Cap.

 1       IV|           il divo Claudio, la diede ostaggio ai Romani, come pegno che
 2       IV| considerando che la fanciulla, come ostaggio, deve essere sotto la tutela
 3       IV|         quando ti sarà consegnato l'ostaggio.~ ~Dopo queste parole andò
 4       IV|           dalla tua gente a Roma in ostaggio, e la tutela su te appartiene
 5       IV|           Cesare aveva chiesto come ostaggio, ed era obbligo che mandassero
 6       IV|            se ha domandato Licia, l'ostaggio, gli è che qualcuno gliel'
 7       IV|             quelli non domandano un ostaggio, ma una concubina.~ ~Il
 8       VI|           diritto, poichè essa è un ostaggio; e se la prenderai, infliggerai
 9       VI|            il tutore ufficiale dell'ostaggio e ti daranno nelle mani
10      VII|             ch'ella non era un vero ostaggio, ma una ragazza dimenticata
11      VII|             ch'egli aveva veduto un ostaggio dei Lici alla casa degli
12      VII|          della luce.~ ~– È quella l'ostaggio di cui Vinicio è innamorato?
13       IX|           anche sposarti. Tu sei un ostaggio e figlia di un re licio.
14       IX|           re licio data da lui come ostaggio a Roma.~ ~– È ella venuta
15      XIX|          Dal momento ch'ella era un ostaggio che apparteneva specialmente
16     XXII|      opposto avrebbero detto che un ostaggio stava per fuggire dalla
17    XXXIV|           Cesare di domandarti come ostaggio per darti a me. Quante volte
18    XXXIV|   domandasse che cosa ho fatto dell'ostaggio, risponderei: l'ho sposata
19      XLI|           nelle mie mani. Sai che l'ostaggio litio che tu gli avevi dato
20     LXIV|           Quello di Vinicio col tuo ostaggio, la figlia del re licio.
21     LXIV|          vero, in prigione; ma come ostaggio non è soggetta alla prigionia;
22      LXV|         ricordandosi ch'ella era in ostaggio, la credevano padrona di