Cap.

 1       II|         che passa le notti nelle case in demolizione di Trastevere,
 2      XII|    liberi che quelli delle altre case, a condizione che attendessero
 3     XIII|       Quando due famiglie di due case di signori parlano di null'
 4     XIII|   racconta ciò che si dice nelle case degli alti funzionarî dell'
 5       XV|    sovente fuori di città, nelle case vuote e anche nelle cave
 6       XV|      dolore. Visiteremo prima le case della città, poi quelle
 7      XVI|      Egli era stato in due altre case di preghiera – aveva osservato
 8     XVII|          grinte in agguato nelle case equivoche della Suburra
 9     XVII|   svoltarono a sinistra verso le case lungo la via Ostiense, fin
10     XVII|     essere cristiano e va per le case dei cristiani per denunciarli
11     XVII|          solennemente, va per le case della preghiera e domanda
12    XVIII|     città di sera e frequenta le case della preghiera in compagnia
13      XIX|   Ostriano. So che è così per le case della preghiera, e io le
14       XX|        cieli e il mondo.~ ~Dalle case sparse qua e  lungo la
15     XXII|          tante in Roma.~ ~Queste case, di solito, venivano fabbricate
16     XXII|         tante vie senza nome, le case non avevano numero. I padroni
17     XXII|          qualcuno in una di tali case era difficilissimo, specialmente
18   XXVIII|      ogni vicolo a gridare nelle case: «Licia, ritorna!» Ecco
19      XXX|       strade strette, tra queste case cadenti, fra queste viuzze.
20     XLII|   Trastevere, stipato com'era di case, di depositi di legname,
21     XLII|          portando la puzza delle case bruciate e del fumo, che
22     XLII|       gladiatori svaligiavano le case e le ville, lottando coi
23     XLII|         consumato, come tutte le case che lo circondavano, disse
24     XLII|      salvare il Circo. Quando le case incominciarono a ardere
25    XLIII| spingersi per la via Appia.~ ~Le case, i campi, i cimiteri, i
26    XLIII|         del giardino di Lino. Le case al di  del prato incolto
27    XLIII|       plebaglia  il sacco alle case, pensò Vinicio.~ ~Corse
28    XLIII|        loro.~ ~– Buttiamo giù le case perchè il fuoco non raggiunga
29     XLIV|     valli densamente popolate di case – case di cinque o sei piani,
30     XLIV|    densamente popolate di case – case di cinque o sei piani, piene
31      XLV|       veduto gettare torce nelle case?~ ~– Che cosa non ho io
32      XLV|     bastonano, attaccano le loro case della preghiera con tanto
33      XLV|       costruire il Circo e varie case lungo il Tevere. Ora che
34      XLV|          giorno, perchè le altre case della preghiera sono bruciate
35     XLVI|        terzo giorno da Anzio, le case dell'Esquilino vennero demolite
36     XLVI|         i soldati abbattevano le case, non per arrestare l'incendio,
37    XLVII|          ricerca di Licia tra le case che ardevano, la mancanza
38    XLVII|        sono le tue terre, le mie case sono le tue case. Ascoltami.
39    XLVII|          le mie case sono le tue case. Ascoltami. In Sicilia troveremo
40    XLVII|          le vostre terre, le mie case le vostre case.~ ~Licia
41    XLVII|     terre, le mie case le vostre case.~ ~Licia s'inchinò a baciare
42   XLVIII|         dove un enorme numero di case era stato demolito, incominciò
43   XLVIII|          tanto, precipitavano le case consumate, e dalle loro
44     XLIX|    migliaia; vi additerò le loro case della preghiera, i loro
45     XLIX|         incendiata Roma. Le loro case erano troppo belle. La loro
46        L|      uscivano dalle rovine delle case e i colpi di vento sperdevano
47       LI|         l'erezione di magnifiche case, di palazzi e di templi.
48      LII|   ansiosi di ritornare alle loro case e dalle loro case alla prigione
49      LII|      alle loro case e dalle loro case alla prigione e dalla prigione
50      LVI|        di luce le muraglie delle case appena fabbricate e in costruzione
51      LIX|         furia cogli avanzi delle case demolite per spegnere l'
52    LXIII|  facilitare le costruzioni delle case vennero pubblicate nuove
53   LXVIII|    Trastevere a frugare tutte le case.~ ~Vinicio risolse di avvertire
54   LXVIII|          strada essi vedevano le case circondate dai soldati,
55   LXVIII|      biancheggiava i tetti delle case mentre egli piangeva ancora
56     LXIX|       bruma che ondeggiava sulle case cosparse per la pianura,
57      LXX|        corteo passava dinanzi le case appena edificate, fra le
58      LXX|        attraverso una foresta di case, erano visibili la Septa
59      LXX|      lontano, i colli gremiti di case, un immenso formicolio umano,
60      LXX|        che giuocavano dinanzi le case della strada, guardavano
61     LXXI|     colle sentenze di morte alle case dei sospetti. I condannati
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