Cap.

 1        I|          la mia influenza e il mio spirito. Ma se non è che questo
 2       VI|           egli ha perduto tutto lo spirito che era in lui.»~ ~– Petronio!~ ~–
 3      VII|       separarsi. Ma con un elevato spirito giovanile, incontaminata,
 4      VII|            Tarso, era ancora molto spirito ellenico, al quale la bellezza
 5       IX|       apparve nell'atrio, come uno spirito, un uomo alto, bruno, colle
 6      XIV|          entrato in queste mura lo spirito maligno, lo spirito maligno
 7      XIV|        mura lo spirito maligno, lo spirito maligno che con un'occhiata
 8      XIV|       contesa dell'ingegno e dello spirito.~ ~Così avvenne ora. Tigellino
 9       XX|      lamento ad uno alla volta. Lo spirito moriva in loro poichè credevano
10      XXI|           si estendeva su tutto lo spirito umano. Questo fatto, paragonato
11    XXIII|   ucciderti.~ ~– Quell'uomo era lo spirito maligno, ma io lo scambiai
12     XXIV|      presta ancora l'orecchio allo spirito malvagio; ma se solo un
13    XXVII|     perdonarti. Fuggi prima che lo spirito maligno che ti ha avviluppata
14   XXVIII|       geniale di Petronio, col suo spirito, colla sua prontezza, coi
15   XXVIII|           ai suoi precetti, il mio spirito e la mia ragione direbbero
16     XXXI|            ora le sofferenze dello spirito e il male fisico per cui
17    XXXII|        metodi, sentendo che il suo spirito e la sua ironia sarebbero
18   XXXIII|        portarvi l'entusiasmo dello spirito nuovo, acconsentì di accompagnare
19    XXXIV|   semplicemente una statua, ma uno spirito, gli diceva qualche cosa
20    XXXVI| inquietavano il suo cuore e il suo spirito parlava al maestro: «Oh,
21       XL|       altri cortigiani, per il suo spirito, per la sua eloquenza, per
22       XL|            si metterà a fare dello spirito. Assomiglierà all'orso dei
23     XLVI|         tutto il passato, tutto lo spirito di Roma, ma lui, Cesare,
24    XLVII|       Padre, del Figliuolo e dello Spirito Santo. Amen.~ ~Una religiosa
25     XLIX|              Ahimè! Apollo, il mio spirito non è di piombo.~ ~– Vedo
26      LII|         qualcuno, per debolezza di spirito, lo tradisse scientemente
27      LII|            Sionne e comandi al mio spirito di assumere il dominio su
28      LIV|             Lesse la lettera collo spirito straziato, ma al tempo stesso
29      LXI|          un sacerdote invaso dallo spirito divino, e pronto a rivelare
30      LXI|            Glauco aveva esalato lo spirito.~ ~Si sentì una mano sulla
31      LXI|          Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen!~ ~Chilone alzò
32      LXI|      poteva resistere, neppure uno spirito come quello del greco, e
33    LXVII|             innamorato ora del suo spirito, l'amava di più; e quando
34    LXXII|         rimarrà l'amore, perchè lo spirito rimane. Prima che i miei
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