Cap.

  1       II|   gratitudine dichiarò che gliela doveva lui stesso, quantunque Petronio
  2        V|         altre parole che Aulo non doveva in avvenire tentare di vederlo.~ ~
  3      VII|      esaltare.~ ~A tale banchetto doveva prendere parte anche Licia.
  4      VII|          senza maniche, sul quale doveva discendere un peplo di neve.
  5      VII|          prima di venire al peplo doveva ravviarle i capelli, le
  6      VII|       sentì più che una cosa: che doveva essere al banchetto e che
  7      VII|         al grande triclinio, dove doveva aver luogo il banchetto.
  8      VII|         dei suoi ordini. Ella non doveva temere. Vinicio le era vicino
  9      VII|        lettera suggellata che non doveva far leggere a nessuno; lo
 10      VII|         regnante così gentile non doveva tormentare in tal modo i
 11      VII|          le mani in segno ch'egli doveva cedere; tutti i volti assunsero
 12      VII|       altro cantante, Terpno, che doveva accompagnarlo, gli si avvicinò
 13      VII|        muscolose. Ma la lotta non doveva prolungarsi troppo; perchè
 14     VIII|          signora comandava, e lui doveva ubbidire. Egli era  a
 15     VIII|         vi era altra uscita. Ella doveva scegliere tra la propria
 16     VIII|      felicità. Convinta che Licia doveva diventare l'amante del giovane
 17     VIII|        rimaneva più che lui; egli doveva farle da protettore e da
 18     VIII|         non giungeva. Era lui che doveva prenderla e salvarla, perchè
 19     VIII|           la maestà imperiale che doveva poi essere vendicata; e
 20     VIII|          numero di schiavi, Ursus doveva, senza indugio, rivolgersi
 21     VIII|       leggere in cielo ciò che si doveva fare e ciò che non si doveva
 22     VIII|      doveva fare e ciò che non si doveva fare. I cristiani poteva
 23     VIII|     balbettò delle parole.~ ~Egli doveva liberare la sua «luce»;
 24     VIII|       insaputa? In ogni caso egli doveva salvarla. Dovesse avvenire
 25       IX|         quel giorno, perchè Ursus doveva essere nell'ombra ad aspettarla.
 26       XI|           e che in ogni caso egli doveva sapere dove era andata a
 27       XI|          non aveva dubbio che gli doveva essere apparsa come la più
 28       XI|     voluto. Perdio, se l'avrebbe! Doveva essere la sua concubina.
 29       XI|         Capiva però una cosa: che doveva trovare Licia o gli sarebbe
 30       XI|            senza capire quale Dio doveva o poteva perdonargli. Pomponia
 31       XI|         perdonargli. Pomponia non doveva parlare di perdono, ma di
 32      XII|          fuga della fanciulla che doveva abitare la casa del nobile
 33      XVI|        ripeteva che la ricerca se doveva essere coronata di successo
 34      XVI|       essere coronata di successo doveva essere graduale. Il suo
 35      XVI|      colmare. Così gli pareva che doveva rinunciare a Licia; a questo
 36      XVI|          riconosceva solo ch'egli doveva trovarla e che avrebbe piuttosto
 37     XVII|           di più. Egli capiva che doveva scegliere tra la paura di
 38     XVII|           cosa con chiarezza o se doveva contentarsi di quello che
 39      XIX|         che l'abitazione di Licia doveva essere scoperta nella notte
 40      XIX|       fanciulla dall'Ostriano. Si doveva andare laggiù incappucciati,
 41      XIX|        trovassero all'Ostriano si doveva tener dietro a Ursus e il
 42      XIX|         dio intelligente come te, doveva prevedere che non avrebbe
 43       XX|       dell'apostolo, la fanciulla doveva considerare Vinicio nemico
 44       XX|          uomo ne aveva respirato, doveva, come nel paese dei mangiatori
 45    XXIII|          strada facendo, che ieri doveva uccidermi!~ ~– Egli aveva
 46    XXIII|      avvenute tra lui e lei e che doveva cercare un'altra via per
 47    XXIII|         andare a caccia di Licia, doveva andare a casa di Pomponia
 48    XXIII|    Crotone, ucciso da Ursus. Egli doveva andare oggi a Benevento,
 49     XXIV|         sua, pure sentiva che non doveva fare così, che non era più
 50     XXIV|         parola era un comando che doveva imprimersi nella memoria.~ ~–
 51     XXIV|  perdonavano. Questo pensiero gli doveva venire più tardi. Per il
 52      XXV|       gioie e tutte le ricchezze, doveva essere miserabile. Così,
 53     XXVI|           gli capitavano da ieri, doveva aggiungere anche questa.~ ~
 54     XXVI|      volta, comprese che il mondo doveva cambiare e trasformarsi
 55    XXVII|    diveniva sempre più cara e che doveva lottare con tutte le forze
 56    XXVII| servilmente.~ ~Il giovine tribuno doveva sottomettersi a lotte più
 57    XXVII|       egli capiva chiaramente che doveva amarLo o odiarLo; non poteva
 58    XXVII|    Vinicio non previde quanto gli doveva costare quell'istante di
 59   XXVIII|   Benevento con Cesare; così egli doveva starsene a casa solo, col
 60     XXIX|            aveva detto quello che doveva dire.~ ~Egli non era interamente
 61     XXIX| immelanconivano senza scopo e che doveva accettare dalla vita ciò
 62     XXIX|           per la mente che questa doveva essere la sola causa della
 63    XXXII|           miseria. Lo schiavo che doveva copiare i miei pensieri
 64    XXXII|       dovere perchè era a lei che doveva la vita. E qui gli passò
 65    XXXII|       Subito dopo sapeva che cosa doveva fare. Insofferente di ogni
 66   XXXIII|      dolente che Pietro, al quale doveva tanto, non potesse visitare
 67    XXXVI|      negli occhî, delle quali una doveva svanire prestamente come
 68    XXXVI|        altra, dall'abito modesto, doveva impadronirsi della città
 69       XL|          testa ed esitava se o no doveva darsi vinto, perchè Cesare
 70    XLIII| impossibile. Vinicio comprese che doveva ritornare verso Ustrina,
 71    XLIII|   crescenti della via Appia. Egli doveva farsi strada da , magari
 72    XLIII|  disperazione. Pensando a ciò che doveva accadere vicino all'incendio,
 73    XLIII|     andava. Si ricordava solo che doveva fuggire, perchè laggiù,
 74    XLIII|        prima della morte, ch'egli doveva vederla, sposarla e poi
 75      XLV|         all'Ostriano, dove Pietro doveva battezzare i neofiti della
 76     XLVI|     resistere più del monte Ida», doveva alzare entrambe le mani
 77   XLVIII|           il vecchio nome di Roma doveva scomparire perchè Cesare
 78   XLVIII|           persone che il prefetto doveva udire.~ ~Tigellino s'inchinò
 79   XLVIII|           sopratutto pensava che «doveva salvare Vinicio, il quale
 80        L|       danza furiosa, un'orgia che doveva finire. Vide allora che
 81       LI|            perchè il loro castigo doveva essere uno splendido divertimento
 82       LI|         prigionieri lo spettacolo doveva sorpassare in grandezza
 83       LI|          ora, al pensiero ch'egli doveva perdere l'essere santo ed
 84      LII|      averla consolata; perciò ora doveva sollevare Vinicio.~ ~– Figlio
 85      LIV|          Il centurione convertito doveva portarle questa lettera
 86       LV|        splendore degli spettacoli doveva sorpassare quello di tutti
 87       LV|       immenso velarium di porpora doveva proteggere dai raggi del
 88       LV|     appositi apparecchî dai quali doveva discendere sugli spettatori
 89       LV|           Perciò il giorno in cui doveva incominciare il ludus matutinus,
 90       LV|      godere lo spettacolo come si doveva.~ ~A mano a mano che si
 91       LV|        per un colpo subitaneo che doveva decidere del combattimento.
 92     LVII|           la Corte. Lo spettacolo doveva incominciare con una lotta
 93     LVII|         calpestavano la terra che doveva tenerla in piedi. Solo quando
 94     LXII|         volta la rappresentazione doveva esser vera. Era una nuova
 95     LXII|          banchetto. Lo spettacolo doveva aver luogo di sera in un
 96      LXV|           da chè per entrambi non doveva essere che la liberazione
 97      LXV|       ultimo anelito, mentre egli doveva aspettare, impotente, in
 98      LXV|        gli pareva che anche Licia doveva indubbiamente morire e che
 99      LXV|           come per vedere con chi doveva affrontarsi. Tutti gli augustiani
100     LXVI|           momenti lo indeboliva e doveva appoggiarsi a Ursus per
101   LXVIII|   confermata la verità morendo?~ ~Doveva essere lui solo a cedere?
102      LXX|           il Colle Vaticano, dove doveva subire il supplizio della
103    LXXII|           Petronio sapeva già che doveva cadere in cotesta lotta
104    LXXII|      soffermarsi molto su questo. Doveva finire così. Tu che conosci
105   LXXIII|    sapevano solo che il banchetto doveva essere qualche cosa di straordinario,
106   LXXIII|           per la mente che quello doveva essere l'ultimo simposio.
107   LXXIII|       aveva scritto quelle parole doveva morire; e al tempo stesso
108       Ep|         del sangue, e che la vita doveva continuare in avvenire su
109       Ep|      decretato che il «matricida» doveva essere punito secondo l'
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