Cap.

 1      III|         una via per ogni cosa, ma oggi vi ho già pensato troppo
 2       IV|         nostri parenti potrebbero oggi portare sacrifici a Giove
 3       IV|           vivere giorni migliori. Oggi andrò da Cesare a implorare
 4       IV|        ora, pure andrò da Seneca. Oggi hanno più influenza Sofonio
 5       IV|          venerato gli dèi fino ad oggi, ma vedo che non sono che
 6       IV|          o per lui o per Vinicio. Oggi lo saprò.~ ~E qualche minuto
 7       VI|          perchè io sono virtuoso. Oggi devo spargere un po' di
 8      VII|              Dammi le tue labbra! Oggi o domani, fa lo stesso!
 9       IX|          deve mandare a prendermi oggi; tu che sei buona, abbi
10       IX|        disse:~ ~– Ti prometto che oggi diverrai la schiava di Vinicio.~ ~
11      XII|       troveremo, naturalmente, nè oggi nè domani, ma la troveremo
12      XII|          al quale l'avevo offerta oggi, non ha voluto accettarla
13     XIII|       sulla sua testa dorata.~ ~– Oggi tu hai accomodato bene le
14     XIII|        lupatti dominano il mondo, oggi! Ho meno paura di Petronio.
15      XVI|           gli voglio. Se riceverò oggi mille sesterzi, fra due
16      XVI|       come io l'ho amato. Troverò oggi stesso le persone che mi
17      XIX|           in cui abita Licia; per oggi mostrami solo parte della
18      XIX|          abbia mandato a chiamare oggi, perchè domani dovrò andarmene
19      XIX|          le membra d'olio d'olivo oggi, e cingiti bene i fianchi,
20      XXI|   entreranno. Domani, o piuttosto oggi, tu ne circonderai le uscite
21    XXIII|          posso essere trasportato oggi. Io sono ammalato e ho un
22    XXIII|         Ursus. Egli doveva andare oggi a Benevento, invitato da
23     XXIV|            Che cosa hai tu fatto, oggi?~ ~– Come? Che cosa? Non
24   XXVIII|          ero indifferente e anche oggi non ho ragione di credere
25      XXX|           sia il primo sacerdote, oggi fui preso dalla paura. Ricordo
26      XXX|           pazza religione, Licia, oggi, sarebbe in casa tua. Tenta,
27     XXXI|       aspirando vivamente l'aria. Oggi è giorno di libertà! Io
28    XXXII|     qualche accidente, o, ciò che oggi è più probabile per lui,
29    XXXII|           noi!~ ~– Lo sai solo da oggi?~ ~– No. Tu mi hai spiegato
30    XXXII|       Chilone e discorri con lui. Oggi non mi sento disposto a
31    XXXII|       certo è che ella sarà sua e oggi stesso. È dubbio poi se
32    XXXII|         tutto questo può accadere oggi. Non ha che da trattenere
33     XXXV|           condurranno alla tomba. Oggi si offrirono sagrifici in
34     XXXV|        cosa avviene in te? Tu sei oggi come quando portavi la bulla
35     XXXV|    inchineranno come si inchinano oggi al nostro cavaliere-ciabattino,
36     XXXV|         pericolo con un discorso. Oggi, nell'ora della mia gioia,
37     XXXV|           proibisci, ubbidirò, ma oggi non posso chiamarti altrimenti.
38    XXXVI|         di quella potenza ch'egli oggi, per la prima volta, aveva
39   XXXVI,|      accade e della Corte.~ ~«Sì, oggi Cesare è stato ospite di
40   XXXVI,|         spaventato per me e anche oggi mi scongiurava a non offendere
41  XXXVIII|    bellezza e tanta pace, fino ad oggi a tutti sconosciuta. Rimando
42    XXXIX|         bellezza, nè felicità. Ma oggi che la conosco, quale individuo
43       XL|      Afrodite, che egli terminerà oggi o domani. Saremo in pochi:
44       XL|          della felicità che provo oggi. Ma mi tormento assai; e
45       XL|       correte alcun pericolo.~ ~– Oggi stesso ella mi ha domandato
46      XLI|          ciò che hai fatto per me oggi?~ ~– Sagrifica un paio di
47    XLIII|       civile. Che cosa avverrebbe oggi dinanzi questa immane sciagura
48      XLV|         là dentro, disse Chilone. Oggi ve ne saranno più che ogni
49     XLVI|           e l'inno che ho cantato oggi; voglio ripeterlo in pubblico.~ ~
50     XLVI|     sinceramente, come ho cantato oggi?~ ~– Tu eri degno dello
51     XLIX|       loro volta verrà più tardi; oggi occorrono altre vittime.~ ~–
52        L|       casa.~ ~– Hai veduto Licia, oggi? furono le prime parole
53        L|       disgrazia, incominciando da oggi. La mia vita è appesa a
54        L|          tua fuga cadrebbe su me. Oggi esaudirebbe piuttosto alla
55        L|        fosse avvenuto.~ ~– Cesare oggi mi disse: «Dirai a Vinicio
56      LII|          la Tua Chiesa. Qui, dove oggi impera Nerone, deve stare
57     LIII|        Perdonami, nobile signore, oggi abbiamo ordine di non ammettere
58     LIII|           che l'ordine è solo per oggi?~ ~– Le guardie cambiano
59     LIII|         Giove Statore, disse:~ ~– Oggi non l'ho veduta, Signore,
60     LIII|        notizie per te, diss’egli. Oggi fui con Tullio Senecione
61     LIII|        agonia e dalle veglie.~ ~– Oggi dirò, parola più parola
62     LIII|          Vinicio; volevo entrarvi oggi, ma vi è ordine di non ammettere
63     LIII|            se l'ordine è solo per oggi, o fino al giorno degli
64       LV|         verrà redenta dall'altra? Oggi il giusto e il peccatore
65       LV|    imprigionato tre giorni sono e oggi muoio.~ ~Vinicio si sentiva
66      LVI|    Petronio.~ ~– Volevo invitarti oggi a un banchetto, proseguì
67      LVI|    cristiani per gli spettacoli d'oggi.~ ~Il vecchio Aquilo Regolo,
68      LVI|           mia vita. La giornata d'oggi mi ha confermato sempre
69      LVI|         poi scoppiò il temporale. Oggi il cielo è chiaro, ma il
70     LVII|         delle bestie feroci, così oggi la sua voce li terrorizzava
71     LVII| minacciarli, Crispo, perchè quest'oggi saranno con te in paradiso.
72     LVII|              Abbi fiducia, perchè oggi è giorno di grazia; muori
73      LIX|           Quanti cadaveri abbiamo oggi?~ ~– Una dozzina circa,
74     LXIV|       soltanto di fare una visita oggi a Tigellino e di parlare
75     LXIV|         dicesse: «Scevino è stato oggi da te», io possa rispondergli: «
76     LXIV|           cada su questo bastone! Oggi andrò da Tigellino e più
77    LXXII|     filosofi greci di ogni tempo. Oggi devo limitarmi a darti una
78       Ep|       antica porta Capena, ancora oggi si vede una piccola cappella,