Cap.

 1        I|               Un po' dopo si mise a parlare, aperse gli occhî e domandò
 2        I|           altro perchè è pericoloso parlare di altra cosa.~ ~– La guerra
 3        I|          nulla.~ ~Vinicio si mise a parlare della guerra. Ma quando
 4       II|       generale non so se Aulo potrà parlare di altra cosa, e non credo
 5       II|            si seppe che aveva osato parlare, al conspetto di Cesare,
 6       II|         varrebbe la pena per noi di parlare di sagrifici per impedirla?~ ~
 7       II|         delatore. Con lui si poteva parlare senza timore. Cambiò di
 8      III|           gabbia. D'altro io volevo parlare con lei e con Plauzio. Lo
 9      III|        dalla passione, incominciò a parlare.~ ~– La volevo prima, la
10       IV|            non ha forse mai sentito parlare dei Lici. E se ha domandato
11        V|      vecchio filosofo, incominciò a parlare con pungente ironia, rivolgendola
12        V|            era molto se aveva udito parlare degli stoici; si accostava
13      VII|             indecenza aveva sentito parlare da Aulo, da Pomponia Grecina
14      VII|         camera con passi rapidi e a parlare a sè stessa con accenti
15      VII|    desiderio di vedere Vinicio e di parlare con lui soffocò in lei ogni
16      VII|      irresistibile lo costringeva a parlare della bellezza della fanciulla
17       IX|        quasi felice, e incominciò a parlare di una felicità ad Atte,
18       IX|               Smettevano sovente di parlare. Entrambe ascoltavano se
19        X|          Non aveva ancora finito di parlare che Vinicio afferrò una
20       XI|           che sarebbe ritornato per parlare con me.~ ~– Egli vuole stornare
21       XI|        imperiale non è guarita, non parlare di lei a Cesare, se non
22       XI|        avrebbero mai voluto sentire parlare di lui. Venne ripreso dall'
23       XI|    perdonargli. Pomponia non doveva parlare di perdono, ma di vendetta.~ ~
24      XII|             marmo, incominciarono a parlare.~ ~Eunice e Iras – le due
25      XII|             rispose Vinicio; ma non parlare di lui. Parliamo di Licia.
26      XII|                Tiresio incominciò a parlare con voce tremolante.~ ~–
27     XIII|            ch'egli avesse finito di parlare. Prese la toga da una sedia
28      XIV|         tutti piagati. Sono stato a parlare colla gente nelle osterie,
29      XIV|          Incominciai allora a farlo parlare, e l'onesto vecchio mi confessò
30       XV|        veduto Chilone avvicinarsi e parlare con un vecchio, il quale
31       XV|            prudenti e poco facili a parlare. Egli è sicuro, comunque,
32       XV|             come amare. Sapevo come parlare d'amore a Licia. Ora non
33     XVII|        sommessamente ricominciava a parlare della morte di Cristo. Pareva
34     XVII|          Grande Apostolo andrà là a parlare?~ ~– Sono stato assente
35     XVII|           ad Anzio direttamente per parlare con Cesare, o si nasconderà
36    XVIII|                 Qui si è cessato di parlare dell'infante Augusta o di
37      XIX|           riguadagnò il coraggio di parlare e di dargli dei consigli.
38       XX| professavano.~ ~Pietro incominciò a parlare e parlò sul principio come
39       XX|             Il vecchio continuava a parlare a tutta quella gente estasiata
40       XX|       ricordata la morte, si mise a parlare solo di Lui.~ ~Tutti gli
41       XX|           prima volta che sentivano parlare del martirio di Cristo,
42      XXI|            posso essere sospetto di parlare per il mio interesse. Saputa
43      XXI|             Smise immediatamente di parlare, vedendo che Vinicio impallidiva
44    XXIII|            in bocca di Licia poteva parlare la dottrina cristiana. Sentì
45     XXIV|     Lasciami respirare, o non saprò parlare con Vinicio e dargli saggi
46     XXIV|       Glauco, è un errore, lasciami parlare, fa di me uno schiavo, abbi
47     XXIV|          Chilone s'alzò senza poter parlare. Si avvicinò al letto di
48      XXV|             idee di Vinicio, udendo parlare di vittoria, si confusero.
49     XXVI|           si confaceva assai più di parlare con un plebeo libero che
50     XXVI|           ed essi non hanno sentito parlare di Lui. Certo, Egli sapeva
51     XXVI|            del rimorso incominciò a parlare.~ ~– Sai tu, Licia, che
52    XXVII|      intieri, perchè con lui poteva parlare di Licia.~ ~Il gigante era
53    XXVII|            fratello.~ ~Terminato di parlare, guardava a Vinicio con
54    XXVII|            una eletta...~ ~Cessò di parlare sul momento, perchè egli
55   XXVIII|            dell'Oriente non occorre parlare; i Germani, benchè siano
56   XXVIII|            non ha ancora cessato di parlare di Apollonio di Tiana. La
57     XXIX|           deliziavano perchè poteva parlare col medico di Licia. Glauco
58     XXIX|       esistesse?~ ~– So di chi vuoi parlare, dei cristiani.~ ~– Proprio
59     XXIX|           terrore continuo?~ ~– Non parlare dei tuoi cristiani. Essi
60    XXXII|          boschetto io non sapevo di parlare con lei; ma tu ascoltavi.
61    XXXII|             ginocchio, incominciò a parlare levando le braccia:~ ~–
62   XXXIII|            fiammata; dopo riprese a parlare con crescente rapidità e
63   XXXVI,|             tutta l'anima, e vorrei parlare solo di te; perciò sono
64   XXXVI,|            Seneca che ne ha sentito parlare da Gallione.~ ~«Ecco che
65    XXXIX|         sera. Petronio incominciò a parlare colla solita celia gaia.
66     XLIV|             capo. Si incominciava a parlare di Spartaco, ma Spartaco
67      XLV|           greco.~ ~Vinicio smise di parlare.~ ~– O signore, disse Chilone
68      XLV|             radunanza, incominciò a parlare con una voce che aveva del
69     XLVI|           promesse.~ ~– Deve Cesare parlare alla feccia? Lo faccia un
70     XLVI|             in segno ch'egli voleva parlare.~ ~– Silenzio! Silenzio!
71   XLVIII|      dinanzi a Cesare. Incominciò a parlare lentamente, con enfasi,
72   XLVIII|            sua esistenza.~ ~Prese a parlare liberamente senza precauzioni,
73     XLIX|          Alessandria. Quando sentii parlare dei cristiani, credetti
74        L|        avere udito tutti i giorni a parlare dei cristiani, aveva subìto,
75       LI|       moltitudini non sapessero più parlare e non si ricordassero nei
76       LI|    cristiani, se ne commosse, e osò parlare della fanciulla a Cesare
77      LII|         riva.~ ~Pietro incominciò a parlare con una voce quasi inaudibile.~ ~–
78      LIV|          non voleva neanche sentire parlare di Vinicio e di Licia; ma
79       LV|            con ordini severi di non parlare con carcerieri o di comunicare
80      LVI|            anfiteatro.~ ~– Qui puoi parlare liberamente, rispose Vinicio.
81      LXI|          nuovo colle redini d'oro a parlare con Tigellino. Alla fine,
82      LXI|             l'Apostolo ricominciò a parlare:~ ~– Vieni con me, ti condurrò
83    LXIII|          Senato non si sentì alcuno parlare in favore dei cristiani,
84     LXIV|          nobiltà della sua mente, a parlare della sua affezione per
85     LXIV|             di nuovo e incomincia a parlare con te? E te ne dico anche
86     LXIV|        visita oggi a Tigellino e di parlare con lui a lungo, come hai
87     LXIV|            di fronte, perchè voleva parlare coll'arbitro intorno all'
88     LXVI|             non avevano la forza di parlare. Vinicio era ancora quasi