Cap.

 1       II|         una fiumana di gente. Le moltitudini passavano sotto gli archi
 2     XXIX|       Marzio rigurgitavano delle moltitudini che si scaldavano al sole
 3    XXXVI|    asmatiche le esalazioni delle moltitudini, e leccandosi le mascelle
 4    XXXVI|     annunciato dalle grida delle moltitudini lontane.~ ~In mezzo alla
 5    XXXVI|     bella posta aperti perchè le moltitudini potessero vedere Cesare.
 6    XLIII|          e la disperazione delle moltitudini si riversavano sui pretoriani,
 7    XLIII|     sopraffacevano facilmente le moltitudini disarmate.~ ~Dopo ch'essi
 8    XLIII|         era pieno di fiamme e le moltitudini in fuga rendevano più difficile
 9     XLIV|      sugli acquedotti c'erano le moltitudini che vi avevano cercato rifugio
10     XLIV|        in una volta, così che le moltitudini che fuggivano in una direzione
11      XLV|       passati a fil di spada. Le moltitudini intorno dicevano che la
12     XLVI|      armata. In alcuni luoghi le moltitudini disarmate puntavano la mano
13     XLVI|         edificio e dispersero le moltitudini colle frecce o coi proiettili.~ ~
14     XLVI|         fino a un certo punto le moltitudini. Dopo l'incendio poteva
15     XLVI|      illuminate dall'incendio le moltitudini vedevano gli dèi che guardavano
16     XLVI|         risposero gli urli delle moltitudini. Nessuno, in quel momento,
17     XLVI| pretoriane vennero a dire che le moltitudini spingevano e che mantenevano
18        L| difficile scovarli in mezzo alle moltitudini della strada. Petronio sperava
19        L|    sbucavano continuamente altre moltitudini che ripetevano il grido
20       LI|         era morta. Pareva che le moltitudini non sapessero più parlare
21     LIII|        Il sole era già alto e le moltitudini, come di solito, andavano
22     LIII|    tuniche gialle, spingevano le moltitudini da parte coi lunghi bastoni,
23       LV|         questo spettacolo; ma le moltitudini si divertivano alle goffe
24      LVI|        spettacolo era finito. Le moltitudini lasciavano l'anfiteatro
25     LVII|     scoppiò l'indignazione delle moltitudini e il risentimento fu nel
26     LVII|     Circo vennero spinti innanzi moltitudini di cristiani nudi portanti
27      LIX|   Dovunque esalava l'odore delle moltitudini e dei cadaveri. Dove l'oscurità
28      LXI|      degli spettacoli.~ ~Così le moltitudini, passati i cancelli, ammutolirono
29      LXI|    correggerla. Qua e , tra le moltitudini, si elevano grida forse
30      LXI|        ascoltando le grida delle moltitudini. Sull'alto cocchio dorato,
31      LXI|          sembrava benedissero le moltitudini. C'era sulla sua faccia
32      LXI|            Ma egli si volse alle moltitudini, alzando la destra e dicendo
33      LXI|          a ricadere nel buio. Le moltitudini, agitate, terrorizzate,
34    LXIII|        cristiano. Per calmare le moltitudini si diedero altri ordini
35      LXV|       impazienza dei piedi delle moltitudini.~ ~– Tu sei ammalato, disse
36      LXV|          cedere ai clamori delle moltitudini, ma al tempo stesso non
37      LXV|          s'era impadronita delle moltitudini. Dal pestare dei piedi erasi
38      LXX|        Cristo!!~ ~Guardando alle moltitudini che passavano sotto i suoi
39       Ep|  eccitamento e la frenesia delle moltitudini resero lui stesso frenetico.
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