Cap.

 1        I|    sulle sue pedate. Non è però permesso scrivere versi migliori
 2       IV|          E neppure le era stato permesso di allevare il figlio all'
 3      VII|         i servi dessero loro il permesso di precipitarsi sugli avanzi
 4      VII|    disonore e la morte non vi è permesso di scegliere che la morte.
 5     VIII|   essere trattenuti. Ma non era permesso fuggire dalla casa di Cesare;
 6     VIII|       No, disse Licia, non mi è permesso di odiare perchè io sono
 7     VIII|        di Paolo Tarso che non è permesso disonorarsi  peccare per
 8       XI|         che se non gli avessero permesso di vedere Cesare e se lo
 9       XI|   avrebbe ottenuto da Cesare il permesso di ridonarla a Pomponia.
10      XIV|      anticamera ad aspettare il permesso di essere ammesso alla presenza
11     XVII|         dell'Agnello! È vero, è permesso perdonare i torti fatti
12     XVII|     perchè anche questo non era permesso.~ ~Non li aveva uccisi,
13     XVII|        ma non gli aveva dato il permesso di uccidere. Aveva ucciso
14     XVII|        altro traditore! Bene! È permesso solo perdonare i torti fatti
15       XX| assassini; tuttavia, non è loro permesso uccidere, a meno che il
16    XXIII|    Licia, diss'egli, tu non hai permesso la mia morte.~ ~– Che Dio
17    XXIII|      dicendo:~ ~– Dio non ti ha permesso, Vinicio, di compire una
18      XXV|       Siamo cristiani; non ci è permesso di tenere l'odio nel cuore.~ ~–
19     XXVI|         a lei per domandarle il permesso di lasciarmi andare da loro,
20     XXVI|         ti dico; ma a noi non è permesso di mentire, anche in una
21    XXXVI|        fino a quando otterrò il permesso di rimanervi. Addio.~ ~–
22       XL|   poesia e all'arte deve essere permesso, ed è giusto, di sagrificare
23       XL|        giorni otterrò per te il permesso di lasciare Anzio, per quel
24       XL|        la tortura. Ottienimi il permesso di abbandonare Anzio, o
25      XLI|    langue e geme, ma aspetta il permesso del suo imperatore.~ ~–
26      XLI|       che uso può essere il mio permesso a Vinicio?~ ~– Ti ho detto,
27      XLI|       egli può essere certo del permesso. Ella è una fanciulla avvenente,
28     XLII|          Alla gente non è stato permesso di salvare il Circo. Quando
29    XLIII|     caduto. Grazie~ ~– Non ci è permesso di negare soccorso, risposero
30     XLVI|     Cesare, che tu non mi abbia permesso di servirmi della forza.~ ~
31        L|   avrebbe risposto:~ ~– Col tuo permesso si è ammogliato ed è partito.~ ~
32      LII|       mia figlia e Cristo lo ha permesso.~ ~Indi una terza:~ ~– Io
33      LII|       sei Dio, perchè lo hai tu permesso? Perchè sei Tu morto, e
34      LIV|        Sapeva che a nessuno era permesso di entrare in prigione e
35      LIV|      pensava che Cristo avrebbe permesso all'anima sua di volare
36    LXIII|     pure che Cristo gli avrebbe permesso di continuare a servirla.
37     LXIV|       poi tu stesso hai dato il permesso a Vinicio di sposarla; e
38    LXVII|  Vinicio, subito che lo avrebbe permesso la salute di Licia. Così,
39   LXVIII|         la morte, a nessuno era permesso di evitare il martirio.
40   LXVIII|         Male, alla quale tu hai permesso di dominare e di vincere?»~ ~
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