Cap.

 1        V|         atrio come un uomo matto, e uscì, alla volta di Petronio,
 2      VII|           da lei e dalle sue labbra uscì involontaria la domanda:~ ~–
 3       XI|              ma di vendetta.~ ~Egli uscì sconvolto, sotto il peso
 4      XII|            L'atriensis si inchinò e uscì. Petronio si mise a pensare
 5       XX|       lanterne.~ ~Nel punto istesso uscì dall'ipogeo un vecchio che
 6     XXII|       chiuse colle coperte di lana, uscì un uomo con uno staccio
 7     XXIV|         gettò indosso il mantello e uscì in tutta fretta.~ ~Trovare
 8      XXV|         occhî come svenuto.~ ~Licia uscì, ma ritornata un minuto
 9     XXVI|         diss'ella.~ ~E in un attimo uscì dal cubicolo, nel quale
10    XXVII|          ascoltate. Di buon mattino uscì dal cubicolo e chiamò Crispo
11      XXX| cominciavano ad andar via. Petronio uscì con Vinicio e gli disse:~ ~–
12   XLVIII|      Tigellino s'inchinò a Cesare e uscì colla sua faccia tranquilla
13      LIV|             prigione, il centurione uscì dalle file, gli si avvicinò
14       LV|             te.~ ~– Amen.~ ~Vinicio uscì dal cuniculum, e andò all'
15      LVI|          parte del Circo di Nerone. Uscì dalla capanna e girò gli
16      LXI|          fuggire la luce. Alla fine uscì dall'ombra suo malgrado,
17      LXI|       mossero leggermente e da esse uscì un bisbiglio quasi inaudibile:~ ~–
18      LXV|         furioso.~ ~Da tutti i petti uscì un grido di terrore, seguìto
19     LXVI|             dalle di lei labbra non uscì che un bisbiglio dal quale