Cap.

 1        I|     veramente ciò che era stato chiamato, arbiter elegantiarum.~ ~
 2       II|         lo so, ma tu che mi hai chiamato un germoglio primaverile
 3       II| Giunsero nell'atrio. Lo schiavo chiamato atriensis, inviò il nomenclator
 4       II|    quadrangolare di una fontana chiamato impluvio e circondato di
 5       II|         sala, oltre ciò che era chiamato æcus, l'occhio si prolungava
 6       IV|       cari – uno che Aula aveva chiamato luce dei loro occhî – sperava
 7       IV|       un alto e spalluto licio, chiamato in casa Ursus, il quale
 8       IV|        pazzo, un perfido mostro chiamato Nerone.~ ~– Aulo, diss'ella,
 9      VII|     spalle un ampio accappatoio chiamato synthesis, e fattala sedere
10      VII|      Diodoro gli diede un liuto chiamato delta; un altro cantante,
11      VII|     gigantesca figura del licio chiamato Ursus, ch'egli aveva veduto
12      XIX|     all'Emporio, per un mugnaio chiamato Demate, lo stesso nome del
13      XIX|      Vinicio andò a uno scrigno chiamato arca, posto sur un piedestallo
14      XIX|      oro fosse più al sicuro.~ ~Chiamato dal capo dell'atrium, si
15     XXII|          se necessario, avrebbe chiamato le guardie in aiuto del
16      XXV|        il Redentore, ma avrebbe chiamato dei lici in suo soccorso;
17    XXVII|        ruvido mantello di lana, chiamato cilicium, gli celava parte
18    XLIII| finalmente all'ultimo villaggio chiamato Vicus Alexandri, al di là
19   XLVIII|        Tigellino, sei tu che ho chiamato commediante, perchè tu lo
20     XLIX| sacerdote, ne conobbi un altro, chiamato Paolo il quale è stato nella
21       LV|    nocchiero Caronte, che aveva chiamato i gladiatori alla morte,
22      LVI|      del breve coltello romano, chiamato sicca, ch'egli aveva l'abitudine
23     LXIV|        del senatore.~ ~– Tu hai chiamato Cesare un pazzo, tu hai
24      LXX|        di Tarso, verso un luogo chiamato Aquæ Salviæ. E dietro lui