Cap.

  1        I|    magnificenza indubbiamente più grande.~ ~Dopo quel banchetto,
  2        I|            un Marte autentico, un grande capo, ma al tempo stesso
  3        I|          bisogno di un numero più grande di persone di servizio.~ ~–
  4        I|         avrebbe prodotto in me un grande cambiamento.~ ~– Ho sentito
  5       II|         lo meno, la rovina di una grande casarovina che non si
  6       II|       casa, Plauzio, non è troppo grande, benchè sia abitata da un
  7       II|         rovina di qualche cosa di grande come, per esempio, la domus
  8      III|          Demetria.~ ~– Tu sei più grande di Cesare, sclamò Vinicio
  9       IV|           entrambe è un'altra più grande, più santa; ci consente
 10       IV|     martirio e del sangue. Il più grande merito è di colei che esce
 11      VII|       crudele.~ ~Atte parlava con grande tenerezza ed anche con entusiasmo,
 12      VII|       nelle sale interne, fino al grande triclinio, dove doveva aver
 13      VII|          riempì le orecchie di un grande frastuono. Vedeva migliaia
 14      VII|           un certo proconsole, un grande miscredente, inviò uno schiavo
 15     VIII|        sopravvivere.~ ~Licia, con grande serietà, benchè infantile,
 16     VIII|         era troppo pesante.~ ~Una grande tenerezza era diffusa sulla
 17     VIII|      sofferenza, una felicità più grande della fastosa opulenza della
 18       IX|         al cubicolo, il quale era grande e sontuoso per le antiche
 19       IX|      gioia non sarebbe stata così grande. Le passò per la mente che
 20       IX|    alterare la voce e con una più grande tristezza:~ ~– Preferisco
 21       XI|           di ieri, egli aveva una grande simpatia per Vinicio. Pieno
 22     XIII|        era pieno, indicava il suo grande amore per la bottiglia.
 23     XIII|               Oh, Chilone, tu sei grande!~ ~– E misconosciuto, disse
 24     XIII|          tuoi servigi non sono di grande valore.~ ~– La modestia
 25      XIV|           scoperta che ho fatto è grande. Perchè quantunque io non
 26      XIV|         lui stesso un liberto del grande Pansa; egli trasporta le
 27      XIV|           di suo figlio colla più grande simpatia. Sì, o signore,
 28       XV|           di avere acquistato una grande stima presso i cristiani:
 29      XVI|        che ora a cercarla è di un grande pericolo per me. Una volta
 30      XVI|        pure saputo da loro che un grande legislatore cristiano, certo
 31      XVI|          si correrebbe neppure un grande pericolo. Si vendicano anche
 32     XVII|          per dare il benvenuto al grande apostolo di Cristo, giunto
 33     XVII|   Nomentana. Non sapevi tu che il Grande Apostolo andrà  a parlare?~ ~–
 34     XVII|         di Glauco al vescovo o al Grande Apostolo, essi benediranno
 35    XVIII|          tragica e proteggiamo il grande artista dalle Furie. Per
 36    XVIII|           templi. Per Nerone è un grande incoraggiamento per il viaggio
 37      XIX|          una strada per vedere il grande Apostolo. Ci sono del resto
 38      XIX|            proprio come il nostro grande eroe riceve le parole nel
 39      XIX|      desiderato che tornava da un grande viaggio. Avrebbe voluto
 40      XIX|      cristiani avevano in lui una grande fiducia, accordata facilmente
 41      XIX|        vedere io stesso domani il grande Apostolo, il quale mi avrebbe
 42      XXI|           cantavano. Poco dopo il Grande Apostolo, proruppe colle
 43      XXI|           di scorgere tra loro il Grande Apostolo. Al suo fianco
 44      XXI|           protezione. Quello è il Grande Apostolo; vedi, la gente
 45     XXII|         dell'impresa. La casa era grande, di parecchî piani, una
 46     XXII|        Licia. La loro sorpresa fu grande quando videro che la coperta
 47    XXIII|         dal dolore; ciò gli fu di grande giovamento, perchè non sentì
 48    XXIII|         di Crispo aveva fatto una grande impressione. Gli pareva
 49      XXV|         era per loro un giorno di grande vittoria.~ ~Le idee di Vinicio,
 50     XXVI|           di legno, nelle quali è grande abbondanza, perchè noi portiamo
 51    XXVII|            il merito non era così grande come poteva supporre la
 52    XXVII|           si trovava dinanzi a un grande problema ch'egli non sapeva
 53   XXVIII|         semplice pastore, sia più grande di Apollonio e di quanti
 54   XXVIII|        che la mia tristezza è più grande di quella che tu credi.~ ~«
 55     XXIX|          sparsa per la città, con grande giubilo della plebe avida
 56     XXIX|            state immagazzinate in grande quantità a Ostia. Elio,
 57     XXIX|         di voluttà sacrilega così grande, che poi il mondo poteva
 58     XXIX|         imaginare qualche cosa di grande e di straordinario per Cesare.
 59      XXX|      letto. Dichiarò inoltre, con grande meraviglia dei presenti,
 60      XXX|         far costruire una sfinge, grande sette volte più di quella
 61     XXXI|    Intanto il sole, divenendo più grande e più rutilante, cadeva
 62    XXXII|      Sappi che laggiù tu corri un grande pericolo e che sarebbe meglio
 63    XXXII|          Pensava di aver fatto un grande passo verso Licia, e che
 64    XXXII|          che lo aspettava qualche grande premio. In quell'istante
 65    XXXII|      Grazie a te, signore. Tu sei grande e misericordioso.~ ~– Cane,
 66    XXXVI|         che voleva vedervi la più grande nave del mondo, venuta ultimamente
 67    XXXVI|          a spazzare la strada con grande cura e a coprirla di fiori
 68    XXXVI|         premette alle labbra, con grande meraviglia della folla che
 69   XXXVI,|          barca peschereccia o una grande nave che veniva da Ostia.
 70    XXXIX|   opulenza; ma benchè nato da una grande famiglia, ti poteva ben
 71       XL|          un uomo che non dava una grande importanza a loro, a ,
 72       XL|         perchè? Perchè tu sei più grande di loro. Si è più esigenti
 73       XL|        hanno dato qualcosa di più grande, un vero giudice e un amico,
 74       XL|          Ti dirò che non è che il grande artista che capisce tutto
 75       XL|    sacrificio possa essere troppo grande per essa.~ ~Tigellino rimase
 76      XLI|       perciò io voglio essere più grande dell'uomo, perchè è solo
 77      XLI|        che io posso essere il più grande come artista.~ ~Qui abbassò
 78      XLI|          mondo sconosciuto il più grande sacrificio che l'uomo possa
 79      XLI| concezione umana, purchè esso sia grande e di nessuno. Ma quel sagrificio
 80      XLI|        faccia qualche cosa di più grande. E sia come vogliono i fati!~ ~–
 81     XLII|        tribuno era in preda a una grande esaltazione che gli faceva
 82     XLII|    Vinicio saltò in sella e via a grande carriera per la via Appia.
 83    XLIII|           delle colline della più grande città del mondo, gettando
 84   XLVIII|       catastrofe era stata troppo grande e senza paragone. Molti
 85   XLVIII|         pavido poeta ha negato il grande atto per paura e ne gettò
 86   XLVIII|         all'ultimo momento la più grande amicizia. Un momento dopo
 87        L|           sua noncuranza era così grande che incominciò a ridere.
 88        L|           imparato ad essere quel grande farabutto che avrei dovuto
 89        L|      temevano di incorrere in una grande responsabilità. Quando la
 90       LI|           per Vinicio e aveva una grande paura che il nipote si suicidasse.~ ~–
 91     LIII|           odissea, nei momenti di grande tensione, non dimenticherò
 92     LIII|           quali svolazzavano, con grande sbattimento d'ali, stormi
 93     LIII|          caldo eccessivo e per la grande stanchezza, gli occhî di
 94     LIII|       fanciullo assonnato dopo un grande pianto, e cadeva addormentato.~ ~
 95      LIV|          lunga lettera scritta in grande fretta, gli dava l'addio
 96      LIV|           anche nel Circo, che il grande Apostolo stava supplicandolo
 97      LIV|         liberare la fanciulla. La grande vestale non ti disubbidirà.~ ~–
 98      LIV|     perchè se rimarrà in vita, la grande vestale darà ordine di liberarla.
 99      LIV|        ancora scomparsa dietro la grande porta, che due liberti entrarono
100       LV|    sguardi si concentravano sulla grande porta verso la quale si
101       LV|         era, in quel momento, più grande dell'imperatore; e per questa
102       LV|            loro la felicità più grande dei tormenti che hanno sofferto.~ ~
103       LV|         rose e di gigli, e la più grande varietà di fiori. Si riaccesero
104      LVI|        stata, in quel momento, di grande consolazione.~ ~Finalmente,
105      LVI|      Aquilo Regolo, che aveva una grande pratica di ogni cosa che
106      LVI|         sarebbe necessaria la più grande precauzione; ma dal momento,
107     LVII|          Paolo, l'Apostolo!~ ~Con grande sorpresa dei lavoratori
108      LXI|         mai veduto un numero così grande di vittime.~ ~Cesare e Tigellino
109      LXI|            Alla fine, giunto alla grande fontana al centro del bivio,
110      LXI|       dito a Nerone.~ ~Si fece un grande silenzio. I cortigiani erano
111     LXII|         senza che vi si prestasse grande attenzione, perchè la mente
112    LXIII|      questa era una felicità così grande che non osava pregare di
113     LXIV|      imagina di ottenere o il più grande trionfo, o di fare il più
114     LXIV|   pubblico colla speranza del più grande trionfo. Dava molta importanza
115      LXV|         poteva essere piacere più grande di quello di assistere alla
116     LXVI|    sventure di Vinicio; perciò fu grande la loro gioia alla vista
117   LXVIII|          era nelle sue parole una grande tristezza. Vinicio e Licia
118   LXVIII|           potenza cento volte più grande di quella di Nerone.~ ~Sovente
119      LXX|       giunta non poteva essere di grande interesse; essi non compresero
120      LXX|     desiderosi di accompagnare il grande Apostolo al luogo dell'esecuzione.~ ~
121      LXX|      della sua forza, confortato, grande. I soldati lo fecero passare
122      LXX|          conduceva al patibolo un grande sacerdote, circondato dai
123      LXX|       egli vedeva dinanzi a  la grande via luminosa che conduceva
124     LXXI|        volta marito di Poppea. Il grande Trasea fu rovinato dalla
125    LXXII|           un banchetto «prima del grande viaggio»; la lettera di
126   LXXIII|         divinità più antica e più grande, la sola immortale che durava
127   LXXIII|           desiderio. La vita è un grande tesoro. Io ho preso le gemme
128       Ep|        Alessandria sembrava a lui grande, sorprendente e facile.
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