grassetto = Testo principale
   Cap.         grigio = Testo di commento

 1        I    |       toghe dei patrizî.~ ~– Per Giove tonante! disse Marco Vinicio,
 2       II    |      discenda verso il tempio di Giove Capitolino e guardi di sbieco
 3       II    |       lato del Tempio dedicato a Giove Ottimo Massimo, venivano
 4       II    |       sagrifici che al tempio di Giove Capitolino; sacerdoti di
 5       II    |       che si recava al tempio di Giove Statore.~ ~Fece fermare
 6      III    |       ch'io l'abbia. Se io fossi Giove, la avvolgerei in una nube,
 7      III    |          mi pareva una figlia di Giove e tuttavia non l'ho sposata,
 8       IV    |         oggi portare sacrifici a Giove Liberatore. Ma io non ho
 9      VII    |       aveva appena sagrificata a Giove, cosa per la quale tutta
10      VII    |         onore che il popolo dà a Giove non toglie il rispetto agli
11        X    |        mazza dinanzi l'altare di Giove.~ ~La maggioranza degli
12      XII    |        giurerà per la corazza di Giove di averli veduti.~ ~Vinicio,
13       XV    |     rivedere Licia, ti giuro per Giove ch'ella non sfuggirà più
14      XIX    |         monete d'oro.~ ~– Tu sei Giove! sclamò Chilone.~ ~Vinicio
15       XX    |          presenza di questo Dio, Giove, Saturno, Apollo, Giunone,
16      XXI    |        da lontano, e supplicherò Giove di esserti amico, e se ci
17      XXI    |          ti scongiuro in nome di Giove, di Apollo, di Vesta, di
18     XXII    |           disse tra sè. Salvami, Giove; salvami, Apollo; salvami,
19     XXIV    |         qual cosa ti supplico, o Giove, se puoi!~ ~Meditando, si
20    XXVII    |         tempo in cui regnava non Giove, ma Saturno. Non osò dubitare
21    XXXII    |            Del male, o figlio di Giove, rispose Chilone. La vera
22     XXXV(3) |         Cilleno, in Arcadia, con Giove, partorì Mercurio.~ ~
23    XXXVI    |   offerta in una scatola d’oro a Giove Capitolino. Ma dietro ai
24    XXXVI    |        Campidoglio col tempio di Giove. Ma tutte le mura, tutte
25    XXXIX    |     tutti. La gente dimenticherà Giove e non vi sarà più altro
26       XL    |         sia stato annoiato, come Giove Ammone nel deserto, pure
27     XLIV    |       che Vulcano, per ordine di Giove, distruggeva Roma col fuoco
28     XLIV    |      vecchî uscire dal tempio di Giove Liberatore, colle mani protese
29      XLV    |     tanta luce sullo stradone. O Giove! Se tu non manderai torrenti
30      XLV    |    Palatino diventerà polvere. O Giove! Roma era come un pastore
31      XLV    |         offriva la pelle. Chi, o Giove Tonante, scannerà ora, e
32      XLV    |          signore, sulla città di Giove!~ ~Per un po' cavalcarono
33      XLV    |      sono povero; e quando tu, o Giove, eri ad Anzio, io soffrivo
34     XLVI    |  vedevano nell'alto santuario di Giove filate di colonne rosse
35     XLVI    |         da Evandro; il tempio di Giove Statore; il tempio di Luna,
36   XLVIII    |          con voce tragica;~ ~– O Giove, o Apollo, o Giunone, o
37     XLIX    |      come un fico maturo, perchè Giove ha riempito il tuo cuore
38     XLIX(12)|       Pitia in Tessaglia. Quando Giove venne nella determinazione
39        L    |     dimmi?~ ~– Non amerei di più Giove.~ ~Poi premette le labbra
40     LIII    |      Campidoglio e del tempio di Giove Statore, disse:~ ~– Oggi
41     LIII(16)| addolcire il dolore della madre, Giove conferì l'immortalità a
42      LVI    |   ciascun tempio.~ ~– Mandami, o Giove, e gli dèi ti ricompenseranno
43      LVI    |     ciascuno di loro, e dodici a Giove Capitolino. Non risparmiare
44     LVII    |        sagrifici al santuario di Giove Liberatore. I sacerdoti
45    LXIII    |    facevano offerte ai templi di Giove e di Libitina. L'epidemia
46     LXIV    |      tuoi ordini, come quelli di Giove, sono immutabili, tu darai
47   LXXIII    |          voce; altri dissero che Giove nell'Olimpo non aveva mai