Cap.

 1        I|     Vatinio con Nerone, Lucano e Seneca, egli prese parte alla discussione
 2        I|      differenza tra loro, benchè Seneca, Musonio e Trasea ve la
 3        I|       così ricco come Pallante o Seneca. Perchè da noi, vedi, è
 4        I|         atti di Nerone, atti che Seneca e Burro guardavano traverso
 5        I|          risposta la sentenza di Seneca sulla donna: Animal impudens...~ ~
 6       II|        la figlia di Rubellio, da Seneca e da Pollione.~ ~Egli non
 7      III| ragionevole. Mediti Pomponia con Seneca o Cornuto sulla questione
 8       IV|         sapendo che la parola di Seneca vale più nulla ora, pure
 9       IV|         nulla ora, pure andrò da Seneca. Oggi hanno più influenza
10        V|   avvenire tentare di vederlo.~ ~Seneca, ammalato di febbre, accolse
11        V|         nel corpo.~ ~Era così. A Seneca mancava la forza di carattere
12        V|           Petronio e io, rispose Seneca, siamo in campi opposti;
13      VII|        piacciono a Cesare.~ ~– E Seneca.~ ~– Basta che Seneca lo
14      VII|          E Seneca.~ ~– Basta che Seneca lo consigli a fare una cosa,
15      VII|         Ma io credo nei sogni, e Seneca mi disse una volta che ci
16     XIII|          ho faticato stamane con Seneca dall'alba a mezzogiorno,
17      XIV|          ingente. Non sono tutti Seneca e io non posso anticipare
18      XIV|       benchè non lo disprezzi  Seneca,  Musone,  Cornuto,
19      XVI|          cos'è la morte, secondo Seneca, se non la liberazione?~ ~–
20       XX|       che s'incontra, fosse pure Seneca che ha cinquecento tavoli
21   XXVIII|           mi pare sensata. Forse Seneca è di questa opinione e con
22     XXXV|         di nuovo di Musonio e di Seneca. Cerco anche Persio e una
23   XXXVI,|         desidera vederlo e anche Seneca che ne ha sentito parlare
24    XXXIX|          più? Se io domandassi a Seneca perchè egli esalta più la
25       XL|       giorno, come i discorsi di Seneca. Per questa ragione l'eloquenza
26     XLVI|          pacificare il popolo.~ ~Seneca e Licinio, il console, erano
27   XLVIII|        Domizio Afro ed anche con Seneca, benchè l'odiasse. Poppea,
28   XLVIII|         consiglio con ardore; ma Seneca, dopo averci pensato un
29     XLIX|          signore, il tuo maestro Seneca ha mille tavoli di cedro.
30       LI|         giorni egli aveva veduto Seneca, Domizio, Afro, Crispinilla
31       LI|       sforzi riuscirono inutili. Seneca, incerto del domani, si
32      LVI|      Oltre te, può averlo notato Seneca e forse Secondo Carina;
33      LVI|     prestamente.~ ~Fece chiamare Seneca e gli disse che lo mandava
34      LVI|        trovarlo o estorcerlo. Ma Seneca, vedendo che Cesare gli
35      LVI|   ammalati.~ ~I nervi iberici di Seneca erano più forti di quelli
36      LVI|   bisogno di qualche stoico come Seneca, o come il mio nuovo amico,
37     LXIV|         e che tutti i parenti di Seneca erano inquietissimi per
38     LXXI|      testa. A lui tennero dietro Seneca, Lucano, Fenio Rufo, Plauzio
39     LXXI|      Novio Prisco, come amico di Seneca. Rufio Crispo fu privato
40   LXXIII|     moglie, di tuo fratello e di Seneca che non posso aderire al
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