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Alfabetica [« »] colli 14 collina 1 colline 3 collo 66 colloqui 1 colloquio 6 colluttazione 1 | Frequenza [« »] 67 soldati 67 sui 66 anfiteatro 66 collo 65 capo 65 fede 65 luogo | Henryk Sienkiewicz Quo vadis Concordanze collo |
Cap.
1 I| elegante, senza paragone collo stesso Ottone, così che 2 I| corpo diafano. Pensai che collo spuntare del sole essa si 3 I| gettò colle braccia al suo collo; poi, rovesciandosi indietro 4 II| come un giovine con al collo una bulla, io non seppi 5 II| del bronzo corintio, il collo sottile e le divine curve 6 IV| gli gettò le braccia al collo, e si appese a lui con tutte 7 IV| Le gettò le braccia al collo una volta ancora, poi, entrambe, 8 VI| biblioteca, vi andò difilato collo stesso impeto. Lo trovò 9 VII| Licia le gettò le braccia al collo con infantile abbandono, 10 VII| intrecciandone le stringhe d'oro sul collo alabastrino.~ ~Terminata 11 VII| graziose. Atte le cinse al collo un filo di perle e le buttò 12 VII| strisciava dalla faccia al collo, alle braccia nude, accarezzandone 13 VII| un gran testa posta su un collo grosso, orrendo, è vero, 14 VII| danzatrice siriaca e la baciò sul collo e sulla spalla colla sua 15 VII| Vestinio, allungando il suo collo come una cicogna, bisbigliò 16 VII| le braccia di Vinicio dal collo di Licia, come se le braccia 17 VIII| della mattina intorno al collo, aperse gli occhî.~ ~Spuntava 18 VIII| testa, e, fregandosi il collo, balbettò delle parole.~ ~ 19 VIII| Atte mise le braccia al collo di Licia e si mise a piangere. 20 IX| gettò le sue braccia al collo di Atte come un addio.~ ~ ~ ~ 21 XII| meravigliose anfore dal collo stretto, portate da Volterra 22 XIII| rosso alle orecchie e al collo.~ ~– Sì, padrone.~ ~– Che 23 XIV| che Nerone aveva sempre al collo e tappandogli la bocca con 24 XIV| Petronio colla stessa serietà e collo stesso dolore: noi abbiamo 25 XVI| bisogno di gettarmi sul suo collo. Me lo impedirono la prudenza 26 XVI| Vinicio gli si avvicinò collo sguardo sinistro, e con 27 XX| colle colline, colle cave, collo spazio intorno, non fosse 28 XXIV| La vista della tavoletta, collo scritto di Vinicio, lo rese 29 XXV| romane gli avevano cinto il collo.~ ~Si disse subito che se 30 XXVI| costui non mi ha rotto il collo, pensò Vinicio. Per Polluce! 31 XXVI| chiusa completamente fino al collo.~ ~Vinicio, il cui cuore 32 XXIX| ginocchia, gli cinse il collo colle braccia e adagiò la 33 XXIX| lungo le spalle e per il collo della fanciulla. Ella era 34 XXX| Rubria! disse Nerone, che collo di neve ha ella!~ ~– Ma 35 XXXII| capelli, gli legarono al collo gli stracci e lo trascinarono 36 XXXV| il fazzoletto intorno al collo taurino non ha giovato, 37 XXXV| portavi la bulla d'oro al collo.~ ~– Io sono felice, rispose 38 XXXVI| lambirne le nari. Il suo collo turgido era protetto, come 39 XXXVI| si alzava ed allungava il collo in attesa che Nerone gli 40 XLI| sforzi per non gettarsi al collo di Petronio, perchè pareva 41 XLII| Colla testa scoperta sul collo dell'animale; andava innanzi 42 XLII| colle orecchie tese e il collo allungato, passava come 43 XLII| criniera, pronto a mordere il collo dell'animale pel dolore.~ ~ 44 XLIII| andavano tra i capelli, nel collo, sugli abiti. La tunica 45 XLIII| trafelato. La testa, il collo e le spalle gli gocciolavano 46 XLIX| signori, può torcere il collo di un toro colla stessa 47 XLIX| finirla una buona volta collo zio e col nipote?~ ~Nerone 48 L| cristiani! o ti torco il collo.~ ~I nervi dell'arbitro 49 LI| scoppiavano per tutta la città collo strepito del fulmine. Le 50 LIV| riposare.~ ~Lesse la lettera collo spirito straziato, ma al 51 LIV| alla nutrice, la misero al collo del ragazzo e strinsero. 52 LV| un collare di diamanti al collo e una corona d'oro sulla 53 LV| Calendio puntò al di lui collo il tridente, e con ambe 54 LV| indietro l'armatura dal collo e gli sprofondò nella gola 55 LV| attaccava convulsivamente al collo del padre. Costui, per prolungargli 56 LV| cercò di staccarselo dal collo per passarlo agli altri 57 LV| ora soli gemiti.~ ~Cesare, collo smeraldo all'occhio, guardava 58 LVI| delle anime del popolo! Collo spavento che esiste, gli 59 LVII| podio di Nerone, spargendo, collo scotimento, le foglie delle 60 LIX| un buco di coltello nel collo prima di essere trasportato 61 LXV| ufficio era di procombere collo staffile su coloro che non 62 LXV| del barbaro. Il viso, il collo e le braccia del licio divennero 63 LXV| rovesciò morta sulla ghiaia col collo contorto.~ ~Il gigante tolse 64 LXX| E neppure gli si mise al collo la forca per non fargli 65 Ep| Chiuderanno il tuo collo in una forca, ti frusteranno 66 Ep| Il sangue usciva dal suo collo enorme come una corrente