Cap.

 1        I|      in cui la mia testa sia bianca come la cima del Soratte
 2       II|      come il mare, la fronte bianca come l'alabastro; la ricchezza
 3       II|     dell'opale. Una striscia bianca come il giglio si distese
 4       IV|  colle labbra livide. Licia, bianca come una morta, gli baciò
 5       VI|     più che mi ha dato carta bianca, al punto che il centurione
 6      VII|     piedi coperti di ferite, bianca come la neve, bella di una
 7      XII|     la mano sul fianco della bianca Eunice). Guarda che grazia!
 8      XII|     che aveva udito, divenne bianca come una morta; guardò Vinicio
 9       XX|   sul petto,  indossava la bianca veste ricamata di stelle,
10    XXIII|    mazzo di striscie di tela bianca. Il vecchio parlava colla
11    XXXVI|  piedi. Indossava una tunica bianca, e una toga del colore dell'
12    XXXVI|   tanto in tanto con la mano bianca e pingue, irta di peli rossi
13    XXXIX|  indossava una morbida stola bianca, dalle cui graziose pieghe
14     XLVI| incarico.~ ~Si tolse la toga bianca, marginata di scarlatto,
15        L|        Petronio stese la sua bianca mano indolentemente, prese
16      LII| chiuse gli occhî e scosse la bianca testa su quegli umani dolori
17      LII|  Vinicio, attraverso la luce bianca, guardava le labbra dell'
18     LVII| destino, scosse la sua barba bianca verso il podio di Nerone,
19      LXI|      e sulla sua faccia pure bianca e immota, come morta o di
20      LXV|     rizzò, protese la faccia bianca come un panno di bucato
21   LXXIII|     rumorosamente su qualche bianca spalla.~ ~Gli invitati,
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