeva la testa ed esitava
 47       XL|        fanciullezza.~ ~Sul viso di Tigellino si diffuse la gioia. Vinicio
 48       XL|           silenziosi fino a quando Tigellino passò a dire:~ ~– Ti ho
 49       XL|    divenuta completamente sterile, Tigellino. E per di più vedo che non
 50       XL|          troppo grande per essa.~ ~Tigellino rimase confuso; ma Nerone,
 51       XL|           con te un momento, disse Tigellino.~ ~Un'ora più tardi Vinicio,
 52       XL|           un'altra ragione, perchè Tigellino vedendo il mio successo,
 53      XLI|        mostro e un tiranno, perchè Tigellino ottenne poche sentenze di
 54      XLI|         peso dell'ingiustizia.~ ~– Tigellino, disse Nerone, mi ha detto
 55      XLI|                Come sei diverso da Tigellino! rispose Nerone. Ma vedi,
 56      XLI|        Palatino.~ ~– Ma io dissi a Tigellino che gli dèi non sono soggetti
 57     XLII|          sua risposta sprezzante a Tigellino che si offriva di incendiare
 58     XLII|        dare un ordine simile, come Tigellino solo poteva eseguirlo. Ma
 59     XLVI|            soccorso. Per ordine di Tigellino, venuto il terzo giorno
 60     XLVI|      viveri. Solo dopo l'arrivo di Tigellino si spedirono a Ostia gli
 61     XLVI|          nel quale s'era insediato Tigellino, era circondato dalla moltitudine
 62     XLVI|           sempre più minacciosi, e Tigellino, guardando di notte agli
 63     XLVI|          qualche cosa della città. Tigellino inviava un corriere dopo
 64     XLVI|            per la seconda volta.~ ~Tigellino, che aveva riunito tutte
 65     XLVI|          suonare opportunamente da Tigellino.~ ~Nerone, giunto alla porta
 66     XLVI|     caricarli.~ ~Nerone si volse a Tigellino.~ ~– Posso contare sulla
 67     XLVI|         armata?~ ~– Signore, disse Tigellino con una voce inquieta, io
 68     XLVI|     pretoriani erano pronti, gridò Tigellino, e se tu non li avessi calmati,
 69   XLVIII|     settima notte negli edifici di Tigellino; ma durò poco per mancanza
 70   XLVIII|         ogni giorno, a dispetto di Tigellino. Nerone, che amava l'applauso
 71   XLVIII|            scomparire dalla terra. Tigellino pensava a far venire alcune
 72   XLVIII|         avrebbe creduti innocenti. Tigellino si consultò con Domizio
 73   XLVIII|          che farò! disse Nerone.~ ~Tigellino era contrario. Lui non sapeva
 74   XLVIII|         più?~ ~– Vendetta! replicò Tigellino.~ ~Si fece silenzio. Cesare
 75   XLVIII|       vittima l'aveva trovata.~ ~– Tigellino, disse l'imperatore dopo
 76   XLVIII|         era giunto.~ ~La faccia di Tigellino si contrasse come le labbra
 77   XLVIII|            divenuti terribili.~ ~– Tigellino, disse l’imperatore, mi
 78   XLVIII|           O divino Cesare, rispose Tigellino, perchè mi presenti la dolce
 79   XLVIII|    presenti rimasero terrorizzati. Tigellino era un prefetto pretoriano
 80   XLVIII|       divina Augusta voleva vedere Tigellino, perchè vi erano nei suoi
 81   XLVIII|           prefetto doveva udire.~ ~Tigellino s'inchinò a Cesare e uscì
 82   XLVIII|           pretoriano e abbandonerò Tigellino al popolo e pacificherò
 83   XLVIII|     disgusto.~ ~Entrarono Poppea e Tigellino. Gli occhî degli astanti
 84   XLVIII| Campidoglio coll'alterigia con cui Tigellino stava dinanzi a Cesare.
 85   XLVIII|           maravigliato; ma siccome Tigellino continuava, così la sua
 86   XLVIII|     angoscia.~ ~– Signore, esclamò Tigellino vedendo ciò che succedeva
 87   XLVIII|           Petronio.~ ~Volgendosi a Tigellino lo misurò con un'occhiata
 88   XLVIII|         sente per la canaglia.~ ~– Tigellino, sei tu che ho chiamato
 89   XLVIII|        come lui, abbiamo capito.~ ~Tigellino, che non aveva creduto Petronio
 90     XLIX|     Petronio andò a casa. Nerone e Tigellino andarono all'atrio di Poppea,
 91     XLIX|        tant'oro quanto pesa! disse Tigellino.~ ~– Aggiungi al mio peso
 92     XLIX|    consumata dal fuoco, interruppe Tigellino.~ ~– Molti lo hanno già
 93     XLIX|            anche Petronio? domandò Tigellino ansiosamente.~ ~Chilone
 94     XLIX|          per andarvi subito, disse Tigellino.~ ~– O signore! tu non hai
 95     XLIX|           Vinicio, sarò perduto.~ ~Tigellino guardò Nerone.~ ~– Non sarebbe
 96     XLIX|            Chilone.~ ~– Vi penserà Tigellino.~ ~– Intanto tu verrai ad
 97        L|          momento! Avrei proclamato Tigellino incendiario, ciò che è veramente;
 98        L|           veniva pure in mente che Tigellino, volendo agguantare in una
 99        L|            progetti di Nerone e di Tigellino e risolse in questo di non
100        L|  conversazione. Ma gli si avvicinò Tigellino, dicendo:~ ~– Buona sera,
101        L|      scrollò le spalle e prendendo Tigellino per il dorso, come avrebbe
102        L|            puoi dire che queste.~ ~Tigellino si morse le labbra. Egli
103        L|           il favorito e rovesciare Tigellino.» E incominciarono di nuovo
104        L|     Sicilia pure possono allettare Tigellino. Provati.~ ~– Gli darei
105       LI|       mandare a Roma belve feroci. Tigellino vuotò i serragli di tutte
106       LI|           vincere il giuoco contro Tigellino, non risparmiava  tempo
107       LI|        mezzo di Vitellio offerse a Tigellino tutti i suoi possedimenti
108       LI|        avesse potuto domandare; ma Tigellino, non volendo evidentemente
109     LIII|            Senecione, che Cesare e Tigellino avevano deciso di scegliere
110     LIII|           lavava la ferita; e vide Tigellino che spargeva cenere sulle
111     LIII|        andare dal mio nobile amico Tigellino.~ ~Vinicio afferrò la sponda
112     LIII|         era sotto la protezione di Tigellino e dello stesso Cesare, vale
113      LIV|       ammalata; influenza Cesare o Tigellino a darla a Vinicio.~ ~– Credi
114       LV|            della sua acconciatura. Tigellino e Chilone stanno guardandoci.
115       LV|    orecchio del prefetto di città. Tigellino lasciò il podium e andò
116      LVI|            dispetto di Cesare e di Tigellino. È una specie di lotta colla
117      LVI|          putride.» Tutti, Cesare e Tigellino compresi, devono essere
118      LVI|          Rufio è stato ucciso; tu, Tigellino, vorresti distruggerla per
119    LVIII|       preparato gli spettacoli, ma Tigellino, rispose prontamente Nerone.~ ~–
120    LVIII|            sono stato io, aggiunse Tigellino che aveva udito la risposta
121    LVIII|          dall'insolente fiducia di Tigellino, si mise a ridere, dicendo
122    LVIII|     addosso e dopo un po', volto a Tigellino, disse:~ ~– Bada che questo
123    LVIII|           consegnati nelle mani di Tigellino?~ ~– Perciò la notte mi
124    LVIII|         morire diversamente! disse Tigellino.~ ~Petronio gli rispose:~ ~–
125    LVIII|              Quale frenesia! disse Tigellino.~ ~– Hic Abdera.19 rispose
126      LIX|       diceva a  stesso, Cesare e Tigellino l'hanno destinata a qualche
127      LXI|      grande di vittime.~ ~Cesare e Tigellino che volevano finirla subito
128      LXI|            del popolo. Cesare, tra Tigellino e Chilone, il cui terrore
129      LXI|         redini d'oro a parlare con Tigellino. Alla fine, giunto alla
130      LXI|        eccitato. L'imperatore, con Tigellino da una parte e Chilone dall'
131      LXI|         faceva ingiuriare Cesare e Tigellino. V'erano persone che si
132      LXI|      avvenuto, sapeva che Cesare e Tigellino avrebbero dato ordine di
133      LXI|          era andato a riposare, ma Tigellino era  ad aspettarlo. Quando
134      LXI|     rispose Chilone freddamente.~ ~Tigellino gli si avvicinò a passo
135      LXI|         posso!~ ~La collera invase Tigellino, ma si contenne.~ ~– Hai
136      LXI|            pure credo in Cristo.~ ~Tigellino lo guardò stupefatto.~ ~–
137      LXI|           però vivo; perchè quando Tigellino si curvò su lui a domandargli: «
138      LXI|       inaudibile:~ ~– Non posso.~ ~Tigellino diede ordine di smettere
139     LXII|        vera. Era una nuova idea di Tigellino. In sulle prime Cesare non
140     LXII|           persuadere dal favorito. Tigellino gli spiegò che dopo quello
141     LXII|         augustiani, con alla testa Tigellino, intervennero tutti, non
142     LXII|         dell'umanità scongiuravano Tigellino a metter fine alla carneficina.~ ~–
143     LXII|           il guscio di una noce.~ ~Tigellino si volse a loro, dicendo:~ ~–
144     LXII|           Li denunciò lui stesso a Tigellino; da mendicante divenne ricco;
145     LXII|            divenuto maniaco, disse Tigellino, ma cristiano.~ ~– È impossibile!
146     LXII|           più, soggiunse Petronio. Tigellino rideva quand'io dicevo che
147     LXII|          ne è sparso abbastanza.~ ~Tigellino lo guardò con una punta
148     LXII|         Dopo le torture alle quali Tigellino lo aveva sottoposto, non
149    LXIII|           e malgrado gli sforzi di Tigellino e dei suoi fautori, l'opinione
150    LXIII|           questa ragione, Nerone e Tigellino erano instancabili nella
151    LXIII|          dalle mani di Cesare e di Tigellino – non solo come la salvezza,
152     LXIV|        sforzi gli ordini atroci di Tigellino e che tutti i parenti di
153     LXIV|          di fare una visita oggi a Tigellino e di parlare con lui a lungo,
154     LXIV|              Perchè?~ ~– Perchè se Tigellino mi dicesse: «Scevino è stato
155     LXIV|      questo bastone! Oggi andrò da Tigellino e più tardi al banchetto
156     LXIV|            Petronio freddamente.~ ~Tigellino venne in aiuto del padrone:~ ~–
157     LXIV|         enfasi. Tu sei un ingenuo, Tigellino; ma anche tu non asserirai
158      LXV|          dello strazio di Vinicio. Tigellino aveva tenuto segreto il
159      LXV|     avvenire, perchè Cesare, oltre Tigellino e Vatinio, aveva con 
160      LXV|       piedi come gli altri. Egli e Tigellino, che avevano udito della
161      LXV|     disprezzo e di persona offesa; Tigellino, che voleva fare dispetto
162    LXVII|          cosa dicevano e sapere se Tigellino stava tramando qualche altra
163    LXVII|        imaginava che probabilmente Tigellino, impotente a colpirlo direttamente,
164    LXVII|           avrebbe legato le mani a Tigellino. Questo, comunque, non gli
165    LXVII|           ti si minaccia nulla; ma Tigellino è pronto a servirsi anche
166   LXVIII|          Pietro in Roma era nota a Tigellino; ma credeva che l'Apostolo
167    LXXII|       esserle nemici come Cesare e Tigellino, ma non è possibile esserle
168    LXXII|            lotta di tanti anni con Tigellino si avvicinava alla fine.
169    LXXII|            greco. Ma a poco a poco Tigellino aveva insinuato a Cesare
170    LXXII|         sentenza in Roma. Cesare e Tigellino si ricordavano che quell'
171    LXXII|   guadagnare un'ultima vittoria su Tigellino prima della morte.~ ~Intanto
172    LXXII|         Devo amare Barbadibronzo e Tigellino? Lo giuro per le bianche
173    LXXII|           facilmente la posizione. Tigellino ha vinto, o piuttosto le
174   LXXIII|           pretoriane, e ordinare a Tigellino di essere quello che lo
175       Ep|    aggravavano il pericolo. Invano Tigellino gli spiegava che le passate
176       Ep|       diede ordini che  Elio,  Tigellino ebbero coraggio di eseguire.
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