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Alfabetica [« »] sapessero 1 sapessi 1 sapete 7 sapeva 118 sapevano 17 sapevi 2 sapevo 9 | Frequenza [« »] 120 stata 120 veduto 118 detto 118 sapeva 118 sè 117 atte 116 fine | Henryk Sienkiewicz Quo vadis Concordanze sapeva |
Cap.
1 I| era un atleta superbo che sapeva conservare una certa misura 2 I| credeva in Asclepiade. Non si sapeva neppure di chi era figlio 3 IV| venire ad ogni momento, non sapeva imaginare felicità, anche 4 IV| lettere di Paolo di Tarso. Si sapeva che la giovine liberta era 5 IV| che credeva, perciò non sapeva conciliare il pensiero colla 6 V| Lo sentiva lui stesso. Sapeva che un seguace di Zeno Citico, 7 V| sconvolto dalla passione e sapeva come questo sentimento era 8 VII| alcuno. Neppure Ottavia sapeva odiarla. A coloro che la 9 VII| eccessivamente innocua. Si sapeva ch'essa continuava ad amare 10 VII| Era noto ch'essa non sapeva strapparsi dall'anima quei 11 VII| orecchie dei fanciulli. Perciò sapeva della perdizione che le 12 VII| della sua risurrezione.~ ~Sapeva pure che ora nè Aulo nè 13 VII| essere una bimba che non sapeva quello che si diceva. Dalle 14 VII| Perchè vi si trovava, non lo sapeva. Cesare non dava conto a 15 VII| sforzi. Non li evitava perchè sapeva il bisogno di fare qualche 16 VII| qualche cosa per l'arte; ma sapeva pure che se Apollo lo aveva 17 VII| Ella dominava Nerone, ma sapeva che era pericoloso provocare 18 VII| suoi occhî, tanto più che sapeva che Poppea Sabina era una 19 VII| sua madre e sua moglie: lo sapeva dagli invitati e dai servi 20 VII| pezzi durante la notte; sapeva che gli autori delle iscrizioni 21 VII| avere le sue sembianze. Non sapeva staccare gli occhî da lei 22 VII| qualcosa di spaventevole. Sapeva che nessuno poteva abbandonare 23 VIII| fino a sera, ma Licia non sapeva acquetarsi e si premeva 24 VIII| ritorno alla casa di Aulo; ora sapeva, pur troppo, che erano stati 25 VIII| vi si fosse dicervellato; sapeva solo che in un giorno o 26 VIII| erano venuti, dove nessuno sapeva di Roma.~ ~E qui incominciò 27 IX| questi pensieri ch'essa non sapeva spiegare, incominciarono 28 IX| cominciato a strillare per non si sapeva che cosa.~ ~– Ritorniamo. 29 X| ho finito.~ ~Vinicio non sapeva che fare nè di Apollonio 30 XI| volontà inflessibile e non sapeva darsi pace che ci fosse 31 XI| vivere senza di lei. Non sapeva concepire che cosa avrebbe 32 XI| alla natura umana. Solo ora sapeva come amava Licia. E come 33 XI| alla felicità: ma ora egli sapeva ch'ella lo odiava, ch'ella 34 XI| morte al disonore?~ ~Poi, sapeva egli quali dèi ella adorava 35 XI| aperto ai suoi piedi. Non sapeva come incominciare, da qual 36 XIII| avvertito da Tiresio.~ ~Egli sapeva che non c'erano notizie 37 XIII| se si fosse riuscito, non sapeva se i magistrati avrebbero 38 XIII| il vecchio generale non sapeva che cosa era avvenuto di 39 XIV| turbava Petronio. Tutta Roma sapeva che Poppea l'attribuiva 40 XIV| conservò imperturbabile. Egli sapeva anche troppo quello che 41 XVI| del tempo, e Vinicio non sapeva che pensare di lui. Invano 42 XVI| conservasse. In certi momenti non sapeva se amava o odiava Licia; 43 XVII| una sera da Euricio. Egli sapeva che il vecchio gli era devoto 44 XVIII| di sudore. E sì ch'egli sapeva che in ogni fila erano pretoriani 45 XIX| alcuno ch'egli fosse Ursus. Sapeva dell'enorme forza di questo 46 XIX| qualche dubbio, ma Chilone sapeva che i cristiani si mutavano 47 XIX| sarebbe stata in casa sua. Non sapeva come fare con lei, ma sentiva 48 XX| l'esempio. Il giovane non sapeva ancora definire le sue impressioni. 49 XX| intendeva bene tutto questo, ma sapeva già dalle parole di Pomponia 50 XX| la mente e anche ora non sapeva spiegarsi quest'idea, la 51 XXI| piano per impadronirsene. Sapeva che il colpo che stava per 52 XXI| per fare era audace, ma sapeva anche per esperienza che 53 XXI| che lo aveva incendiato; sapeva ora che la sua religione 54 XXII| Vinicio. Chilone non lo sapeva. Aveva veduto, è vero, il 55 XXII| Crotone al fiume, ma non sapeva altro. Vinicio poteva essere 56 XXIII| forse riveduta mai più. Sapeva le cose che erano avvenute 57 XXIII| avrebbero creduto. E non sapeva darle torto. Poteva, se 58 XXIII| sconosciuto ch'egli non sapeva neanche come chiamare perchè 59 XXIV| del greco più o meno le sapeva, poi perchè il suo cuore 60 XXIV| innanzi, in quel momento non sapeva più padroneggiarsi. Ursus 61 XXV| Licia era sacerdotessa. Non sapeva staccare gli occhî da lei, 62 XXV| punito da Lui.~ ~Vinicio non sapeva chi fosse Lui, ma capiva 63 XXV| piedi dell'Apostolo, non sapeva approvare il suo atto di 64 XXV| occhî chiusi. Vinicio non sapeva se dormisse o se fosse immersa 65 XXV| albergo dell'anima.~ ~Non sapeva ridursi a chiamare cotesta 66 XXV| Egli era sorpreso e non sapeva che cosa avveniva in lui, 67 XXVI| campo di Atelio Istero. Sapeva solo che i Lici avevano 68 XXVI| il comandante romano non sapeva che fare della bimba.~ ~ 69 XXVI| parlare di Lui. Certo, Egli sapeva meglio di me dove Gli conveniva 70 XXVII| grande problema ch'egli non sapeva sciogliere. Nondimeno la 71 XXVII| pensieri e di sentimenti; non sapeva quale via prendere; comunque, 72 XXVIII| pieno di sentimenti che non sapeva spiegarsi. C'erano momenti 73 XXVIII| di nuovo ad Aulo.~ ~«Ella sapeva che io non l'avrei più inseguita, 74 XXIX| medico di Licia. Glauco non sapeva dove essa si era rifugiata, 75 XXIX| pronunziato, ma Vinicio non sapeva liberarsi dal pensiero di 76 XXIX| nulla gli piaceva; non sapeva a che cosa attaccarsi, nè 77 XXIX| prontezza di mente egli non sapeva rispondere alle interrogazioni 78 XXXI| arguzia; colla conversazione sapeva meglio divertire Cesare; 79 XXXI| follìa invase tutti; nessuno sapeva dove Cesare fosse andato, 80 XXXII| velenoso.~ ~Subito dopo sapeva che cosa doveva fare. Insofferente 81 XXXIV| rassomigliava che a Pomponia. Non sapeva spiegarle tutto questo, 82 XXXIV| tutto questo, perchè non sapeva definire ciò che sentiva.~ ~ 83 XXXVI| XXXVI.~ ~ ~ ~In Roma si sapeva che Cesare voleva vedere 84 XXXVI| orgoglio e la grandezza non si sapeva dove guardare. L'occhio 85 XL| fosse toccata a un uomo che sapeva davvero che cosa pensare 86 XL| sopravviverebbe ad ogni altra. Non si sapeva come Cesare avrebbe fatto 87 XLII| mentale. A momenti egli non sapeva chiaramente che cosa avveniva 88 XLII| disperazione. È vero, non sapeva da quale parte l'incendio 89 XLII| fronte alla città.~ ~La gente sapeva indubbiamente della catastrofe 90 XLII| dall'altro lato. Ma Vinicio sapeva che toccata la cima avrebbe 91 XLII| avvenimenti; perciò egli sapeva senza dubbio dell'incendio, 92 XLIV| intontita, la gente non sapeva dove fuggire. Le vie erano 93 XLVII| andare a piedi.~ ~Vinicio non sapeva che cosa rispondere; ma 94 XLVIII| Tigellino era contrario. Lui non sapeva trovare nulla adatto alla 95 XLVIII| come faceva quando non sapeva che cosa dire; alla fine 96 L| conosciuti bene da principio e sapeva che cosa pensare di loro; 97 L| prontezza del suo ingegno, sapeva che la morte non lo minacciava 98 L| ciò che era avvenuto. Egli sapeva che Licia e Lino, dopo l' 99 L| stavano, nessuno al Palatino sapeva dove abitavano e perciò 100 L| contro Cesare. Petronio sapeva pure che se Vinicio si sottraeva 101 LI| arrestato.~ ~Al Palatino si sapeva benissimo che tra i seguaci 102 LI| Vinicio che per Licia. Ma sapeva che non c'era altro per 103 LII| settimane, mesi. Non si sapeva più dove rinchiudere i cristiani. 104 LII| la potenza dell'Apostolo, sapeva che egli solo poteva salvarla.~ ~ 105 LIII| non credeva a ciò, perchè sapeva perfettamente che alla prima 106 LIV| dava l'addio per sempre. Sapeva che a nessuno era permesso 107 LV| tutte le prigioni. La folla sapeva che gli spettacoli avrebbero 108 LV| anche Vinicio.~ ~Il nipote sapeva che Licia era ammalata e 109 LV| monti Albani. Petronio, che sapeva tutto, consigliò Vinicio 110 LV| nuovo spettacolo e nessuno sapeva come i cristiani si sarebbero 111 LXI| quello che era avvenuto, sapeva che Cesare e Tigellino avrebbero 112 LXV| apprensioni. Petronio non sapeva che cosa potesse avvenire; 113 LXV| silenzio perchè nessuno sapeva la sorte che aspettava il 114 LXVI| domestici. Ciascuno di loro sapeva benissimo delle sventure 115 LXVI| verbena e del nardo, non sapeva dove fosse o che cosa le 116 LXXII| avvicinava alla fine. Petronio sapeva già che doveva cadere in 117 LXXII| qualunque cosa, e in Roma si sapeva ch'egli non era solo amato 118 Ep| speranza vana e fanciullesca. Sapeva che andava alla morte, tuttavia