Cap.

 1       II|         in tanto la folla faceva largo alle lettighe dalle quali
 2      VII|       azzurrognola sul suo volto largo e corto. Aveva i capelli
 3        X|    lampadarî gridavano:~ ~– Fate largo al nobile tribuno Marco
 4        X|     gridare sempre più:~ ~– Fate largo alla lettiga del nobile
 5        X|     braccia e si sforzò di farsi largo in mezzo al buio.~ ~Ma Licia
 6    XXXVI| mormorava quando Ursus si faceva largo come una nave che fenda
 7     XLII|        tiravano da parte per far largo al cavaliere che filava
 8     XLII|       che era malagevole a farsi largo. Il mercato, i portici del
 9    XLIII|        riuscì finalmente a farsi largo alla porta, di via Appia;
10    XLIII|      ragione, non potevano farsi largo.~ ~La via era andata ammucchiandosi
11      XLV|      Enea? Ho veduto gente farsi largo tra la folla colle spade;
12      XLV|     delle lanterne e giunsero al largo, dove si vedeva che le pietre
13     XLVI|        insolenti, come per farsi largo tra una folla che non voleva
14        L|     obbligati a domandare di far largo alla lettiga del nobile
15        L|       dei cortigiani si facevano largo tra la plebaglia che urlava.
16        L|          e per il lungo e per il largo di Roma, si sentivano le
17     LIII|         bastoni, gridando di far largo a una splendida lettiga,
18     LIII|        testa inchinata.~ ~– Fate largo al nobile augustiano! gridavano
19     LIII|          corridori avevano fatto largo e gli egiziani erano pronti
20     LIII|         i loro bastoni:~ ~– Fate largo alla lettiga del nobile
21     LIII|          Chilone Chilonide! Fate largo, fate largo!~ ~ ~ ~
22     LIII|      Chilonide! Fate largo, fate largo!~ ~ ~ ~
23      LXI|         degli «Evoè!» per il più largo viale del giardino, fra
24      LXV|       tronchi d'alberi, il petto largo come due scudi uniti, e
25      LXX|       Ostia, ed era divenuto più largo e più rosso, e tutto il
26       Ep|     contemporaneamente si faceva largo l'opinione che la virtù