IntraText Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText | Cerca |
Alfabetica [« »] maravigliosi 1 maraviglioso 3 marcello 3 marco 44 marcomanni 3 mare 67 marginata 1 | Frequenza [« »] 45 va 44 andato 44 barbadibronzo 44 marco 44 numero 44 templi 44 venuta | Henryk Sienkiewicz Quo vadis Concordanze marco |
Cap.
1 I| annunciava che il giovane Marco Vinicio, da poco ritornato 2 I| anni prima, aveva sposato Marco Vinicio, uomo di dignità 3 I| confinava coll'affezione, perchè Marco era un atleta superbo che 4 I| per consigliarmi, rispose Marco.~ ~Entrarono i depilatori 5 I| a occuparsi di Petronio. Marco, invitato dallo zio, si 6 I| guardando il corpo vigoroso di Marco, il quale sembrava scolpito 7 I| Per Giove tonante! disse Marco Vinicio, quale preziosa 8 I| O che vuoi che ti dica, Marco mio? Conosco Aulo Plauzio, 9 II| assolutamente stufa di me.~ ~Marco crollò la testa.~ ~– Come, 10 II| si buttavano. Narrava a Marco il caso di Pedanio, dicendogli 11 III| che non mi stupisco di te, Marco; ma sappi che tu ami Diana, 12 V| Pomponia la prese e lesse:~ ~«Marco Vinicio ad Aulo Plauzio, 13 VI| la ragione.~ ~– Guardami, Marco. L'altro ieri parlai a Cesare 14 VI| giuocatori di mora. Non amo, Marco, questi modi brutali e ti 15 VI| bello non può essere brutto. Marco, ti sta dinanzi l'incarnazione 16 VII| balbettare:~ ~– Salute, Marco.~ ~– Felici, diss'egli, 17 VII| divina Licia.~ ~– Lasciami, Marco.~ ~Egli continuò cogli occhî 18 VII| involontaria la domanda:~ ~– Ah, Marco, e può essere possibile?~ ~ 19 IX| divina Licia manda un saluto Marco Vinicio, il quale l'aspetta 20 X| largo al nobile tribuno Marco Vinicio!~ ~Licia vedeva 21 XI| Per l'ombra di mia madre, Marco, non è nel palazzo, e Cesare 22 XI| lunga pausa disse:~ ~– No, Marco. È avvenuto ciò che Licia 23 XI| domandò.~ ~– Ascoltami, Marco. Ieri Licia e io eravamo 24 XI| portarono nei giardini. Marco, cerca di Licia dove ti 25 XI| pausa:~ ~– Dio ti perdoni, Marco, il male che tu hai fatto 26 XXVIII| schiavi che il mio zio, Marco Vinicio, portò dalle rive 27 XXX| diritto di divertirci. Tu, Marco, sei un bellissimo ragazzo 28 XXXIV| avrei capita.~ ~– Credimi, Marco, rispose Licia, è stato 29 XXXIV| il desiderio.~ ~– Come, Marco?~ ~– Io dico «ora», ma credo 30 XXXVI| rimanervi. Addio.~ ~– Addio, Marco! rispose Licia; poi sottovoce 31 XXXIX| altra.~ ~– Non ti accadrà, Marco, qualche sventura per avere 32 XXXIX| di Vinicio.~ ~– Mio caro Marco...~ ~E non potè aggiungere 33 XXXIX| prima volta.~ ~– Io ti amo, Marco, diss'ella con un alito 34 XXXIX| bagnati di rugiada.~ ~– Sì, Marco, ciò è vero, diss'ella, 35 XXXIX| e disse:~ ~– Benissimo, Marco. Tu mi hai scritto della 36 LIV| Cristo che il suo fidanzato Marco era rimasto in Roma e che 37 LIX| soffriva.~ ~– Sono ammalata, Marco, disse Licia, e devo morire 38 LIX| per sempre. Io vado a Lui, Marco, ma ti amo e ti amerò in 39 LIX| scriptæ duodecim.~ ~– O Marco, aggiunse Licia, Cristo 40 LIX| risparmiare me sola? Chi sono io, Marco? Ho udito Pietro dire ch' 41 LIX| pietoso. Non vi è morte lassù, Marco. Tu mi ami; pensa, allora, 42 LIX| come sarò felice. Oh, caro Marco, pensa che mi raggiungerai 43 LIX| di lui alle labbra.~ ~– Marco?~ ~– Che cosa, cara?~ ~– 44 LIX| voce:~ ~– Promettimelo, Marco!~ ~Vinicio se la cinse colle