Cap.

  1        I|   massaggio del corpo compiuto da schiavi assuefatti, affrettavano
  2       II|          mossero, preceduti dagli schiavi a piedi. Petronio, di 
  3       II|     Narbonese. Tra la ressa degli schiavi dalle orecchie forate, non
  4       II|         avanzi dalla tavola degli schiavi.~ ~Petronio era conosciutissimo
  5       II|             vale a dire tutti gli schiavi, del prefetto Pedanio Secondo,
  6      III|         di fustigare uno dei miei schiavi e starò a sentirne i lamenti
  7       IV|         della casa la folla degli schiavi usciva in fretta colle grida
  8       IV|          facce terrorizzate degli schiavi.~ ~– La volontà di Cesare
  9       IV|       aveva cullata e a tutti gli schiavi.~ ~Uno di quest'ultimi,
 10       IV|          poteva aggiungere quanti schiavi voleva perchè il centurione
 11        V|         che udivano i passi degli schiavi nell'atrio, credevano che
 12      VII|          colonne rigurgitavano di schiavi di Cesare, d'entrambi i
 13      VII|     sempre più animato. Gruppi di schiavi portavano intorno le vivande
 14      VII|           era ancora lontana. Gli schiavi continuavano a portare nuovi
 15     VIII|           sera manderebbe qui gli schiavi per condurmi a casa sua?~ ~–
 16     VIII|         inviare un gran numero di schiavi, Ursus doveva, senza indugio,
 17     VIII|        non erano poche. Conosceva schiavi, gladiatori e liberi cittadini
 18     VIII|        cento uomini. Non solo gli schiavi, ma neanche i pretoriani
 19       IX|        vuoti, ma qua e  c'erano schiavi che lavoravano col badile,
 20        X|         della casa, abitati dagli schiavi e dalle schiave, erano essi
 21        X|     doppia lettiga.~ ~Intanto gli schiavi recavano in mezzo un tripode
 22        X|          Carinae. Precedevano gli schiavi chiamati lampadarî; i pedissequi
 23        X|       scorta, confondendosi cogli schiavi; altri, in più gran numero
 24        X|         Atacino diede ordine agli schiavi di respingerla colle mazze.~ ~
 25        X|              La maggioranza degli schiavi giaceva in terra o si era
 26        X|  disperdevano lungo la via.~ ~Gli schiavi, radunati dinanzi la casa
 27        X|        dei passi all'entrata; gli schiavi irruppero nell'atrio in
 28        X|           in un tono doloroso gli schiavi.~ ~Petronio era in piedi
 29       XI|            quando le strida degli schiavi battuti non sapevano domare
 30       XI| arrischiato di toccare. Mandò gli schiavi che si erano lasciati portar
 31       XI|   Convinto di questo, ordinò agli schiavi di affrettarsi; e lungo
 32       XI|          data all'ultimo dei suoi schiavi o le avrebbe imposto di
 33       XI|       gente si affollava. Fra gli schiavi del palazzo c’erano uomini
 34       XI|         anche alla presenza degli schiavi di Nerone. La notizia della
 35       XI|            Ho dato ordine ai miei schiavi di vigilare alle porte della
 36       XI|         la condurranno. Se i miei schiavi non la vedranno, noi sapremo
 37       XI|           porta sono due dei miei schiavi. Uno deve seguire Licia
 38      XII|        era ritornato alcuno degli schiavi inviati alle porte e che
 39      XII|       gente in un giorno?~ ~– Gli schiavi s'aiutano l'un l'altro.~ ~–
 40      XII|         uno aiuta l'altro; ma non schiavi contro schiavi. I tuoi poi
 41      XII|      altro; ma non schiavi contro schiavi. I tuoi poi sapevano la
 42      XII|        umano non può trattare gli schiavi come li tratta lei.~ ~–
 43      XII|        per essere crudele. I suoi schiavi, specialmente nei godimenti
 44      XII|        servi, vide, tra gli altri schiavi schierati lungo la muraglia,
 45      XII|     immota.~ ~Petronio guardò gli schiavi tra i quali erano giovani
 46      XII|              Va bene. Chi è degli schiavi ch'ella ama?~ ~– Nessuno,
 47     XIII|    Petronio vi avesse mandato gli schiavi a vigilare.~ ~È vero che
 48     XIII|           note, per esempio, agli schiavi che vogliono fuggire dalla
 49     XIII|         città, della fuga dei due schiavi, con minute descrizioni
 50     XIII|           di Aulo Plauzio. I tuoi schiavi, signore, stavano conducendola
 51     XIII|        non vogliono affidare agli schiavi? Chi ascolta alle porte
 52     XIII|          In chi hanno fiducia gli schiavi? Chi può vedere attraverso
 53     XIII|       negli antri dei mercanti di schiavi e perfino nelle arene?~ ~–
 54     XIII|     perchè ne ho parlato coi suoi schiavi. So che non è al Palatino,
 55     XIII|       avere trovato aiuto tra gli schiavi, perchè gli schiavi sono
 56     XIII|           gli schiavi, perchè gli schiavi sono soldati e non lottano
 57     XIII|      soldati e non lottano contro schiavi. Solo correligionarî hanno
 58      XIV|       portati via dai mercanti di schiavi. Ho perduto queste due dita
 59      XIV|           avete mandato liberti e schiavi per la città e per la campagna;
 60      XIV|         dirò di più. Tra i vostri schiavi vi possono essere dei cristiani
 61      XIV|       penetrato negli antri degli schiavi fuggiaschi; ho giocato con
 62      XIV|          Roma per il Tevere, dove schiavi e salariati le scaricano
 63       XV|       delle armi. Alcuni dei miei schiavi sono ritornati dalle provincie
 64      XVI|        crudele e incomprensibile. Schiavi e liberti gli si avvicinavano
 65      XVI|          Vinicio e il canto degli schiavi che lavoravano in giardino.~ ~
 66     XVII|          Quarto, che ha ai molini schiavi e lavoratori a giornata.
 67     XVII|     proprio come si è fatto cogli schiavi di Pedanio Secondo. Tutto
 68      XIX|          Petronio, ordinò ai suoi schiavi di fargli venire Crotone.
 69      XIX|            Mangiando, diceva agli schiavi ch'egli aveva trovato per
 70      XIX|           occhî negli occhî degli schiavi, nella speranza di scoprire
 71      XIX|          casa come questa e tanti schiavi quanto Vinicio, forse diverrei
 72      XIX|         si addormentò, mentre gli schiavi sparecchiavano la tavola.
 73      XIX|     Benevento.~ ~– Ho cinquecento schiavi in città, rispose Vinicio.~ ~
 74      XXI|       circonderai le uscite cogli schiavi e te la prenderai.~ ~– No!
 75      XXI|      andare a casa a prendere gli schiavi e una lettiga. Non ascoltare
 76     XXII|     raccogliere gli affitti dagli schiavi, i quali, non essendo obbligati
 77     XXII|       avuto con  una ventina di schiavi, sarebbe stato facile occupare
 78     XXII|          andare a prendere i suoi schiavi. Proprio in quel momento
 79     XXII|    quartieri dei ricchi, dove gli schiavi dei palazzi erano costretti
 80     XXII|           I suoi liberti e i suoi schiavi sanno che io andavo a trovarlo
 81    XXIII|        paura che io chiami i miei schiavi e ordini loro di portar
 82     XXIV|         da Chilone sovente i suoi schiavi, benchè inutilmente, diede
 83     XXIV|       cappuccio per paura che gli schiavi di quel quartiere mi riconoscano.
 84     XXVI|                Da noi non ci sono schiavi.~ ~– Dove è Licia? domandò
 85     XXVI|          questa.~ ~Debole e senza schiavi, trattenne lo sdegno, anche
 86     XXVI|      ritornassi – tu sai come gli schiavi diffondano le notizie per
 87     XXVI|           Nerone, per mezzo degli schiavi, lo saprebbe e punirebbe
 88     XXVI|          a me sembri il Dio degli schiavi, degli stranieri e dei poveri.
 89   XXVIII|       ricomparsa, col mezzo degli schiavi, sarebbe passata di casa
 90   XXVIII|   prepotente la voglia di mandare schiavi in ogni vicolo a gridare
 91   XXVIII|           e poveri, tra signori e schiavi; finisce il potere supremo,
 92   XXVIII|         nessuno mi aspettava. Gli schiavi, credendomi a Benevento,
 93   XXVIII|         disordine. Ho trovato gli schiavi ubriachi al banchetto ch'
 94   XXVIII|              Tra loro sono vecchî schiavi che il mio zio, Marco Vinicio,
 95   XXVIII|           dovevo più trattare gli schiavi come prima, perchè anch'
 96     XXIX|      notizie corrono subito cogli schiavi. Tu mi hai sedotto Crisotemide.~ ~–
 97     XXIX|             Allora viaggia.~ ~Gli schiavi annunciarono che la colazione
 98     XXIX|           Eunice, e, dopo che gli schiavi gli ebbero posto in testa
 99    XXXII|           che tempi viviamo e che schiavi abbietti siamo noi!~ ~–
100    XXXII|          Tu devi ordinare ai tuoi schiavi di circondarla in un modo
101    XXXII|   divenire impaziente, quando gli schiavi gli portarono Chilone.~ ~
102    XXXII|          portarono Chilone.~ ~Gli schiavi si allontanarono.~ ~Chilone
103   XXXIII|           tengo quasi cinquecento schiavi. Potrei circondare il suo
104   XXXIII|      Prima facevo ubbidire i miei schiavi con una mano di ferro; ora
105     XXXV|           Fa venire qui tutti gli schiavi, nessuno eccettuato. Presto.~ ~–
106     XXXV|      atrio immenso formicolava di schiavi. Giungevano vecchî ansanti,
107     XXXV|         Professano la stessa fede schiavi e cittadini, ricchi e poveri,
108     XXXV|         ricompensato tutti i miei schiavi; tutti coloro che sono al
109    XXXVI|           gli augustiani coi loro schiavi.~ ~Il giorno fissato, di
110    XXXVI|    rompere venivano portati dagli schiavi. Vi erano squadre per i
111    XXXVI|          cavallo; ogni squadra di schiavi aveva il suo capo armato
112    XXXVI|         mano. Dopo loro seguivano schiavi non destinati che a fare
113    XXXVI|         corpi scelti di domestici schiavi e di fanciulli; e per ultimo
114   XXXVI,|      messo assieme la musica. Gli schiavi indiani nelle altre barche
115  XXXVIII|        Anzio e al suo ritorno gli schiavi avranno cessato di occuparsi
116    XXXIX|          tremate dinanzi i vostri schiavi, perchè sapete che possono
117    XXXIX|        sudditi, ai padroni i loro schiavi, agli schiavi di servire
118    XXXIX|      padroni i loro schiavi, agli schiavi di servire con amor e di
119     XLII|      appena tempo di dire a pochi schiavi di seguirlo, saltò in groppa
120     XLII|       ululare contro la luna. Gli schiavi rimasero tosto indietro
121     XLII|    baracche di legno affollate di schiavi in vendita, fosse stato
122     XLII|           bestia di ricambio. Gli schiavi, come se aspettassero l'
123     XLII|      facoltosi sulle spalle degli schiavi. Ustrina era così calcata
124     XLII|  confusione.~ ~Qua e  frotte di schiavi di ogni paese e gladiatori
125     XLII|        circondato da una turba di schiavi batavi, fu il primo a dargli
126    XLIII|      gridando al soccorso, questi schiavi urlavano di gioia, sfondando
127    XLIII|    giovani. A loro si unirono gli schiavi che servivano in città da
128    XLIII|        volta, quando quattrocento schiavi del prefetto Pedanio Secondo
129     XLIV|           in mezzo alla quale gli schiavi erano assai numerosi, se
130     XLIV|          Centinaia di migliaia di schiavi, dimenticando che Roma,
131      XLV|  possedimenti c'erano eserciti di schiavi obbedienti che li avrebbero
132     XLVI|         composta in gran parte di schiavi e di liberti, eccitata,
133     XLVI|    asiatici; tra i cittadini, gli schiavi, gli uomini liberi, i gladiatori,
134     XLVI|         cavalieri, di liberti, di schiavi, di donne e di fanciulli.
135     XLVI|           parlato in favore degli schiavi di Pedanio Secondo, crudelmente
136     XLVI|        morte. Da quel momento gli schiavi lo amavano di quell'amore
137    XLVII|           uccidono a vicenda; gli schiavi sono in rivolta e si sono
138    XLVII|       intorno al Circo di Nerone; schiavi e gladiatori si precipitano
139     XLIX|        Berenice, a un mercante di schiavi. Se Sofocle conoscesse la
140        L|     convertito non pochi dei suoi schiavi, egli, difendendo i cristiani,
141      LII|         aiuto dei liberti e degli schiavi, tanto di Cesare che di
142      LII|           in cui si mettevano gli schiaviincominciavano a rigurgitare.
143      LII|      atrio fino alla mattina. Gli schiavi lo trovavano spesso inginocchiato,
144     LIII|      portata da quattro gagliardi schiavi egiziani.~ ~Nella lettiga
145     LIII|     ognuno tremava, e da vigorosi schiavi che lo circondavano, e che
146     LIII|       ripresero la lettiga, e gli schiavi nella tunica gialla ricominciarono
147       LV|  assegnare i posti nel Circo, gli schiavi che dovevano portare intorno
148       LV|        verghe; altre da frotte di schiavi.~ ~Nel sole brillavano le
149       LV|        grida di Peractum est! gli schiavi portavano via i cadaveri
150       LV|       sete, uscirono centinaia di schiavi colle corbe colme di regali
151       LV|         Apostolo nascosto tra gli schiavi di Petronio. Subito dopo
152       LV|       dell'agonia.~ ~Centinaia di schiavi invasero l'arena armati
153      LVI|     uomini fidati, scelti fra gli schiavi britanni, e lasciati in
154      LVI|        lui Peronio, Nigro e i due schiavi britanni colla lettiga.~ ~
155     LVII|      faceva distribuir loro dagli schiavi.~ ~Solo i più curiosi discendevano
156     LVII|         era stata livellata e gli schiavi incominciarono a scavare
157     LVII|      giorno degli spettacoli. Gli schiavi neri si impadronirono delle
158      LIX|         mantello ed esca. Tra gli schiavi che portano fuori i cadaveri
159      LXI|         diffuso pei giardini, gli schiavi spruzzarono l'aria di mirra
160      LXI|   giardini erano vuoti perchè gli schiavi li avevano già sgombrati
161      LXI|         di legno, stavano quattro schiavi traci nell'ombra, con in
162     LXII|          Servilia nasconde i suoi schiavi cristiani dalla giustizia
163     LXII|          d'uomo.~ ~Le grida degli schiavi del Circo aizzavano l'animale;
164   LXVIII|        come Vinicio, Licia, e gli schiavi cristiani di Petronio, ascoltavano
165      LXX|        vedevano passare gruppi di schiavi coi ferri del mestiere sulle
166    LXXII|      ombra dei mandorli, i nostri schiavi cantano. Oh quale quiete,
167    LXXII|           nostri servi e i nostri schiavi credono, come noi, in Cristo,
168   LXXIII|          stesso pomeriggio i suoi schiavi corsero dappertutto a invitare
169       Ep|          palazzo era deserto: gli schiavi saccheggiavano negli angoli
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