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Alfabetica [« »] domandi 4 domando 8 domandò 144 domani 63 domare 1 domarla 1 domato 1 | Frequenza [« »] 64 croce 64 dietro 63 aria 63 domani 63 vino 62 dolore 62 lacrime | Henryk Sienkiewicz Quo vadis Concordanze domani |
Cap.
1 III| stanco. Ho promesso che domani penserò al tuo amore, e 2 VI| scritto raccomandandole Licia. Domani c'è banchetto alla corte 3 VI| sulla virtù, disse:~ ~– Domani vedrò Licia e poi l'avrò 4 VI| invitarlo al banchetto di domani. Ch'egli ti veda nel triclinio 5 VII| possono essere condannati domani: su più di una faccia forse 6 VII| terrore e l'incertezza del domani. Forse la febbre, la cupidigia, 7 VII| Dammi le tue labbra! Oggi o domani, fa lo stesso! Ne ho abbastanza 8 VII| darti a me, capisci, ora? Domani, in sull'imbrunire, manderò 9 VII| labbra! Non voglio aspettare domani, presto, dammi le tue labbra.~ ~ 10 IX| sembrata pesante e senza domani, ora le sembrava ignominiosa.~ ~ 11 X| toccherà poi a te di renderle domani più cara la casa tua.~ ~ 12 XI| disonorevole, l'incertezza del domani o anche la morte obbrobriosa, 13 XII| naturalmente, nè oggi nè domani, ma la troveremo indubbiamente. 14 XII| fanciulla.~ ~– Gli offrirei domani un'ecatombe. Non ho voglia 15 XII| Che l'uomo sia in casa mia domani ad aspettare l'arrivo del 16 XV| senza dubbio. Chilone verrà domani e vi andremo assieme. Prenderò 17 XVII| conoscono tutti l'un l'altro. Domani i fratelli e le sorelle 18 XVII| perciò ammazzerà Glauco, domani, nel cimitero, dinanzi magari 19 XVII| spaventato.~ ~– Nulla, padre; domani ucciderò Glauco.~ ~Il greco 20 XIX| cui entrava e all'alba del domani circondarne l'edificio e 21 XIX| a chiamare oggi, perchè domani dovrò andarmene a Benevento, 22 XIX| ricordati, signore, che domani io vado a Benevento.~ ~– 23 XIX| dalla sua casa stanotte o domani. Che gli dèi ti largiscano 24 XIX| Diceva a sè stesso che domani Licia sarebbe stata in casa 25 XIX| dovevo vedere io stesso domani il grande Apostolo, il quale 26 XXI| la casa ove entreranno. Domani, o piuttosto oggi, tu ne 27 XXI| E così sia, per Ercole! Domani potremmo anche non trovarla 28 XXIII| e avrebbe potuto vederla domani, dopodomani, forse per del 29 XXIX| senza speranza, senza un domani, senza fede nella felicità. 30 XXXIII| Cesare nessuno è sicuro del domani. Petronio stesso mi ha detto 31 XXXV| da vent'anni compariranno domani dinanzi al pretore, ove 32 XXXV| dalla cantina al tetto.~ ~– Domani, disse Vinicio, ordinerò 33 XXXV| ora, benchè io ti vedrò domani. Cesare andrà ad Anzio dopodomani, 34 XXXV| saranno dichiarati liberi domani dal pretore. Tu, mia cara, 35 XXXV| loro libertà. Lo dirò loro domani, perchè te ne siano grati 36 XXXVI| scarlatta stoffa, incerti del domani, ma più potenti intanto 37 XXXIX| sicuro che non ti giunga domani l'ordine di rinunciare alle 38 XXXIX| ricchezze; tu sei giovine, ma domani ti si può ingiungere di 39 XXXIX| ville e delle statue, ma domani un ordine ti può lanciare 40 XXXIX| migliaia di domestici, ma domani tutti questi servi possono 41 XL| che egli terminerà oggi o domani. Saremo in pochi: io, tu, 42 XLI| Allora ti ordino di partire domani per Roma e di sposarla. 43 XLVI| Agrippina vi saranno aperti. Domani incomincerà la distribuzione 44 XLVI| essere obbligato a servirtene domani.~ ~– No, no! sclamò Cesare. 45 LI| inutili. Seneca, incerto del domani, si mise a dimostrargli 46 LIII| Procurerò di saperlo stasera, e domani ti saprò dire fino a qual 47 LIV| portarle questa lettera domani.~ ~Ma quando Vinicio giunse 48 LV| dovranno aspettare fino a domani:~ ~– Vi sono degli ammalati 49 LVI| Scrivigli che venga domani, disse Petronio, passando 50 LVI| desiderî, potremo portarla via domani sera.~ ~– Il mio fattore 51 LVI| il temporale?~ ~– Sì.~ ~– Domani vi deve essere un'esposizione 52 LIX| alla ricerca dei morti.~ ~– Domani ti compenserò per questo 53 LIX| alle fosse.~ ~– Benissimo, domani beveremo, disse l'ispettore.~ ~ 54 LX| cristiani illumineranno domani i giardini di Cesare?~ ~– 55 LX| giardini di Cesare?~ ~– Domani? domandò Vinicio.~ ~Dinanzi 56 LXI| che ti potesse capitare domani, tu dicesti: «Quello è l' 57 LXI| sarà risparmiato; ma se domani affermerai nell'anfiteatro 58 LXIV| piacerebbe andarmene anche domani.~ ~Petronio si alzò e guardando 59 LXIV| ha ragione, disse Nerone; domani le porte della prigione 60 LXVIII| permetti a Nazario che domani all'alba ti guidi ai Monti 61 LXVIII| sono più qui, o tutt'al più domani non vi sarà più alcuno; 62 LXXII| inquietudini di un incerto domani?» Tu mi hai detto che la 63 LXXII| tue delizie non sicure del domani, e le tue orgie colla vita