Cap.

  1       II|    stupefatta e al tempo stesso le pareva di udire la melodia di un
  2      III|           pensarci. Crisotemide mi pareva una figlia di Giove e tuttavia
  3      VII|      splendida quadriga di Lisippo pareva portasse Apollo e Diana
  4      VII|        tranquillità quasi solenne. Pareva che nel mezzo di quei marmi
  5      VII|           delle montagne, e ora le pareva che l'occhio grigio di un
  6      VII|      abituata a simili spettacoli, pareva di assistere a dei miracoli
  7     VIII|      sempre meno distinti. A Licia pareva di essere stata liberata
  8     VIII|         viso volti verso il cielo, pareva ne implorasse la salvezza.
  9     VIII|       infamia. Un momento prima le pareva che non vi fosse salvezza
 10       IX|        mente di Atte. A momenti le pareva che l'atto di Licia fosse
 11       IX|            rassomiglio!~ ~Licia le pareva un miracolo, una specie
 12       XI|      perderla, non vederla più gli pareva impossibile; e il solo pensiero
 13       XI|       qualche cosa come Licia. Gli pareva di non poter vivere senza
 14       XI|       Poppea.~ ~Al giovine soldato pareva, dopo tante considerazioni,
 15       XI|          sue labbra innocenti. Gli pareva mille volte più dolce, più
 16       XI|           occhî pieni di luce. Gli pareva che avesse incominciato
 17       XI|              Troppo tardi!~ ~E gli pareva che un golfo si fosse aperto
 18      XII|       pensare ad Eunice. Prima gli pareva chiaro che la giovine schiava
 19     XIII|        servi di Aulo, ma anch'essi pareva che stessero cercando qualche
 20     XIII|             così che a prima vista pareva un gobbo; su cotesta gobba
 21      XVI|         mantello dello schiavo gli pareva un inutile travestimento
 22      XVI|           poteva colmare. Così gli pareva che doveva rinunciare a
 23     XVII|     parlare della morte di Cristo. Pareva che non parlasse a Urbano,
 24     XVII|          ripetere con una voce che pareva uscisse dalle viscere della
 25      XIX|        Ursus. Dalla risposta avuta pareva chiaro che l'abitazione
 26      XIX|          Coll'aiuto di Crotone gli pareva anche che la sua borsa piena
 27      XIX|       dell'ex gladiatore, il quale pareva riempisse di  l'ampiezza
 28       XX|        edera che nella luce lunare pareva argentea. Era l'Ostriano.~ ~
 29       XX|          ai pagani.~ ~Vinicio, cui pareva buono solo quello che gli
 30       XX|            certi insegnamenti. Gli pareva che prescrivendo la purezza
 31       XX|     nessuno aveva mai udito.~ ~Gli pareva che se avesse voluto, per
 32       XX|            il sospetto. Spesso gli pareva di sognare. Ma intorno a
 33       XX|           per loro erano preziose. Pareva ad essi di essere trasportati
 34      XXI|         consigli. Adocchiando, gli pareva che il vecchio che accompagnava
 35    XXIII|          occhî. Ciò che vedeva gli pareva un sogno o una piacevole
 36    XXIII|          sensazione deliziosa. Gli pareva che in quel momento di prostrazione
 37    XXIII|          dicendogli colla voce che pareva la voce di un altro:~ ~–
 38    XXIII|            grande impressione. Gli pareva che tra i cristiani, Licia
 39     XXIV|          spietata. Indugiando, gli pareva che gli dovesse capitare
 40      XXV|     separarlo da Licia, perchè gli pareva impossibile che si parlasse
 41      XXV|           realtà ad un tratto. Gli pareva ancora di essere sul lago,
 42     XXVI|         libera e senza febbre. Gli pareva che fosse stato svegliato
 43     XXVI|    sommissione e di adorazione, le pareva tale come lo voleva, tale
 44     XXVI|           vendetta di Dio. È vero, pareva cambiato; tuttavia le aveva
 45    XXVII|            giorno. Alcune volte le pareva di essere in una specie
 46    XXVII|       parte della faccia. A Crispo pareva Chilone.~ ~Essi, ascoltando
 47   XXVIII|         ridotto quasi a nulla. Gli pareva che i legami che lo avevano
 48   XXVIII|          meno commosso di loro. Mi pareva in quel momento che io stessi
 49   XXVIII|            e anche questa volta mi pareva che Licia vedesse che cosa
 50     XXIX|            comunità cristiana. Gli pareva che se Licia lo amava, tutti
 51     XXIX|          che l'aveva respinta. Gli pareva di essere stato un cretino
 52     XXIX|           dovunque insieme, ma non pareva che la relazione dovesse
 53    XXXIV|     diffusa la calma e la felicità pareva in tutta la casa.~ ~– Vedi,
 54    XXXVI|     portatori di oggetti preziosi, pareva una solenne processione
 55    XXXVI|            erano fornite. La terra pareva piegasse sotto i loro passi
 56    XXXVI|      lettiga colla sua schiava che pareva una dea. Tigellino vi comparve
 57    XXXVI|          della Corte era infinito. Pareva che tutto ciò che c'era
 58    XXXVI|      broccato, di perle, d'avorio. Pareva che gli stessi raggi del
 59    XXXVI|            del fiume che si vedeva pareva di sangue; e, a mano a mano
 60    XXXIX|        temevo la tua religione. Mi pareva che essa mi ti volesse rapire.
 61       XL|         sua abituale indifferenza, pareva non desse importanza alla
 62      XLI|          collo di Petronio, perchè pareva che ormai non esistessero
 63     XLII|               Al di  d'Ardea gli pareva che il cielo a nord-est
 64     XLII|       Quest'onda mostruosa a volte pareva che coprisse anche la cerchia
 65     XLII|           l'orizzonte.~ ~A Vinicio pareva, alla prima occhiata, che
 66     XLII|          mostruosa conflagrazione, pareva sommersa nell'incendio.~ ~
 67    XLIII|          dove era venuto; il fuoco pareva lo inseguisse col suo alito
 68    XLIII|      vedeva, compreso il fumo, gli pareva rosso.~ ~– Questo è fuoco
 69    XLIII|     proprio nel momento in cui gli pareva di cadere, vide la fine
 70     XLIV|       colore del rame arroventato. Pareva che guardasse stupita alla
 71     XLIV|           la rovina della capitale pareva che in quel momento ponesse
 72     XLIV|           furti si moltiplicavano. Pareva che solo l'aspetto della
 73     XLIV|          tutte le parti del mondo, pareva che non aspettassero che
 74     XLIV|          più chiara; l'aria stessa pareva penetrata non solo dalla
 75      XLV|      Chilone si trovò confuso. Gli pareva, come pareva a molti, che
 76      XLV|          confuso. Gli pareva, come pareva a molti, che colla scomparsa
 77     XLVI|         della moltitudine lontana, pareva debole, incerta, qualche
 78     XLVI|    imperturbabile. Così, immobile, pareva una statua di marmo. I clamori
 79    XLVII|       estasi s'impadronì di tutti. Pareva loro che fosse entrato nella
 80        L|       crescente amicizia di Cesare pareva confermare l'opinione generale.
 81        L|   avviarono da un'altra parte. Gli pareva di essere ad Anzio e che
 82        L|         signoreggiava il mondo gli pareva diventata una danza furiosa,
 83       LI|       vittime. La pietà era morta. Pareva che le moltitudini non sapessero
 84       LI|          di notte; e l'aria stessa pareva impregnata di sangue, di
 85       LI|        confondevano. A momenti gli pareva che il suo cranio fosse
 86      LII|           labbra dei presenti. Gli pareva che qualche cosa dovesse
 87      LII|           pieno di preoccupazioni. Pareva la personificazione della
 88     LIII|      tacere e l'uno e l'altra. Gli pareva impossibile che l'intercessione
 89     LIII|         aveva sentito prima.~ ~Gli pareva che potesse fare cose ch'
 90     LIII|    popolarono subito la testa. Gli pareva di portare Licia tra le
 91      LIV|             ma al tempo stesso gli pareva impossibile che Licia potesse
 92       LV|           dello stanzone, il quale pareva spazioso quanto tutto l'
 93       LV|          le toghe, e tutta la fila pareva una vasta distesa di neve.
 94       LV|        elmetto e la sua maglia che pareva la cassa del suo torso poderoso,
 95       LV|            Tutta la sua attenzione pareva concentrata non sul tridente,
 96       LV|       movimenti, che qualche volta pareva che per loro non fosse questione
 97       LV|         non domandavano la grazia; pareva anzi che non vedessero affatto
 98       LV|          luogo ove si trovava. Gli pareva che il sangue dell'arena
 99      LVI|          scomparso all'occidente e pareva stesse sciogliendosi nel
100      LVI|          sua salute non era buona. Pareva un'ombra, e i suoi capelli
101      LVI|            con tale attenzione che pareva indovinare ciò che Nazario
102     LVII|           la sua ora fosse vicina. Pareva un altro uomo. Il suo corpo,
103     LVII|        mise a pregare con fervore. Pareva che non sentisse nulla;
104     LVII|           condannati nell'Arena.~ ~Pareva che lo stesso Cesare ne
105    LVIII|      oppressione. In certi momenti pareva pure stordito e insensato.~ ~
106      LIX| distinguere il di lei viso che gli pareva pallido come l’alabastro,
107       LX|            un sogno. Ogni cosa gli pareva estranea, lontana, vuota,
108      LXI|           cortigiani e alla folla. Pareva un gigante. Le sue braccia
109      LXI|          mandando un versaccio che pareva più quello della cornacchia
110      LXI|       piombo e una mano invisibile pareva che lo tenesse inchiodato
111      LXI|            della fontana, la quale pareva piangesse nella solennità
112      LXI|           piedi udiva una voce che pareva un gemito.~ ~– O Cristo!
113      LXI|             indi, chiusi gli occhî pareva morto.~ ~Era però vivo;
114     LXII|           potevano vedere le ossa. Pareva assai più vecchio, quasi
115     LXII|        qualche cosa di così calmo, pareva così vecchio, così impotente,
116    LXIII|      infinita; con essa l'eternità pareva qualche cosa di assolutamente
117    LXIII|        giardini, dopo che la morte pareva la sorte comune ed inevitabile
118      LXV|          preghiere,  dal denaro. Pareva al tribuno che l'incertezza
119      LXV|       perchè egli era morente; gli pareva che anche Licia doveva indubbiamente
120      LXV|   imperiale, a paragone del licio, pareva un essere meschino. Senatori,
121      LXV|         velloso era così curvo che pareva una palla enorme. Per gli
122      LXV|           la quale vicino al licio pareva una bambina, l'emozione
123     LXVI|         inondato dalla luce lunare pareva addormentato, e dentro di
124     LXVI|         pensieri erano confusi; le pareva naturale di essere trattenuta
125    LXVII|         non c'era alcuna amarezza. Pareva loro che degli anni interi
126     LXIX|          meravigliosa visione. Gli pareva che il disco dorato invece
127     LXIX|            e immobile.~ ~A Nazario pareva ch'egli fosse svenuto o
128     LXIX|  moltitudine che aumentava sempre. Pareva che da ogni lacrima di un
129      LXX|         nel suo portamento. Pietro pareva un monarca circondato dal
130      LXX|          regnava la calma. I colli pareva si scaldassero e riposassero
131      LXX|            ma anche un'armonia che pareva assorgesse dalla terra al
132     LXXI|           conquistatrice del mondo pareva pronta a sfasciarsi per
133     LXXI|            resto per i loro figli. Pareva alla fine che Nerone oltrepassasse
134    LXXII|       poteva fare in un dato caso; pareva dunque più giudizioso di
135   LXXIII|         gli occhî e non opprimeva; pareva una cosa naturale. La gioia
136       Ep|         galliche sotto Vindice non pareva molto pericolosa. Cesare
137       Ep|            emuli vinti.~ ~Il mondo pareva fosse un'orgia di buffoneria
138       Ep|         tra le legioni in rivolta, pareva che facessero traboccare
139       Ep|            e perdere ogni cosa gli pareva il culmine della tragedia;
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