Cap.

  1        I|     egiziano bianco come la neve, e colle mani stemperate d'olio d'
  2        I|         Arulanzio, camminano a casa colle mani e coi piedi, e si atteggiano
  3        I|           barbari vanno alla guerra colle loro mogli e i loro figli.
  4        I|         altezza del busto, si gettò colle braccia al suo collo; poi,
  5       II|           dell'Eufrate e dell'Indo, colle barbe color mattone; Siri
  6       II|           dominavano colla scienza, colle arti, colla intelligenza
  7       II|     vedevano sacerdoti di Serapide, colle palme nelle loro mani; sacerdoti
  8       II|        espressioni di uso la salutò colle parole con cui Ulisse salutava
  9       II|          gli occhî, ascoltò confusa colle guance imporporate di rossore.
 10       II|      sfuggita Petronio, gli rispose colle parole della stessa Nasica,
 11       II|             piccolo Aulo increspava colle pietrelle lanciate ai pesci.~ ~
 12       II|        sulle facciate dei templi. E colle dita Vinicio le prese delicatamente
 13      III|             l'amavo; ora mi distrae colle sue bugie e le sue sciocchezze.
 14      III|        scrivesse lettere sul tavolo colle sue dita intinte nel vino,
 15       IV|   bisbigliandogli parole frettolose colle labbra livide. Licia, bianca
 16       IV|            schiavi usciva in fretta colle grida di heu! heu, me miserum.
 17      VII|          magistrati e sacerdoti che colle coppe piene deridevano volentieri
 18      VII|              Si era veduta martire, colle mani e i piedi coperti di
 19      VII|             ricominciò a camminare, colle sue mani strette come sotto
 20      VII|             l'uno vicino all'altro, colle mani sul seno, cogli occhî
 21      VII|             nelle toghe e nei pepli colle pieghe floscie, giù con
 22      VII|          era una ghirlanda di rose. Colle arcate sopraccigliari che
 23      VII|             congiunse la sua estasi colle parole di Petronio.~ ~Sulla
 24      VII|    incominciarono la danza bacchica colle fanciulle siriache al suono
 25      VII|          petto del suo antagonista, colle braccia incrociate, volse
 26      VII|     difenderla e Licia si schermiva colle forze che le rimanevano;
 27      VII|       Invano cercava di svincolarsi colle due mani dal braccio che
 28      VII|             incominciò a domandare, colle palpebre che battevano,
 29     VIII|   acquetarsi e si premeva le tempie colle mani, ripetendo come una
 30     VIII|           quale, veduta di profilo, colle mani e il viso volti verso
 31       IX|           curiosità e ora velandoli colle palpebre. Immantinenti una
 32       IX|       spirito, un uomo alto, bruno, colle guance punteggiate di vaiuolo.
 33        X|       cristiani. Attenti, diss'ella colle labbra tremanti. Cristo,
 34        X|         agli schiavi di respingerla colle mazze.~ ~Avanti, alla testa
 35       XI|      scombussolata, ma come avviene colle persone fisse in un'idea,
 36       XI|           avevano certe invocazioni colle quali potevano empire di
 37      XII|        eccitamento come una foglia, colle braccia protese verso lui
 38      XII|             Eunice s'alzò tremante, colle lacrime negli occhî, e se
 39     XIII|          divino Tersite! Come si va colle bozze che Ulisse ti fece
 40       XV|      prendendola, si mise a pregare colle mani alzate al cielo, mentre
 41       XV|           ritornati dalle provincie colle mani vuote. Ora sono certo
 42      XVI|            nulla, aspettare, sedere colle braccia incrociate, non
 43      XIX|              vi andrà indubbiamente colle altre donne.~ ~Vinicio,
 44       XX|          colla gente, col cimitero, colle colline, colle cave, collo
 45       XX|            cimitero, colle colline, colle cave, collo spazio intorno,
 46       XX|            al disopra, in alto, che colle braccia tese invitavano
 47       XX|         tutti si misero a discutere colle porte chiuse per paura degli
 48      XXI|           Grande Apostolo, proruppe colle parole: «il Signore viene»,
 49      XXI|          Nessuno di loro se la cavò colle costole sane. Non dico di
 50     XXII|        anche al pianterreno, alcune colle porte di legno, altre separate
 51     XXII|         abitazioni in fondo, chiuse colle coperte di lana, uscì un
 52     XXII|           che gli aperse le braccia colle quali stringeva Licia; poi
 53    XXIII|         filo di voce.~ ~Ella era  colle braccia tese e col viso
 54     XXIV|     profondo. Glauco rimase a lungo colle mani sulla faccia, poi,
 55      XXV|    indignazione, che Licia suggellò colle sue labbra regali un bacio
 56     XXVI|         gente per cui questo mondo, colle sue divisioni e colle sue
 57     XXVI|        mondo, colle sue divisioni e colle sue sofferenze, era nullo;
 58    XXVII|            battere un tale fratello colle verghe o di mandarlo come
 59    XXVII|          faccia scarna da ispirato, colle palpebre rossiccie e il
 60    XXVII|         lacrima, si era contaminata colle passioni terrene per un
 61   XXVIII|               Vi perdono; procurate colle vostre premure di farmi
 62     XXIX|    avvicinatosi a Vinicio gli prese colle dita i capelli al disopra
 63     XXIX|       ginocchia, gli cinse il collo colle braccia e adagiò la sua
 64     XXXI|            aperto. Quand'ei lo fece colle mani un po' tremanti, essa
 65     XXXI|           dir questo, ella premette colle sue le labbra di lui attraverso
 66    XXXII|             piedi, stringendoglieli colle braccia convulse, parlando
 67   XXXIII|        aggiunse:~ ~– Se io parlassi colle lingue degli uomini e degli
 68   XXXIII|           da togliergli il respiro, colle gambe che sapevano a malapena
 69    XXXIV|             il respiro. Licia stava colle spalle al cipresso, col
 70     XXXV|        venne mentre lo percuotevano colle verghe.~ ~Petronio, il quale
 71    XXXVI|             pastori della Campania, colle loro facce abbronzate dal
 72    XXXVI|          facce abbronzate dal sole, colle gambe coperte di pelle caprina,
 73    XXXVI|      moltitudine. Alcuni giungevano colle loro famiglie e, per ingannare
 74    XXXVI|          Indossavano monture gialle colle cinture rosse, e avevano
 75    XXXVI|          sole coll'oro, col bronzo, colle pietre preziose e colle
 76    XXXVI|             colle pietre preziose e colle perle, si poteva imaginare
 77    XXXVI|          artisticamente aggruppati, colle bacchette magiche in mano.
 78    XXXVI|  portabandiere chiamati «imaginarî» colle aquile romane, tabelle con
 79    XXXVI|            Dionisio. Erano condotti colle catene d'acciaio nelle mani
 80    XXXVI|            e leccandosi le mascelle colle loro lingue squamose.~ ~
 81    XXXVI|          altra coorte di pretoriani colle armature romane, composta
 82    XXXVI|           coma!!» (capelli gialli). Colle quali parole volevano dirle
 83    XXXVI|        veduto la dominazione romana colle sue legioni nei diversi
 84   XXXVI,|             barche sapevano suonare colle conchiglie marine, mentre
 85     XLII|          sogno. Lo stallone idumeo, colle orecchie tese e il collo
 86     XLII|            Vinicio alzò la testa, e colle mani protese verso il cielo
 87     XLII|          parte tra il Palatino e il colle Celio, ma si estese con
 88    XLIII|           la parte opposta lungo il colle Vaticano. In ogni caso almeno
 89    XLIII|          correva in una nube ignea. Colle strade spazzate, proprio
 90     XLIV|            veduti nelle vie i leoni colle criniere in fiamme, e gli
 91     XLIV|           pure tra il Palatino e il Colle Celio, dove le vie erano
 92     XLIV|         tempio di Giove Liberatore, colle mani protese in atto supplice,
 93     XLIV| incendiavano i magazzini di canape, colle corde usate nei circhi e
 94      XLV|        lungo il fiume e passando il colle del Pincio, tutto il Campo
 95      XLV|             essere gremiti di gente colle masserizie. Chilone era
 96      XLV|            farsi largo tra la folla colle spade; ho veduto risse sanguinose;
 97      XLV|      vigneto!~ ~Stavano passando il colle Vaticano vermiglio dal fuoco;
 98      XLV|               Tra il Gianicolo e il colle Vaticano, oltre i giardini
 99      XLV|           voltò a sinistra verso il colle, senza farselo dire due
100      XLV|          Per un po' il versante del colle celava l'incendio, così
101      XLV|         massa di gente in ginocchio colle mani alzate. Non poteva
102      XLV|             aveva imparato ad amare colle narrazioni di Pietro; non
103     XLVI|           dispersero le moltitudini colle frecce o coi proiettili.~ ~
104     XLVI|            e da un coro di cantanti colle cetere, coi liuti e cogli
105     XLVI|           seguito era tutto un mare colle sue onde impetuose; e dinanzi
106    XLVII|          oscuro e lungo passaggio e colle candele in mano imploravano
107    XLVII|              Poi le prese la faccia colle due mani e ne baciò la fronte,
108    XLVII|            trasportato dal fervore, colle mani e cogli occhî alzati,
109   XLVIII|    attorcigliandole i capelli d'oro colle dita e posare le sue labbra
110   XLVIII|           che gettò ai suoi piedi e colle mani levate stette in silenzio
111   XLVIII|            sulle labbra, e raccolte colle sue mani le pieghe della
112     XLIX|          erano aspettati da persone colle quali il prefetto aveva
113     XLIX|        Posso far vedere una cava al Colle Vaticano ed un cimitero
114        L|              Vieni, Eunice, cingimi colle tue braccia, e dammi le
115        L|           sulle labbra di Petronio, colle carni delle braccia che
116        L|        stesso sentiva che gli altri colle lodi smaccate non pensavano
117        L|          atrio. Vinicio era seduto, colle mani sulla testa quasi inchinata
118      LII|     trovavano spesso inginocchiato, colle mani giunte o colla faccia
119      LII|     apparire nella gloria infinita, colle stelle ai suoi piedi, misericordioso,
120      LII|            attaccate a questa terra colle mani, gridando: «Signore,
121      LII|         alcuna, ma cintogli i piedi colle mani, lasciò cadere su essi
122      LII|           ho udito, rispose Vinicio colle labbra smorte, ma tu vedi,
123      LII|             servo! Amen.~ ~Vinicio, colle mani alle stelle, disse:~ ~–
124     LIII|        coll'anima che gli tremava e colle tempia bagnate di sudore
125     LIII|             Ma incominceranno prima colle altre prigioni. Per noi
126       LV|         erano precedute dai littori colle mazze, coi fascî di verghe;
127       LV|           elevavano le acclamazioni colle quali il popolo salutava
128       LV|             ufficiali, dei senatori colle toghe ricamate, degli ufficiali
129       LV|             e si percotevano a caso colle spade; i mastigofori colle
130       LV|          colle spade; i mastigofori colle lunghe forcine spingevano
131       LV|             Cesare.~ ~Calendio andò colle ginocchia sul petto del
132       LV|        scudi, si tagliavano i piedi colle lame spezzate e cadevano.~ ~
133       LV|       uscirono centinaia di schiavi colle corbe colme di regali che
134       LV|          portavano fuori le persone colle gambe e le braccia rotte,
135       LV|       generali.~ ~Cesare applaudiva colle mani e ripeteva: Macte!
136       LV| inginocchiarono l'uno dopo l'altro, colle mani alzate. Gli spettatori,
137       LV|        Nondimeno pregava e ripeteva colle labbra ardenti:~ ~– O Cristo!
138       LV|           la moltitudine li contava colle dita e seguiva attentamente
139       LV|         squarciato, andandole sopra colle zampe e leccandola colla
140       LV|          afferrò la testa del padre colle mascelle e la schiantò in
141       LV|            con movimenti subitanei, colle mascelle increspate dalla
142      LVI|     Mercurio, che voi disonorereste colle vostre scelleratezze. Ho
143      LVI|       sperava di mettersi d'accordo colle guardie nella notte, ma
144      LVI|      Nazario è andato ad accordarsi colle guardie carcerarie, ed io
145      LVI|          Corioli Nigro, il fattore, colle mule, con una lettiga e
146      LVI|          poi si recò sul pendio del Colle Vaticano, alla capanna del
147      LVI| squarciavano le nubi e illuminavano colle irruzioni di luce le muraglie
148     LVII|       giorno. Cesare vi andò presto colle vestali e la Corte. Lo spettacolo
149     LVII|             mormorante la preghiera colle labbra annerite. Spirato
150     LVII|          del mezzogiorno.~ ~Cesare, colle vestali e gli augustiani,
151     LVII| discendevano nell'arena e toccavano colle dita i pezzi di sabbia ingrumati
152     LVII|             Nerone, che banchettava colle vestali e col seguito. Cesare
153     LVII|             fino allora era rimasto colle palpebre chiuse come uno
154    LVIII|        terrore dinanzi una chioccia colle penne in aria in difesa
155      LIX|            illuminati dalla febbre, colle labbra paonazze, colle fronti
156      LIX|              colle labbra paonazze, colle fronti gocciolanti di sudore,
157      LIX|        Marco!~ ~Vinicio se la cinse colle braccia tremanti, dicendo:~ ~–
158       LX|           di morte.~ ~Coi pensieri, colle parole e anche coi desiderî
159       LX|       parole e anche coi desiderî e colle speranze, entrambi, inconsciamente,
160      LXI|          Nerone e in linea retta al colle Vaticano. In Roma non era
161      LXI|            incendiò immediatamente, colle vampe luminose che s'allargavano
162      LXI|             e avvizzivano l'edera e colle fiamme che si elevavano
163      LXI|            poi si ritraeva di nuovo colle redini d'oro a parlare con
164      LXI|            lo legarono strettamente colle funi e incominciarono ad
165      LXV|            s'inginocchiò nell'arena colle mani giunte, e alzò gli
166     LXIX|            coperse allora gli occhî colle mani e un momento dopo disse:~ ~–
167     LXIX|           fine, raccolse il bastone colle mani tremanti, e si volse,
168      LXX|          fuori dalle mura, verso il Colle Vaticano, dove doveva subire
169      LXX|             fermò tra il Circo e il Colle Vaticano. Alcuni soldati
170     LXXI|            ogni giorno i centurioni colle sentenze di morte alle case
171    LXXII|       allora se Egli mi riceverebbe colle mie gemme, col mio vaso
172    LXXII|             dalla tua divina moglie colle parole colle quali la salutai
173    LXXII|          divina moglie colle parole colle quali la salutai una volta
174       Ep|           poter stornare i pericoli colle promesse degli spettacoli
175       Ep|             lo avrebbero circondato colle lacrime agli occhî; lui
176       Ep|             costume? domandò Nerone colle labbra cadaveriche.~ ~–
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