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Alfabetica [« »] sentite 1 sentitemi 1 sentito 26 sentiva 133 sentivano 15 sentivasi 1 sentivi 1 | Frequenza [« »] 135 subito 133 fare 133 ordine 133 sentiva 132 vecchio 129 vicino 128 grande | Henryk Sienkiewicz Quo vadis Concordanze sentiva |
Cap.
1 I| occhî.~ ~Salute! No, non si sentiva bene. Ma d'altra parte non 2 II| folla. Continuamente Vinicio sentiva dire: Hic est! – eccolo! 3 II| altro in Roma, non solo sentiva per lei della stima, ma 4 II| della bellezza, il quale sentiva che sotto la statua di quella 5 II| senza saperne la ragione. Sentiva che si svegliava nel suo 6 IV| coprirgliela di baci, la sua voce sentiva del profondo paterno dolore.~ ~– 7 IV| rabbia e per l'angoscia che sentiva per la figlia adottiva. 8 IV| perdita. S'aggiunga ch'egli si sentiva umiliato. Una mano pesava 9 IV| egli disprezzava e tuttavia sentiva ch'essa era potente e che 10 V| concessioni al delitto. Lo sentiva lui stesso. Sapeva che un 11 VII| in mezzo alla quale si sentiva assolutamente libero. La 12 VII| orecchie come un canto, si sentiva inondata di delizia.~ ~Ma 13 VII| desiderare, ma al tempo stesso sentiva che gli era carissima e 14 VII| la prima volta che Licia sentiva tali parole da un uomo; 15 VII| risvegliava come da un sonno, e si sentiva in preda a una felicità 16 VII| provava piacere e vergogna. Si sentiva presa da un dolce languore, 17 VII| sciuparli. In quel momento si sentiva davvero afono. Nella notte 18 VII| banchetto perchè non si sentiva bene. Ma dal momento che 19 VII| accompagnare Poppea che si sentiva davvero poco bene e che 20 VII| irreparabilmente perduto. Si sentiva venir meno. Le sembrava 21 VII| pessimo augurio. Ora si sentiva l'affrettato e pesante tonfo 22 VII| che le rimanevano; ella sentiva che stava per perdersi. 23 VII| implorava colla voce che sentiva del suo terrore e della 24 VIII| relazione intima. Schiava, sentiva ancora della schiavitù, 25 VIII| Vinicio.»~ ~Siccome Licia sentiva ancora sulle labbra i baci 26 VIII| per uno spiraglio, ma ella sentiva subito che era indegna di 27 IX| momento era venuto. Licia si sentiva quasi felice, e incominciò 28 IX| un progetto pazzesco. Si sentiva commossa da una pietà profonda 29 XI| di Aulo, al banchetto. Ne sentiva il contatto, il profumo 30 XI| sfracellamento del cranio. Sentiva che poteva impazzire; e 31 XII| padrone!~ ~Nella sua voce si sentiva la gioia e la gratitudine. 32 XII| visita a Crisotemide si sentiva affranto ed era ansioso 33 XIV| avesse amata con furore, si sentiva certo che avrebbe esagerato 34 XVI| alla tortura la sua mente. Sentiva che Atte aveva detto la 35 XVI| aveva udito da lei. Se la sentiva vicina, sul petto, tra le 36 XVI| schiave. Al tempo stesso sentiva che se gli avessero proposto 37 XVI| incominciavano ad odiarlo; lui che lo sentiva e ne sentiva l'isolamento, 38 XVI| lui che lo sentiva e ne sentiva l'isolamento, se ne vendicava 39 XVI| silenzio, durante il quale si sentiva l'ansamento di Vinicio e 40 XVI| l'apparenza dell'odio, si sentiva consolato udendo che la 41 XVII| indignava e tutto il suo essere sentiva un acre desiderio di vendetta.~ ~– 42 XVII| perdono dell'Agnello!~ ~E sentiva ch'egli non aveva sofferto 43 XIX| volto raggiavano. Egli si sentiva un’altra volta giovine e 44 XIX| sapeva come fare con lei, ma sentiva che se avesse voluto amarlo 45 XX| Risorgi dalla morte»; e spesso sentiva ripetere dagli uomini e 46 XX| lo allontanava da lei, si sentiva profondamente commosso e 47 XX| insieme colla irritazione si sentiva disilluso, perchè egli si 48 XX| follìa. Nel tempo stesso egli sentiva che in questa follìa vi 49 XX| cuor suo la respingeva, ma sentiva che se ne andava da essa 50 XX| professava e ubbidiva e sentiva quella religione, ella non 51 XX| aveva detto il vecchio, e sentiva che era necessario essere 52 XX| vedeva la folla silenziosa; sentiva per le nari l'odore delle 53 XXI| un'anima. Ma più ancora sentiva il bisogno di possedere 54 XXI| degli sforzi supremi, pure sentiva che il greco aveva ragione 55 XXII| più Urbano, perchè ora si sentiva sicuro che Crotone lo avrebbe 56 XXII| immensa; tuttavia Chilone sentiva che poteva divenire angusta 57 XXIII| era nè che cosa avveniva. Sentiva uno strepito nella testa 58 XXIII| invece, non solo non si sentiva umiliato, ma le era grato 59 XXIII| più naturale del mondo; sentiva solo di essere felice perchè 60 XXIV| chiuderla in casa sua, pure sentiva che non doveva fare così, 61 XXIV| più calmo. Almeno non si sentiva turbato dal pensiero che 62 XXV| cosa che non poteva capire. Sentiva che la vita terrena legata 63 XXV| avveniva in lui, perchè sentiva che gli nascevano sentimenti 64 XXVI| immenso orgoglio di razza si sentiva solleticato dal fatto che 65 XXVI| ella s'inchinava, egli ne sentiva il tepore del corpo e i 66 XXVI| coll'impeto dei desiderî sentiva pure che gli era supremamente 67 XXVI| aveva più sonno, che non si sentiva più affaticata e che non 68 XXVI| sua anima; era sincero. Si sentiva che l'angoscia, l'estasi, 69 XXVII| cercava di evitarlo, più sentiva pietà per lui; e per questo 70 XXVII| perdono. La fanciulla si sentiva sempre più commossa. Non 71 XXVII| amata tanto, e pensandovi si sentiva a un tempo colpevole e felice. 72 XXVII| di assolutamente nuovo e sentiva che se avesse potuto estendersi 73 XXVII| facevan sì che il suo cuore si sentiva trascinato a lui da una 74 XXVII| compassione. In certi momenti si sentiva presa dalla voglia di intrattenerlo 75 XXVII| terrorizzata. Licia non si sentiva tanto colpevole.~ ~Aveva 76 XXVIII| voglia di rispondere. Egli sentiva che non ne valeva la pena 77 XXVIII| splendida «insula», egli si sentiva disfatto e provava nei primi 78 XXIX| Ora, per la prima volta, sentiva da un estraneo, e per giunta 79 XXIX| indipendentemente da lei.~ ~Sentiva così di fare l'ultima prova 80 XXIX| lasciava dei rimorsi. Si sentiva infelice, e questa cosa 81 XXIX| ad adorare Cristo. Egli sentiva la sublimità del Suo insegnamento, 82 XXIX| del Suo insegnamento, ma sentiva anche un'invincibile repugnanza 83 XXXI| a Tigellino, Nerone non sentiva soggezione alcuna. Lo stesso 84 XXXI| s'impadronivano di lui. Sentiva che quell'infamia lo soffocava; 85 XXXII| ad Anzio.~ ~Vinicio non sentiva. Un solo pensiero lo occupava: 86 XXXII| raccogliere i suoi pensieri. Si sentiva sollevato, e la vittoria 87 XXXIV| sapeva definire ciò che sentiva.~ ~Quella bellezza nuova 88 XXXVI| orecchio musicale di Cesare sentiva queste esclamazioni, così 89 XXXVI| disfatto dalle astinenze, si sentiva non solo punta dal desiderio 90 XXXVI,| la vanità di Augusta si sentiva titillata dal pensiero che 91 XXXIX| fiducia indicibile.~ ~Vinicio sentiva inoltre che quell'amore 92 XL| voce melata, nella quale si sentiva più o meno la vanità ferita.~ ~– 93 XLI| lui stesso. Era in voce e sentiva che la sua musica inebriava 94 XLII| volendo.~ ~E tacque, perchè sentiva che la preghiera poteva 95 XLIII| rimanere soffocato dal fumo. Si sentiva in bocca il bruciaticcio 96 XLIII| quali correva. A poco a poco sentiva che il pensiero se ne andava. 97 XLIII| E tutto a un tratto si sentiva invaso da un'idea frenetica, 98 XLIII| in mezzo alla quale si sentiva una moltitudine di grida.~ ~– 99 XLVI| felice, il declamatore si sentiva ispirato, il cercatore di 100 XLVIII| enfasi, con un tono che sentiva dell'ironia.~ ~– Ascolta, 101 L| certi versi. Nerone stesso sentiva che gli altri colle lodi 102 L| era anche l’ulcera. Già si sentiva l'odore di cadavere. Sulla 103 L| tutto questo, Petronio si sentiva grandemente prostrato. Valeva 104 LII| misericordia di noi!» si sentiva rapito dall'estasi come 105 LII| miracolo fosse inevitabile. Si sentiva sicuro che quando si sarebbe 106 LII| se ciò fosse stato vero, sentiva che non solo sarebbe andato 107 LIII| muovere le montagne, perchè si sentiva in sè una forza straordinaria 108 LV| loro, non vedeva nulla; sentiva solo il murmure delle voci 109 LV| oggi muoio.~ ~Vinicio si sentiva sollevato. Entrando desiderava 110 LVI| lei e per Vinicio, ma si sentiva pure ferito al pensiero 111 LIX| palme delle mani perchè sentiva che le sue forze se ne andavano 112 LX| un modo di salvarla, e si sentiva offeso che il nipote non 113 LXI| Egli era pietrificato. Sentiva che qualche cosa traboccava 114 LXI| lui, si separava da lui; sentiva ch'egli aveva avuto un eccesso 115 LXI| andare o dove volgere. Si sentiva nuovamente debole, impotente, 116 LXIII| nella prigione; egli si sentiva perfettamente sicuro che 117 LXV| vendetta e di sangue e si sentiva preso da una furia di avventarsi 118 LXV| tutti gli spettatori; ma sentiva che quel suo trasporto era 119 LXV| Cristo, il miracolo!~ ~E non sentiva neanche in quel momento 120 LXV| tale che nel Circo non si sentiva che il crepitìo delle fiamme 121 LXVI| addolorata sorrideva a Vinicio e sentiva il bisogno di domandargli 122 LXVII| contento, perchè egli si sentiva sicuro che Nerone, la cui 123 LXVII| ed elevarlo a Sè. Vinicio sentiva che ciò era vero e che in 124 LXVIII| lui non poteva dormire e sentiva tormenti più spasmodici 125 LXIX| fulgidezza del sole.~ ~Ma non si sentiva alcun rumore di passi e 126 LXX| di ferro dei soldati, si sentiva a piangere nella folla; 127 LXX| soldati. Da ogni parte si sentiva dire:~ ~– Ecco Pietro che 128 LXX| quelle migliaia di cristiani. Sentiva di avere fatto il proprio 129 LXX| suo lavoro era compiuto. Sentiva ora che la semente ch'egli 130 LXX| terra al cielo. Paolo la sentiva; e il suo cuore era inondato 131 LXXII| lodava e l'imperatore vi sentiva il ridicolo. Il brillante 132 Ep| entrava nella testa. Si sentiva veramente olimpico, e perciò 133 Ep| Indugiò. Con una voce che sentiva della sua viltà e della