Cap.

  1        I|           mollezza. Ti concedano gli dèi ogni fortuna, ma specialmente
  2        I|          popolo offra sacrifici agli dèi, credo non la pensi diversamente
  3        I|           che Plinio non crede negli dèi; crede nei sogni. Forse
  4       II|           guardavano le statue degli dèi; dalle sommità, alate quadrighe
  5       II|           devono trascurare; che gli dèi potevano essere corrucciati
  6       II|              greci.~ ~– Da tempo gli dèi sono divenuti semplici figure
  7       II|    desiderare ciò che desiderano gli dèi, e perciò dipende dalla
  8       II|              essere data. Gli stessi dèi cercano la felicità. Io
  9       II|            stesso Cesare, gli stessi dèi, possono forse provare voluttà
 10       II|             L'amore ci uguaglia agli dèi, o Licia.~ ~La fanciulla
 11       II|             gli uomini, di tutti gli dèi greci e romani, le cui statue
 12       II|          neve sui monti Albani e gli dèi soffieranno per la Campania,
 13       II|              allora, Pomponia, negli dèi?~ ~– Credo in un Dio unico,
 14      III|             scoperto~ ~– Possano gli dèi ricompensarti.~ ~– Ho trovato!~ ~–
 15       IV|               offriva sagrifici agli dèi famigliari. L'ora della
 16       IV|          stesso.~ ~– Ho venerato gli dèi fino ad oggi, ma vedo che
 17       VI|         tradito, giuro per tutti gli dèi infernali, di sprofondarti
 18       VI|             la vendetta di tutti gli dèi infernali. Prendesse almeno
 19      VII|             delle Danaidi e di altri dèi o eroi, passava la fiumana
 20      VII|              di felicità degna degli dèi, quella voce che le andava
 21      VII|         coloro che non credono negli dèi, ma come è mai possibile
 22      VII|             la stessa cosa. Solo gli dèi sapevano che cosa gli costassero
 23      VII|              come Crispinilla. Vedi, dèi e uomini cercano amore.
 24      VII|               il quale insultava gli dèi, diceva in una voce che
 25      VII|           aveva sempre creduto negli dèi. Certa gente dice che Roma
 26      VII|              è perduta la fede negli dèi e l'abitudine ai severi
 27      VII|           questione se vi sono degli dèi – la quale è della miscredenza –
 28      VII| misteriosamente.~ ~– Non credo negli dèi, ma credo negli spiriti.
 29       IX|              un essere adorato dagli dèi, cento volte più bella di
 30       IX|           barbaro, è vero, ma un re. Dèi immortali! È bella come
 31       XI|             a Efebo, ad Ecate e agli dèi famigliari, che si sarebbe
 32       XI|           esterminare Roma. E se gli dèi vendicatori gli avessero
 33       XI|         Poppea alla protezione degli dèi. Offerte votive erano state
 34       XI|          madre, in nome di tutti gli dèi, giura che ella non è nel
 35       XI|               Poi, sapeva egli quali dèi ella adorava e se questi
 36       XI|             ella adorava e se questi dèi non erano più puri e migliori
 37       XI|         Venere, tu sola imperi sugli dèi e sugli uomini!~ ~ ~ ~
 38      XII|            che mette in ridicolo gli dèi. Essi pure crederanno e
 39      XII|            qualche tempio dei nostri dèi. Ella è pure stata accusata
 40     XIII|             nelle arene?~ ~– Per gli dèi! basta, nobile filosofo!
 41     XIII|            meno paura di Petronio. O dèi! Il ruffianesimo paga assai
 42      XIV|          evitare il sospetto che gli dèi avessero incominciato a
 43      XIV|       incantesimo possa nuocere agli dèi?~ ~– Cesare stesso lo ha
 44      XIV|             tu che ne pensi?~ ~– Gli dèi sono troppo onnipotenti
 45      XIV|             pesce?~ ~– Per tutti gli dèi infernali, c'è da impazzire!
 46       XV|     rifiutano di conoscere gli altri dèi, specialmente i nostri.
 47       XV|            loro a riconoscere questi dèi.~ ~«Tigellino mi dimostra
 48       XV|              andrò con lui; e se gli dèi mi concederanno di rivedere
 49      XVI|             degno tribuno, anche gli dèi non sono sempre riconoscenti;
 50      XVI|             buffoneria, piaccia agli dèi di conservarmi buffone per
 51    XVIII|              mi fece ringraziare gli dèi di non essermi messo in
 52    XVIII|         avvenimento la collera degli dèi per la disonorata dignità
 53    XVIII|          vede in esso la bontà degli dèi per il suo canto e per coloro
 54    XVIII|         Egitto; vivere la vita degli dèi; ignorare ciò che è comune,
 55      XIX|             Aulo, un adoratore degli dèi antichi, l'uscita notturna.
 56      XIX|              accadesse, signore, gli dèi non vogliano, di soccombere
 57      XIX|           stanotte o domani. Che gli dèi ti largiscano ogni bene.
 58       XX|             che onoravano ancora gli dèi lo facevano o per paura
 59       XX|          quasi eguale a quella degli dèi.~ ~Ne parlava come di cosa
 60       XX|               non vi erano templi di dèi pagani; vi era solamente
 61      XXI|          supplicandoli in nome degli dèi a non farlo. Crotone era
 62      XXI|            fanciulla? È vero che gli dèi sono obbligati a proteggere
 63      XXI|            di una volta, come se gli dèi se ne stessero a giocare
 64      XXI|   guadagnandosi la benevolenza degli dèi, e assicurerebbe l'esito
 65      XXI|          fuga. Così rese grazie agli dèi che la cosa non fosse avvenuta.~ ~
 66      XXI|            Mitra Baal e di tutti gli dèi dell'Oriente e dell'Occidente
 67     XXII|       incominciato... Che cosa vedo? Dèi immortali!~ ~E immediatamente
 68     XXII|             Ora credeva in tutti gli dèi del mondo, in tutti i miti,
 69    XXIII|         avrebbe dovuto giurare sugli dèi immortali, nei quali non
 70     XXIV|          signore così magnanimo... O dèi!~ ~Ricordandosi che si era
 71     XXVI|           del Cesare romano.~ ~– Gli dèi diedero a Roma il dominio
 72     XXVI|         severamente Vinicio.~ ~– Gli dèi sono spiriti maligni, rispose
 73     XXVI|             a offrire sagrifici agli dèi falsi e bugiardi, nei quali
 74    XXVII|      permetteva di non credere negli dèi e di credere nei miracoli.
 75   XXVIII|               Siano rese grazie agli dèi dell'Oriente e dell'Occidente
 76   XXVIII|              nostra vita, dei nostri dèi e dei nostri delitti; per
 77   XXVIII|            che non credo molto negli dèi antichi? So di certo che
 78   XXVIII|           invece che un'assemblea di dèi, mi pare sensata. Forse
 79   XXVIII|             di rinunciare agli altri dèi, perchè nessun uomo ragionevole
 80   XXVIII|         null'altro nel cuore.~ ~«Gli dèi mi sono testimoni che tutto
 81     XXIX|              noi siamo una coppia di dèi. Guarda tu stesso! Ha mai
 82      XXX|       Campidoglio a sacrificare agli dèi perchè gli concedessero
 83      XXX|          progetti. Nerone temeva gli dèi, sebbene non credesse in
 84      XXX|              debba essere grato agli dèi per tanta sollecitudine.~ ~–
 85      XXX|           teme più Vesta degli altri dèi? Che significa ciò? Sebbene
 86     XXXI|           acqua profumata, statue di dèi e di dee e gabbie d'oro
 87    XXXII|           Vinicio disse:~ ~– Che gli dèi ti concedano l'immortalità
 88    XXXII|              egli giurato? Non sugli dèi, nei quali non credeva;
 89     XXXV|        pensavo, lo confesso, che gli dèi, se ve ne sono, avrebbero
 90     XXXV|            Ma Cesare non crede negli dèi, e ha ragione.~ ~– Così
 91     XXXV|        sacerdote che non crede negli dèi e questo dio che insulta
 92     XXXV|           questo dio che insulta gli dèi, li teme nel suo carattere
 93     XXXV|           verità e la sapienza degli dèi e degli uomini. Per divenire
 94     XXXV|        triclinio. Amo anche i nostri dèi, come figure rettoriche,
 95    XXXVI|             iscrizioni, statue degli dèi germanici e romani e statue
 96  XXXVIII|              cui mi hanno dotato gli dèi e che mi si dice devo conservare
 97    XXXIX|              Non importa se i nostri dèi siano veri o falsi; essi
 98       XL|             colui che è dotato dagli dèi come sei tu. Tu sei indolente,
 99       XL|             velati di gioia.~ ~– Gli dèi mi hanno dato un po' d'ingegno,
100       XL|           quella religione, i nostri dèi dovranno difendersi seriamente,
101      XLI|               ma li sento. Sento gli dèi, vedo l'Olimpo. Una specie
102      XLI|           con tutte le forze che gli dèi hanno messo a mia disposizione.
103      XLI|            dissi a Tigellino che gli dèi non sono soggetti agli incantesimi.
104      XLI|          disse Nerone. Volessero gli dèi che non facessi altro in
105      XLI|           scattarono in piedi.~ ~– O dèi! Vedrò una città incendiata
106     XLII|         giunse che un'altra parola: «Dèi!» il resto venne soffocato
107     XLII|            bestia.~ ~L'espressione: «Dèi!» lo rese più calmo. Vinicio
108     XLII|           Roma è incendiata! Che gli dèi salvino Roma!~ ~Il cavallo
109     XLII|             smaniando, chiamando gli dèi e maledicendo al destino.
110     XLII|            vi sia, lo sanno solo gli dèi.~ ~Giunio esitò un momento,
111    XLIII|       protesero le loro braccia agli dèi dalla disperazione, gridando
112    XLIII|        grazie a Cristo e a tutti gli dèi che posso pagarti i tuoi
113     XLIV|      implorava la misericordia degli dèi. Più sovente però si ripeteva
114     XLIV|      generale. Altri giuravano sugli dèi che le bestie feroci erano
115     XLIV|            imploravano l'aiuto degli dèi, altri li maledivano per
116     XLIV|       principalmente contro i vecchî dèi romani, i quali, nella mente
117      XLV|          zuffolare senza pericolo. O dèi! zuffolare sulla città dominatrice
118      XLV|          carne e a te, o padre degli dèi, ne offriva la pelle. Chi,
119     XLVI|              tra gli adoratori degli dèi e si propalava sempre più
120     XLVI|             moltitudini vedevano gli dèi che guardavano giù sulle
121     XLVI|              imprecazioni contro gli dèi, o se, considerate dal punto
122     XLVI|            cosa dovevano fare.~ ~– O dèi, disse Nerone, quale notte!
123     XLVI|             stanno ora acclamandoti. Dèi, quale puzza orribile esala
124    XLVII|       capisco. Ragazzo credevo negli dèi romani, ma non li amavo.
125   XLVIII|            essi considerano i nostri dèi spiriti maligni; non compaiono
126   XLVIII|           gli incendiarî! Gli stessi dèi gridano vendetta!~ ~Nerone
127   XLVIII|          delitto così mostruoso? Gli dèi mi ispireranno e con l'aiuto
128   XLVIII|              assumono la parte degli dèi e dei re, per divertire
129   XLVIII|             con del vino acre! Siate dèi e re per davvero; perchè
130   XLVIII|              cosa saranno gli stessi dèi? Noi non abbiamo bisogno
131     XLIX|             i templi in cui i nostri dèi sono onorati. Cristo è stato
132     XLIX|           come la gente calunnia gli dèi. O signore, io stesso ho
133        L|        bevendo il resto.~ ~– Che gli dèi ti concedano, o signore,
134       LI|           stato per la collera degli dèi; per questa ragione vennero
135       LI|           preparavano banchetti agli dèi e vi rimanevano a vigilare
136      LIV|           vivi in pace con tutti gli dèi romani e stranieri.~ ~–
137      LIV|           fare sacrifici a tutti gli dèi del mondo, andò in quella
138       LV|         faceva a voce alta voti agli dèi per la protezione del suo
139       LV|              cosa hai sbagliato: gli dèi avevano fatto di te un borsaiuolo,
140      LVI|              E tu, per l'amore degli dèi, non farne parola con alcuno,
141      LVI|              mi spaventi, perchè gli dèi sanno bene se io ho paura
142      LVI|              Mandami, o Giove, e gli dèi ti ricompenseranno con tale
143      LVI|         senza esitazione a tutti gli dèi di Roma, della Grecia e
144      LVI|           cosa dipendesse dai nostri dèi, sacrificherei sei buoi
145      LVI|            disse a  stesso, ma gli dèi si sbagliano se pensano
146     LVII|            voce che la collera degli dèi si era rovesciata sulla
147    LVIII|              me ne rido di tutti gli dèi cristiani. Vestinio è una
148    LVIII|           Come, dalla notte? Che gli dèi abbiano misericordia di
149       LX|              la tua strada e che gli dèi ti consolino.~ ~– Tu non
150      LXI|               tanta ingiustizia? Gli dèi non vendicheranno gli innocenti,
151     LXIV|             perfetto e volessero gli dèi che ce ne fossero tanti
152    LXXII|              il più meritevole degli dèi.~ ~«Mi ricordo dell'interrogazione
153    LXXII|           alle fontane, di tutti gli dèi e di tutte le verità discusse
154    LXXII|              in alto, che gli stessi dèi non possono vederla dalla
155    LXXII|            può non credere ai nostri dèi, ma è possibile amarli come
156   LXXIII|              maestoso come uno degli dèi, a dare un'occhiata da critico
157   LXXIII|            goccia dai calici per gli dèi immortali, invocando la
158   LXXIII|              non avessero fede negli dèi. Il costume e la superstizione
159   LXXIII|        sparso il vino in onore degli dèi per la mia felicità.~ ~Le
160   LXXIII|            non aveva mai onorato gli dèi con tali doni; e finalmente
161   LXXIII|        quello che lo hanno fatto gli dèi, un mulattiere in quelle
162   LXXIII|              io ti lasciassi? Se gli dèi mi dessero l'immortalità
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