IntraText Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText | Cerca |
Alfabetica [« »] amichevolmente 1 amici 21 amicizia 13 amico 37 amino 1 ammaccati 1 ammalata 15 | Frequenza [« »] 38 terribile 38 vittime 37 amava 37 amico 37 cara 37 certa 37 cristiana | Henryk Sienkiewicz Quo vadis Concordanze amico |
Cap.
1 II| visita inaspettata dell'amico e confidente di Nerone.~ ~ 2 II| Aulo, il quale s'era fatto amico di Vinicio quando era in 3 VI| il tesoro licio; tu, come amico dei valorosi Lici, e servo 4 VII| era apparso così buono e amico, invece di salvarla la trascinava 5 XIII| vinaio, cosa che il mio amico personale Petronio mi ha 6 XIV| ragiona e risponde a un amico. Sei sempre innamorato di 7 XVII| vestiplica nella casa di un amico di Cesare, un certo Petronio. 8 XXI| ardui; che cos'è il mio amico personale Crotone, se non 9 XXI| supplicherò Giove di esserti amico, e se ci sarà bisogno farò 10 XXII| egli è un patrizio, un amico di Cesare, un parente di 11 XXII| di tanta importanza, un amico di Cesare e un alto ufficiale, 12 XXIV| ha mandato il mio nobile amico Vinicio una lettiga? I miei 13 XXIV| sono un uomo libero ed un amico del prefetto della città. 14 XXIV| diversi quartieri. È vero, amico, io ero sotto la porta che 15 XXIV| un potente signore e un amico di Cesare. Spesso egli presta 16 XXVII| tenebre. Chi è costui? L'amico e il servo dell'Anticristo, 17 XXXIII| perciò io vengo a voi come un amico.~ ~– E noi ti salutiamo 18 XXXIII| E noi ti salutiamo come amico, rispose Pietro. Siedi, 19 XXXV| tollerarlo.~ ~– Mio caro amico, Roma tollererà questo e 20 XL| grande, un vero giudice e un amico, il solo uomo capace di 21 XLI| apro l'anima mia come a un amico. Credi tu che io sia cieco 22 XLV| incendio?~ ~– Andavo dal mio amico Euricio, che ha bottega 23 XLVI| Petronio con calma.~ ~– Va, amico mio; tu mi sei il più fedele 24 XLVIII| imperatore; ma egli è un mio amico e un mio compagno. Benchè 25 L| e salvi me pure! Tu sei amico di Cesare. Egli stesso me 26 L| pazienza era esaurita.~ ~– Amico, gli disse, tu puzzi di 27 LIII| di andare dal mio nobile amico Tigellino.~ ~Vinicio afferrò 28 LIII| tutti lo sentissero:~ ~– Amico, se hai da presentarmi una 29 LVI| Seneca, o come il mio nuovo amico, il filosofo Chilone.~ ~ 30 LXIV| Petronio, pur sapendolo amico, cominciò a essere cauto.~ ~ 31 LXXI| Cesare; Novio Prisco, come amico di Seneca. Rufio Crispo 32 LXXII| loro gioia. Oh sì, mio caro amico, siamo felici, di una felicità 33 LXXII| felicità è Licia. È vero, amico mio. Perchè io amo la sua 34 LXXII| Paragona il tuo lusso, amico, circondato di inquietudini, 35 LXXIII| quale gli era sempre stato amico e devoto, gli mandò a Cuma 36 LXXIII| impazienza, e che il tuo cuore amico e fedele mi desidera giorno 37 LXXIII| perchè io non sono mai stato amico di Cerbero e non ho ragione