Cap.

  1        I|           occhî.~ ~Salute! No, non si sentiva bene. Ma d'altra parte non
  2       II|          folla. Continuamente Vinicio sentiva dire: Hic est! – eccolo!
  3       II|               altro in Roma, non solo sentiva per lei della stima, ma
  4       II|              della bellezza, il quale sentiva che sotto la statua di quella
  5       II|             senza saperne la ragione. Sentiva che si svegliava nel suo
  6       IV|     coprirgliela di baci, la sua voce sentiva del profondo paterno dolore.~ ~–
  7       IV|           rabbia e per l'angoscia che sentiva per la figlia adottiva.
  8       IV|        perdita. S'aggiunga ch'egli si sentiva umiliato. Una mano pesava
  9       IV|           egli disprezzava e tuttavia sentiva ch'essa era potente e che
 10        V|            concessioni al delitto. Lo sentiva lui stesso. Sapeva che un
 11      VII|                in mezzo alla quale si sentiva assolutamente libero. La
 12      VII|            orecchie come un canto, si sentiva inondata di delizia.~ ~Ma
 13      VII|        desiderare, ma al tempo stesso sentiva che gli era carissima e
 14      VII|              la prima volta che Licia sentiva tali parole da un uomo;
 15      VII|    risvegliava come da un sonno, e si sentiva in preda a una felicità
 16      VII|        provava piacere e vergogna. Si sentiva presa da un dolce languore,
 17      VII|         sciuparli. In quel momento si sentiva davvero afono. Nella notte
 18      VII|               banchetto perchè non si sentiva bene. Ma dal momento che
 19      VII|            accompagnare Poppea che si sentiva davvero poco bene e che
 20      VII|          irreparabilmente perduto. Si sentiva venir meno. Le sembrava
 21      VII|               pessimo augurio. Ora si sentiva l'affrettato e pesante tonfo
 22      VII|               che le rimanevano; ella sentiva che stava per perdersi.
 23      VII|              implorava colla voce che sentiva del suo terrore e della
 24     VIII|            relazione intima. Schiava, sentiva ancora della schiavitù,
 25     VIII|             Vinicio.»~ ~Siccome Licia sentiva ancora sulle labbra i baci
 26     VIII|            per uno spiraglio, ma ella sentiva subito che era indegna di
 27       IX|          momento era venuto. Licia si sentiva quasi felice, e incominciò
 28       IX|              un progetto pazzesco. Si sentiva commossa da una pietà profonda
 29       XI|             di Aulo, al banchetto. Ne sentiva il contatto, il profumo
 30       XI|            sfracellamento del cranio. Sentiva che poteva impazzire; e
 31      XII|          padrone!~ ~Nella sua voce si sentiva la gioia e la gratitudine.
 32      XII|               visita a Crisotemide si sentiva affranto ed era ansioso
 33      XIV|           avesse amata con furore, si sentiva certo che avrebbe esagerato
 34      XVI|            alla tortura la sua mente. Sentiva che Atte aveva detto la
 35      XVI|             aveva udito da lei. Se la sentiva vicina, sul petto, tra le
 36      XVI|              schiave. Al tempo stesso sentiva che se gli avessero proposto
 37      XVI| incominciavano ad odiarlo; lui che lo sentiva e ne sentiva l'isolamento,
 38      XVI|               lui che lo sentiva e ne sentiva l'isolamento, se ne vendicava
 39      XVI|         silenzio, durante il quale si sentiva l'ansamento di Vinicio e
 40      XVI|             l'apparenza dell'odio, si sentiva consolato udendo che la
 41     XVII|       indignava e tutto il suo essere sentiva un acre desiderio di vendetta.~ ~–
 42     XVII|             perdono dell'Agnello!~ ~E sentiva ch'egli non aveva sofferto
 43      XIX|             volto raggiavano. Egli si sentiva un’altra volta giovine e
 44      XIX|          sapeva come fare con lei, ma sentiva che se avesse voluto amarlo
 45       XX|        Risorgi dalla morte»; e spesso sentiva ripetere dagli uomini e
 46       XX|             lo allontanava da lei, si sentiva profondamente commosso e
 47       XX|          insieme colla irritazione si sentiva disilluso, perchè egli si
 48       XX|         follìa. Nel tempo stesso egli sentiva che in questa follìa vi
 49       XX|            cuor suo la respingeva, ma sentiva che se ne andava da essa
 50       XX|               professava e ubbidiva e sentiva quella religione, ella non
 51       XX|             aveva detto il vecchio, e sentiva che era necessario essere
 52       XX|           vedeva la folla silenziosa; sentiva per le nari l'odore delle
 53      XXI|               un'anima. Ma più ancora sentiva il bisogno di possedere
 54      XXI|            degli sforzi supremi, pure sentiva che il greco aveva ragione
 55     XXII|             più Urbano, perchè ora si sentiva sicuro che Crotone lo avrebbe
 56     XXII|             immensa; tuttavia Chilone sentiva che poteva divenire angusta
 57    XXIII|             era  che cosa avveniva. Sentiva uno strepito nella testa
 58    XXIII|               invece, non solo non si sentiva umiliato, ma le era grato
 59    XXIII|               più naturale del mondo; sentiva solo di essere felice perchè
 60     XXIV|           chiuderla in casa sua, pure sentiva che non doveva fare così,
 61     XXIV|              più calmo. Almeno non si sentiva turbato dal pensiero che
 62      XXV|           cosa che non poteva capire. Sentiva che la vita terrena legata
 63      XXV|               avveniva in lui, perchè sentiva che gli nascevano sentimenti
 64     XXVI|          immenso orgoglio di razza si sentiva solleticato dal fatto che
 65     XXVI|             ella s'inchinava, egli ne sentiva il tepore del corpo e i
 66     XXVI|              coll'impeto dei desiderî sentiva pure che gli era supremamente
 67     XXVI|           aveva più sonno, che non si sentiva più affaticata e che non
 68     XXVI|            sua anima; era sincero. Si sentiva che l'angoscia, l'estasi,
 69    XXVII|              cercava di evitarlo, più sentiva pietà per lui; e per questo
 70    XXVII|              perdono. La fanciulla si sentiva sempre più commossa. Non
 71    XXVII|          amata tanto, e pensandovi si sentiva a un tempo colpevole e felice.
 72    XXVII|              di assolutamente nuovo e sentiva che se avesse potuto estendersi
 73    XXVII|        facevan sì che il suo cuore si sentiva trascinato a lui da una
 74    XXVII|      compassione. In certi momenti si sentiva presa dalla voglia di intrattenerlo
 75    XXVII|            terrorizzata. Licia non si sentiva tanto colpevole.~ ~Aveva
 76   XXVIII|            voglia di rispondere. Egli sentiva che non ne valeva la pena
 77   XXVIII|           splendida «insula», egli si sentiva disfatto e provava nei primi
 78     XXIX|              Ora, per la prima volta, sentiva da un estraneo, e per giunta
 79     XXIX|           indipendentemente da lei.~ ~Sentiva così di fare l'ultima prova
 80     XXIX|              lasciava dei rimorsi. Si sentiva infelice, e questa cosa
 81     XXIX|               ad adorare Cristo. Egli sentiva la sublimità del Suo insegnamento,
 82     XXIX|              del Suo insegnamento, ma sentiva anche un'invincibile repugnanza
 83     XXXI|               a Tigellino, Nerone non sentiva soggezione alcuna. Lo stesso
 84     XXXI|               s'impadronivano di lui. Sentiva che quell'infamia lo soffocava;
 85    XXXII|               ad Anzio.~ ~Vinicio non sentiva. Un solo pensiero lo occupava:
 86    XXXII|       raccogliere i suoi pensieri. Si sentiva sollevato, e la vittoria
 87    XXXIV|               sapeva definire ciò che sentiva.~ ~Quella bellezza nuova
 88    XXXVI|           orecchio musicale di Cesare sentiva queste esclamazioni, così
 89    XXXVI|          disfatto dalle astinenze, si sentiva non solo punta dal desiderio
 90   XXXVI,|               la vanità di Augusta si sentiva titillata dal pensiero che
 91    XXXIX|         fiducia indicibile.~ ~Vinicio sentiva inoltre che quell'amore
 92       XL|           voce melata, nella quale si sentiva più o meno la vanità ferita.~ ~–
 93      XLI|             lui stesso. Era in voce e sentiva che la sua musica inebriava
 94     XLII|           volendo.~ ~E tacque, perchè sentiva che la preghiera poteva
 95    XLIII|       rimanere soffocato dal fumo. Si sentiva in bocca il bruciaticcio
 96    XLIII|          quali correva. A poco a poco sentiva che il pensiero se ne andava.
 97    XLIII|                E tutto a un tratto si sentiva invaso da un'idea frenetica,
 98    XLIII|                in mezzo alla quale si sentiva una moltitudine di grida.~ ~–
 99     XLVI|             felice, il declamatore si sentiva ispirato, il cercatore di
100   XLVIII|               enfasi, con un tono che sentiva dell'ironia.~ ~– Ascolta,
101        L|            certi versi. Nerone stesso sentiva che gli altri colle lodi
102        L|            era anche l’ulcera. Già si sentiva l'odore di cadavere. Sulla
103        L|             tutto questo, Petronio si sentiva grandemente prostrato. Valeva
104      LII|              misericordia di noi!» si sentiva rapito dall'estasi come
105      LII|        miracolo fosse inevitabile. Si sentiva sicuro che quando si sarebbe
106      LII|              se ciò fosse stato vero, sentiva che non solo sarebbe andato
107     LIII|        muovere le montagne, perchè si sentiva in  una forza straordinaria
108       LV|               loro, non vedeva nulla; sentiva solo il murmure delle voci
109       LV|              oggi muoio.~ ~Vinicio si sentiva sollevato. Entrando desiderava
110      LVI|              lei e per Vinicio, ma si sentiva pure ferito al pensiero
111      LIX|               palme delle mani perchè sentiva che le sue forze se ne andavano
112       LX|             un modo di salvarla, e si sentiva offeso che il nipote non
113      LXI|                Egli era pietrificato. Sentiva che qualche cosa traboccava
114      LXI|              lui, si separava da lui; sentiva ch'egli aveva avuto un eccesso
115      LXI|             andare o dove volgere. Si sentiva nuovamente debole, impotente,
116    LXIII|               nella prigione; egli si sentiva perfettamente sicuro che
117      LXV|             vendetta e di sangue e si sentiva preso da una furia di avventarsi
118      LXV|              tutti gli spettatori; ma sentiva che quel suo trasporto era
119      LXV|          Cristo, il miracolo!~ ~E non sentiva neanche in quel momento
120      LXV|             tale che nel Circo non si sentiva che il crepitìo delle fiamme
121     LXVI|      addolorata sorrideva a Vinicio e sentiva il bisogno di domandargli
122    LXVII|              contento, perchè egli si sentiva sicuro che Nerone, la cui
123    LXVII|             ed elevarlo a . Vinicio sentiva che ciò era vero e che in
124   LXVIII|              lui non poteva dormire e sentiva tormenti più spasmodici
125     LXIX|      fulgidezza del sole.~ ~Ma non si sentiva alcun rumore di passi e
126      LXX|              di ferro dei soldati, si sentiva a piangere nella folla;
127      LXX|             soldati. Da ogni parte si sentiva dire:~ ~– Ecco Pietro che
128      LXX|         quelle migliaia di cristiani. Sentiva di avere fatto il proprio
129      LXX|              suo lavoro era compiuto. Sentiva ora che la semente ch'egli
130      LXX|              terra al cielo. Paolo la sentiva; e il suo cuore era inondato
131    LXXII|              lodava e l'imperatore vi sentiva il ridicolo. Il brillante
132       Ep|               entrava nella testa. Si sentiva veramente olimpico, e perciò
133       Ep|             Indugiò. Con una voce che sentiva della sua viltà e della
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (VA2) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2010. Content in this page is licensed under a Creative Commons License