Cap.

 1        I|         offra sacrifici agli dèi, credo non la pensi diversamente
 2        I|          le quattrocento persone. Credo che solo i villani rifatti
 3        I|        eccomi ai tuoi ordini.~ ~– Credo che tu possa giovarmi. Oltre
 4       II|         della vecchia Roma. Io la credo una usanza barbara. Le ore
 5       II|      parlare di altra cosa, e non credo che potremo evitare la storia,
 6       II|      quanto al riso, Petronio, io credo che in tutta la nostra vita
 7       II|          Pomponia, negli dèi?~ ~– Credo in un Dio unico, giusto,
 8       IV|         suoi pensieri, disse:~ ~– Credo che Petronio non ce l'abbia
 9      VII|          molto bene questa casa e credo che nulla da parte di Cesare
10      VII|         Aulo  Pomponia. No, non credo che se Petronio ti avesse
11      VII|     intercederebbe per te?~ ~– Lo credo.~ ~Atte sorrise teneramente,
12      VII|         sogni, esclamò:~ ~– Ma io credo nei sogni, e Seneca mi disse
13      VII|        sua fronte, e dicendo:~ ~– Credo che siano trentadue.~ ~Precipitò
14      VII|          misteriosamente.~ ~– Non credo negli dèi, ma credo negli
15      VII|           Non credo negli dèi, ma credo negli spiriti. Oh!~ ~Nerone
16       XI|       momento poco opportuno; non credo che possa riceverti.~ ~–
17      XIV|          credere in Mercurio?~ ~– Credo sempre in ciò che ho bisogno
18      XIV|           appunto per questo.~ ~– Credo che tu abbia fatto la sua
19      XIX|          mia, sarò onesto, perchè credo, come dice il magnanimo
20   XXVIII|        credere in Lui, io che non credo molto negli dèi antichi?
21   XXXIII|          io dico illuminatemi. Io credo che Cristo sia risorto perchè
22   XXXIII|          lo videro dopo la morte. Credo, perchè ho visto io stesso
23   XXXIII|         perchè mi sento felice, e credo che possiate convincermi
24    XXXIV|      Marco?~ ~– Io dico «ora», ma credo che tu potrai vederli senza
25     XXXV|         quello che ti pare, ma io credo in lui. E se tu supponi
26     XXXV|          vasi, la mia Eunice. Non credo nell'Olimpo. Così che me
27     XXXV|   dovresti lodarmi, perchè questo credo sia d'accordo con la tua
28  XXXVIII|     Adesso rido della mia paura e credo che Cesare e i suoi amici,
29       XL|          stata la guerra troiana. Credo che sia meglio avere Prometeo
30       XL|          Ammone nel deserto, pure credo che sotto un altro Cesare
31      XLI|          sabbia. Lo credi?~ ~– Lo credo. Solamente i grandi artisti
32      XLV|      luogo ho potuto trovarla, ma credo che tu possa rendermela.~ ~
33        L|           morire con lei. Io pure credo in Cristo.~ ~Vinicio parlava
34      LII|         più potente di Cesare, lo credo, più potente. Tu stesso
35     LIII|         ho veduta, Signore, ma io credo nella Tua misericordia.~ ~
36      LVI|        inzupparvi. Che temporale! Credo che avremo la grandine.~ ~
37      LVI|     fanciullo ammalato:~ ~– Ma io credo che Egli me la può restituire.~ ~
38       LX|       verso casa, tu dicesti: «Io credo che Cristo può restituirmela.»
39      LXI|          Poi rispose:~ ~– Io pure credo in Cristo.~ ~Tigellino lo
40      LXV|       essere in una sola parola: «Credo!» e attese il miracolo.~ ~
41      LXV|        con accenti soffocati:~ ~– Credo! credo! o Cristo, il miracolo!~ ~
42      LXV|     accenti soffocati:~ ~– Credo! credo! o Cristo, il miracolo!~ ~
43      LXV|    ripetevano freneticamente:~ ~– Credo! credo! credo!~ ~Nell'anfiteatro
44      LXV|        freneticamente:~ ~– Credo! credo! credo!~ ~Nell'anfiteatro
45      LXV| freneticamente:~ ~– Credo! credo! credo!~ ~Nell'anfiteatro il silenzio
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