Cap.

 1       II|     solo in questo caso.~ ~– Io amo e stimo grandemente Vespasiano
 2       VI|         disse:~ ~– Perdonami; l'amo e l'amore mi offusca la
 3       VI|         giuocatori di mora. Non amo, Marco, questi modi brutali
 4      VII|        timidamente Licia.~ ~– L'amo.~ ~Dopo una pausa, aggiunse:~ ~–
 5      VII|      tremito nella voce:~ ~– Ti amo, Licia, divina Licia.~ ~–
 6      XIV|         I pesci sono colti coll'amo e i cristiani col pesce.
 7     XVII|  domandò, ami tu Cristo?~ ~– Lo amo con tutto il mio cuore,
 8     XVII|       la fede in Cristo?~ ~– Li amo pure, padre.~ ~– Sia dunque
 9      XIX|   giustizia di questo mondo. Io amo la loro religione che non
10       XX|   onestissimi. Io li stimo e li amo.~ ~– Non solleticarli con
11   XXVIII|         rispetto e riverenza. L'amo perchè è stata legata dalle
12   XXVIII|       loro, non l'amerei come l'amo ora. Ma dal momento che
13   XXVIII|       ora. Ma dal momento che l'amo per quello stesso motivo
14     XXIX|         preferisce le violette, amo desse sopra ogni altro fiore
15      XXX|  inclinazioni che a te mancano. Amo i libri e tu non hai amore
16      XXX|         non hai amore per essi; amo la poesia, che ti annoia;
17     XXXI|        un alito ardente:~ ~– Ti amo! Vieni! nessuno ci vedrà,
18     XXXI|     solitario il luogo, ed io t'amo! Vieni!~ ~– Chi sei? ripetè
19     XXXI|          Chiunque tu sia, io ne amo un'altra e non desidero
20     XXXI|          la moderazione.~ ~– Io amo lei sola in questo mondo.~ ~–
21    XXXII|       da te, o Serapide, che io amo e deifico e per cui ho messo
22   XXXIII|         degli ostacoli, ma io l'amo come i miei occhî, e quantunque
23   XXXIII|       sommità delle montagne, l'amo sempre di più; e quando
24   XXXIII|         la vostra religione, io amo e desidero anche questa.
25     XXXV| ordinerà di aprirmi le vene. Io amo troppo l'odore delle violette
26     XXXV|         e un superbo triclinio. Amo anche i nostri dèi, come
27   XXXVI,|     uscita dal cristallo.~ ~«Ti amo e ti ammiro con tutta l'
28   XXXVI,|     sono qui che penso a te che amo.~ ~«Ti saluto coll'alba,
29  XXXVIII|     alla fine della vita.~ ~«Ti amo e ti saluto con tutto il
30    XXXIX|         lungo lontano da te; ti amo troppo, carissima.~ ~– Sapevo
31    XXXIX|       la prima volta.~ ~– Io ti amo, Marco, diss'ella con un
32    XXXIX|      appunto un momento fa: «Ti amo»; e io non avrei potuto
33    XXXIX|       mi fossi stata vicina? Ti amo cento volte di più per essermi
34    XXXIX|       Sono io che ti onoro e ti amo; dammi le tue mani.~ ~–
35      XLI|         Nerone a Vinicio.~ ~– L'amo, o Cesare, egli rispose.~ ~–
36    XLVII|  servitore di Dio, perchè io lo amo con tutte le forze dell'
37    XLVII|    romani, ma non li amavo. Ora amo il Dio unico, tanto che
38    XLVII|        miei occhî. Ma poichè io amo Cristo e voglio essere uno
39      LIX|        vado a Lui, Marco, ma ti amo e ti amerò in eterno.~ ~
40      LIX|         Egli ci vorrà uniti. Ti amo e voglio essere con te.~ ~
41    LXXII|      vero, amico mio. Perchè io amo la sua anima immortale e
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