Cap.

 1        I|               Roma, Vinicio, e ti sia dolce il riposo dopo la guerra,
 2       II|              pasto. Al tempo stesso è dolce udire il gorgoglìo della
 3       II|               ricominciò con voce più dolce e più sommessa:~ ~– Tu conosci
 4       II|              sole. Noi non abbiamo il dolce clima di Sicilia, dove il
 5      VII|             un po' miope, mise il suo dolce viso vicino al viso di Licia,
 6      VII|                Si sentiva presa da un dolce languore, da una specie
 7       IX| interrogazione con voce più soffice e dolce; e nel cuore di Licia rinacque
 8        X|              adagio. Sappi pure che è dolce desiderare, ma più dolce
 9        X|              dolce desiderare, ma più dolce essere desiderato.~ ~Crisotemide
10       XI|            Gli pareva mille volte più dolce, più bella, più amabile
11       XI|              morte.~ ~Atte, di solito dolce e mite, ebbe un impeto d'
12     XXVI|         romano, incapace non solo del dolce sentimento della dottrina
13     XXXV|              sia d'accordo con la tua dolce religione, e perchè l’ho
14   XXXVI,|             Tarso deve riempire colla dolce dottrina che tu professi,
15   XXXVI,|         dottrina che tu professi, più dolce per me perchè è tua. Tu,
16    XXXIX|           assieme, onorare assieme il dolce Dio, e sapere che chiusi
17    XXXIX|      incantevole, dove il clima è più dolce e le notti ancora più luminose
18      XLI|             mio cuore.~ ~– Oh, come è dolce far felice la gente! disse
19      XLV|               i beneficî della vostra dolce dominazione e di quelle
20   XLVIII|      Tigellino, perchè mi presenti la dolce coppa che io non potrò accostare
21      LVI|         tranquilla, si preparavano al dolce sonno.~ ~Ma prima di coricarsi,
22     LVII|              e la tranquillità di una dolce morte.~ ~Tutte le croci
23    LXIII|            del martirio poteva essere dolce; perciò la desiderava per
24    LXIII|         procedevano insieme; e questo dolce pensiero gli sorrideva come
25     LXIX|          giunse una voce piena di una dolce mestizia.~ ~– Se tu abbandoni
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