Cap.

 1        I|          dozzine di merli vivi e una coppa d'oro, e sai perchè? Dissi
 2        V|              Ciò dicendo, tirò su la coppa che portava alla cintola,
 3      VII|      Vestinio si fermò e, alzando la coppa piena di vino, incominciò
 4      VII|              le tue labbra in questa coppa di vino, e vi metterò le
 5      VII|       celeste, alla fine vuotava una coppa dopo l'altra ed era ubriaco.
 6      VII|             avvenuto. Ella prese una coppa di vino e gliela offerse
 7       XI|              la città e il mondo. La coppa delle delizie gli era stata
 8    XVIII| Barbadibronzo non potrà avere la mia coppa che tu hai veduto e ammirata.
 9      XXV|         fodero. Non vuoterò forse la coppa che mi ha dato mio padre?~ ~«
10     XXIX|             rovesciò sulla testa una coppa di Falerno. Il ricordo di
11     XXIX|            vita di felicità come una coppa del vino più squisito che
12     XXIX|             nave di Agamennone, o la coppa per la quale servì di modello
13     XXXI|          desiderava di bere a quella coppa, e di partecipare a quella
14   XLVIII|          perchè mi presenti la dolce coppa che io non potrò accostare
15        L|              per Eunice e per la mia coppa mirrena. Ma Eunice è libera
16        L|              Ma Eunice è libera e la coppa verrà con me. Ahenobarbus
17        L|         minuto con noi e vuotare una coppa di vino.~ ~– Grazie, nobile
18        L|              il centurione scosse la coppa e sparse alcune gocce di
19        L|      desideri.~ ~– Prenditi anche la coppa, disse Petronio.~ ~Poi fece
20     LIII|             Barbadibronzo lanciò una coppa al figliastro, ferendolo
21    LVIII|              mano tremante verso una coppa di vino.~ ~Ma non gli fu
22    LVIII|           uno schiavo di mettermi la coppa per la bocca. Voglio bere
23       LX|         restituisca. Se io getto una coppa nel mezzo del mare, non
24    LXXII|             che allorquando l'ultima coppa fosse stata vuotata, bisognava
25   LXXIII|            accettare come un dono la coppa dalla quale egli ha sparso
26   LXXIII|              Ma egli alzò in alto la coppa mirrena, la quale rassomigliava
27   LXXIII|   inestimabile, dicendo:~ ~– Ecco la coppa colla quale io sparsi il
28   LXXIII|           altra divinità.~ ~Gettò la coppa preziosa sul pavimento,
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