Cap.

 1      VII|          viso della scimmia, dell'ubriaco, del commediante, vano,
 2      VII| interrotto da Vitellio, il quale, ubriaco da quando venne al banchetto,
 3      VII|       rose, mentre Vinicio, mezzo ubriaco, le diceva:~ ~– Ti vidi
 4      VII|        petto di Lucano, il quale, ubriaco fradicio anche lui, le soffiava
 5      VII|          colla testardaggine dell'ubriaco, ripeteva per la decima
 6      VII|         fauno.~ ~Petronio non era ubriaco; Nerone, che beveva poco
 7      VII|         coppa dopo l'altra ed era ubriaco. Voleva cantare degli altri
 8      VII|             Finalmente Cesare era ubriaco cotto; gli uomini erano
 9      VII|    ubriache. Vinicio non era meno ubriaco degli altri, e dall'ubriachezza
10     VIII|         via, mentre vi si recava. Ubriaco, le aveva detto che avrebbe
11        X|       segni onorifici.~ ~– Tu eri ubriaco ieri, diss'egli. Ti ho veduto.
12    XVIII|         precipitosamente, come un ubriaco, gridando: «Che cosa sono
13     XXIX|         di Licia se ne offese, e, ubriaco, gli rovesciò sulla testa
14     XXXI|         simile.~ ~Vinicio non ero ubriaco, come lo era stato al banchetto
15     XXXV|          le mani come un marinaio ubriaco, fino a quando venni preso
16       XL|            Supponevo che tu fossi ubriaco e perduto senza speranza.
17    XLIII|        continuò a correre come un ubriaco, barcollando da una parte
18        L|       interrotta da un gladiatore ubriaco che andò verso loro. Cadde
19        L|       strada.~ ~Coll'altra mano l'ubriaco lo afferrò per il braccio.~ ~–
20      LXI|        nell'anfiteatro che tu eri ubriaco e pazzo e che gli autori
21      LXI|         cane di greco? Non eri tu ubriaco e non capisci che cosa ti
22       Ep|        aveva sconfitto!~ ~Nerone, ubriaco di gloria e commosso dal