Cap.

 1        X|        quando ne fu sicuro, ne fu spaventato. A tutti era noto che Cesare,
 2      XII|          superstizioso, lo guardò spaventato.~ ~– Se Ursus non avesse
 3     XVII|       della preghiera, ne fu così spaventato che avrebbe,  per ,
 4     XVII|           parte, Vinicio lo aveva spaventato di più. Egli capiva che
 5     XVII|         gli domandò Chilone quasi spaventato.~ ~– Nulla, padre; domani
 6     XXIV|          con Vinicio? gli domandò spaventato.~ ~– Non lo so. Cristo ci
 7      XXV| sacrilegio e si sentì grandemente spaventato. Giunti alla balaustrata
 8     XXXI|         Era Rubria? disse Vinicio spaventato alla sola idea che Rubria
 9   XXXVI,|          mia partenza. Petronio è spaventato per me e anche oggi mi scongiurava
10  XXXVIII|         Ti confesso che mi sentii spaventato, perchè tu sei in Roma,
11    XXXIX|            mi levavo subitamente, spaventato che ti minacciasse qualche
12    XLIII|      verso lui; ma il suo cavallo spaventato, caracollando e correndo,
13     XLVI|   scolorate dalla paura, si sentì spaventato come gli altri.~ ~– Datemi
14    XLVII|        patito e come ne era stato spaventato; e tutte le sofferenze che
15     LIII|          Memnone!16 gridò Chilone spaventato.~ ~Ma non vi ora minaccia
16     LXII|         Non è vero, esclamò Barco spaventato.~ ~– Le vostre divorziate
17    LXIII|       esserne stufo e di sentirsi spaventato per la condotta singolare
18     LXIX|      Rabbi! che hai? domandò egli spaventato.~ ~Il bastone da pellegrino
19       Ep|       cavallo di Cesare s'impennò spaventato alla vista di un cadavere.
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (VA2) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2010. Content in this page is licensed under a Creative Commons License