Cap.

 1        X|             con una moltitudine di augustiani, simili aggressioni nella
 2       XI|            nulla agli intimi, agli augustiani, a meno che ci fosse di
 3      XIV|      rigurgitasse di senatori e di augustiani accorsi a fare le loro condoglianze
 4      XIV|   ricevimento dei senatori e degli augustiani per sapere fin dove Nerone
 5      XIV|  condoglianze dei senatori e degli augustiani colla faccia pietrificata
 6      XIV|     memoria quei senatori e quegli augustiani che circondarono subito
 7       XV|              Ci sono qui tutti gli augustiani, maschî e femmine, senza
 8    XVIII|          messo in prima fila cogli augustiani. Io ero dietro le scene
 9     XXVI|        testa di tutta una turba di augustiani, di baccanti, di coribanti
10   XXVIII|      sopportare la compagnia degli augustiani, senza aggiungere che la
11     XXIX|         persona. Ci saranno tutti. Augustiani, maschi e femmine, con migliaia
12      XXX|           i pubblici affari. Cogli augustiani, tra i quali era Vinicio,
13      XXX|         facendo per sollazzo cogli augustiani, e disse:~ ~– Sì, bisognava
14      XXX|     bisogno di riposo. Infatti gli augustiani cominciavano ad andar via.
15     XXXI|           zattera con Poppea e gli augustiani, e sedette sotto la tettoia
16     XXXI|           sedevano alla tavola gli augustiani, fra i quali Vinicio che
17     XXXI|        toccò la riva. Cesare e gli augustiani disparvero nei boschetti,
18    XXXVI|         contare i pretoriani e gli augustiani coi loro schiavi.~ ~Il giorno
19    XXXVI|        incominciò il seguito degli augustiani. Era una processione interminabile,
20       XL|           leggeva in mezzo a pochi augustiani un saggio della sua Troiade;
21       XL|            fuoco.~ ~Il cuore degli augustiani cessò come di battere dal
22       XL|       colla mano puntata verso gli augustiani; essi non capiscono nulla.
23       XL|           Quando tu congederai gli augustiani, o Cesare, permettimi di
24    XLIII|    diventarne il Cesare.~ ~Tra gli augustiani si susurrava pure che un
25     XLVI|          Si maledivano Cesare, gli augustiani, i pretoriani; i clamori
26     XLVI|      insetti. Senatori, dignitarî, augustiani, adunati sull'acquedotto,
27     XLVI|          maledivano, si volse agli augustiani, col sorriso triste e rassegnato
28   XLVIII|          ogni appoggio. Gli stessi augustiani non erano meno spaventati
29   XLVIII|            sommossa, non uno degli augustiani sarebbe sfuggito, ad eccezione,
30   XLVIII|         hai incendiato Roma.~ ~Gli augustiani ebbero un brivido. Avevano
31   XLVIII|         progetti di Cesare e degli augustiani che non erano abbastanza
32   XLVIII|     mormorìo e un movimento.~ ~Gli augustiani incominciarono a scostarsi
33        L|        fuoco. Per questo gli altri augustiani che avevano perduto i loro
34        L|      Quantunque io appartenga agli augustiani, sono sempre stato più libero
35        L|          spalle, continuò:~ ~– Gli augustiani possono credere che le mie
36        L|          caduto, l'abiezione degli augustiani, le persecuzioni che minacciavano
37        L|           nell'atrio, già pieno di augustiani. Gli amici di ieri, benchè
38        L|          questa cosa anche tra gli augustiani, ma non mai Petronio ebbe
39       LI|         Licia. Andava a vedere gli augustiani, e lui un tempo così orgoglioso,
40       LI|       terra e con esse Nerone, gli augustiani, i pretoriani e tutta la
41     LIII|          mentre una moltitudine di augustiani sedeva al banchetto. Lui
42       LV|  accompagnato dall'Augusta e dagli augustiani.~ ~Tra le lettighe degli
43       LV|              Tra le lettighe degli augustiani era quella di Petronio,
44       LV|            Petronio, tra gli altri augustiani.~ ~– Ve l'hai trovata?~ ~–
45       LV|      tessere della lotteria.~ ~Gli augustiani si divertivano a guardare
46       LV|         pubblico,  le voci degli augustiani, i quali incominciavano
47      LVI| spargendosi per la città. Soli gli augustiani indugiavano; aspettavano
48      LVI|         Baal! disse Chilone.~ ~Gli augustiani, lieti che Cesare avesse
49      LVI|        senatori, i dignitarî e gli augustiani.~ ~La notte era chiara e
50     LVII|        Cesare, colle vestali e gli augustiani, lasciò l'anfiteatro e si
51     LVII|           di tanto sdegno, che gli augustiani se lo mostravano a dito,
52    LVIII|            così insolente, che gli augustiani non si arrischiavano a canzonarlo.~ ~–
53    LVIII|         mise a chiacchierare cogli augustiani sulle corse che intendeva
54    LVIII|    Vestinio.~ ~Perciò un numero di augustiani si rivolsero a Chilone.~ ~–
55      LXI|          le ninfe, i senatori, gli augustiani, i sacerdoti, i fauni, i
56      LXI|            così cambiato, che agli augustiani sembrava un altro uomo.
57      LXI|            acuta, che non solo gli augustiani, ma tutto il pubblico lo
58     LXII|          anfiteatro era zeppo; gli augustiani, con alla testa Tigellino,
59     LXII|       tanta sollecitudine, che gli augustiani non riuscirono a vederlo
60     LXII|            era silenziosa. Tra gli augustiani, Vestinio si volgeva a destra
61     LXIV|         Roma. Diceva che anche gli augustiani erano malcontenti; che Fenio
62     LXIV|      perchè li temeva.~ ~Gli altri augustiani ascoltavano attentamente,
63      LXV|  anfiteatro che sotto Nerone. Agli augustiani piacevano perchè sovente
64      LXV|     riversò nell'anfiteatro.~ ~Gli augustiani vi andarono come un sol
65      LXV|      doveva affrontarsi. Tutti gli augustiani e gran parte degli spettatori
66      LXV|         Senatori, vestali, Cesare, augustiani e tutto il pubblico ammiravano
67      LXV|        egli girò gli occhî tra gli augustiani in cerca di pollici voltati
68    LXVII|            al Palatino cogli altri augustiani. Voleva udire che cosa dicevano
69    LXXII|        dove era andato cogli altri augustiani che seguivano Cesare. La
70    LXXII|          andare a Cuma cogli altri augustiani. Benchè vi sospettasse l'
71    LXXII|   preoccupazione di Cesare e degli augustiani, e per guadagnare un'ultima
72    LXXII|          con un sorriso disse agli augustiani che egli aveva ricevuto
73   LXXIII|         dappertutto a invitare gli augustiani e tutte le signore in Cuma
74       Ep|          della folla, domandò agli augustiani che gli stavano dintorno:~ ~–
75       Ep|          città e ingrossavano. Gli augustiani erano sgomentati. Il popolo,
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